L’Editoriale: VerbErrando, cronaca delle parole

ChronicaLibri editorialeROMA – Parte oggi VerbErrando, cronaca delle parole, uno nuovo spazio dedicato agli eventi, rassegne, incontri e appuntamenti letterari. A raccontarci cosa succede sulla scena editoriale romana e italiana c’è la scrittrice Veruska Armonioso; attraverso la sua penna conosceremo i libri e gli scrittori che popolano il variopinto mondo culturale di questo periodo. Con una scrittura descrittiva, coinvolgente e spensierata, Veruska ci porterà in viaggio alla ricerca delle parole.

 

A spasso per Monti, mi presento
Che arriva la primavera non te ne accorgi dal calendario, ma dalle porte aperte.
Quando, dopo aver aperto la porta, non fai caso a richiuderla perché tanto non c’è freddo da bloccare all’entrata, ecco… quello è il momento.
Così, piano piano, le strade si popolano di passeggiatori che, senza una meta precisa, si aggirano per vicoli, piazze, alla ricerca di nuove scoperte. Il Rione Monti è un Barrio, speciale in questo. Solo lì recuperi una parte di te che non hai altrove, la parte della città che non sarà mai di nessun viaggiatore occasionale. Monti è di chi a Roma ci viene per restare, di chi se ne è perdutamente innamorato e proprio non riesce a starne senza. La casa di appuntamenti all’aperto più romantica che ci sia, dove l’arte si mette in mostra in tutte le sue declinazioni per farsi scegliere e portare a casa. Dove c’è posto per ogni pensiero, dal più pudico al più spregiudicato, dove le clandestinità si condividono tra sconosciuti per appartenenze, con una birra ghiacciata in mano e un libro nella tasca. In una serata come questa, passeggiando per via Leonina, trovi Orlando e Ofelia. Non so se Ludovico Ariosto e William Shakespeare avrebbero mai fatto incontrare questi due epici paladini dell’amore folle, ma Roma lo ha fatto accadere attraverso una porta aperta, al civico 85. Non entrare è impossibile, sei attratto da una forza magnetica che ti trascina dentro e di colpo ti trovi in un luogo curioso, un luogo di libri; arte figurativa per lo più, e poi, man mano che procedi attraverso le sale, scopri che non è un luogo ma una casa, una casa dell’arte. C’è una veranda vestita a serra dove si beve e ci si intrattiene al chiar di luna, una botola che, attraverso una scala a chiocciola, ti fa scivolare in un sottoscala umido e freddo, completamente bianco, dove alloggia una mostra di pittura. Risalgo e trovo, seduto su una poltrona (non si sa se vintage o antica ma, di fatto, non nuova) Claudio Morici che legge le filastrocche di Maurizio Ceccato impegnato, intanto, con una bomboletta spray oro, a rivestire la porta d’entrata con un’illustrazione tratta dal suo libro “Non capisco un’acca” (ed. Hacca 2012).
Assaporo ogni passaggio di questa delizia dei sensi, dove le parole giocano a servire le immagini di Ceccato in un rebelot di identità stornate, rielaborate e poi riassegnate che fanno di questo libro un prezioso oggetto da sfogliare con parsimonia, centellinandone ogni centimetro quadrato.

 

L’affabulazione del suo gioco ti proietta in una dimensione di onirica visionarietà, fluttui in un’aria rarefatta, sospeso tra i suoi vedononvedo, attraversato dai suoi vagoni… percepisci con ogni cellula del tuo corpo le possibilità, infinite e indefinibili, che la mente può riservarti. Una casa dell’immaginazione spregiudicata, raccontata con poesia semiotica in tutte le sue forme.
Uscire da quel luogo ha il sapore amaro dell’addio… meno male che c’è Monti fuori ad aspettarmi…il mio luogo…quel che mi manca quando sono altrove… il luogo che parla di me, fatto della mia gente, di gente come me… esploratori pagani alla ricerca di scoperte nuove… e di nuove immaginazioni.
Orlando e Ofelia, via Leonina 85, Rione Monti, Roma.
“Non capisco un’acca” di Maurizio Ceccato, ed. Hacca 2012

 

Veruska Armonioso per ChrL

Salone dell’Editoria Sociale, quattro giorni di etica e responsabilità

ROMA – Dal 28 ottobre al 1 novembre torna a Roma la la terza edizione del Salone dell’Editoria Sociale. Quest’anno a ospitare la manifestazione sarà Porta Futuro (Testaccio), il nuovo spazio voluto dalla Provincia di Roma e dedicato alla formazione e all’orientamento. Nell’edizione 2011 il Salone metterà in contatto il mondo dell’editoria, quello del lavoro sociale, le istituzioni pubbliche, per fare del “sociale” una chiave di lettura con cui capire dove stiamo andando, la crisi delle nostre società e le strade del cambiamento. Infatti, è Etica e responsabilità pubblica” il tema dell’ultimo Salone dell’editoria Sociale. 
La crisi economica, la responsabilità sociale ed il ruolo della politica, la legalità e la lotta alle mafie, la chiesa e le istituzioni formative di fronte al disagio dei giovani, la comunicazione ed il giornalismo sociale, la lotta al razzismo e l’integrazione dei migranti, il contrasto alle nuove povertà ed emarginazioni, il ruolo dell’arte nella formazione della coscienza pubblica.
Nei cinque giorni del Salone sono previste oltre 40 conferenze, tavole rotonde, incontri con gli autori, dibattiti, proiezioni, presentazioni di libri e novità editoriali, mostre, una rassegna di cortometraggi.

