MILANO – Dal 20 al 22 ottobre la Palazzina Liberty di Milano (Largo Marinai d’Italia) ospita la quinta e ultima edizione di Officine Italia. Il festival letterario, giunto all’ultima edizione, affronta di petto l’immaginario letterario di Milano, città che negli ultimi tre decenni ha vissuto una decisa crisi d’identità, smarrendo la sua originaria vocazione di metropoli aperta, accogliente e soprattutto innovativa.
Ma l’importante svolta politica di questa primavera ha aperto scenari inediti e incoraggianti.
Prospettiva che vogliamo indagare attraverso i brani degli scrittori invitati a partecipare a questa ultima edizione, rimanendo fedeli alla tradizione di Officina Italia che pone l’autore e il suo processo creativo al centro del palcoscenico.
Abbiamo deciso di terminare l’esperienza di Officina Italia alla quinta edizione perché siamo
convinti dell’importanza del lavoro svolto fino ad oggi e siamo altrettanto convinti che le cose
belle e interessanti siano tali solo nella consapevolezza di un percorso da terminare. In modo che tornino a circolare le idee e si aprano nuovi orizzonti di sperimentazione.
Specie in questo paese, specie in questi anni.
Ideato e curato dagli scrittori Alessandro Bertante e Antonio Scurati, fin dalla prima edizione
del 2007 il festival letterario Officina Italia ha svolto un importante lavoro di approfondimento
sul rapporto fra la letteratura e la sua officina creativa, ampliando poi lo sguardo anche ad altri
ambiti dell’arte e della scienza.
L’idea alla base di Officina Italia è quella di convocare i migliori scrittori italiani a leggere in
anteprima dei brani delle opere che vanno approntando nella loro officina letteraria, creando un rapporto di complicità e di scambio con l’ascoltatore. La letteratura fa così da cornice e da interlocutrice privilegiata di una galleria di eccellenze della cultura italiana.
Roberto Saviano, Alessandro Baricco, Gabriele Salvatores, Alessandro Piperno, Paolo Giordano, Valeria Parrella, Pietrangelo Buttafuoco, Maurizio Maggiani, Carlo Lucarelli, Luciano Canfora, Sandro Veronesi, Michele Mari, Walter Siti, Tiziano Scarpa, Silvia Avallone, Sebastiano Vassalli, Vinicio Capossela, Nicolò Ammaniti, Melania Mazzucco, Filippo Timi, Michele Serra, Wu Ming, Ascanio Celestini e Antonio Moresco sono stati gli illustri ospiti delle passate edizioni.
(Comunicato stampa degli organizzatori)
Categoria: eventi letterari
"Internazionale a Ferrara", il Festival del confronto
FERRARA – Dal 30 settembre al 2 ottobre torna l’Internazionale a Ferrara, il Festival promosso dalla rivista “Internazionale”. Nella cittadina della bassa pianura emiliana si daranno appuntamento i grandi nomi del giornalismo e della cultura internazionali. “Il festival di Ferrara, all’origine, cinque anni fa, era pensato come un numero reale di Internazionale in termini di varietà di proposte e di firme – ha dichiarato Giovanni De Mauro, direttore del Festival – Quest’anno con 169 ospiti e 74 incontri in tre giorni direi che ce l’abbiamo fatta, abbiamo raggiunto l’obiettivo”.
Testimone della crescita del festival la città di Ferrara: “La soddisfazione più grande è la collaborazione della città all’evento – ha dichiarato Tiziano Tagliani, il sindaco di Ferrara – Quasi non più Internazionale a Ferrara ma Internazionale con Ferrara”.
bloc di Carlo A. Bachschmidt, la performance teatrale I giorni di Genova e la rassegna di documentari inediti di Mondovisioni.
E’ tempo di "Poesia Festival"!
MARANELLO (Mo) – Non è solo poesia. La VII edizione di Poesia Festival si annuncia come un dialogo tra arti: musica, recitazione, gioco e poesia saranno di scena dal 22 al 25 settembre nell’Unione Terre di Castelli e nei Comuni di Maranello e Castelfranco Emilia.
Molti i protagonisti di questa edizione: Corrado Augias, Cristina Donà, Vincenzo Cerami; tra i poeti il Premio Pulitzer Paul Muldoon, Fabio Pusterla e Gianmario Villalta Oltre 40 appuntamenti di prestigio (gratuiti, come sempre) in teatri, parchi, biblioteche. Come sempre a Poesia Festival – manifestazione realizzata con il contributo della Regione Emilia Romagna – saranno presenti alcuni tra i maggiori poeti contemporanei, insieme a giornalisti, studiosi, attori e personaggi dello spettacolo che incontreranno il pubblico per celebrare la poesia pura, ma anche le contaminazioni artistiche che la poesia può ispirare.
