Al via CAFFEINA FESTIVAL, un concentrato di cultura

caffeina2014VITERBO – Torna il grande appuntamento con la cultura, torna Caffeina Festival. Da oggi, venerdì 27 giugno, fino a domenica 6 luglio, Viterbo sarà la capitale della cultura a grandi numeri: dieci giorni di incontri con l’autore, musica, reading, teatro, laboratori per bambini, libri, dibattiti, proiezioni, anteprime nazionali, emozione, mostre, divertimento e grandi eventi; oltre 40 appuntamenti giornalieri nelle decine di parchi all’aria aperta che trasformano il cuore della Tuscia in una cittadella della cultura senza eguali.

 

Per questa ottava edizione, poi, Caffeina Festival si arricchisce di un salotto dedicato alla graphic novel e alla mostra “Segni Preliminari”. Il tutto è la prima edizione del Caffeina Comics Lab. Sotto il segno di Andrea Pazienza: dieci giornate con ospiti illustri del fumetto: artisti del calibro di Julie Maroh (che dopo il successo de “Il blu è un colore caldo” da cui è stato tratto il film “La vita di Adele” Palma d’Oro a Cannes 2013 presenterà il nuovo graphic novel “Skandalon”) Makkox e Tuono Pettinato. Si registrerà anche la presenza straordinaria di Michele e Mariella Pazienza, fratello e sorella del grande Andrea. E proprio ad Andrea Pazienza è dedicata l’apertura di oggi con l’inaugurazione della mostra delle sue opere: un’accurata selezione di 39 riproduzioni in scala 1:1 di quadri di Pazienza, molti dei quali inediti, che propongono un percorso espositivo nella produzione Caffeina 2meno nota dell’artista. Le opere di Segni Preliminari, selezionate dal direttore artistico di Caffeina Comics Lab Puca Jeronimo Rojas Beccaglia, arrivano direttamente dall’archivio della famiglia Pazienza. Gli Schizzati di caffeina, fumettisti e disegnatori appositamente coinvolti più gli ospiti del salotto diretti da Luca Ralli co-direttore artistico di Caffeina Comics Lab, ogni giorno produrranno vignette, strisce e schizzi per raccontare il festival.
La serata di chiusura sarà dedicata alla visione dei lavori realizzati per l’occasione dagli Schizzati di caffeina e dal grande Makkox. Infine “Pantera”, la mostra delle illustrazioni originali che Luca Ralli ha realizzato per l’ultimo libro di Stefano Benni.


ALCUNI PROTAGONISTI DI CAFFEINA FESTIVAL 2014

Bruno Arpaia, Corrado Augias, Haim Baharier, Francesca Barra, Pierluigi Battista, Violetta Bellocchio, Annarita Briganti, Elisabetta Bucciarelli, Errico Buonanno, Gaetano Cappelli, Cristiano Cavina, Mauro Corona, Simone Cristicchi, Giuseppe Culicchia, Carlo D’Amicis, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni, Cristina De Stefano, Paolo Di Paolo, Andrea Delogu, Fabio Deotto, Piero Dorfles, Giorgio Falco, Oscar Farinetti, Corrado Formigli, Chiara Gamberale, Fabio Geda, Paolo Giordano, David Grossman, Francesco Guccini, Cinzia Leone, Davide Longo, Marco Marsullo, Antonio Monda, Giorgio Montefoschi, Candida Morvillo, Aldo Nove, Piersandro Pallavicini, Piero Pelù, Antonio Pennacchi, Sandra Petrignani, Filippo Roma, Carla Signoris, Marino Sinibaldi, Caterina Soffici, Matteo Strukul, Nadia Toffa, Vauro, Andrea Vitali e i Sulutumana, Folco Terzani (protagonista di una serata dedicata al padre Tiziano), Benedetta Tobagi, Giuseppina Torregrossa, Gabrielle Zevin (in anteprima nazionale).

CAFFEINA E IL PREMIO STREGA
Prosegue la collaborazione tra Caffeina e la Fondazione Bellonci. Lunedì 30 giugno saranno ospiti i cinque finalisti: Giuseppe Catozzella, Antonella Cilento, Francesco Pecoraro, Francesco Piccolo e Antonio Scurati in una serata condotta da Giorgio Nisini e Francesca Barra. A leggere alcuni brani tratti dalle opere finaliste gli attori Raffaello Fusaro e Annalisa Canfora. Venerdì 4 luglio, in esclusiva nazionale, il vincitore del Premio Strega tornerà sul palco di Caffeina.
CAFFEINA TORNA IN CARCERE
Dopo il successo dell’anno scorso a calcare il palco della Sala Teatro della Casa Circondariale di Mammagialla, l’istituto penitenziario viterbese, saranno Francesca Barra, Chiara Gamberale, Corrado Formigli e Marco Presta.