E’ tempo di "Poesia Festival"!

MARANELLO (Mo) – Non è solo poesia. La VII edizione di Poesia Festival si annuncia come un dialogo tra arti: musica, recitazione, gioco e poesia saranno di scena dal 22 al 25 settembre nell’Unione Terre di Castelli e nei Comuni di Maranello e Castelfranco Emilia
Molti i protagonisti di questa edizione: Corrado Augias, Cristina Donà, Vincenzo Cerami; tra i poeti il Premio Pulitzer Paul Muldoon, Fabio Pusterla e Gianmario Villalta Oltre 40 appuntamenti di prestigio (gratuiti, come sempre) in teatri, parchi, biblioteche. Come sempre a Poesia Festival – manifestazione realizzata con il contributo della Regione Emilia Romagna – saranno presenti alcuni tra i maggiori poeti contemporanei, insieme a giornalisti, studiosi, attori e personaggi dello spettacolo che incontreranno il pubblico per celebrare la poesia pura, ma anche le contaminazioni artistiche che la poesia può ispirare.
Il 2011 è anche l’anno del ritorno del concorso “Under29″, dedicato alle composizioni inedite degli autori in erba. L’iniziativa ha registrato un notevole successo: la commissione giudicatrice ha ricevuto oltre 400 poesie da tutta Italia. La premiazione delle due sezioni del concorso si svolgeranno durante il Poesia Festival.

Tra i nomi che Poesia Festival proporrà nell’edizione 2011 ci sono il giornalista Corrado Augias, firma de “La Repubblica” e conduttore di “Le Storie – Diario italiano”; l’attrice Lunetta Savino, protagonista di Mine Vaganti di Ferzan Ozpetek; Roberto Piumini, apprezzato autore di libri per ragazzi. Torna inoltre per il secondo anno il Cinema dei Poeti dedicato all’incontro tra due menti eccellenti, Andrea Zanzotto e Federico Fellini.
L’inaugurazione si svolgerà giovedì 22 settembre a Vignola con la lezione magistrale di Jacqueline Risset, poeta, italianista e traduttrice. A seguire la cantautrice Cristina Donà in concerto.
Venerdì 23 settembre a Marano sul Panaro andrà in scena Prove tecniche di Resurrezione, spettacolo per musica e parole con Massimo Zamboni, mentre a Castelnuovo Rangone, Gene Gnocchi si esibirà in uno spettacolo spiazzante dedicato alla poesia satirica.
Sabato 24 settembre l’attrice Lunetta Savino si esibirà a Castelfranco Emilia nel reading in musica La passione predominante, un viaggio in versi nell’eros, dall’amore antico al Novecento. In seconda serata, a Marano sul Panaro, reading musicale Majakovskij, con Pierpaolo Capovilla e Giulio Favero, membri della band Il Teatro degli Orrori.
Domenica 25 settembre a Levizzano Rangone l’ospite d’onore sarà Vincenzo Cerami, scrittore e sceneggiatore, che ripercorrerà gli incontri e le preziose amicizie intellettuali di una vita nello spettacolo Una vita di parole. Tra le voci più significative della poesia italiana, ospiti a Poesia Festival, Franca Grisoni, Gian Mario Villalta, Fabio Pusterla, Umberto Fiori e Roberto Piumini.
Tra gli ospiti internazionali di prestigio, il festival ospiterà, per la prima volta in Italia dopo l’uscita dell’antologia Poesie (Mondadori) il poeta nord-irlandese e Premio Pulitzer Paul Muldoon (sabato 24 a Vignola) e i poeti spagnoli Fernando Valverde e Raquel Lanseros (con un omaggio ad Antonio Machado a Spilamberto, sempre sabato 24).

"Mare di libri", il festival dei ragazzi che leggono a Rimini dal 17 al 19 giugno

Rimini – Dal 17 al 19 giugno si terrà nel centro storico di Rimini la quarta edizione di “Mare di libri”, il festival dei ragazzi che leggono. “Mare di Libri è una grande festa per tutti i ragazzi che amano leggere che si svolge quando le scuole sono ormai finite, quasi una festa di fine anno, dove ritrovare i libri che durante i mesi precedenti abbiamo scoperto, letto, amato, magari proprio tra i banchi di scuola, un’occasione per conoscere gli autori che quei libri li hanno scritti e altri giovani lettori che li anno amati.

