Novità Guide e Viaggi, tanti itinerari tutti da scoprire

newton_guidaROMA – Tempo di viaggi. Tempo di scegliere da quale terra vogliamo farci affascinare e quale guida accompagnerà la nostra avventura. Tra le diverse proposte in libreria partiamo dalla“Guida segreta ai paradisi naturali d’Italia”, di Gabriele Salari con la prefazione di Fulco Pratesi. Il volume, pubblicato da Newton Compton racconta l’italia come un paradiso naturale, ricco di sorprese: la montagna e il mare che si sfiorano e poi  passare dai tremila metri dell’Etna ai fondali di Ustica senza bisogno del passaporto.

 

 

touring_liguriaTouring Club porta in libreria “Cinque Terre e il Golfo dei Poeti”, la prima Guida social (sulla pagina Facebook, raggiungibile anche tramite QRCode dalla copertina, è possibile condividere foto), una guida e una web community per scoprire e vivere al meglio la vacanza. Grazie al formato maneggevole, alla grafica fresca e alle pagine apribili a finestra, questa guida è  simpatica e facile da usare: in apertura curiosità, tradizioni, storia del territorio, mappa d’insieme e info pratiche; nelle pagine seguenti decine e decine di segnalazioni per tema e località aggregate per macro Aree: Arte, Natura, Mare, Relax e Divertimento, Gustare, Escursioni/Trekking e puntualmente localizzate sulle mappe di dettaglio; in chiusura il meglio per dormire a seconda dei propri gusti e budget.


salento_itinerari_addaDalla Liguria alla Puglia, Adda Editore propone “Salento Itinerari ed escursioni” di Carlos Solito, una guida ai luoghi da non perdere:
 dopo il tour urbano alla città di Lecce, il primo “on the road” riguarda la costa adriatica partendo da San Cataldo fino a Santa Maria di Leuca. Segue la costa ionica risalendo dal capo di Finibus Terrae fino a nord di Porto Cesareo ai confini con la provincia di Taranto. Nell’entroterra, a nord di Lecce, si passa dalle campagne e paesi del Tavoliere Messapico fino all’isola linguistica e culturale della Grecìa Salentina, appena sotto il capoluogo. Ancora un itinerario copre quei luoghi che dalle campagne neretine seguono la dorsale delle Serre Salentine. L’ultimo parte da Maglie e arriva a lambire il Capo di Leuca muovendo nell’immediato entroterra della costa adriatica meridionale. Completano il viaggio 15 escursioni brevemente introdotte nelle loro caratteristiche salienti e dettagliatamente descritte nel percorso e nel tempo di percorrenza riferito a un escursionista medio.
isole tremitiSi snoda tra la Puglia e il Molise “Isole Tremiti e Termoli”, il libro di Donatella Langiano ed Edoardo Agresti pubblicato nella collana Guide d’Italia di Polaris. Natura, turismo e cultura uniscono queste due terre: Termoli con il suo antico borgo marinaro, i caratteristici vicoli stretti e l’affascinante sistema della pesca al trabucco è una piacevole sosta prima di partire verso le Isole Tremiti, dove storia e mito si fondono nel mare blu cobalto. Qui, l’isola di San Nicola è testimone della storia, iniziata con i Greci per continuare, in un susseguirsi di eventi, con l’insediamento dei tre diversi ordini monastici e la realizzazione dell’abbazia-fortezza, monumento tra i più enigmatici della Puglia medioevale. La più selvaggia isola di San Domino, invece, con i suoi sentieri ombreggiati dai pini d’Aleppo e le sue innumerevoli cale, anfratti e grotte offre al viaggiatore un totale contatto con la natura e momenti di pieno relax. Completano il testo cartine geografiche, disegni e mappe dei percorsi consigliati nonché informazioni utili per itinerari di visita a piedi, canoa e barca, per consentire così una perfetta organizzazione del proprio viaggio. Inoltre le fotografie di Edoardo Agresti ne fanno un volume piacevole anche per una rilettura successiva: esse colgono infatti l’essenza dei luoghi, permettendo al turista viaggiatore di sentirsi ancora parte del viaggio stesso.