SENZA CAFFEINA
Più di 40 gli appuntamenti in programma nella sezione dedicata ai più piccoli tra laboratori creativi, dalla fotografia al riciclo creativo, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, attività ludiche, teatro di strada.
Ad aprire venerdì 27 giugno l’attore, comico, doppiattore e regista noto al grande pubblico Tullio Solenghi che presterà la voce all’opera per grandi e piccini “Pierino e il lupo”.
Da segnalare mercoledì 2 luglio l’arrivo a Caffeina del regista Giacomo Campiotti e degli attori della seguitissima serie in onda su Raiuno “Braccialetti rossi”.

 


CAFFEINA_1JAZZUP@CAFFEINA

Jazz, blues, folk, musica classica ed elettronica questo e molto altro è il JazzUp, un festival che da parecchi anni tiene gli occhi puntati sui giovani talenti del panorama musicale italiano e internazionale. JazzUp@Caffeina propone un cartellone ricco di proposte culturali diverse, frutto degli sforzi creativi del team del JazzUp costantemente alla ricerca delle eccellenze musicali, note e meno note.
L’emblema della filosofia del JazzUp, dare la voce ai giovani esordienti del jazz, è il concorso “NewGeneration”, quest’anno dedicato alla figura di George Gershwin.
In concerto sabato 5 luglio Nuove Tribù Zulu, uno stile musicale dove confluiscono rock, gispy, punk, ska, classica, polke e tarante.

CAFFEINA E SLOW FOOD
Continua la collaborazione con Slow Food e queste sono solo alcune delle iniziative in programma allo Slow Food Village: l’Arena incontri, spazio dove si tengono i convegni, le discussioni e le presentazioni dei libri; l’Area degustazioni con laboratori del gusto con i Presidi Slow Food; l’Area SlowKids, dove si tengono laboratori ecogastronomici per bambini; Chef in piazza, show cooking a cielo aperto con i cuochi di Slow Food; Botteghe del Gusto, dove trovare prodotti tipici di qualità e biologici locali; Street Food, con le specialità enogastronomiche provenienti da ogni parte d’Italia; Enoteca e Oleoteca, per degustare alcune eccellenze locali e nazionali alla presenza dei produttori; Libreria enogastronomica, con i volumi di Slow Food Editore.

 
Vedi QUI il Programma della manifestazione

Festival Salerno Letteratura: fino al 29 giugno la cultura invade la città

Salerno Letteratura_chronicalibriSALERNO – Una intera settimana di festa con oltre cento autori e circa ottanta eventi in programma è quella organizzata a Salerno dal 23 al 29 giugno 2014 per la seconda edizione del Festival Salerno Letteratura. Fino alla prossima domenica, infatti, la cultura “invade” la città campana, mettendone in risalto gli scorci più belli e gli angoli più caratteristici, proponendosi come valore aggiunto alle sue grandi risorse storiche, artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Una settimana di eventi in cui la letteratura è ancora una volta visibile: il Museo Diocesiano, il neorestaurato Palazzo Fruscione, l’Arco Catalano di Palazzo Pinto, il largo San Pietro a Corte, il Tempio di Pomona e tanti altri luoghi monumentali di Salerno rivivranno una seconda vita, letteraria e culturale, data dal Festival Salerno Letteratura 2014 e dai suoi ospiti.

 

L’offerta è ampia e variegata perché, nei tanti eventi in programma, è possibile assistere a presentazioni, reading, anteprime e conversazioni con gli autori, ma anche a spettacoli teatrali, concerti e perfomance “site specific” che ogni giorno animano il centro storico della città. Il filo conduttore è quello dell’amore per la lettura e la cultura in senso ampio, che permane anche in un momento cruciale per il mercato editoriale, tra flessioni economiche e nuove forme di pubblicazione digitale.

Dopo la prolusione inaugurale di Raffaele la Capria, con il testo Non è vera la vita che vivi, è vera la vita che scrivi, è partito il ricco programma che si sviluppa lungo tredici aree tematiche: dagli approfondimenti sulla letteratura under 40 italiana ed europea, con il premio Salerno Libro d’Europa, alle ultime novità nel panorama del giallo d’autore, con il ciclo di presentazioni Largo al Giallo. Quest’ultimo organizzato dall’associazione culturale Porto delle Nebbie: qui si alterneranno autori come Maurizio De Giovanni – che presenterà in anteprima nazionale il suo nuovo romanzo, In fondo al tuo cuore. L’inferno del commissario Ricciardi – e, ancora, Bruno Arpaia e Diego De Silva, con un curioso “dialogo” tra i rispettivi, omonimi protagonisti dei loro romanzi (Alfredo e Vincenzo Malinconico).

