Sinnos: tanti diversi generi per un romanzo che parla dell’oggi

“La minaccia degli Sguiscianti” di Federica D’Ascani

Giulia Siena
Quanti generi può contenere un unico romanzo? Quando cominci a sfogliare La minaccia degli Sguiscianti vieni catapultato in un saloon western, in un dialogo tra Pistola Fumante e Angelina. Continuando a leggere cambia il paesaggio, l’ambientazione e i personaggi: siamo in un quartiere di Sun Rain City in una notte stranissima durante la quale fiocchi bianchi volteggiano senza sosta dal cielo fino a terra. Ancora alcune pagine e siamo nell’Osservatorio cittadino insieme a Fred, un abile hacker e tanti possibili scenari futuri. Procediamo con la lettura e le nostre certezze si affievoliscono: viviamo l’ansia di Xiangu, la preoccupazione di Alex, il sarcasmo della signora Wess, esseri alieni e un’alba piena di incertezze. In questo libro, infatti, nulla è come sembra.

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“Dietro l’armadio”, nuovo titolo Biancoenero edizioni

Città deserte, speranza e amicizia

Giulia Siena
Venti mattonelle. Tito con sua madre e suo padre vive in uno spazio di venti mattonelle. Il ragazzo lo sa bene perché ha tutto il tempo per conteggiare le piastrelle, vivisezionare l’ambiente, annoiarsi a morte. La casa di Tito rimane un appartamento in un palazzo, certo, ma lo spazio nel quale sono costretti a vivere è veramente esiguo. Da quando è successo qualcosa lì fuori, la vita non è più la stessa: ora tutto si svolge in quei piccoli spazi dietro l’armadio e la scuola è qualcosa che sta dall’altra parte del computer, mentre tutti i compagni, piuttosto che correre liberi nelle piazze della città, sono connessi dalle loro “tane” per assistere alla lezione.

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L’ultimo bagliore, il romanzo di D. L. Rose

Una storia d’amore tra sogno e realtà, bene e male

Giulia Siena
Estate 2011. Una serata di gala nel palazzo storico di quel paese che lo ha visto nascere. Domenico Portuese si aggira tra le sale gremite di gente – tra vecchi amici, conoscenti e sconosciuti – fino a quando vede venirgli incontro una donna. Bellissima. Sente un sussulto. Da lei provengono quelle parole, i versi di una poesia composta dallo stesso Domenico. E’ un attimo e tra loro comincia un serrato dialogo. Tutto il resto passa in secondo piano: Domenico non pensa più all’invito in montagna fattogli qualche momento prima dal suo amico Michele, il pensiero non torna ai suoi due figli a casa con i nonni, nulla, anche quel dolore lieve e costante che sente ancora per la morte di sua moglie ora, al cospetto della “novella” Cenerentola, è come sopito. Tutto è ovattato, tranne la forte curiosità che prova per il sorriso accennato e dolce della donna.

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OBLOMOV, una graphic novel dedicata a Georgia, la ribelle della pittura

Georgia O’Keeffe: la potenza delle idee, la forza dei colori

Giulia Siena
Sfuma i confini. Ecco, ora niente è più definito”. Quando apri Georgia O’Keeffe Amazzone dell’arte moderna vieni subito cataputato nel Ghost Ranch del New Mexico dove la pittrice, madre del modernismo americano, si trasferì nel 1949. Da qui comincia un viaggio a ritroso tra le immagini e i sentimenti che hanno segnato la vita di Georgia O’Keeffe, riconosciuta oggi come una delle più grandi pittrici del Novecento. Dalle stanze scarne del Ranch ai grattacieli di New York, passando per le sale delle più prestigiose gallerie d’arte d’America, i quadri di Georgia hanno attraversato luoghi, momenti e correnti.

Quello che emerge dalla biografia a fumetti scritta da Sara Colaone e Luca de Santis per Oblomov edizioni è la determinazione di Georgia, la sua coerenza.