Come ogni buona festa di fine anno vuole essere l’occasione per celebrare e far conoscere tutte le cose belle che ci sono state in quell’anno di scuola. I progetti sulla lettura dedicati ai ragazzi dagli 11 ai 18 anni, in Italia, sono ancora pochi, almeno rispetto a quelli per i bambini. Mare di Libri vuole farvi conoscere i migliori nella speranza che i ragazzi che vi hanno partecipato vengano a trovarci a giugno per comunicare di persona agli altri lettori il loro entusiasmo! Incontri con celebri autori per ragazzi, dibattiti, giochi letterari e reading saranno i protagonisti di circa 40 eventi “disseminati” nel week-end.


Festival degli scrittori – Premio Gregor von Rezzori: a Firenze dal 15 al 17 giugno

Firenze – Il Premio Gregor von Rezzori, intitolato al grande scrittore mitteleuropeo Gregor von Rezzori (1914-1998) che ha vissuto e lavorato per più di trent’anni a Santa Maddalena sulle colline del Valdarno, il Festival degli scrittori – Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze intende approfondire la conoscenza, nel nostro Paese,  della migliore letteratura internazionale. Inoltre, da quest’anno diventa un Festival letterario, il Festival degli scrittori, il primo festival letterario internazionale della città. E sarà dedicato agli scrittori di tutto il mondo, nel solco di una tradizione che ha sempre visto la città come luogo amato e ambito dagli intellettuali stranieri.  Il Festival, che intende promuovere  i talenti più originali della letteratura internazionale, si terrà a Firenze dal 15 al 17 giugno 2011. Nasce dall’esperienza, maturata negli anni, della Fondazione Santa Maddalena e del Premio von Rezzori-Città di Firenze, entrambi presieduti da Beatrice Monti della Corte, moglie del grande scrittore mitteleuropeo Gregor von Rezzori che proprio a Santa Maddalena, sulle colline del Valdarno, ha vissuto e lavorato per più di trent’anni.
I finalisti selezionati per la migliore opera di narrativa straniera tradotta in Italia sono: Aleksandar HemonIl progetto Lazarus, Einaudi; David Mitchell, I mille autunni di Jacob de Zoet, Frassinelli; Marie NDiayeTre donne forti, Giunti; Miguel SyjucoIlustrado, Fazi; Wells Tower, Tutto bruciato, tutto devastato, Mondadori. Per la miglior traduzione in italiano di un’opera di narrativa straniera la giuria ha invece deciso di attribuire un ex-equo per la traduzione del Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald a Franca Cavagnoli (Feltrinelli) Tommaso Pincio (minimum fax) e Roberto Serrai(Marsilio). La cerimonia di premiazione, dove sarà annunciato anche il vincitore della narrativa, avrà luogo venerdì 17 giugno alle ore 18,30, nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze.
Nei giorni del Festival si terranno reading, incontri, lectures di attori e scrittori in vari luoghi della città. Due sono gli eventi maggiori: la lectio magistralis di Zadie Smith, e ancora, un recital “Sull’Amore” tenuto da Isabella Rossellini e da Colm Tóibín. Inoltre i cinque finalisti – Aleksandar Hemon, David Mitchell, Marie Ndiaye, Miguel Syjuco e Wells Tower – saranno presentati e dialogheranno con scrittori italiani della stessa generazione, comeGianluigi RicuperatiChiara ValerioGiorgio Vasta, Elena Stancanelli e Lorenzo Pavolini.
In questo nuovo panorama i cinque scrittori selezionati dalPremio Gregor von Rezzori – Città di Firenze, insieme ad altri ospiti, scrittori e traduttori internazionali, animeranno la vita culturale della città facendo incontri col pubblico, oltre che in luoghi istituzionali come Palazzo Medici Riccardi e Palazzo Vecchio, anche nelle librerie, nei teatri e nei luoghi nuovi della città, dal Cinema Teatro Odeon all’ ex-carcere delle Murate.
Il Festival degli scrittori è sostenuto dal Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze, dall’Ente Cassa di Risparmio e dalla Banca CR Firenze e si avvale della collaborazione della Regione Toscana, di FST – Mediateca, di Repubblica Firenze come media partner.

Le tante storie delle nostre vite al Trentino Book Festival

Caldonazzo (TN) Dal 17 al 19 giugno si svolgerà a Caldonazzo (TN) la prima edizione del Trentino Book Festival (http://www.trentinobookfestival.it/). “Le nostre vite sono fatte di storie”: questo è il tema della rassegna, che curiosamente si avvicina molto a quello dato al Festival delle Letterature di Roma. La vita di ciascuno di noi si crea tramite un allacciarsi e un tessersi di storie diverse, che non riguardano soltanto noi direttamente, ma anche tutti coloro che ci toccano, e coi quali entriamo in tangenza. Bisogno primario e irrinunciabile responsabilità di ognuno di noi è quello di trasformarle in racconti, in narrazione: che sia da leggere, da scrivere, da ascoltare.