Dal 25 al 29 giugno, poi, scrittori, giornalisti e personalità accademiche si confronteranno, nel ciclo Profondo Sud (organizzato in collaborazione con la Società Salernitana di Storia Patria), sulle controversie e le complessità della storia dell’unità d’Italia. Qui interverranno, fra gli altri, Pino Aprile, Giuseppe Galasso, e le scrittrici Licia Giaquinto e Antonella Ossorio, entrambe autrici di romanzi storici ambientati nel Mezzogiorno ottocentesco. Per la sezione Fiction, dedicata alle novità della narrativa, presenteranno i loro ultimi lavori, fra gli altri: Antonio Monda, Giuseppe Catozzella e Antonella Cilento (entrambi nella selezione del Premio Strega 2014), Salvatore Niffoi, Nikola Savic e Raffaella Silvestri. Al ciclo di presentazioni Non-Fiction, invece, ci saranno Marino Niola, Gian Arturo Ferrari, Domenico De Masi, Enrico Deaglio, Luciana Castellina, Eva Cantarella e Paolo Isotta, che leggerà in anteprima alcuni brani del suo nuovo libro La virtù dell’Elefante (Marsilio). Per tutta la settimana, sull’asse viario che collega la Stazione Ferroviaria alla storica Via Mercanti, le giovani leve della poesia italiana si esibiranno nella declamazione dei loro testi, all’interno del ciclo 100 Thousand Poets for a Change: saranno veri e propri “intervalli poetici” nella vita dei cittadini salernitani e dei turisti, inaspettati e stranianti interventi nella quotidianità urbana di Salerno. Sempre tra le strade della città, nel week end si esibiranno i Contastorie, con i loro percorsi-reading tematici: Francesco Forlani, Flavia D’Aniello, Roberto Linzalone, Peppe Lanzetta. Nel ciclo Letteratura in Scena si potrà assistere alle tre rappresentazioni di Salerno, tre serate per sette secoli, una storia della città attraverso la letteratura, curata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno e portata in scena dalla compagnia del Teatro Nuovo; e ancora, all’Omaggio a Dino Campana di Roberto Del Gaudio ed alla presentazione/interpretazione del romanzo di Aurelio Picca, Un Giorno di Gioia.
Tutte le giornate del Festival, infine, si apriranno e chiuderanno all’insegna del contatto diretto con scrittori e ospiti: nella miglior tradizione campana, in vari bar del centro storico di Salerno sarà possibile, tra le 9 e le 10 del mattino, prendere Un Caffé con gli Autori; e tutte le sere, dalle ore 24 in poi, si svolgerà il Dopofestival Chill Out: un momento per assistere ad altre presentazioni e performance, in un’atmosfera informale d’incontro e conversazione offerta dal club Cibarti.

 

Vedi QUI il PROGRAMMA completo

Festival Letterario Gita al Faro 2014, sei giorni di reclusione sull’isola per scrittrici e scrittori

GitaAlFaro-logoVENTOTENE – Scrittrici e scrittori confinati per sei giorni sull’isola di Ventotene a scontare il loro privilegio: essere scrittrici, essere scrittori . Condannati a esercitare il dono supremo dello sguardo, quell’attenzione mirata che genera storie, quindi a scrivere un racconto ispirato all’isola o dall’isola e infine a sottoporlo al Tribunale Benigno dei Lettori, in due serate reading, in un teatro affacciato sul mare e illuminato dalla luce intermittente del Faro. Questo – e molto altro – è il Festival Letterario Gita al Faro, ideato dall’Associazione Culturale Tùrbìne da Studio Mun ed è, già dal nome (ispirato dall’omonimo romanzo di Virginia Woolf), un omaggio alla grande letteratura. La suggestiva location, scelta appositamente per la sua storia e la sua geografia, non è altro, infatti, che un incentivo alla tutela e al rilancio della cultura, attraverso il patrimonio storico, artistico ambientale dell’isola.

Il festival, la cui direzione artistica è stata affidata a Lidia Ravera e Sandra Petrignani, ha un programma ricco di eventi: la settimana prevede passeggiate alla scoperta del territorio, presentazioni, un laboratorio di scrittura con i bambini della scuola media dell’isola e momenti di condivisione e confronto fra gli scrittori intorno alla letteratura, alla cultura in genere e al suo ruolo contemporaneo, echi lontani dei circoli letterari e intellettuali di altra epoca. Un privilegio, ma anche un richiamo ad un impegno sociale.

