Novità Mondadori: Stroppa e la Venezia che incanta

Da qualche parte starò ferma ad aspettare te, romanzo di rinascita

Giulia Siena
PARMA
– Venezia è splendida in queste descrizioni accurate e scevre di banalità. Venezia è un colore intenso, una sfumatura accentuata dalla brillantezza dell’acqua e dalla nostalgia dei ricordi. Venezia è personaggio fondamentale e fedele di Da qualche parte starò ferma ad aspettare te, il nuovo romanzo di Lorenza Stroppa pubblicato da Mondadori. La penna delle Stroppa ci accompagna per una città lontana dal chiasso dei turisti e si addentra nelle vite di Giulia e Diego.

Continua

Fernandel: “Processo a Rolandina”, storia del primo processo documentato di una transgender

Giorgia Sbuelz
ROMA – Processo a Rolandina, il libro di Marco Salvador pubblicato qualche settimana fa dalla casa editrice Fernandel, si incentra sul processo e si sviluppa su due linee: quella della (falsa) moralità e del (reale) bigottismo. Il risultato è una pena esemplare che laverà le coscienze torbide di molti e placherà di un poco il sentimento di morbosità che da sempre contorna le vicende legate alla percezione del diverso, del mostro. Avversione e seduzione: due impulsi a cui soggiacciono di continuo quegli spettatori che ronzano attorno agli “abomini” di ogni secolo e ogni storia.
Questa in particolare è la storia di Rolandina Roncaglia, prima transgender documentata dell’Occidente cristiano, che visse e operò tra Padova e Venezia negli anni a cavallo della terribile peste del 1348. Continua

I fumetti (e il mondo) avventurosi di Marco Polo

Marco Polo La Via della SetaGiulio Gasperini
AOSTA – BeccoGiallo stupisce ancora. E questa volta lo fa con la magnifica narrazione della vita di Marco Polo disegnata e raccontata da Marco Tabilio. Marco Polo. La Via della Seta, un libro su cui sognare e perdersi in un mappamondo antico, muove dalle prigioni di Genova, quando nel 1298 il commerciante ed esploratore veneziano conosce Rustichello da Pisa, che tra una confidenza e l’altra stende in lingua d’oïl le sue fantastiche e stra-ordinarie memorie di viaggio. Continua

Il Veneto celebra Giuseppe Berto a cento anni dalla nascita

giuseppeBerto_centenarioPADOVA – A cento anni dalla nascita del grande scrittore Giuseppe Berto la sua terra lo ricorda con una serie di eventi. Organizzate dall’Associazione Giuseppe Berto e dal Comitato della Regione del Veneto per il Centenario, le iniziative si concentreranno durante tutto il mese di dicembre e culmineranno con i festeggiamenti del 27, data della nascita dell’autore de “Il cielo è rosso” (1946) e del “Male oscuro” (1964). Si parte martedì 2 dicembre con la Rassegna cinematografica “Giuseppe Berto, Venezia e il cinema”, presso la Casa del Cinema di Venezia che proseguirà fino al 18 dicembre. Mercoledì 3 e giovedì 4 dicembre presso l’Università di Padova si svolgerà il convegno dal titolo “Giuseppe Berto: Cent’anni di solitudine”. Questa due giorni dedicata all’autore sarà inoltre occasione per: comunicare l’acquisizione da parte dell’Associazione Culturale G. Berto dell’intero archivio dello scrittore moglianese, che sarà affidato in comodato all’Archivio degli Scrittori Veneti realizzato in collaborazione con la Regione Veneto; si darà l’annuncio della ripresa e della nuova stagione del Premio Letterario e verranno presentate le ristampe di opere di Berto, a cura della BUR.

Giovedì 18 dicembre, sempre a Venezia, presso le Sale Apollinee del Teatro La Fenice, ore 17.00, sarà dedicata una giornata di studi a “La Fantarca” opera televisiva (RAI) del 1966 su testo di Giuseppe Berto e musiche di Roman Vlad. Si articolerà in due momenti: una prima parte con interventi di relatori e una seconda parte con proiezione dell’opera.

Le “Gufilastrocche”: storie illustrate di simpatici gufi.

GufilastroccheGiulio Gasperini
AOSTA – I gufi rendono la notte meno buia. Sono sentinelle vigili, attente. Simpatici alla vista, perché ricordano signori anziani, saggi, pazienti. Un po’ mediati dai cartoni animati, un po’ nobilitati persino dalla mitologia greca, che voleva la civetta l’animale totemico di Atena, dea della sapienza e dell’intelligenza.
Marco Zanchi, avvocato di Venezia, ha raccolto tanti simpatici gufi in un libro che si intitola “Gufilastrocche”, edito dalla veneziana La Toletta Edizioni. Una serie di ritratti, tutti in rime divertite, di gufi che popolano le notti dei bambini: una galleria spassosa e allegra, dove si incontrano tanti animali particolari ma comunque teneri. Un magico viaggio in un paese delle fiabe che ci insegna ad amare la natura in ogni sua forma e declinazione. Ad affiancare i versi, i disegni di un piccolo gruppo di disegnatori, capitanati da Alessandro Coppola. Marco Gavagnin, Valentina Merzi, Carla Erizzo, Sabina Meschisi, Ramona Bruno, Claudia Lombardo e Gabriele Riva, oltre ad Alessandro Coppola, popolano con le immagini e i colori le pagine di questo campionario fantastico, di questo esercito pacifico e scanzonato: si comincia dagli “Strambigufi”, si continua con la “Gufamiglia”, poi ci si internazionalizza con “Gufincittà”, poi ci si diverte con i “Gufinmaschera”, poi si impara coi “Gufimestieri”, poi si sogna coi “Gufianatale”, poi ci si emoziona coi “Dolcigufi” per concludere con i “Gufisport”.
Tanti compagni per grandi e piccini, per popolare di bei sogni le loro notti, per far diventare i gufi i loro compagni di attesa, di sogno e di riposo. Alle parole, dolci suoni, si affiancano i disegni, l’arte di dipingere una realtà di ritmi e pause, di note e vocalità delicate. Illustrazioni che plasmano vita, che fanno sorgere dalle pagine questi animaletti spesso bistrattati ma che si rivelano compagni ideali per una lettura di spensierata serietà.