 

meridiani_sudtirolRisaliamo la Penisola per scoprire “Alto Adige-Südtirol. Speciale”, la nuovissima pubblicazione di Editoriale Domus nella collana Meridiani. Il volume guarda al mondo con occhi curiosi, e più che descriverlo, lo interroga lasciando che siano i luoghi a raccontarsi attraverso la natura, i monumenti, i paesaggi urbani, i volti e le storie della gente, le espressioni artistiche e culturali, la moda e lo sport. Ogni numero è un viaggio non convenzionale in città e paesi che pagina dopo pagina, attraverso reportage giornalistici, servizi fotografici, racconti di famosi scrittori svelano la loro anima più profonda.

“Farm boy”, il racconto di una vita semplice

farmboyROMA – C’è un nonno che racconta in questo libro. Racconta le cose del passato e la vita della fattoria. Ascoltando pensiamo che forse, anzi sicuramente, ci piacerebbe essere dentro quei racconti insieme ai cavalli, alle galline, alla vita di campagna. Ci piacerebbe trovarci dentro “Farm Boy”, l’ultimo romanzo di Michael Morpurgo pubblicato da Rizzoli, e immaginare la campagna di Devon nel periodo tra le due guerre in una storia che parla di legami familiari profondi e valori ormai perduti, dei tempi che cambiano e della sfida tra quel trattore e un cavallo indimenticabile di nome Joey.
Il trattore nel granaio del nonno è un vecchio Fordson verde, coperto da sacchi di juta. “Quel vecchio trattore – diceva sempre il nonno – era molto importante, era speciale.”
Il libro ha poche pagine, ma quando lo si chiude si ha l’impressione di sapere moltissime cose della fattoria, anzi sembra quasi di esserci stati.

Reggio Emilia: PICNIC! Festival campestre di fumetto e illustrazione

cartolina_picnicREGGIO EMILIA – Domenica 23 giugno a Reggio Emilia torna il PICNIC! Festival campestre di illustrazione e fumetto giunto quest’anno alla VI edizione. Un’intera giornata (dalle 10 alle 19)  al parco “Le caprette” di Via Monte Cisa per una festa adatta a tutte le età. Preparate cestini, panini, insalate e torte. Fermatevi al parco a pranzare con noi, perché il PICNIC! è una festa campestre: uomini, donne, bambini, caprette, tovaglie a quadretti, disegni, gelati, libri, cibo e accessori d’artista. Una festa per tutti e tutte le età! Il prato del parco, vero cuore del Festival, è il posto in cui troverete la libreria, lo spazio dedicato ai bambini, la biblioteca, l’area picnic, una fontana, il gelataio e i banchetti con accessori handmade, magliette e prodotti enogastronomici.

Interviste: be Hop! be ironic. L’editoria non è mai stata così divertente

logo_hopPAVIA – Hop! è qualcosa di diverso. Hop! è stupore e divertimento, ironia, leggerezza e intelligenza. Hop! è una giovanissima casa editrice che ha fatto del fumetto al femminile il proprio tratto distintivo. Allora entriamo nel mondo Hop Edizioni e scopriamolo insieme a Lorenza Tonani (nella foto in basso), direttore editoriale.

 

 

 

Cos’è Hop Edizioni?
Hop! è una giovane casa editrice di Pavia nata nel 2012, composta quasi interamente da collaboratrici donne, che ha voluto portare in Italia  il fumetto al femminile – la chick-lit a fumetti, direbbe qualcuno – un genere ancora inesplorato nel nostro Paese.