Durante il fine settimana il festival si apre al pubblico per la lettura dei racconti, sullo sfondo di un magnifico scenario naturale a picco sul mare. Le letture sono accompagnate dalle musiche composte per l’occasione dal pianista e compositore Valerio Vigliar.
La settimana trascorsa sull’isola è seguita da una macchina da presa per raccogliere e raccontare questa inedita esperienza in un documentario.

 

I protagonisti del Festival Letterario Gita al Faro 2014:
Daria Bignardi, Giovanni Cocco, Marcello Fois, Antonella Lattanzi, Michele Mari, Elisabetta Rasy, Elisa Ruotolo, Stefano Sgambati, Mariolina Venezia e Chiara Valerio

 

Leggi QUI il Programma completo

 

Con il Premio “Quaderni Ibero Americani” Roma diventa la nuova capitale della Spagna

Premio “Quaderni Ibero Americani”ROMA – Roma diventa la capitale della Spagna. Succede giovedì 19 giugno a Palazzo Núñez Torlonia (via Bocca di Leone 78) in occasione della seconda edizione del Premio Quaderni Ibero Americani. Il premio, nato nel 2013 da un’idea del Comitato scientifico dell’omonima rivista – che raduna ispanisti di 45 università del mondo – e destinato ogni anno a una delle voci più importanti e rappresentative del panorama letterario spagnolo è promosso dalla direzione di Ámbito Cultural de “El Corte Inglés”, dall’Università di Salamanca e dall’Associazione Via Borgognona e Piazzetta Bocca di Leone.

“Nessun premio italiano sottolinea in modo così marcato le relazioni culturali esistenti tra il territorio spagnolo e quello italiano – spiega Patricia Martelli, organizzatrice e segretaria del premio nonché traduttrice e professoressa di Lingua e traduzione spagnola all’Università Guglielmo Marconi di Roma – proprio per questa ragione e per favorire la conoscenza e la divulgazione della cultura e della letteratura iberica nel suo insieme si è scelta come sede del premio Roma e questo straordinario palazzo. La città è un simbolo nelle relazioni ispano-italiane, e la storia del Núñez Torlonia ne è la dimostrazione, a partire dal quartiere in cui sorge, con il gioiello di Piazza di Spagna, e dove si trova anche l’Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede”.

 

Ad accogliere il vincitore di questa seconda edizione, lo scrittore di viaggio Javier Reverte, sono attese personalità di rilievo del mondo accademico e della letteratura, ambasciatori, diplomatici, politici e giornalisti in arrivo dalla Spagna ma anche dalla città eterna, per un evento che si annuncia senza precedenti e che vanta quale ospite d’eccezione Candida Morvillo, editorialista del “Corriere della Sera” al suo esordio nella narrativa.

 

Quelli che figurano tra i giurati sono tutti nomi di richiamo: dagli scrittori Ramón Pernas, Alfredo Conde (vincitore della prima edizione del premio) e il poeta José María Paz Gago, agli accademici Bruno Damiani, della Catholic University of America in Washington, José Luis Gotor, dell’Università di Roma Due, e Giulia Lanciani, dell’Università di Roma Tre. Personalità prestigiose anche quelle del Comitato d’onore: Donna Olimpia Torlonia Weiller; il Consigliere Culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia, Don Juan María Alzina de Aguilar; il Direttore della Real Academia de España a Roma, Don José Antonio Bordallo; il Presidente dell’Istituto Giuridico dello Spettacolo e dell’Informazione, Avv. Giorgio Assumma; i professori Giuseppe Bellini dell’Università di Milano e Giuseppe Tavani de La Sapienza Università di Roma; lo scrittore italiano Raffaele Nigro.

Nel corso della stessa serata si assegna anche il premio speciale “Quaderni Ibero Americani Opera prima” per il miglior romanzo d’esordio ambientato a Roma. Voluto dall’Associazione Via Borgognona e Piazzetta Bocca di Leone, viene attribuito per questa prima edizione a Candida Morvillo con Le stelle non sono lontane (Bompiani), ritratto di un’Italia inquieta, popolata di personaggi avidi di potere, fama e apparizioni televisive.

Per la realizzazione del Premio si ringraziano: Ambasciata di Spagna in Italia, La Sapienza Università di Roma, Università di Roma Due, Università di Roma Tre, Università Guglielmo Marconi (Roma), Associazione Via Borgognona e Piazzetta Bocca di Leone (Roma), Edizioni Nuova Cultura (Roma), CIOSS (Design e ideazione grafica), Studio G.D.V. (Organizzazione e promozione).