La grande scommessa del Trentino Book Festival è quella di porre sotto i riflettori, e all’attenzione di tutti, il libro in quanto anche oggetto materiale, e “contenitore di parole”, nella sua accezione più alta e pura. Un compito che, in tempi sciagurati di ebook e tecnologie selvagge, non si può che ammirare e plaudere.
Il Trentino Book Festival, organizzato dal centro culturale “Balene di Montagna” con l’aiuto e la partecipazione di altri “amici” e con il patrocinio del MIBAC, Regione Trentino Alto Adige, Provincia autonoma di Trento, Comune di Caldonazzo, vedrà la partecipazione di importanti esponenti del mondo della cultura e dell’editoria, tra i quali il premio Nobel 2009 Herta Müller e il suo primo editore italiano Roberto Keller, Carmine Abate, Isabella Bossi Fedrigotti, Eraldo Affinati ed è prevista una ampia parte per i più piccoli, nello spazio Junior.

Da oggi fino a domenica "ANTEPRIME – Ti racconto il mio prossimo libro"

Pietrasanta (LU) – La seconda edizione di “ANTEPRIME – Ti racconto il mio prossimo libro, iniziativa nata dalla collaborazione tra il comune di Pietrasanta, terra di scultori e artisti, e le case editrici Einaudi, Electa, Frassinelli, Mondadori, Piemme e Sperling & Kupfer, si svolgerà a Pietrasanta dal 10 al 12 giugno 2011. Il fittissimo programma vedrà alternarsi nei luoghi più significativi del centro, dalle 18.30 fino a tarda sera, autori italiani e stranieri, dalle grandi firme agli esordienti.
L’anno scorso ANTEPRIME aveva registrato 15.000 presenze ai 36 incontri organizzati con gli autori.
Quest’anno si propone in un’edizione arricchita: gli incontri sono oltre 60, e la serata conclusiva vedrà salire sul palco Ken Follett, che per l’occasione sveste i panni dello scrittore di bestseller e indossa quelli del musicista. Cantando e suonando con la sua band “Damn Right I Got the Blues”, intratterrà il pubblico con uno sorprendente concerto rock-blues.
ANTEPRIME porta in pubblico gli incontri che periodicamente le case editrici organizzano con gli operatori professionali, per annunciare ed illustrare i libri di prossima pubblicazione. Incontri ormai sempre più spesso condotti dagli autori stessi, che possono così trasmettere la fatica e la passione di creare un libro. Sui diversi palchi di Pietrasanta gli autori saranno accompagnati dalle loro figure editoriali di riferimento, e potranno proseguire in pubblico quel dialogo costante che è al cuore del rapporto tra l’autore e il suo editore. Alcuni leggeranno dei brani in anteprima, altri racconteranno come è nato o sta nascendo il loro prossimo libro; tutti potranno andare incontro al desiderio del pubblico di conoscere da vicino gli scrittori, rispondere alle domande, sollecitare curiosità.