Il 2011 è anche l’anno del ritorno del concorso “Under29″, dedicato alle composizioni inedite degli autori in erba. L’iniziativa ha registrato un notevole successo: la commissione giudicatrice ha ricevuto oltre 400 poesie da tutta Italia. La premiazione delle due sezioni del concorso si svolgeranno durante il Poesia Festival.
L’inaugurazione si svolgerà giovedì 22 settembre a Vignola con la lezione magistrale di Jacqueline Risset, poeta, italianista e traduttrice. A seguire
Venerdì 23 settembre a Marano sul Panaro andrà in scena Prove tecniche di Resurrezione, spettacolo per musica e parole con Massimo Zamboni, mentre a Castelnuovo Rangone, Gene Gnocchi si esibirà in uno spettacolo spiazzante dedicato alla poesia satirica.
Sabato 24 settembre l’attrice Lunetta Savino si esibirà a Castelfranco Emilia nel reading in musica La passione predominante, un viaggio in versi nell’eros, dall’amore antico al Novecento. In seconda serata, a Marano sul Panaro, reading musicale Majakovskij, con Pierpaolo Capovilla e Giulio Favero, membri della band Il Teatro degli Orrori.
Domenica 25 settembre a Levizzano Rangone l’ospite d’onore sarà Vincenzo Cerami, scrittore e sceneggiatore, che ripercorrerà gli incontri e le preziose amicizie intellettuali di una vita nello spettacolo Una vita di parole. Tra le voci più significative della poesia italiana, ospiti a Poesia Festival, Franca Grisoni, Gian Mario Villalta, Fabio Pusterla, Umberto Fiori e Roberto Piumini.
Tra gli ospiti internazionali di prestigio, il festival ospiterà, per la prima volta in Italia dopo l’uscita dell’antologia Poesie (Mondadori) il poeta nord-irlandese e Premio Pulitzer Paul Muldoon (sabato
Torna dal 21 al 25 settembre "Roma si Libra"
ROMA – Forti del successo delle due precedenti edizioni testimoniato dall’adesione di oltre 100 case editrici e più di 150.000 visitatori, anche quest’anno Federlazio promuove “Roma si Libra”, festa dedicata agli editori indipendenti di Roma e del Lazio che proprio in questa regione hanno ormai trovato la propria sede di riferimento rispetto ai grandi marchi industriali concentrati a Milano e in Lombardia.
Dopo la prima edizione tenutasi con successo a piazza del Popolo e la seconda a Villa Borghese, quest’anno dal 21 al 25 settembre dalle ore 11 alle 24, saranno piazza Navona, Piazza Farnese, Piazza Capranica e Piazza Mignanelli i luoghi espositivi per gli editori e la cornice per gli incontri e le iniziative intorno al mondo dei libri e ai suoi protagonisti. Un programma ricco di eventi che vedrà avvicendarsi addetti ai lavori editoriali, scrittori e giornalisti, esponenti delle istituzioni pubbliche e della cultura e personaggi del mondo dello spettacolo.
A pochi giorni dall’approvazione della Legge Levi sul libro (entrata ufficialmente in vigore il 1°settembre 2011), quest’anno “Roma si Libra” si presenta come il primo banco di prova per registrare le impressioni a caldo di editori, librai e lettori. La location è sicuramente adatta, se, alla luce degli ultimi dati Istat sulla lettura in Italia,
Festivaletteratura di Mantova: si chiude nel segno del successo
Da mercoledì la XII edizione di pordenonelegge, Festa del Libro con gli Autori
PORDENONE – Dal 14 al 18 settembre 2011 si rinnova l’appuntamento con pordenonelegge, la Festa del Libro con gli Autori: è la dodicesima edizione di una tra le più attese manifestazioni dell’agenda culturale italiana. Nel corso del tempo, sia la critica più raffinata che il grande pubblico hanno seguito con passione questo evento, unico nella sua principale caratteristica, che lo differenzia dalle molte altre analoghe manifestazioni: riesce a coniugare la leggerezza sui temi chiacchierati con la profondità nei discorsi seri, la provocazione con l’accademia. Propone così un’idea multiforme della letteratura, intesa come “mondo dei libri”, in un brillante e quanto mai attuale equilibrio tra ricerca e comunicazione, che riesce a dare spazio ai temi e ai protagonisti riconosciuti della realtà artistica e intellettuale, ma anche alle molte novità emergenti sulla scena culturale.
Anche quest’anno sono numerosi i sostenitori di pordenonelegge.it che affiancheranno l’organizzazione collaborando alla realizzazione di progetti specifici (Project partner), all’organizzazione di eventi dedicati (Sponsor evento) o come fornitori di servizi (Sponsor tecnici).
Con l’edizione 2011 aumenta anche il coinvolgimento della città, moltiplicando le occasioni di collaborazione con istituzioni, associazioni, commercianti, cittadini interessati al mondo del libro. Una nuova capiente struttura accoglierà inoltre gli appassionati del libro in Piazza della Motta, lo spazio ITASincontra.