Il Libro Possibile 2014, torna a Polignano a Mare il festival dedicato ai libri

polignano-692x300POLIGNANO A MARE – La XIII edizione de Il Libro Possibile, il festival culturale in programma nella cittadina barese di Polignano a Mare dal 9 al 12 luglio, sta scaldando i motori. Tra i progetti già partiti c’è Autore Possibile, il contest che ha consentito al pubblico di votare, attraverso le pagine social del festival, quale autore invitare tra gli ospiti della rassegna pugliese e ha visto vincitori Danilo Scastiglia, autore di “Mosaico” e Nicola Tricase con “L’arte di aiutare: se mi vuoi bene, impara ad ascoltare!” (entrambi presenteranno i libri durante il festival). Quest’anno, poi, il festival lancia EPISODI, una nuova sinergia con le Grotte di Castellana, siglata nel solco dell’antichissimo patrimonio culturale e naturale della Puglia. Episodi è un ampliamento della proposta culturale de Il libro possibile che prevede tre appuntamenti fuori cartellone. Si parte il 21 giugno con un’anteprima che non ha precedenti: lo spettacolare sito carsico sotterraneo fa infatti da scenario a un suggestivo reading dell’ultimo successo di Stefano Benni, Pantera, ospitato nella grotta principale, la ‘Grave’. Il 14 e il 21 luglio, invece, le Grotte saranno il palco naturale di due altri Episodi targati Libro Possibile: lunedì 14 luglio Dario Fo e la Compagnia Itineraria sono protagonisti dello spettacolo La Figlia Del Papa, mentre lunedì 21 luglio Vinicio Capossela presenterà uno show musicale inedito.

 

“L’idea che muove la nuova sezione del Festival – spiega Rosella Santoro, direttrice artistica de Il Libro Possibile 2014è di alimentare un circolo virtuoso tra cultura e spettacolo: la formula del coupon prevede infatti che una parte dell’incasso dei biglietti delle Grotte sia reinvestito in prossimi spettacoli secondo il progetto di crescita sociale e culturale che anima l’attività del Festival sul territorio barese”.

 

Tra i nomi attesi quest’estate ci sono: l’ex ministro Cécile Kyenge, il guru della comunicazione Carlo Freccero, l’archistar Massimiliano Fuksas, i giornalisti Pietrangelo Buttafuoco, Giovanni Floris, Paolo Mieli, Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella, Marino Sinibaldi, Marco Travaglio.

 

 

Il Libro Possibile è anche su Twitter: @LibroPossibile 

NEWS: Giuseppe Catozzella vince il Premio Strega Giovani

PSGiovaniROMA – È Giuseppe Catozzella con Non dirmi che hai paura (Feltrinelli) il vincitore della prima edizione del Premio Strega Giovani, un’iniziativa promossa dalla Fondazione Bellonci e da Strega Alberti Benevento in collaborazione con Unindustria e con il sostegno di Eni.

L’autore è risultato il più votato dalla giuria composta da quattrocento ragazzi (come gli Amici della domenica), provenienti da oltre quaranta scuole secondarie superiori distribuite in Italia e all’estero (Berlino, Bucarest, Parigi). Questa la motivazione letta da Vivian Vallet, studente del Liceo Scientifico Statale Gramsci di Ivrea: «È un libro che non solo merita di essere letto ma che dovrebbe entrare nel patrimonio di tutti, specialmente di quelle persone che considerano l’immigrazione un problema da affrontare con il ferro e con il fuoco».

Catozzella1_bbdA Giuseppe Catozzella (nella foto a lato) sarà consegnato un assegno di 3000 euro nel corso della serata conclusiva del Premio Strega, giovedì 3 luglio a Villa Giulia.

 

Oggi, inoltre, alla vigilia della prima votazione, gli autori candidati incontreranno persso la libreria IBS.it di Roma (via Nazionale 254) i lettori per un reading collettivo.

Cortona Mix Festival: musica, letteratura, cinema e teatro in Toscana

cortona_mix_festival2013CORTONA – Ecco a voi qualche anticipazione del Cortona Mix Festival, la manifestazione in programma nella città etrusca dal 26 luglio al 3 agosto 2014.

