Intervista a Chiara Giacobelli, autrice del libro-guida dal cuore solidale: “Emilia Romagna. Una visione artistica”

Emilia-Romagna-una-visione-artisticaBOLOGNA“Emilia Romagna. Una visione artistica”, il libro di Chiara Giacobelli dedicato a una delle regioni più affascinanti della nostra Penisola, è un viaggio attraverso la voce, i ricordi e le emozioni di 16 personaggi di rilievo. Averardo Orta, Fabio Alberto Roversi Monaco, Francesco Amante, Andrea Merlini, Maurizio Marchesini, Michele Poggipolini, Renato Villalta, Fabio Bonifacci, Giuseppe Giacobazzi, Ivano Marescotti, Licia Angeli, Claudio Spadoni, Ivan Simonini, Beppe Carletti, Liliana Cosi e Maria Antonietta Venturi Casadei: sono loro gli imprenditori, attori, cantanti, chef, sportivi e creativi che hanno raccontato l’Emilia Romagna attraverso le proprie storie, le proprie esperienze e i propri ricordi. E’ nato, così, un libro che è un itinerario turistico che parte da Bologna, cuore pulsante di una regione ricca e misteriosa, schietta e coinvolgente, per poi proseguire a Ravenna, nelle valli del Comacchio, Rimini, Cesena, Modena, Reggio Emilia e nei piccoli centri in cui si conservano intatte le bellezze e le suggestioni naturalistiche. Il viaggio, però, comincia con uno scopo importante: il volume, presentato a Bologna nei giorni scorsi e in libreria da poco meno di 24 ore, è nato per dare un sostegno concreto al progetto “Melograno” dell’associazione Acacia, per la riabilitazione di giovani con gravi difficoltà psicomotorie.
Abbiamo intervistato l’autrice, Chiara Giacobelli, per farci raccontare “Emilia Romagna. Una visione artistica. Per la prima volta raccontata da 16 personaggi di rilievo”.

 

 

Come nasce il progetto “Emilia Romagna. Una visione artistica”?
Il progetto è nato perché volevo organizzare un’attività di beneficenza in collaborazione con Round Table, service che da anni si occupa di aiutare chi ne ha bisogno attraverso iniziative valide e concrete. In particolare, Round Table Bologna è stata fondatrice del Telefono Azzurro, oltre ad aver portato avanti molti progetti no profit negli anni. In questo caso ci interessava realizzare un prodotto editoriale che fosse accattivante e piacevole per tutti, indipendentemente dall’età, dal sesso, dalla provenienza, dall’estrazione sociale. Abbiamo così pensato a una guida turistica dell’Emilia Romagna, regione che ha decisamente tanto da offrire, raccontata tuttavia in maniera inedita ed emotiva, attraverso i ricordi di 16 personaggi considerabili ciascuno un’eccellenza nel proprio settore. Fanno da corredo delle bellissime immagini prestate da fotografi molto bravi.
chiara_giacobelli_intervista chronicalibriQuesto libro, oltre a raccontare le bellezze di Bologna, delle valli e delle coste della regione, è legato a un bellissimo progetto di solidarietà. Come mai questa scelta?
Personalmente svolgo diverse attività di beneficenza nel corso dell’anno, ma avendo tante proposte cerco sempre di privilegiare quelle concrete, in cui posso sapere dove vanno esattamente – a chi e per che cosa – i fondi che riusciamo a raccogliere. In questo caso mi fidavo di Round Table per la lunga esperienza alle spalle, per la serietà e la professionalità riconosciute; inoltre ho avuto modo di conoscere e apprezzare l’associazione Acacia, nello specifico il progetto Melograno, che si basa su una serie di attività psicomotorie in acqua per ragazzi con gravi problemi a seguito di eventi traumatici, come può essere un coma. Credo inoltre che il periodo natalizio sia probabilmente il migliore per pensare a un piccolo regalo in grado di fare del bene anche a chi è meno fortunato di noi.
In questo libro 16 personaggi di rilievo raccontano l’Emilia Romagna; sono imprenditori, artisti, donne e uomini di cultura. In cosa e come hanno arricchito questa guida?
Questa guida è a tutti gli effetti un lavoro di squadra: oltre al mio contributo e a quello di Round Table, giocano un ruolo fondamentale le immagini messe a disposizione dai fotografi e soprattutto gli spunti, le suggestioni, i ricordi, i consigli dei 16 personaggi che raccontano un’Emilia Romagna inedita, emotiva, artistica. Abbiamo parlato di luoghi legati alla musica e musicisti celebri con Beppe Carletti dei Nomadi, abbiamo scoperto le passeggiate più ambite dai motociclisti e i musei storici delle auto con Michele Poggipolini, abbiamo fatto una mappatura degli angoli cinematografici della regione con lo sceneggiatore Fabio Bonifacci, e ancora abbiamo parlato di danza con l’ex Prima Ballerina della Scala Liliana Cosi, di sport con il Presidente della Virtus Renato Villalta, di arte con il Presidente di Arte Fiera e del MAR di Ravenna Claudio Spadoni, di pittura con Maria Antonietta Venturi Casadei, di luoghi legati al divertimento con Giuseppe Giacobazzi e così via toccando tutti gli ambiti, senza dimenticare l’eno-gastronomia, che ha un ruolo importante in tutte le interviste, specialmente in quella dello Chef Andrea Merlini.
I tuoi libri sono spesso viaggi, dopo “Emilia Romagna. Una visione artistica” hai qualche altro itinerario in cantiere?
A primavera ho in uscita due libri sulle Marche, uno su alcune dimore storiche e itinerari del Pesarese, un’altra su vini e territorio. Ma mi piacerebbe scrivere presto qualcosa sulla Toscana, la regione italiana che più amo.