Scarica qui il programma completo

Dal 26 al 31 maggio la "Tribù dei Lettori" invade Roma

ROMA La lettura è un gioco da ragazzi, un’avventura da vivere e condividere. E così, pagina dopo pagina, i piccoli lettori crescono sotto le tende indiane piene di libri che conquisteranno la città e provincia di Roma dal 26 al 31 maggio. Torna la “Tribù dei Lettori – Festa della lettura con i ragazzi”, che in questa seconda edizione nei 13 tepee accoglierà 40 tra editori italiani e stranieri e più di 800 titoli da leggere e sfogliare durante tutto il periodo della manifestazione. Una pacifica invasione di piazze, strade, giardini, librerie e palazzi storici dove sono in programma oltre 150 appuntamenti gratuiti: reading, incontri con gli autori, spettacoli, laboratori, mostre e appuntamenti speciali pensati per bambini, ma anche genitori, insegnanti e bibliotecari. Eventi di socializzazione e divertimento creati per educare e, soprattutto, per cercare di accrescere nei più piccoli l’amore per le pagine stampate.
La “Tribù dei Lettori” è ideata e organizzata dall’Associazione Culturale PlayTownRoma come risposta a quanti denunciano la fuga dalla lettura e credono che ancora esista il bisogno di leggere e raccontare, e condividere le storie. Un progetto che vuole agire sulla qualità e sulle modalità di lettura di bambini e ragazzi durante l’intero anno scolastico, entrando prima nelle aule con il premio ”Scelte di Classe”e poi con la grandefesta di Piazza della Tribù.
Grazie al rinnovato sostegno della Provincia di Roma, della Camera di Commercio di Roma e de Il Gioco del Lotto e forte del risultato ottenuto lo scorso anno – 7.000 studenti di 40 scuole di Roma e provincia – la seconda edizione della “Tribù dei Lettori” propone un calendario davvero ricco. Saranno ospiti della Tribù: Gita Wolf, Émile Bravo e Jean Regnaud, Ulrich Hub, Silvana Gandolfi, Giusi Quarenghi, Neal Shusterman, Fabrizio Silei, K.M Grant e Paul Dowswell. Grande attenzione sarà rivolta agli incontri e ai laboratori con gli illustratori. Tra i nomi più attesi: Anne Herbauts, Ana Ventura, Alessandro Sanna, Chiara Carrer, Clementina Mingozzi, Lorenzo Terranera, Sophie Benini Pietromarchi e Cristiana Cerretti mentre saranno cinque le mostre in programma che accompagneranno la presenza a Roma di Atak, Simone Rea, Albertine e Germano Zullo, Élisa Géhin ed Eva Montanari.
Sono già 50 gli istituti di Roma e Provincia coinvolti negli incontri e nelle attività ufficiali della Tribù dei lettori
ASSOCIAZIONE CULTURALE PLAYTOWN ROMA
Via Benaco, 5 – 00199 Roma – Tel. 0685304966 – Fax. 068840362 – P.I. 05734111007
direzione@alicenellacitta.com www.tribudeilettori.com
DA DIARIO A DIARIO
Tra le novità di quest’anno, un focus dedicato al “diario segreto”, custode dei sogni adolescenziali e compagno di tante marachelle. Dedicati a questo genere letterario due eventi speciali all’Auditorium Parco della Musica per l’inaugurazione e la chiusura della Tribù. Grazie al contributo del Gioco del Lotto, la sera del 26 maggio alle ore 20.30, in collaborazione con la 20th Century Fox e la Fondazione Cinema per Roma, in programma l’anteprima del film “Diario di una schiappa” di Thor Freudenthal, tratto dal fenomeno letterario di Jeff Kinney da oltre 27 milioni di copie edito da Il Castoro che in occasione dell’anteprima del 26 distribuirà un coupon per lo sconto dell’acquisto del libro.
“E’ per me un onore aprire questa rassegna – dice Kinney –perché peso che sia davvero importante stimolare la partecipazione degli adolescenti. Nell’era di internet, i ragazzi leggono più che in passato ma manca il confronto, l’analisi e lo scambio di esperienze non mediate da un computer. E’ per questo che i festival per ragazzi sono per loro un momento di crescita” Un diario di bordo e di sopravvivenza non solo per bambini, che idealmente raccoglie il testimone di Gian Burrasca, un altro straordinario fenomeno della letteratura per ragazzi che compie i primi 100 anni di vita. Il 31 maggio a seguire la premiazione del premio Scelte di Classe, dalle ore 10.30, la Tribù festeggia la ricorrenza con uno spettacolo dedicato alle scuole: “Il Gian Burrasca” di Lina Wertmuller con Elio delle Storie Tese prodotto da Parmaconcerti e presentato a Roma, in occasione della Tribù dei lettori grazie alla collaborazione della Fondazione Cinema per Roma e il nuovo Teatro Ambra alla Garbatella.
Le canzoni più celebri dello sceneggiato televisivo composte dal grande Nino Rota saranno rivisitate dalla surreale comicità di Elio (frontman di Elio e le Storie Tese), accompagnato da cinque straordinari musicisti per uno spettacolo divertente ed emozionante.
INCONTRI LIBRI E CINEMA
Un ciclo di letture nate con l’idea di contagiare alcuni degli attori ed attrici italiane più amate dal pubblico, affinchè ciascuno di loro si faccia testimone partecipe del progetto, con l’unico scopo di trasferire quanto più possibile, ad adulti e bambini, la pratica del leggere. Un viaggio nella memoria, anche recente, della letteratura per ragazzi tra i capolavori dei grandi maestri, ma anche tra i libri più piccoli e meno conosciuti, quelli che appaiono, spesso troppo lontani dalla sensibilità dei più giovani. La scelta di sperimentare modalità diverse per l’incontro tra pubblico e autori, accompagna anche l’idea degli appuntamenti “Cinema e Libri” realizzati, come lo scorso anno, in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma. Saranno Luca Ward, Valentina Cervi, Emanuela Grimalda e Valentina Carnelutti le prime voci ad aver accettato l’invito della tribù per un ciclo di incontri di lettura nelle piazze.
I LUOGHI DELLA TRIBU’
La formula della passata edizione, con mostre, incontri, proiezioni, performance in una pluralità di spazi
cittadini, si allarga coinvolgendo quest’anno nuove realtà, nuovi spazi espositivi, istituzioni e accademie. Alle
tradizionali location di Palazzo Valentini e della Casina di Raffaello si aggiunge Palazzo Incontro e
l’Auditorium Parco della Musica che oltre ad accogliere l’apertura e la chiusura della manifestazione
coinvolgerà nello spazio della Serra il ciclo di laboratori creativi aperti al pubblico, Io Gioco con l’Arte, progetto culturale da anni promosso e sostenuto da Il Gioco del Lotto. Non mancano poi le collaborazioni internazionali. All’Ambasciata di Francia, che sin dall’inizio ha sostenuto la Tribù, si affiancano quest’anno le nuove partnership con il Goethe Institut e l’Istituto Polacco di Roma che arricchiscono il programma con attività e ospiti internazionali.
ASSOCIAZIONE CULTURALE PLAYTOWN ROMA
Via Benaco, 5 – 00199 Roma – Tel. 0685304966 – Fax. 068840362 – P.I. 05734111007
direzione@alicenellacitta.com www.tribudeilettori.com
LA CULTURA DAL CENTRO ALLE PERIFERIE
Alla sua seconda edizione, la Tribù cresce e allarga i suoi orizzonti, moltiplicando i luoghi della Festa. Grazie alla collaborazione di un gruppo di librerie specializzate presenti in molti municipi della città – IV,V, VII, II ed XI – nasceranno nuovi avamposti di lettura. I tepee delle librerie Il Brucalibro a Parco Nemorense, Centostorie Piazza San Giovanni Bosco, La libreria di Girandola Largo Fosdinovo, Ponte Ponente Piazza Re di Roma, Il Minotauro Largo Ravizza, Scuola e Cultura Via Ugo Ojetti 173/Athlon, La fabbrica dei giganti Parco della Riserva dell’Aniene, Favole sottosopra Parco di Castel Sant’ Angelo, il Ghirigoro Piazza Guadalupe, B5 Produtions con la Libreria Gocce d’inchiostro Piazza Santa Maria in Trastevere e la Nuova Libreria all’Olimpico Piazza Gentile da Fabriano, costituiscono la vera novità di quest’edizione; riunite per la prima volta insieme, ogni libreria presenterà un palinsesto di letture, laboratori  ed animazioni, che contribuirà ad arricchire il programma della manifestazione, coinvolgendo non solo lettori professionisti ma anche tutti coloro che vorranno trasferire e contagiare il pubblico con la pratica del leggere.
LA PROVINCIA
Dal centro alla periferia fino alla provincia. Oltre al comune di Subiaco, infatti parteciperanno alla giuria del premio ‘Scelte di Classe’, le scuole di Velletri, Olevano Romano e Zagarolo, dove per tutto il periodo della manifestazione, in collaborazione con l’istituzione Palazzo Rospigliosi, verrà allestita una tenda della Tribù, in occasione della quarta edizione della “Festa del libro – Con i libri nel cuore”, mentre la biblioteca Il Giardino Segreto di Castelnuovo di Porto, presenterà un palinsesto di letture ed incontri aperti al pubblico.