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Biancoenero: arriva Un libro ti cambia

Antonio Ferrara e una nuova storia sul potere della lettura

Giulia Siena
Un libro ti cambia. E’ con questa certezza che Antonio Ferrara, autore prolifico e comunicatore coinvolgente, vincitore del Premio Andersen nel 2012 e nel 2015, torna in libreria con un volume appena pubblicato da Biancoenero edizioni. Un libro ti cambia è il titolo della storia, illustrata da Gabriele Ghisalberti, che vede come protagonista Dario. Dario è in camera sua ed ha tra le mani un libro pericolosissimo; il pericolo sta nel fatto che questo è un volume che si fa leggere continuamente (in camera, in bagno, in corridioio), fatto di pagine che si girano da sole e vicende che succedono in comporanea, nel libro e nella realtà. Così, mentre l’autore descrive un quadro che cade, dalla parete della camera di Dario cade la foto di nonno Federico, immortalato mentre tosa l’erba, quadro che fino a pochi momenti prima era stabile lì al suo posto.

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Sinnos, la forza delle immagini

L’incredibile corsa dello sciroppo, un albo fatto di creatività, competizione e amicizia

Giulia Siena
Linee sinuose, colori vividi, tavole fitte, piccoli oggetti e particolarissimi personaggi. Quello che stupisce ne L’incredibile corsa dello sciroppo è il tratto pieno delle immagini, la ricchezza di elementi e l’immensa capacità immaginifica di Charles Dutertre, illustratore francese autore, insieme a Alex Cousseau, del volume pubblicato da Sinnos. La storia intessuta da Cousseau, prolifico autore d’Oltralpe, è un inno all’ironia, all’amicizia e alla creatività.

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Festa del Racconto: cinque giorni di eventi e incontri

XVII edizione ispirata allo sguardo del fotografo Luigi Ghirri

CARPI – Dall‘8 al 12 giugno 2022 torna, in Emilia Romagna, la Festa del Racconto. Una diciassettesima edizione che si ispira allo sguardo onirico e metafisico di Luigi Ghirri, capace di far emergere lo stupore rinnovato del mondo. “Una grande avventura del pensiero e dello sguardo”: con queste parole il celebre fotografo reggiano definiva la sua idea di fotografia come capacità di intercettare la meraviglia delle cose, un senso altro in grado di rivelarsi dietro la superficie del quotidiano, dietro le nuvole, le spiagge immobili della Riviera, il piatto orizzonte della via Emilia. L’evento abbraccerà il territorio emiliano: Carpi, Novi, Soliera e Campogalliano per cinque giorni di eventi nel segno del racconto come forma del presente, per la sua capacità di aprire, nello spazio di una narrazione breve, intensa e coinvolgente, uno sguardo di riflessione e profondità.

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Annulli: Nulla di vero di Flavia Rampichini

2002, un mistero tra i corridoi dell’Università

Giulia Siena – 160 pagine intense. Una storia dalle tinte fosche che si innesca tra gli scaffali della biblioteca della facoltà di Lettere Classiche a Milano. Vera, questo il nome della protagonista, si imbatte in un messaggio di morte lasciato in un libro e, quando all’improvviso il professor Leoni viene ritrovato morto nel suo studio, si butta a capofitto nella vicenda.