Nuovo è anche l’allestimento del grande bookshop in piazza XX Settembre, che vedrà la presenza di “tutti i libri di pordenonelegge” e di una più ampia scelta dai cataloghi delle migliori piccole editrici nazionali (volutamente non ci saranno i bestseller delle major); vi sarà inoltre ampio spazio per l’editoria triveneta, che con la sigla “kmzero” registra la presenza di una felice rappresentativa delle case editrici che raccontano – insieme con tante altre cose – la realtà di un vasto e complesso territorio.
Una nuova collocazione anche degli spazi dedicati ai ragazzi in Piazza Ellero dei Mille darà continuità agli allestimenti di Piazza XX Settembre e coinvolgerà un altro luogo caro alla tradizione cittadina. Grazie alla disponibilità dell’Associazione Nazionale delle famiglie dei caduti e dei dispersi in guerra, nella felice coincidenza dell’anniversario del 150° dell’Unità d’Italia, l’area dedicata al Monumento ai Caduti può legare il piacere della lettura, il sereno divertimento dei laboratori creativi, con la memoria e la conoscenza del significato che molti uomini prima di noi hanno dato alla parola patria.
La prima notizia è il conferimento ad Alessandro Baricco del Premio FriulAdria La storia in un romanzo, nato dalla collaborazione frapordenonelegge.it e la manifestazione goriziana èStoria, e promosso da Banca Popolare FriulAdria Crédit Agricole. Per la prima volta a vincere il premio è uno scrittore italiano: in molti momenti della sua opera, ma in particolare nel romanzo Questa storia, Baricco ha saputo raccontare con stupefazione e sgomento il dramma, ma anche la bellezza, di un intero secolo: il Novecento.
Anche quest’anno a pordenonelegge.it ci saranno grandi nomi della letteratura italiana e internazionale, con un programma che unisce mostri sacri a scrittori esordienti. Il tema dei 150 anni dell’Unità d’Italia sarà al centro dell’incontro che inaugurerà ufficialmente il festival, mercoledì 14 settembre con un ospite d’eccezione Paolo Mieli, curatore di una collana sui romanzi che hanno costruito l’identità nazionale. Sulla stessa lunghezza d’onda si porranno gli incontri con Giancarlo De Cataldo, che con il suo ultimo romanzo I traditori, ha raccontato, attraverso personaggi memorabili, la mitopoiesi risorgimentale; e con Ugo Riccarelli che, a partire da un episodio glorioso e tragico della storia nazionale, ha affrescato una vicenda di straordinaria attualità. Chiuderà questa sezione di incontri David Riondino: la sua consueta abilità affabulatoria ci consentirà di conoscere più da vicino, in modo leggero e divertito, uno dei padri fondatori italiani, Camillo Benso conte di Cavour.
Festivaletteratura di Mantova, edizione 2011 all’insegna della partecipazione
MANTOVA – Sarà un’edizione segnata dall’idea di “riprendere la piazza”, dall’orientamento a vivere fino in fondo potenzialità e possibilità offerte dal contesto urbano, ambito ricco di attori, risorse, opportunità, sempre da integrare, sempre da cogliere secondo nuove logiche progettuali, inedite politiche culturali: torna Festivaletteratura – dal 7 all’11 settembre – e la quindicesima edizione punta forte sulla città come centro di relazione e di scambio.
Festival degli scrittori – Premio Gregor von Rezzori: a Firenze dal 15 al 17 giugno
Due giorni per innamorarsi di Erri
Marianna Abbate
Il direttore dell’Istituto ci dice di accompagnarlo a pranzo, e io e Silvia ci avviamo sempre più agitate. Ordina una bruschetta tonno e cipolle di cui mangia solo il tonno, lasciando il pane gommoso. Sorride e dice che si rifarà a cena.
È bello, anche se dimostra più anni di quelli che ha. Forse è il sole e l’aria di quella montagna che ama tanto. I suoi occhi sono magnetici, azzurri e trasparenti. Poi tocca a lui a parlare, cerco di prendere appunti ma non è tanto semplice.
Le tante storie delle nostre vite al Trentino Book Festival
Caldonazzo (TN) – Dal 17 al 19 giugno si svolgerà a Caldonazzo (TN) la prima edizione del Trentino Book Festival (http://www.trentinobookfestival.it/). “Le nostre vite sono fatte di storie”: questo è il tema della rassegna, che curiosamente si avvicina molto a quello dato al Festival delle Letterature di Roma. La vita di ciascuno di noi si crea tramite un allacciarsi e un tessersi di storie diverse, che non riguardano soltanto noi direttamente, ma anche tutti coloro che ci toccano, e coi quali entriamo in tangenza. Bisogno primario e irrinunciabile responsabilità di ognuno di noi è quello di trasformarle in racconti, in narrazione: che sia da leggere, da scrivere, da ascoltare.