 

Hop Edizioni fa dell’ironia lo strumento chiave per arrivare al lettore; quale è l’identikit del lettore Hop? 
“Be ironic!” è il nostro motto, ma si sa, l’ironia non è che uno dei possibili sguardi attraverso cui affrontare reali e concreti problemi.
Hop! ha guardato alle problematiche sociali e relazionali dei tempi global e ha scelto casi editoriali internazionali, non a caso nati dal fenomeno dei blog, grandi bacini di creatività. Si parla di stage, di vita da hipster vs vita da provinciali, di singletudine, si prova a sorridere, anche se il sorriso è amaro. Il lettore tipo di Hop! è acuto, aggiornato, aperto, capace di capire che questi prodotti sono solo all’apparenza “leggeri”, ma in fondo sono uno specchio sensibile della società.

 

Clorenzatonaniome nascono le vostre collane e le eroine dei vostri libri?
Le collane nascono per differenziare i prodotti più prettamente femminili da quelli per tutti; quelli legati alla moda da quelli di intrattenimento. Ciò che differenzia la “vie en rose” da quella “en noir” è la leggerezza dell’una rispetto al cinismo dell’altra, e – a livello grafico – l’uso del colore rispetto al bianco e nero. Le nostre eroine sono la rappresentazione iconica delle nostre amiche, delle nostre colleghe, delle nostre sorelle. E’ l’identificazione a livello generazionale il motore di questi lavori.

 

Come si combatte la crisi dell’editoria?
Il momento è delicato, per citare Ammaniti. Hop! pur essendo giovane e molto piccola è riuscita a farsi notare perché “identificabile” per qualità nelle scelte e coerenza.
Elementi importanti sono stati contenuti validi e attuali, immagine forte, e non da ultimo il packaging, è sì la confezione dei volumi, le copertine e tutto quanto ruota intorno al piacere di maneggiare un libro in versione cartacea. E poi una buona comunicazione, per noi fondamentalmente legata all’uso dei booktrailer, sempre originali e perfetti nel rendere il senso di un volume in un minuto di video. Il problema è che il mercato, ora molto rallentato negli acquisti, gira velocissimo a livello di proposte. Spesso la vita di un libro si esaurisce in pochi mesi, finché è “novità”. Ma un libro come “Joséphine” è davvero per sempre.
Bisogna quindi, pur rimanendo coerenti con il proprio credo, essere anche flessibili, sempre in movimento, per captare con originalità quello di cui il mercato, saturo di proposte, può ancora sentire la mancanza.

 

Quali sono le novità primavera/estate 2013 targate Hop edizioni?
Proprio per quanto appena detto, è necessario per noi abbracciare nuove linee: non vi sveliamo i prossimi titoli, ma vi annunciamo l’apertura di una e più collane di narrativa.
Il tema sarà la ricerca della felicità…che naturalmente non si trova mai. E se ironia ci sarà, sarà decisamente surreale e noir. Porteremo autori non ancora conosciuti in Italia e autori già confermati, biografie toccanti ed esperimenti di contaminazione testo/immagini, come già successo per “Lost in Austen”.
E poi nel 2014 partirà, per la parte illustrata/fumetti, una produzione tutta italiana, nei contenuti e nel disegno. Abbiamo in cantiere due lavori incredibilmente emozionanti.
Inoltre, come sua particolarità, la nostra casa editrice ha un rapporto splendido e in essere con i suoi autori, fatto che porta i progetti a non chiudersi con la pubblicazione di un volume: con Pénélope Bagieu abbiamo realizzato nel 2012 la vignetta settimanale per il giornale “Tu Style”, con Fifi Lapin abbiamo avviato una linea di merchandising, con Moderna de Pueblo e con Yatuu è in corso un’operazione nuova e bellissima: la traduzione dei loro blog in italiano.

 

Scegli tre libri da portare in vacanza…
Di Hop! direi tutto il catalogo, i nostri libri costano poco e sono leggeri …non influiscono sul peso dei nostri bagagli. E, inoltre, stiamo per commercializzare anche la versione e-book dei nostri libri, per cui davvero non ci sono scuse… Per il resto, amo letture un po’ “pesanti” ma con quel tocco di follia che caratterizzerà la nostra nuova linea narrativa, per cui dico: a fumetti “Fun home” di Alison Bechdel (Rizzoli), poi “Stupori e tremori” di Amélie Nothomb (Guanda) e sempre e per sempre “Lamento di Portnoy” di Philip Roth (Einaudi).

