"Maionese impazzita", la ricetta dell’amore nel XXI secolo

Giulia Siena
ROMA“Cara sorellina, l’amore è come la maionese – dichiara Federico mescolando svelto gli ingredienti – affinché funzioni davvero non bastano l’attrazione, il rispetto e la fiducia, ma il composto deve essere ben amalgamato in ogni momento. Altrimenti, come vedi, impazzisce.”
Tre storie, tre città diverse, una manciata di uomini e donne dei tempi moderni, una buona dose di sentimenti confusi, un po’ di peperoncino e una spolverata di ironia: questa la ricetta di “Maionese impazzita”. Il libro di Giorgia Colli pubblicato da Fermento nella collana Donne per le donne, unisce il quotidiano in tre diversi racconti. Federico non poteva scegliere lavoro migliore: nel XXI secolo lui è “Mr. Divorzio”, un avvocato divorzista che non guarda in faccia a nessuno, tanto meno all’amore. Questo “folle sentimento” lui non lo ha mai provato, ma le scommesse cambiano la vita e così, nei giorni del protagonista del primo racconto, la sperimentazione culinaria investe e cambia il suo modo di vivere. Oltre, Federico, due donne completano i protagonisti nati della penna di Giorgia Colli. Sono donne che sanno quello che vogliono, sono stanche delle decisioni prese per loro, contrarie al “maschio dominante” perché loro sanno e vogliono scegliere. L’amore, ora ha nuove regole. E Giorgia Colli lo sa perché sa osservare. Entra nella società di tutti i giorni con una lente d’ingrandimento particolare, una di quelle che segnala i cambiamenti storici e, quindi, sociali.