Nulla di vero è il nuovo romanzo dell’autrice e bibliotecaria milanese Flavia Rampichini, pubblicato nella collana Narrazioni di Annulli Editori.
Vera ama gli ossimori, quei contrasti che rendono l’esistenza più avvincente, interessante, dinamica. Il suo stesso nome è un ossimoro: Vera, un nome così cristallino per una ragazza poco più che ventenne, adora la menzogna e dà continuamente prova delle sue doti da attrice consumata. Vera è così; si fa spazio nella curiosità del lettore così come si farà spazio nel cuore del suo collega di corso, Simone. Quando incontriamo Vera nei corridoi dell’ateneo milanese dove è ambientata la storia – siamo nel 2002 – lei non è per nulla convinta del dottorato, dissimula questo obiettivo rispondendo che preferirebbe lavorare in una casa editrice, ma il vero sogno di Vera è quello di pubblicare un romanzo fantasy e vivere di quello. Nonostante le titubanze, Vera è ammessa al corso di ricerca e la sua curiosità viene subito allettata dal ritrovamento, in un libro, di un foglietto contenente un messaggio, scritto con calligrafia precisa e ordinata, dal contenuto inquietante. Vera comincerà così a guardare con occhi diversi l’ambiente circostante, i docenti e i suoi stessi compagni di corso. Mentre la vicenda prosegue, Vera – che come gli altri dottorati – è spesso di turno nella biblioteca della facoltà, è l’ultima persona a vedere in vita il professor Leoni; il giorno seguente scoprirà che il docente è stato trovato morto e, sulla sua scrivania, il libro che lei aveva intercettato il giorno precedente, sparito. Da qui Vera comincia a riscostruire dinamiche, movimenti e moventi. Aiutata dal supporto indispensabile di Simone, Vera darà prova di arguzia e coraggio.

Nulla di vero è un romanzo coinvolgente, perfetto per colore che hanno voglia di una veloce e “ossessiva” evasione.

«Leggilo di nuovo» intimai, con un tono che non ammetteva repliche.

Simone sbuffò, poi lesse ad alta voce: «“Allora è deciso, ormai dovrà lasciare questo mondo, e sarò proprio io a gettarlo tra le braccia della Morte”. E allora?» ripeté guardandomi dritto negli occhi.

«E allora non ti fa venire i brividi?».

«No, perché dovrebbe?»

Avagliano Editore: Bambi, la rinascita di Giacomo

Una nuova edizione per il libro-simbolo di Emiliano Reali

Giulia Siena
Bambi non è più una sconosciuta. La protagonista della penna di Emiliano Reali ne ha fatta di strada: Spagna, Messico, Argentina. La sua storia è stata tradotta in diverse lingue, è arrivata in diversi Paesi, ma in Italia – lì dove tante storie transgender si raccontano nella paura, nel rischio, nella ghettizzazione – fatica ancora a trovare il proprio posto. Le storie vere di transizione vengono ancora vissute dalla società e dalla politica con indifferenza, cecità, violenza e spesso ironia; non sono ancora protette e supportate . La politica può occuparsi di tutto, ma non è interessata a occuparsi di questo. Forse per tale motivo, anzi, direi sicuramente per questo, Bambi storia di una metamorfosi è un libro necessario.

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Speciale: quarto libro e primo romanzo di Felice Panico

Porto Seguro Editore per una storia di dedizione e forza

Giulia Siena – Un incontro casuale. Un amore pieno. Le passioni quotidiane. Una gioia stemperata da un cromosoma in più. Ma la speranza, quella sporca perché non è miracolosa, invade spesso ogni cosa, come a voler sollevare, sospingere, guidare. La vita di ogni giorno, l’abbandono e il pianto sordo, sincopato, opprimente. Continuare quei 10000 metri al giorno per trovare la giusta distanza dal mondo. Rimettersi in pista sempre, ragionare da fondista. Carlo, minuto, spigliato e dagli occhi buoni, sorride alla vita. Sorride all’amore di Elisabetta, e sorride a Pietro, suo figlio.

Felice Panico è regista, attore e autore. Speciale è il suo quarto libro, il primo romanzo. Definire Speciale – pubblicato da Porto Seguro Editore – la storia di Pietro, è riduttivo; Speciale è la storia di una vita incerta che si innesta in vite già definite e solide. La solidità dei rapporti, a partire proprio dall’amore totale tra Pietro ed Elisabetta, il legame con Enzo ed Anna, il supporto di Maurizio, sono legami messi alla prova: e tutta la vicenda narrata da Panico, si muove sul filo sottile dei legami.

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