 

La Carmen con i cittadini cortonesi, la chitarra progressive di Steve Hackett, il teatro di Daniel Pennac, la Nona Sinfonia di Beethoven, il rock dei Nobraino, gli incontri con Michele Serra, Maurizio Maggiani, Wu Ming Contingent e la “segretaria dei Beatles”. Ecco i primi ospiti del festival in programma a Cortona dal 26 luglio al 3 agosto.
Cortona Mix Festival 2014, inizia il conto alla rovescia. Mancano ormai meno di cento giorni alla terza edizione del festival dedicato al mix delle arti e dei linguaggi, promosso da Comune di Cortona, Gruppo Feltrinelli e Regione Toscana, in collaborazione con Orchestra della Toscana, Accademia degli Arditi e Officine della Cultura. Dal 26 luglio al 3 agosto, musica, letteratura, cinema, teatro e molto altro torneranno ad animare l’estate toscana, con tante conferme e altrettante novità.
Dopo il successo dell’Aida nel 2013, si ripete l’esperienza dell’opera immersa nella realtà cortonese: quest’anno, la collaborazione tra l’Orchestra della Toscana e gli abitanti di Cortona si tradurrà in una versione speciale della Carmen di Bizet (sabato 26 luglio). Le mille sfumature della musica saranno rappresentate anche dal progressive rock di Steve Hackett, storico chitarrista dei Genesis, in concerto domenica 27 luglio in Piazza Signorelli; dalla Nona Sinfonia di Beethoven proposta dall’Orchestra della Toscana con il Coro del Maggio Musicale Fiorentino (mercoledì 30 luglio), dall’energia dei Nobraino, protagonisti assieme ad altre band indipendenti della festa finale di domenica 3 agosto.
Agli appassionati del mix tra teatro e letteratura, il festival offrirà un doppio appuntamento con lo scrittore francese Daniel Pennac: incontro/intervista pomeridiano (domenica 27 luglio) e lo spettacolo L’oeil du loup, la sera di lunedì 28 luglio al Teatro Signorelli. L’intreccio tra musica e cinema troverà forma nella meravigliosa storia di Freda Kelly, la “segretaria dei Beatles”, presente a Cortona domenica 27 luglio e protagonista del documentario Freda – La segretaria dei Beatles (proiettato al Teatro Signorelli nell’ambito della rassegna Visions). Tra giornalismo e narrativa, ospiti confermati sono Michele Serra, Maurizio Maggiani e Wu Ming Contingent.
In un cartellone non ancora definitivo – con diverse sorprese in arrivo nelle prossime settimane – spicca anche la cornice di appuntamenti e iniziative che arricchiscono il programma degli incontri e degli spettacoli offrendo ai cittadini cortonesi e ai turisti ulteriori possibilità di svago, riflessione, apprendimento. Ai ragazzi dai 10 ai 16 anni è dedicato Look Around Lab, laboratorio a cura dell’associazione Il Razzismo è una brutta storia; a chiunque sia interessato a mettersi alla prova con la creazione di una storia, è rivolto il corso di racconto C’è un grande artigiano dentro ogni inventore, tenuto dallo scrittore Alessandro Mari, a cura di Scuola Holden.

Per il terzo anno consecutivo, a Cortona si assegnerà anche il Mix Prize, il premio al miglior libro pubblicato in Italia nella stagione 2013/2014, basato sulle selezioni Scelti per voi dei librai Feltrinelli e sul voto del pubblico online. E con il Mix Festival tornerà il Bookshop di Feltrinelli, la libreria temporanea aperta nei giorni della manifestazione e fino al 17 agosto.

A Tutto Volume, 6-8 giugno 2014 ci vediamo a Ragusa. I libri sono in festa!

logo-atuttovolumeROMA – Gli scrittori più amati abbracciano Ragusa. I nomi di maggiore prestigio formano il programma della quinta edizione di A tutto volume. La partenza è di spessore internazionale: è la spagnola Alicia Giménez-Bartlett a dare il via venerdì 6 giugno 2014, aprendo un weekend speciale vissuto tutti insieme nella magia della città del barocco. Lo spirito dell’evento è sottolineato dal direttore editoriale, lo scrittore e giornalista Roberto Ippolito: “Per tre giorni condividiamo minuto per minuto libri e bellezze della città, conversazioni in pubblico e in privato, il programma che esprime la forte vitalità della cultura. Ci uniamo davvero in un grande abbraccio con gli autori che, restando nell’intero weekend, più ci fanno pensare e anche sognare”.

“A tutto volume”, di cui è direttore organizzativo Alessandro Di Salvo ed è promosso dalla Fondazione degli Archi con il patrocinio del Comune e della Camera di commercio di Ragusa e della Regione siciliana, si inaugura alle 18.00 di venerdì 6. La Bartlett dialoga con un’altra scrittrice, Alessia Gazzola, in una conversazione originale dal titolo “Petra Delicado e le altre mie creature” nella quale racconta i fortunati personaggi dei suoi libri pubblicati in Italia da Sellerio.

