La potenza del seme per un “Libro Fiore”

libro fioreGiulio Gasperini
AOSTA – Tutto inizia da un fiore. Anche la deliziosa filastrocca di Gianni Rodari, cantata da Sergio Endrigo, lo raccontava. Ma per fare un fiore, in realtà, si parte da un seme, inizio e fine di un ciclo che ricomincia sempre da sé stesso, secondo una naturale perfezione. Un po’ quello che ci racconta Isabella Christina Felline nel Libro Fiore, edito da Ouverture Edizioni, completato con la traduzione in inglese, illustrato da Elena Martini e impaginato con un carattere a lettura facilitata, in particolare per i dislessici. Continua

“Come mangiare vermi fritti”: quando il disgustoso diventa irresistibilmente divertente!

come-mangiare-vermi-frittiGiulia Siena
ROMA
– “Quella volta gli era andata bene. Ora, però, non era riuscito a pensare a nulla di speciale da fare per prepararsi a mangiare un verme. E così, con la faccia rossa e imperlata di sudore, stava facendo un riscaldamento generale: flessioni, piegamenti, saltelli”. Si prepara così Billy a mangiare vermi. Lo so è una cosa un po’ assurda ma dovrà mangiarne quindici in quindici giorni. No, non è un pazzo; è solo un ragazzo che non riesce mai a resistere alla tentazione di accettare una scommessa e anche questa volta lo ha fatto: ha ceduto e ha accettato. Per vincere quei 50 dollari che gli serviranno per comprare la minimoto del fratello di George Cunningham, Billy ha sfidato Alan e Joe e, senza reticenze, si prepara a ingurgitare quindici vermi. Ma saranno commestibili questi vermi?
Parte da qui “Come mangiare vermi fritti”, la spassosissima avventura di quattro ragazzi e una scommessa. Il libro – un classico della letteratura americana per ragazzi – scritto da  Thomas Rockwell (traduzione di Nadia Brusin) con le illustrazioni di Umberto Mischi, è pubblicato nella collana MaxiZoom, i classici di domani di biancoenero Edizioni. Billy, Alan, Tom e Joe, sono amici da una vita, nonostante siano poco più che bambini, e da sempre amano sfidarsi: un giorno si imbarcano in una scommessa che li vede divisi in fazioni, Alan e Joe a sfidare Tom e Billy. Sarà proprio Billy a dover vincere la scommessa e mangiare i vermi. Tra alleanze, tranelli e qualche scaramuccia i ragazzi saranno determinati a portare avanti questo gioco e a onorare la parola data, nonostante i vermi non siano proprio un piatto succulento, anzi!

 

Vincitore del prestigioso Mark Twain Award, “Come mangiare vermi fritti” è uno dei 100 Libri più richiesti da sempre nelle biblioteche americane e finalmente arriva in Italia in una edizione che coinvolge tutti, una edizione ad Alta Leggibilità. Divertente, spassoso e spensierato il libro di Thomas Rockwell è un classico della letteratura internazionale che deve il suo successo – speriamo anche in Italia – alla semplicità e all’arguzia con la quale è scritto. Rockwell non si preoccupa di risultare esagerato o disgustoso, il bello di questo libro è proprio questo: non strizza l’occhio al lettore un po’ schizzinoso, no; va oltre, narra con disinvoltura e semplicità (le caratteristiche dei ragazzi) di un episodio della vita quotidiana di quattro fantastici birbanti. Vi siete abbastanza incuriositi per capire come cucinare i vermi per vincere una scommessa?