Premio Internazionale di Poesia Città di Milano 2017: arriva il bando dell’Associazione MilanoFestivaLetteratura

premio-internazionale-di-poesia-citta-di-milano-2017MILANO – L’Associazione MilanoFestivaLetteratura torna a proporre il Festival Internazionale di Poesia di Milano presso il MUDEC – Museo delle Culture di Milano e dà vita al primo Premio Internazionale di Poesia Città di Milano 2017, dedicato esclusivamente alla poesia in italiano.
Il lancio di questo nuovo premio di poesia vuole essere un modo per proseguire l’attività di valorizzazione della lingua italiana, tanto preziosa quanto – ultimamente – trascurata. Questo, infatti, hanno certamente in comune la lingua italiana e la poesia: entrambe sono troppo spesso messe da parte. Il Festival di Poesia di Milano ha voluto far rivivere l’arte poetica, toglierle la polvere, metterla alla portata di tutti e ridarle colore; ora, con il premio ad esso associato, l’Associazione MilanoFestivaLetteratura vuole fare lo stesso per l’italiano, spingendo a una riscoperta della lingua attraverso i versi. Continua

Premio ITAS del Libro di Montagna: quarantaduesiama edizione ricca di novità per il premio che celebra la montagna

premioITASTRENTO – È previsto per il 31 gennaio il termine ultimo per partecipare al Premio ITAS del Libro di Montagna, il premio giunto quest’anno alla quarantaduesima edizione, dedicato alla letteratura alpina e che premia libri e racconti sulla montagna, oltre che i valori culturali e umani ad essa legati. Tra le novità del 2015 c’è una nuova sezione dedicata al miglior “libro di narrativa per ragazzi” in cui la montagna dovrà risultare un elemento fondamentale. A questa sezione si affiancheranno le tradizionali “migliore opera prima” e “migliore opera narrativa o non narrativa” sulla montagna in generale.

 

 

“Nei suoi oltre quaranta anni di vita il concorso ITAS ha saputo attirare una media di circa 60 case editrici in ogni edizione con oltre 5.000 volumi partecipanti – ha dichiarato Giovanni Di Benedetto, presidente di ITAS – Ancora più sorprendente è la risonanza geografica del Premio: negli anni abbiamo avuto tanti vincitori originari di nazioni vicine e lontane, come Germania, Lettonia, Inghilterra, Russia e addirittura Stati Uniti”.

Ai vincitori delle tre categorie verrà conferito un premio in denaro pari a 5.000 euro e il Trofeo “Aquila ITAS”.
Anche quest’anno sarà Enrico Brizzi a presiedere la giuria composta da giornalisti, docenti e personalità operanti nel campo della cultura, tutti accomunati dalla passione per la montagna e per la letteratura. Oltre a giudicare le opere partecipanti al Premio ITAS “classico”, la giuria sarà chiamata a selezionare i migliori racconti scritti da ragazzi tra gli 11 e i 26 anni che concorrono al Premio Montagnav(v)entura, giunto alla sua terza edizione. Visto il successo riscosso, ITAS ha voluto riproporre la formula dello scorso anno dividendo il premio dedicato ai giovani in due sezioni: Montagnav(v)entura 11-15, per giovani autori tra gli 11 e i 15 anni, e Montagnav(v)entura 16-26, per aspiranti scrittori dai 16 ai 26 anni. Per partecipare al concorso le giovani penne hanno tempo ancora fino al 15 febbraio per inviare il proprio racconto inedito ispirato alla montagna. I partecipanti a Montagnav(v)entura 16-26 potranno scegliere fra uno dei tre generi in concorso, vale a dire r@cconto (basato sulle nuove modalità di comunicazione, come social network, blog, chat ecc), umorismo e fantasy. Ai vincitori delle diverse categorie sarà assegnato un premio da 1.000 euro sotto forma di fondo pensione aperto (PensPlan Plurifonds).
Altra importante iniziativa promossa da ITAS nell’ambito del Premio ITAS del Libro di Montagna è “Aquila studens”, il premio assegnato alle due migliori tesi di laurea (triennale e magistrale) che abbiano come oggetto principale di studio la montagna e l’ambiente alpino in tutte le sue sfaccettature. Possono partecipare i laureati in ogni corso di laurea con tesi in italiano che sia stata discussa nel corso del 2014 e il premio assegnato sarà di 1.500 euro in fondo pensione aperto Pensplan Plurifonds. Il termine per l’invio delle tesi è il 15 aprile.
Come di consueto, i premi delle varie sezioni e categorie verranno consegnati ufficialmente nel contesto del 63° Trento Film Festival che si terrà dal 30 aprile al 10 maggio a Trento.