Nei luoghi più suggestivi del centro storico di Ragusa Superiore (piazza San Giovanni, Palazzo Garofalo, il sagrato della Cattedrale di San Giovanni Battista, il ponte dei Cappuccini) il programma messo a punto da Ippolito prevede poi nella stessa giornata Marco Travaglio, Alfio Caruso, Marino Sinibaldi, Valerio Castronovo, Riccardo Chiaberge, Alessandro Borghese e Pietrangelo Buttafuoco.

Da un angolo all’altro del cuore di Ragusa intorno a piazza San Giovanni, i protagonisti di sabato 7 giugno sono Chiara Valerio con la conduzione di Giuseppina Torregrossa, Innocenzo Cipolletta, Giancarlo De Cataldo con la conduzione di Andrea Vianello, Gianni Berengo Gardin, Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello, Corrado Formigli, Loredana Lipperini, Alessia Gazzola, Costantino D’Orazio e Marco Steiner.

Il palcoscenico che solo Ragusa ha attende il festival domenica 9 giugno: Ibla, sito patrimonio Unesco con i suoi gioielli del barocco. Tra piazza Duomo, la chiesa di Santa Teresa e il prezioso teatro Donnafugata, ci sono Roberta Corradin, Silvia Avallone, Antonio Forcellino, Marco Damilano e Luciana Castellina. La chiusura, alle 21.30, è affidata a Domenico De Masi, che si confronta con Ippolito.

Per tre giorni Ragusa diventa così la capitale dei libri e della cultura, grazie anche all’allestimento, nella centralissima via Roma, della mostra fotografica “Scrittori”, realizzata dall’Auditorium con la collaborazione di Contrasto, e alle installazioni in piazza San Giovanni di libri giganti utilizzabili per sedersi e assistere agli incontri e di dorsi di volumi come decorazione dei pilastri dei portici del palazzo di fronte al Duomo.

Lettori, curiosi, visitatori possono scegliere chi e cosa ascoltare e vedere, lasciandosi rapire dallo splendore degli squarci barocchi e dai sapori del luogo.Ad arricchire ulteriormente il programma, che vanta già l’imbarazzo della scelta, la sezione “Extra volume” con la proposta nel corso della seconda e terza giornata di svolgimento, sabato 7 e domenica 8, di una serie di incontri spontanei espressione del territorio, segno di una realtà dinamica e piena di talento.

Coerente con lo spirito della rassegna anche l’attenzione ai bambini cui sono riservati, per questa quinta edizione, spazi specifici e appuntamenti esclusivi. “Abbiamo avvertito come un dovere avere una cura speciale per i piccoli lettori… per fortuna più bravi degli adulti!” afferma Ippolito. Ecco allora tante letture ma anche laboratori studiati apposta per loro, per esprimere in totale libertà, e senza il controllo dei genitori, tutta la creatività e l’intelligenza di cui sono capaci.

Infine il festival è anche un’occasione per gustare i piatti di raffinati chef e conoscere le bontà enogastronomiche del territorio; dalle delizie della rinomata pasticceria locale, espressione di un’arte raffinata, alla cioccolata di Modica, dal caciocavallo Ragusano DOP al vino Cerasuolo, dall’olio extravergine d’oliva dei Monti Iblei al pomodoro ciliegino e al miele.

Salone Internazionale del Libro di Torino 2014: il via giovedì 8 maggio

saloneinternazionaledellibrotorino_2014TORINO – Torna l’appuntamento più atteso con il libro: è il Salone Internazionale del Libro di Torino 2014. Da giovedì 8 a lunedì 12 maggio il Salone occuperà quattro padiglioni del Lingotto Fiere di Torino (via Nizza 280, 10126 – Torino) per presentare le novità, le notizie e le curiosità legate al mondo dell’editoria. Il Salone, giunto quest’anno alla ventisettisima edizione, è promosso e coordinato dalla Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, presieduta da Rolando Picchioni, con la direzione editoriale di Ernesto Ferrero.