BIBLIOTECHE SCOLASTICHE
Il sogno è che ci sia una biblioteca scolastica in ogni istituto e che fin da piccoli si possa avere facile accesso al piacere della lettura. E così la “Tribù dei lettori” accoglie aderisce alla campagna “I libri? Spediamoli a scuola!” che sta costruendo un circolo virtuoso tra librerie indipendenti, scuole, cittadini e istituzioni per promuovere le biblioteche scolastiche. Lelibrerie romane coinvolte dalla Tribù e dalla campagna metteranno a disposizione una “borsa titoli” ovvero una lista di libri elaborata da un libraio esperto e condivisa dalle scuole. Tutto il pubblico della “Tribù dei lettori”, acquistando un libro o facendo una piccola donazione, potrà diventare “azionista” di una biblioteca scolastica. I volumi raccolti, infatti, verranno consegnati alle scuole gemellate con le librerie e arricchirle così di nuovi titoli.
GIORNATE PROFESSIONALI
Per incentivare lo scambio di idee e progetti editoriali e per sostenere il dialogo tra gli editori stranieri ed italiani, la Tribù dei lettori e la Camera di Commercio di Roma, ospiterà, dopo il successo degli incontri bilaterali Italia- Francia della passata edizione, due giorni dedicati agli incontri B2B. Saranno 23 gli editori provenienti da Francia, Germania, Italia, Svizzera, India, Polonia e Belgio, specializzati nell’editoria per ragazzi, che animeranno le due giornate professionali, organizzate dal Centro Culturale dell’Ambasciata Francese, dal Goethe Institut – Roma e dall’AIE- Associazione Italiana Editori con la collaborazione della Fiera del libro per ragazzi di Bologna, che per la prima volta saranno ospitati nel Tempio di Adriano, in Piazza di Pietra sede prestigiosa della Camera di Commercio di Roma. I lavori saranno inaugurati da un convegno sullo stato dell’arte dell’editoria per ragazzi che vedrà tra i relatori Sophie Giraud (Hélium), Renate Reichsteiin (Oetinger)
Orari: Lunedì 30 Maggio 14 -18 Martedì 31 Maggio 10 – 13 e 14 -18
L’accesso a tutte le iniziative del programma della “Tribù dei lettori” sono gratuite fino ad esaurimento
posti, sul sito www.tribudeilettori.it saranno disponibili le date e gli aggiornamenti sul programma.
Per alcune attività della mattina si darà precedenza alle scuole.
Le mostre e le attività della Casina di Raffello manterranno le normali procedure d’ingresso.
Il programma potrebbe subire variazioni.