 

Vedi QUI tutte le informazioni riguardanti il Premio ITAS

Premio Letterario “La Quara”, da una piazza al mondo. Parte il viaggio. Intervista a Massimo Beccarelli

LA QUARAGiulia Siena
PARMA
– C’è tempo fino al 30 agosto per partecipare a La Quara, il nuovo concorso letterario incentrato sulle short stories che quest’anno, per la sua prima edizione, avrà come tema il viaggio. Reale o fantastico, per piacere, esigenza o magia, il viaggio sarà al centro di questo Premio che muove i suoi primi passi nel suggestivo centro di Borgo Val di Taro, a pochi chilometri da Parma. Nato dall’idea di un comitato spontaneo formato da lettori, scrittori, giornalisti e professori, con la collaborazione della Biblioteca Manara e del Comune di Borgo Val di Taro, e con il sostegno di Banca Monte Parma e della Valtarese Foundation di New York, il Premio vuole essere da stimolo per la scena culturale e dare una nuova opportunità agli scrittori emergenti di qualsiasi età. Per conoscere meglio La Quara e i suoi obiettivi abbiamo parlato con Massimo Beccarelli (nella foto in basso), docente e lettore, nonché ideatore del Premio.

 

Come è nato il concorso La Quara?
La Quara è nato dall’idea di dare continuità alle varie presentazioni di libri tenutesi nella Biblioteca Manara di Borgotaro per formare qualcosa che rimanesse. È nata così, con il Comitato promotore del premio, l’idea di un Concorso letterario incentrato sulle short stories che avesse come tema di questa prima edizione il viaggio, reale o fantastico, e desse la possibilità a tutti di esprimersi attraverso il racconto. La Quara – da qui il nome del concorso – oltre a essere una suggestiva piazzetta a forma di anfiteatro adiacente la Biblioteca e cornice di tanti eventi letterari, è, linguisticamente, un “incrocio di vie”, simbolo di vita quotidiana, incontro, scambio, approdo e partenza per un viaggio. Partiamo da La Quara, piazza simbolo della città di Borgotaro, terra di emigrazione, per raccontare il viaggio nelle sue diverse sfumature.

A chi spetterà il compito di giudicare le opere in concorso?
La selezione delle opere si articolerà in due diversi momenti: entro il 10 settembre il comitato di lettura selezionerà le cinque opere finaliste, successivamente la giuria di qualità decreterà il vincitore della cinquina. La giuria di qualità, presieduta da Antonio Ferrari, editorialista del Corrirere della Sera, è composta da Luigi Alfieri, scrittore e capo redattore della Gazzetta di Parma, lo scrittore Guido Conti, Luca Ponzi, scrittore e giornalista RAI e la scrittrice Martina dei Cas. Il vincitore sarà premiato durante la serata di premiazione di sabato 4 ottobre 2014 e le opere finaliste saranno pubblicate in una antologia letteraria edita dalla casa editrice M.U.P. di Parma.

MBCosa ti aspetti dal concorso La Quara?
Spero che il Premio La Quara serva a vivacizzare la scena culturale italiana e che possa essere una buona occasione di confronto su un tema, il viaggio, di immensa potenzialità e produttività.

A proposito di premi, che ruolo hanno, secondo te, i concorsi nel panorama letterario italiano?
I concorsi hanno un ruolo importante, fondamentale, perché permettono a tante persone di potersi avvicinare alla scrittura e di poter emergere. I concorsi come La Quara, poi, essendo gratuiti, danno un’opportunità anche ai più giovani di scrivere, farsi leggere e farsi conoscere.

Da lettore e da influencer, quali sono i tre libri che consigli per l’estate?
Tre libri sono davvero pochi, ma ci provo. Per chi è appassionato del genere, suggerisco il thriller “I delitti della primavera” di Stella Stollo, poi “La stella di pietra”, libro di Marco Buticchi e “Soltanto il cielo non ha confini” di Guido Mattioni. Per i ragazzi, infine, suggerisco “Storia di Malala” scritto da Viviana Mazza.

 

Buone Letture!