Tema conduttore del Salone Internazionale del Libro di Torino 2014 è il Bene; il Bene nelle sue implicazioni filosofiche, etiche, storiche, letterarie e neuroscientifiche. Il concetto di Bene comune. La suggestione di Primo Levi del «lavoro fatto bene» per riscoprire la cura artigianale anche nella creazione e produzione editoriale. Paese Ospite d’onore è la Santa Sede, presente nel Padiglione 3 con un grande spazio espositivo che riproduce il selciato di Piazza San Pietro e la cupola della Basilica nel progetto originario di Donato Bramante, di cui nel 2014 ricorrono i 500 anni dalla morte. Gli altri Paesi rappresentati al Salone:  Albania, Arabia Saudita, Brasile, Francia, Israele, Perù, Polonia, Romania.

30 le sale e gli spazi che ospitano presentazioni, incontri, dibattiti. Dai 35 posti della Sala Avorio fino ai 1.900 dell’Auditorium Giovanni Agnelli. Nuove la Sala Bianca nel Padiglione 3, dedicata agli incontri sui temi della religione e spiritualità, l’area workshop di Casa CookBook, l’arena esperienziale dell’area start up di Book to the future, la Sala Argento nel Padiglione 2 e l’Independent corner nel Padiglione 1. Inoltre, sono 53 i nuovi espositori che debuttano nel 2014 al Salone, anche grazie ai progetti speciali che ogni anno incentivano la partecipazione di sempre nuove realtà editoriali. In particolare sono 23 i nuovi nomi presenti all’Incubatore, 4 in Book to the future, oltre alle 10 start up digitali innovative selezionate dal bando internazionale, 2 nell’area Editori per ragazzi e 14 con stand nelle aree tradizionali.

 

Consulta QUI il PROGRAMMA DETTAGLIATO del Salone Internazionale del Libro di Torino 2014

Rimaniamo qui per raccontarlo.

“Il Maggio dei Libri”, i libri fioriscono dove meno te lo aspetti

il-maggio-dei-libriROMA – Torna, per il quarto anno consecutivo, Il Maggio dei Libri, la campagna nazionale promossa dal Centro per il libro e la lettura del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO. Nata nel 2011 con l’obiettivo di sottolineare il valore sociale della lettura come elemento chiave della crescita personale, culturale e civile, la campagna inizia il 23 aprile, in coincidenza con la Giornata mondiale UNESCO del libro e del diritto d’autore, e si conclude il 31 maggio.

Quest’anno sono tre i claim scelti per rappresentare e accompagnare l’iniziativa: Un libro ti accende, Cresci con noi e Leggere non è mai un pacco. Tre suggestioni – testuali, grafiche, ideali – che racchiudono lo spirito dell’intera campagna e lo straordinario potenziale dei libri: strumenti che permettono di ampliare gli orizzonti e migliorarsi (crescere significa anche imparare a leggere la realtà, ad affrontare la crisi) a qualsiasi età, senza dimenticare che le esperienze vissute da bambini ci accompagneranno anche da grandi.
Oltre a riproporsi con nuove parole-chiave e nuovi eventi, l’edizione 2014 conferma la propria ispirazione originaria, determinante per il successo della campagna, anno dopo anno: l’impegno a far evadere i libri dai loro contesti abituali (conquistando scuole, circoli, parchi, associazioni culturali e persino uffici postali, supermercati, treni e ristoranti grazie a un accordo di partnership con Poste Italiane, UniCoop Tirreno, Librerie Coop, Italo, Eataly, Librerie Feltrinelli), e l’obiettivo di coinvolgere soprattutto coloro che ancora non hanno scoperto il piacere della lettura, grazie all’attenzione particolare rivolta a settori fondamentali per la ripresa economica, sociale e generazionale del paese, come il Web, la scuola e i giovani.

 

Torna, inoltre, l’appuntamento con il tour itinerante La Valigia dei Libri, alla sua terza edizione: quest’anno il tema è “…Blog, social e Web un nuovo modo di raccontare”, con il coinvolgimento di Teresa Ciabatti e Christian Raimo. Non cambia l’obiettivo: far rivivere le biblioteche scolastiche coinvolgendo i ragazzi e donando alle scuole più attive una serie di libri considerati indispensabili per la crescita e lo sviluppo dell’individualità dei futuri grandi lettori.

 

Si rinnova Amo chi legge… e gli regalo un libro, la proposta a favore e in sostegno delle biblioteche, anche scolastiche, la cui situazione negli ultimi anni ha raggiunto livelli di criticità preoccupanti. Dall’esigenza di fare qualcosa per migliorare la situazione è nato il progetto con cui l’Associazione Italiana Editori -in collaborazione con AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e ALI (Associazione Librai Italiani)- ha voluto coinvolgere tutto il mondo del libro, ma anche e soprattutto i cittadini lettori, per rimettere in moto il circolo virtuoso che porta i libri nelle biblioteche, e poi da lì nelle case e nelle mani di tutti.