Da giovedì al Museo Pigorini la seconda edizione del "Salone dell’Editoria Archeologica di Roma"

ROMA Dal 19 al 22 maggio torna al Museo Pigorini all’Eur il “Salone dell’Editoria Archeologica di Roma”. Protagonista assoluto nei tre giorni dell’evento sarà il libro di archeologia. La manifestazione culturale promossa dalla Ediarché-Editoria per l’Archeologia e patrocinata dalla SAIA-Scuola Archeologica Italiana di Atene, dal DAINST-Istituto Archeologico Germanico e dall’École Française de Rome prevede un ricco programma di presentazioni di libri, conferenze, lezioni universitarie, dibattiti, convegni accompagna l’esposizione-vendita. Luogo che accoglie il “Salone dell’Editoria Archeologica di Roma” è la prestigiosa sede della Soprintendenza al Museo Nazionale Preistorico Etnografico “L. Pigorini”, istituzione pubblica al servizio della società multiculturale e del suo sviluppo civile, impegnata nella ricerca, nella salvaguardia e nella promozione della comunicazione – a fini conoscitivi, educativi e ricreativi – del patrimonio materiale e immateriale d’interesse paletnologico ed etnoantropologico. Il centro della manifestazione è rappresentato dall’esposizione-vendita di pubblicazioni di archeologia, antropologia e storia antica all’interno di stand espositivi oppure nella Biblioarché, la Libreria in Comune che raccoglie i prodotti editoriali più significativi e le novità delle case editrici specializzate. 

Il Salone dell’Editoria Archeologica è, dunque, luogo di incontro e scambio culturale tra case editrici specializzate e operatori del settore, Istituzioni, Enti Pubblici, Università, Centri di ricerca, Società e Cooperative archeologiche, Agenzie specializzate nel Turismo culturale, Associazioni Culturali, fino a coinvolgere gli appassionati e i curiosi dell’antichità. Gli stand delle case editrici e la Biblioarché, nel percorso espositivo organizzato, usufruiscono di un suggestivo scenario creato dall’esposizione di reperti archeologici e immagini fotografiche messe a disposizione dal Museo Pigorini, visitabile per l’occasione gratuitamente. L’inaugurazione della manifestazione si terrà giovedì 19 maggio alle ore 11.00 e la conferenza stampa di presentazione, curata dalla scrivente, verterà sulla tematica “Giornalismo e Editoria per la Tutela dei Beni Culturali”. Nel pomeriggio, in sala conferenze, si svolgerà il workshop “Le ville senza imperatori: metafore dell’ideologia e dell’autorità imperiale. Gli Antonini a confronto”, a cura di Luca Attenni e Catia Fauci, mentre nel Soppalco Oceania si terrà una lezione universitaria di Epigrafia Latina della cattedra della prof.ssa Silvia Orlandi che sposterà la sede delle sue lezioni dalla “Sapienza” al Pigorini, ospitando la prof.ssa Silvia Giorcelli, docente di Epigrafia Latina e Storia Romana all’università di Torino, che terrà una lezione su: “Roma, l’Italia e l’epigrafia della conquista”.
Il 20 e 21 maggio avrà luogo la seconda edizione del convegno “Antropologia e archeologia a confronto: Rappresentazioni e pratiche del Sacro” – curata dal Soprintendente del Pigorini, dott. Luigi la Rocca, e dal dott. Valentino Nizzo – che ha come obiettivo quello di affrontare alcune delle tematiche rimaste inevitabilmente e volutamente a margine della prima edizione, le quali possono trovare una adeguata sintesi nel concetto stesso di “sacro” che figura nel titolo della manifestazione e in quello delle sette sezioni in cui si è deciso di articolarla.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito.