 

“Letti di notte”, la prima notte d’estate si illumina di libri

letti di notte_CHRLMILANO – I libri illumineranno la notte del 21 giugno grazie a “Letti di notte”, l’iniziativa lanciata lo scorso anno dalla casa editrice Marcos y Marcos e dalla libreria Piazza Repubblica di Cagliari. 214 librerie indipendenti in tutta Italia (il numero è in costante crescita),  25 biblioteche e oltre 40 editori dal tramonto all’alba daranno vita alla seconda notte bianca del libro e della lettura, incentrata sul piacere, la condivisione e la creatività. Editori, librai, scrittori, traduttori, lettori, cittadini, sognatori e turisti saranno gli attori principali di questa lunga notte dedicata ai libri.

 

Gli editori che sostengono “Letti di notte” 2013:

66thand2nd, add, Alfaudiobook, Arkadia, Bacchilega editore, Bao publishing, Bel-Ami, Blu edizioni, Caratteri mobili, Casagrande, Chiarelettere, Del Vecchio, :duepunti, Ediciclo, Edizioni di comunità, Edizioni di passaggio, Edizioni e/o, Einaudi, Electa, Emons, Enea, Etal, Exòrma Edizioni, Full color sound, Gorilla sapiens, Guanda, Hacca, Il Castoro, Il narratore, Instar, Iperborea, Keller, La nuova frontiera, Marcos y Marcos, Minimum Fax, Miraggi, Neo, Nottetempo, Nutrimenti, ObarraO, Postcart, Quodlibet, Sellerio, Sironi, Smemoranda, Sonda, Spartaco, Stampa alternativa, Tic, Verdechiaro, Voland

 

Scarica QUI il programma di “Letti di notte” 2013

Novità: una graphic fiction per affrontare il tema della maternità

DAMROMA – Tornare a lavoro dopo la maternità è sempre un nuovo inizio. Di questo si parla in “Donne e Matita”, il primo episodio – in uscita oggi – di una nuova graphic fiction. Pubblicata dalla casa editrice Shockdom, “Donne e Matita” è una serie rivolta principalmente alle donne e affronta con ironia il delicato tema del rientro a lavoro dopo il congedo per maternità.

Il primo episodio (il secondo sarà pubblicato il 10 luglio) è intitolato “Il primo giorno di scuola”, perché tornare in ufficio dopo mesi di assenza, a volte è un po’ come rientrare a scuola ed essere subito interrogati… Nelle tavole troviamo Sara, impiegata di un’azienda con ruolo di responsabilità, alle prese con il rientro in ufficio dopo la nascita della sua prima figlia. Ad attenderla ci saranno sorprese tutt’altro che piacevoli e un ambiente lavorativo completamente diverso. A Sara non resterà che cercare il conforto delle storiche amiche, sempre pronte a dispensare consigli e pareri e aspettare il secondo episodio…

Sulla falsa riga del noto telefilm americano “Sex and the city”, il primo episodio di “Donne a matita” si rivolge a tutte quelle donne che si sono viste costrette a scegliere tra carriera e famiglia e, soprattutto, a coloro che, con grande fatica, lottano per il loro diritto a non dover fare questa scelta.

“Donne a Matita” sarà disponibile sul sito www.donneamatita.it e scaricabile dal sito di BusinessMum (www.businessmum.it), associazione per la tutela del diritto alla genitorialità delle donne lavoratrici, che ha da subito espresso grande entusiasmo per l’iniziativa, al punto da voler inserire le tavole nel proprio sito web per poterle condividere con tutte le iscritte.

