Nel Cinquecento l’amore si esprime nella melodia di Frans e Amelie, nel suono della straziante nostalgia evocata dai due innamorati lontani, poi, nel secolo successivo, prende vita nei quadri di Gregarius, uno stravagante avventuriero stregato da un “angelo”, la bellissima Mari, ma incapace di resistere al richiamo del mare. Il desiderio di conoscere è irrefrenabile anche nel giovane Hans, capace di intuire una metafora suggestiva quanto fatale per la sua vita. L’amore è, per lui, come la luce, “invisibile mentre si muove” ma capace di farsi “sentire quando colpisce”. Filosofia, momenti di felicità difficili da decifrare e impossibili da trattenere, uno squallido scambio economico: sono queste le forme assunte dall’amore nelle storie degli ultimi due secoli. Henrik, il protagonista del Novecento, persegue un suo, personalissimo obiettivo, dimostrare che l’amore, al pari di tutte le cose, si può comprare e che il suo prezzo non è una “questione sentimentale”, ma è determinato da semplici e oculati investimenti. Una storia amara, priva di illusioni e senza lieto fine, che sembra prospettare un futuro tutt’altro che roseo.
Al termine di questo incredibile viaggio, i dubbi del vecchio cantastorie non sono ancora sciolti: magari è la domanda ad essere sbagliata, se si chiede cos’è l’amore, si presuppone che esista. Ma forse, come gli suggerisce l’amico Baldur, la risposta è proprio nella domanda, perché è nel momento stesso in cui sorge l’interrogativo che l’idea di amore è già lì, presente in ognuno.
Categoria: amore
"Fare l’amore a Roma", tra guida e gossip storico
Marianna Abbate
“La figlia del reverendo”. Una profonda esplorazione dell’animo umano edito da Neri Pozza
"Dell’amore e di altri demoni", il romanzo del 1994 di Gabriel Garcia Marquez
"D’amore e ombra", un classico di Isabel Allende
"San Valentino dei fessi", storie per ogni tipo di amore
Giulia Siena
ROMA – “Milla detesta i cliché, le feste (tele)comandate e i sentimenti in fiera. Se mai esistesse un patrono dell’ipocrisia, non potrebbere essere che lui, il Valentino dei fessi.” Oggi, 14 febbraio, fessi o non fessi, in molti festeggiano il giorno dell’amore secondo la tradizione e il calendario. Per loro e per tutti 80144 Edizioni porta in libreria “San Valentino dei fessi. Perché ti amavo ieri e ti amerò domani”. Diciassette scrittori per altrettante storie che mettono l’amore al centro di gioie, disguidi, sofferenze, tradimenti, ricordi e qualche frainteso. Ma la casa editrice romana non ha pensato solo agli innamorati… infatti “San Valentino dei fessi” raccoglie racconti talmente divertenti e dissacranti che, anche coloro che sopravvivono a questo giorno di febbraio senza sdolcinatezze e festeggiamenti possono trovare con questo libro qualcosa di buono nella festività più chiacchierata dell’anno.
E chi è solo, sta bene da solo e non pensa neanche lontanamente a brindare per San Valentino o per il collega single San Faustino? La giusta dose di ironia, trasporto e veridicità contenuta nei racconti dei talentuosi narratori, saprà catturare anche loro!
Abbasso Cenerentola!
"S.O.S Amore", perché cercare sempre l’impossibile?
“S.O.S Amore” è un romanzo dedicato a tutte quelle donne che credono nei buoni sentimenti e che sono costantemente alla ricerca del grande amore, ma che nonostante tutti i buoni propositi del caso, continuano e si ostinano a rincorrere l’uomo sbagliato.