“Poesie Antirughe”, bentornata poesia!

chronicalibri_poesie antirugheGiulia Siena
ROMA
– “Piangi, lasciati piovere, lasciati stare / Riposa, lasciati vegliare / Brinda, ci sono notti da ubriacare”. E’ un libro di versi “scalzi” che diventano poesie quello di Alessandra Racca. “Poesie Antirughe”, pubblicato da Neo Edizioni, è il secondo libro della scrittrice torinese che torna sulla scena letteraria dopo “Nostra signora dei calzini” del 2008. Ora l’eclettica Alessandra Racca raccoglie in un unico volume versi, parole e riflessioni in forma poetica. La sua poesia antirughe – una poesia schietta, innata nella forma e nello spirito – fa ridere, sorridere e distende. Allevia le tensioni quotidiane e quindi fa bene, anche alle rughe. Amiche, uomini, futuro, calzini, scarpe, felicità e certezze si mescolano nelle pagine, si rincorrono, si scontrano e incontrano, come in una realtà ironica e molto vera.

Alessandra Racca conosce le parole, le coccola, le lima e le rende perfette per il contesto nel quale le inserisce.
Alessandra Racca va a fondo, scrive poesia.