 

LA CASA EDITRICE
Shockdom è la casa editrice italiana leader nel settore dei webcomics, ma presente anche nel mercato cartaceo tradizionale, oggi punto di riferimento per chi legge e crea fumetti online in Italia. Shockdom è stata la prima casa editrice in Italia a creare fumetti non per la carta ma per il web e su cellulari. Attraverso la piattaforma WEBCOMICS, permette a qualunque autore di aprire un blog di fumetti ed entrare a far parte di una community molto unita e attiva che viene visitata da oltre
cinquantamila lettori ogni mese. Shockdom si rivolge non solo al pubblico dei lettori, ma anche alle imprese, fornendo contenuti per siti, fan pages, spot, video, ideando e realizzando progetti speciali. Inoltre offre spazi pubblicitari sui propri fumetti digitali.

Piemme: “I pendolari delle 16.02” di Priya Basil

i pendolari_piemmeROMA – “Helen è circondata da uno strano miscuglio di pendolari. Non sono la folla in giacca e cravatta che invade gli scompartimenti all’ora di punta, le facce grigie per lo stress dei lunghi viaggi tra casa e lavoro. Questo treno delle 16.02 da Hampton a Waterloo trasporta un genere diverso di passeggeri. Quelli che per caso, intenzione, sfortuna o, come Helen, a causa di qualche contrattempo, sono sfuggiti almeno per oggi alla monotona routine dell’orario nove-cinque”. Tutto, o quasi, si svolge nei vagoni di un qualunque treno della city. I pendolari sono tanti e diversi, tra questi c’è Helen. Ventitre anni, una casa da condividere con coinquiline disordinate e una famiglia un po’ troppo mediatrice. In tutto questo anche una sorella, Jill, che non riesce ad accorgersi che il suo matrimonio ha qualcosa che non va. Proprio a lei, a Jill, Helen sta tentando di scrivere pigiando freneticamente le dita sullo schermo del suo smartphone. Ma il vagone è un continuo sobbalzo. Comincia così “I pendolari delle 16.02”, il romanzo di Priya Basil pubblicato da Piemme.

Helen è distratta dal pensiero di quelle telefonate anonime che le tolgono serenità e, soprattutto, è talmente sorpresa e inorridita al pensiero di chi sia il suo molestatore che questo pomeriggio sul treno non si accorge che ci sono due occhi che la osservano. A guardarla, a pochi metri di distanza, è Kerm. Lui è un medico e oggi, su quel treno, si interroga sul senso della famiglia – la sua gli è quasi estranea – e su quello della vita. Dopo la morte del nonno, infatti, sente sempre più lontana quella gente che lo considera solo per ostentare un parente nelle corsie dell’ospedale. Ma i pensieri e le azioni di entrambi sono bruscamente interrotti da Innocent e dai suoi amici. Sono ragazzi, Innocent e gli altri, ragazzi insofferenti alle autorità e al mondo. Sono sul quel treno con le cuffie nelle orecchie e mettono a tacere la gente attorno. Ma Innocent oggi non ha la sua tessera studenti per il treno e sta arrivando il controllore. Sicuramente il controllore non crederà al fatto che con i soldi che servivano per ricomprare la tessera, ha dovuto pagare una scommessa andata male. Allora dovrà far capire a quello smidollato del controllore che non può prendersela con un ragazzo solo perché di colore. Nel caos generale saranno Helen, Innocent e Kerm a essere travolti dalle situazioni.

 

La scrittrice londinese dalle origini indiane ci regala questo libro a metà, un romanzo che sembra sia stato dato alle stampe troppo in fretta, prima che la storia raggiungesse il finale, prima che arrivasse alla sua naturale risoluzione.

Premio Strega 2013: i cinque finalisti

strega_2013_finalistiROMA – L’assegnazione del Premio Strega 2013 si sta avvicinando. E’ stata designata ieri, infatti, la cinquina dei finalisti e purtroppo non ci sono state grosse sorprese. A contendersi la 67° edizione dell’ambito premio saranno i grandi colossi dell’editoria: Alessandro Perissinotto con “Le colpe dei padri” (Piemme – 69 voti); Walter Siti con “Resistere non serve a niente” (Rizzoli – 66 voti); Romana Petri con “Figli dello stesso padre”(Longanesi – 49 voti); Paolo Di Paolo con “Mandami tanta vita” (Feltrinelli – 45 voti) e Simona Sparaco con “Nessuno sa di noi” (Giunti – 36 voti).

