I codici neri di Alfred Hitchcock di Antonello Altamura: nella mente del killer

Robin Edizion, tra cinema e psicanalisi

Giorgia Sbuelz
ROMA
– Alzi la mano chi non ha pensato, almeno una volta in vita sua, di essere sbirciato in segreto.
O nel momento in cui vorremmo arrenderci al getto d’acqua di una doccia, quando ci sentiamo più vulnerabili, privi di indumenti e protezioni, alzi la mano chi non ha mai immaginato un’ombra minacciosa proiettarsi sulla tenda.
Non vedo mani. E questo vuol dire solo una cosa, che quel buontempone di un regista, un tale Alfred Hitchcock, non è stato definito genio a caso. Nell’opera di Antonello Altamura, I codici neri di Alfred Hitchcock (Robin Edizioni) l’autore, che è anche psicologo e psicoterapeuta, esamina gli enigmi nascosti nella filmografia del regista inglese, individuando alcuni codici caratterizzanti che ne costituiscono il fil rouge dell’intera produzione.

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Caboni e Cuddemi raccontano il Paese Museo

“Da quassù”, la prodigiosa rinascita di San Sperate

In libreria dal 25 marzo, Da quassù è il bellissimo albo narrato con le parole di Cristina Caboni e arricchito dalle immagini di Flavia Cuddemi. Pubblicato da NoArte Paese Museo, il testo – in italiano – è stato tradotto anche in sardo (da Salvatore Mossa) e in inglese (da Ellen Pala e Davide Artizzu).

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NEO: “Beati gli inquieti” perché loro conoscono l’amore

Emarginazione, follia e spiritualità

216 pagine, 15 euro, in libreria da poco più di un mese, candidato allo Strega e già in ristampa. Questi i dati tecnici di Beati gli inquieti, il romanzo frutto della penna di Stefano Redaelli, professore di Letteratura Italiana presso l’Università di Varsavia. Ma oltre le statistiche, qui, in queste pagine, a parlare è ben altro. La corsa allo Strega si è interrotta (svelata la dozzina dei semifinalisti), continua però il percorso di questo sorprendente romanzo.
Pubblicato da NEO, Beati gli inquieti nasce da una lunga esperienza sul campo e da una riflessione ricercatissima e approfondita sul valore letterario-filosofico (Merini, Tobino, Brentano) dell’alienazione mentale.
“Da anni conducevo ricerche sulla follia. Avevo letto migliaia di pagine di romanzi, saggi, articoli, ma studiarla non mi bastava più: volevo vederla da vicino, sentirla, parlarci”.

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Tre racconti sensuali, tra erotismo e cultura

Giulio Gasperini
AOSTA – Il libro può anche essere un oggetto d’arte, indiscutibilmente: il volume Tre racconti sensuali di Yorgis Yatromanolakis, edito da Lamantica Edizioni, e tradotto da Maria Franguli, ne è un esempio evidente. Realizzato in piccolo formato, con un’attenzione curatissima per il carattere elegante e le pagine di un colore carta da zucchero, racchiude tre racconti dell’autore cretese Yatromanolakis, incentrati sul rapporto tra sensualità, erotismo e cultura.

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Sinnos: le passioni non hanno genere

Nella graphic novel “Doppio passo”

Il doppio passo, nel gergo calcistico, è la simulazione del contatto tra il giocatore e la palla. Nell’omonimo libro di Alice Keller con le illustrazioni di Veronica Truttero, il “doppio” sta nel rapporto speculare che si crea tra Martin e Lilian.

Durante la Prima guerra mondiale, nei cortili dei quartieri operai di St. Helens, in Inghilterra, gruppi di ragazzini giocano a rincorrere un pallone. Sono i figli degli uomini in guerra e delle donne in fabbrica, sono i fratelli più piccoli di giovani uomini partiti per il fronte, sono gli adulti di un domani che guarderà a quel periodo, a quelle partite, come ai momenti più spensierati e avvincenti; nonostante tutto.

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HOP: Non è bella ma…

Venti donne e il loro essere differenti e determinate

Franca Valeri, Vivienne Westwood, Kate Winslet, Winona Rider, Vanessa Paradis, Anna Mazzamauro, Rossy de Palma. Queste sono solo alcune delle venti icone raccontate da Roberta Balestrucci Fancellu e illustrate da Marianna Balducci in Non è bella ma…, il libro pubblicato da Hopedizioni nella collana Speriamo che sia femmina.

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10 Libri del cambiamento

Nuova stagione, nuove letture!

L’arrivo imminente di una nuova stagione porta con sé il cambiamento; quel cambiamento così atteso e desiderato nonostante la fissità del tempo che viviamo. Quali letture potrebbero accompagnarci in questa transizione verso un nuovo periodo dell’anno? Quali libri racchiudono – in maniera espressa o solo come chiave di lettura soggettiva – la voglia, l’esigenza o la storia di una trasformazione?

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Vague edizioni: Cali, viaggio nell’assenza

“Solo i bambini sanno amare” e questo basta

Cosa comprende un bambino della morte? Cosa sente oltre l’assenza, il distacco, la frustrazione, la confusione e il dolore? Ogni bambino, in età differenti, comprende la morte in maniera diversa; quello che fa Bruno, a sei anni, quando perde la madre, è diventare un osservatore. Bruno è troppo piccolo per partecipare al corteo, può solo guardare dalla finestra, osservare la figura allontanarsi, mentre tutti gli altri cercano di cancellare le tracce del passaggio materno sulla terra.

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Biancoenero: crescere e le sue svariate possibilità

Joker, giochiamo le nostre carte

Susie Morgenstern, in Joker (biancoenero edizioni), ci invita a metterci in gioco, a puntare e non avere rimpianti. Tematiche complesse e di non facile comprensione per ragazzi tra sette e dieci anni, ma se a spiegarlo – con il sorriso e la semplicità – c’è il maestro Biagio Natale, tutto diventa più semplice. I ragazzi, una quinta elementare abituata a brontolare, tornano in classe e ad aspettarli c’è un nuovo maestro: tante rughe, un po’ di solitudine e qualche acciacco. Ma il maestro Natale è tutt’altro che un noioso nonnetto tutto “regole e apprendimento”.

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Cristò Chiapparino riparte con NEO

La carne: smettete di pensare al mondo che conoscete già

Smettete di pensare al mondo come lo conoscete già. Quel mondo non esiste più. E non è colpa di una pandemia o dei recentissimi fatti di cronaca, no. Del mondo come lo conoscete ora – nel bene e nel male – non rimane che un ricordo nella testa e nei pensieri di un ottantenne e risale a quando l’uomo aveva otto anni.

Cristò Chiapparino pubblicò La carne qualche anno fa, nel 2015, con l’attenta Intermezzi Editore; ora, la sua scrittura asciutta e levigata torna a farsi leggere in questo romanzo dalle tinte fosche e i tratti geniali ripubblicato da Neo Edizioni.

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