La Pagina che non c’era, a Pozzuoli gli scrittori tornano nei banchi di scuola

logo LPCNCE SmallPOZZUOLI – Saranno Giuseppe Genna, Nicola Lagioia, Valerio Magrelli e Margherita Oggero gli autori che siederanno quest’anno tra i banchi di scuola de La pagina che non c’era, il progetto nazionale di lettura per i ragazzi delle scuole superiori giunto quest’anno alla sua IV edizione. Da oggi, venerdì 7 marzo fino a domani, sabato 8 e per poi riprendere martedì 25 marzo, La pagina che non c’era farà di Pozzuoli il luogo di incontro tra grandi autori del panorama letterario italiano e studenti delle scuole superiori. Il progetto, ideato nel 2010 all’I.S.S. “Pitagora” di Pozzuoli e oggi coordinato da Diana Romagnoli e Maria Laura Vanorio, nasce dalla convinzione che il piacere di leggere e la capacità di scrivere non possano essere trasmessi con metodi impositivi. La coraggiosa sfida di questo progetto, sorto nella scuola di una delle più complesse e problematiche periferie italiane, è di superare la tradizionale diffidenza dei ragazzi nei confronti dell’atto della lettura grazie a un gioco letterario. Si parte dalla lettura dei testi scelti dal comitato organizzativo per poi arrivare al confronto tra gli studenti e gli scrittori; si arriva così alla stesura della pagina che non c’era, un esercizio di scrittura creativa, un pastiche con il quale i ragazzi diventano autori. Infine le migliori pagine, scelte da una giuria in cui l’ultima parola spetta agli scrittori, vengono premiate naturalmente con tanti libri. Un gioco, dunque, che favorisce anche il confronto e l’aggregazione fra studenti provenienti da tutta Italia; elementi che hanno permesso a La pagina che non c’era di riscuotere enorme successo nelle passate edizione, di ottenere il prestigioso premio Maggio dei Libri e di vincere il Premio Gutenberg 2013, assegnato dall’Associazione Italiana del Libro alle 50 migliori iniziative di promozione del libro e della lettura.

 

Tanti, poi, gli eventi e i momenti di incontro con gli autori che si alterneranno a diversi laboratori a numero chiuso destinati agli studenti e alla riflessione e, soprattutto, alla pratica diretta della lettura e della scrittura da vari punti di vista (tematici, metodologici, di genere letterario, ecc.). Inoltre, quest’anno verrà inaugurata una nuova sezione scientifica, L’Immagine Che Non C’Era, un concorso che invita gli studenti partecipanti a illustrare – nel senso letterale del termine – un concetto scientifico tratto da un testo scritto, aggiungendovi “l’immagine che non c’è” (il libro proposto per il varo della nuova sezione scientifica è Temperatura, energia, entropia di Andrea Baldassarri).

 

 

 

 

I libri in lettura

Giuseppe Genna (Fine impero, minimum
fax), Nicola Lagioia (Riportando tutto a casa, Einaudi), Valerio Magrelli (Geologia di
un padre, Einaudi) e Margherita Oggero (Un colpo all’altezza del cuore, Mondadori).