 
Promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con Liquore Strega, il Premio verrà assegnato al Ninfeo di Villa Giulia il prossimo 4 luglio. Per lo scrutinio della cinquina di finalisti Casa Bellonci è stata gremita da molti dei 400 Amici della domenica, il corpo elettorale del premio, eredi di un rito che si ripete solennemente da oltre sessant’anni e che quest’anno per la prima volta è stato anche trasmesso in diretta streaming. Con 408 su 460 votanti – di cui 160 voti online – il presidente di seggio Alessandro Pi perno, vincitore del Premio Strega 2012, affiancato dal presidente della Fondazione Bellonci Tullio De Mauro, ha annunciato ufficialmente la Cinquina di libri e autori finalisti del Premio Strega 2013. I grandi esclusi sono invece Gaetano Cappelli con

Premio Strega ©_Musacchio&Ianniello

“Romanzo irresistibile della mia vita vera”(Marsilio – 27 voti); Paolo Cognetti con “Sofia

si veste sempre di nero” (minimum fax – 23 voti); Alessandra Fiori con “Il cielo è dei potenti” (Edizioni e/o – 22 voti); Lorenzo Amurri con “Apnea”(Fandango – 21 voti); Aldo Busi con “El especialista de Barcelona”(Dalai – 18 voti); Matteo Marchesini con “Atti mancati” (Voland – 15 voti) e Matteo Cellini con “Cate, io” (Fazi – 11 voti).

 

Ci stiamo attrezzando per leggerli tutti.

Ragusa: un programma “A tutto volume” per la festa dei libri dal 14 al 16 giugno

A tutto volume_2013_chronicaLibriRAGUSA – Ragusa, con il fascino della sua storia e la sua capacità di attrazione, si trasforma nella capitale del libro. Dal 14 al 16 giugno, i protagonisti della cultura italiana vivono insieme nella città patrimonio dell’Unesco per “A tutto Volume”. La rassegna, diretta dal giornalista e scrittore Roberto Ippolito, autore di “Ignoranti” (Chiarelettere) e concepita dalla Fondazione degli archi, per il quarto anno consecutivo offre un programma all’insegna del pluralismo di generi, di voci e di editori. La manifestazione nasce con l’intento di creare un clima conviviale che favorisca le relazioni e lo scambio di opinioni e di pensieri.

Si apre con Giancarlo De Cataldo, che nella conversazione “Io sono il narratore” racconta la sua passione per lo scrivere. Poi si succedono i dialoghi in cui le firme più prestigiose propongono i loro ultimi lavori. Per la narrativa ci sono i best seller di Donato Carrisi e Paola Mastrocola, la candidata alla vittoria del premio Strega Romana Petri e Paolo Di Stefano con il suo romanzo verità. Tra i nomi noti spicca quello di Giulia Ottaviano, giovane e promettente esordiente.

Le questioni calde economiche sul tappeto sono proposte da Lorenzo Bini Smaghi e Gianni Dragoni e quelle politiche affidate a Pasquale Chessa. Dal caso Moro alle stragi impunite alla ribellione alle mafie si dibatte con David Sassoli e Francesco Saverio Garofani, Ferdinando Imposimato e Lirio Abbate. Con Oliviero Beha e Mario Capanna è il momento di un confronto ricco sulle diverse filosofie sociali.

Inoltre si parla di televisione con Carlo Freccero, di cinema con Paolo Mereghetti, di arte con Margherita Loy, con un appuntamento riservato ai più piccoli e di enogastronomia con Davide Oldani e Leonardo Veronelli. Tra i conduttori Carlo Ottaviano e a sorpresa lo stesso Giancarlo De Cataldo che interloquirà con Donati Carrisi.

Gli editori che partecipano all’edizione 2013 sono: Betelgeuse, Bollati Boringhieri, Chiarelettere, Contrasto, Einaudi, Fandango, Feltrinelli, Gallucci, Il Mulino, Longanesi, Mondadori, Newton Compton, Rizzoli e Sellerio.

Tra i protagonisti di “A tutto volume” risalta Ragusa, la città barocca che offre ai visitatori la meraviglia delle sue ricchezze storiche e architettoniche. Gli incontri si svolgono nei luoghi storici, negli angoli più suggestivi, nelle piazze, nelle librerie, nelle gallerie d’arte e in altri locali tra Ragusa Superiore, il cuore vivo e moderno con tracce importanti del passato e Ibla, l’incredibile squarcio del barocco. Tra gli spazi ricordiamo Palazzo Garofalo, pregevole edificio che si affaccia nel centro storico di Ragusa, Piazza San Giovanni con la maestosa Cattedrale di San Giovanni Battista che ne ospita alcuni nei suoi incantevoli giardini, l’elegante Circolo di Conversazione e le chiese sconsacrate di San Vincenzo Ferreri, oggi adibito ad Auditorium, e Santa Teresa a Ibla. Il festival è un’occasione per scoprire la variegata offerta enogastronomica della provincia iblea, che spazia in modo originale dal caciocavallo Ragusano DOP al vino Nero d’Avola, dalla cioccolata modicana all’olio extravergine d’oliva dei Monti Iblei passando per il pomodoro ciliegino e il miele.

Nell’ambito della rassegna, si sviluppa il programma di “Extra volume” evento collaterale, ricco di iniziative spontanee, espressione del fermento culturale del territorio.

A Tutto Volume ha il patrocinio del Comune di Ragusa, della Camera di Commercio di Ragusa e della Provincia Regionale di Ragusa. Aderiscono all’iniziativa Confcommercio Ragusa e Confindustria Ragusa. Main sponsor CORA INDUSTRIA srl e SI.SAC s.p.a.

 

QUI il programma completo della manifestazione.

“FIERAmente IL LIBRO”, a Subiaco dal 14 al 16 giugno

fieramente il libro_chrLSUBIACO – Dal 14 al 16 giugno Subiaco si veste di libri e ospita la prima edizione di “FIERAmente IL LIBRO”, la rassegna dedicata al libro e all’editoria. L’evento, promosso dal S.I.S. con il patrocinio del Comune, dell’ Abbazia Territoriale di Subiaco e   dal MACS (Museo delle Attività Cartarie e della Stampa), avrà come tema“Dal carattere mobile al mobile reading“. Infatti Subiaco, una piccola cittadina a due passi da Roma,  vanta tra i suoi primati quello della stampa del primo libro a caratteri mobili in Italia, avvenuta nel 1465 presso il monastero di Santa Scolastica di Subiaco a cura di due collaboratori del Gutenberg, Arnold Pannartz e Konrad Sweynheim. Per questo, la Fiera verrà allestita all’interno delle sale affrescate della Rocca Abbaziale dei Borgia, luogo quanto mai suggestivo.

La manifestazione costituisce la prima tappa di un percorso che intende convogliare Subiaco nel modo migliore verso l’appuntamento del 2015, anno in cui verrà celebrato il 550° anniversario della nascita del primo libro a caratteri mobili stampato in Italia. Proprio per questo, sin da quest’anno, sono stati istituiti due premi con l’augurio che entrambi possano costituire solo la prima di una lunga serie di edizioni destinate a diventare nel tempo tradizione stabile e identificativa del territorio: il Premio letterario nazionale di Narrativa “ LA GIRANDOLA” e il Premio Città di Subiaco”. Quest’ultimo è una sorta di riconoscimento a quegli attori che, operando all’interno della vasta ed eterogenea galassia dell’editoria, si sono distinti per la loro attività particolarmente virtuosa. “Premio Città di Subiaco” a un’iniziativa o una a realtà editoriale italiana virtuosa scelta dal comitato organizzatore.

 

Ricco il programma di questa prima edizione con incontri, convegni, dibattiti e appuntamenti artistici di teatro, musica e reading.