"Libri da Gustare", un viaggio tra le eccellenze culturali ed enogastronomiche del territorio

La Morra (CN) Dal 10 al 12 giugno arriva a La Morra la XV edizione di “Libri da Gustare“, il Salone del Libro Enogastronomico e di Territorio. L’evento torna a rianimare strade e piazze del borgo piemontese con mostre, spettacoli, percorsi culturali, libri a tema, convegni e tavole rotonde.  Organizzato dall’Associazione culturale Ca dj’ Amis di Claudia Ferraresi con il patrocinio di Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e ForestaliRegione PiemonteProvincia di CuneoComune di La MorraEnte Turismo Alba Bra Langhe e RoeroLa Stampa, Libri da Gustare si ripropone al pubblico con il tradizionale focus sulle eccellenze culturali ed enogastronomiche del territorio, un’impronta caratterizzante che l’edizione di quest’anno non si prefigge soltanto di confermare ma anche di rafforzare, proponendo un ricco calendario di eventi inseriti in un percorso nazionale.      

Riprenderanno forma nel centro storico di La Morra i consueti appuntamenti che, ormai da anni, arricchiscono la manifestazione: l’allestimento della “Grande Libreria” diffusa lungo le vie del paese, la consegna del riconoscimento “Ciao d’la Ca” 2011 e, naturalmente, l’ampio spazio riservato ai venti titoli di “Libri da Gustare 2011“, il concorso letterario ideato e promosso da Claudia Ferraresi allo scopo di valorizzare l’editoria legata al territorio e all’enogastronomia di qualità. Le venti opere, selezionate da un’apposita commissione e suddivise in cinque categorie (cultura del cibo, cultura del vino e del bere, il cibo nella letteratura, prime pagine, gusta il web) saranno ufficialmente presentate il 13 maggio in occasione della Fiera Internazionale del Libro di Torino (Salotto RAI Eri). I titoli in gara, che potranno essere votati dai lettori sino al 30 novembre (regolamento su www.libridagustare.it), si contenderanno il riconoscimento di “libro più gustoso dell’anno“, che verrà assegnato ai vincitori, uno per ciascuna delle cinque categorie in cui i libri sono stati ripartiti, in occasione della cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori in programma a Torino per il mese di dicembre.    
Evento qualificante dell’edizione 2011 del Salone del Libro Enogastronomico e di Territorio di La Morra sarà, invece, l’omaggio alla figura di Fabrizio De Andrè e alla Fondazione a lui intitolata.

Il percorso di Libri da Gustare 2011 proseguirà nel mese di settembre con la partecipazione a “I primi d’Italia – Festival del Primo Piatto Italiano“, una manifestazione incentrata sul valore della pasta nella cucina italiana che anima, ormai da anni, strade e piazze della città umbra di Foligno (Pg). Nel quadro dell’evento, che si svolgerà dal 29 settembre al 2 ottobre, Libri da Gustare troverà accoglienza nelle storiche sale di Palazzo Candiotti, che faranno da cornice al salotto letterario con letture, racconti, degustazioni guidate e illustrazioni di ricette tratte dai venti titoli del concorso letterario. Sempre a cura di Libri da Gustare 2011, avranno luogo in Palazzo Candiotti cene tematiche pensate con il proposito di rappresentare a tavola le specificità della cultura enogastronomica espressa dalle tre capitali dell’allora Regno d’Italia e dai rispettivi territori, Torino, Firenze e Roma, unite in un percorso letterario e culinario che ne metterà in luce le peculiarità.     

In autunno Libri da Gustare tornerà poi in Piemonte partecipando con i venti titoli in gara a due appuntamenti ormai consolidati nel ricco calendario di manifestazioni ideato dal Comune di Mondovì (Cn): dal 22 al 28 ottobre la “Settimana del Gusto” e dal 29 ottobre al 1° novembre “Peccati di Gola“. Presso la Biblioteca Civica monregalese, si alterneranno gli autori di Libri da Gustare 2011 a presentare al pubblico i libri in gara. 
Il lungo iter di Libri da Gustare 2011 si concluderà, infine, a Torino nel mese di dicembre con la cerimonia di proclamazione e di premiazione dei “libri più gustosi dell’anno”. 
Ma Libri da Gustare si lega quest’anno anche alle celebrazioni del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, inserendosi in un percorso che, a partire da metà aprile, propone una serie di appuntamenti caratterizzati dall’accostamento di letteratura, musica, storia ed enogastronomia con il proposito di stimolare approfondimenti sui territori coinvolti e sulle produzioni agricole di qualità e di soddisfare la richiesta crescente di turismo motivato.
La prima tappa si terrà il 16 aprile a La Morra con l’inaugurazione, presso i locali dell’Associazione Culturale Ca dj’ Amis, della mostra documentaria “Piemonte operoso in vetrina. 150 anni di una famiglia tra i vigneti“, inserita nel quadro di Esperienza Italia 150, che proseguirà sino al 13 novembre. La mostra, attraverso l’esposizione di documenti originali, ripercorre a ritroso, a partire dall’Esposizione Internazionale di Torino del 1911 sino al 1841 e anche oltre, la storia sociale, economica, politica e civile del Piemonte sabaudo, regione chiave della stagione risorgimentale che, vedendosi privato del ruolo di protagonista con lo spostamento della capitale italiana da Torino a Firenze nel 1864, si rivolse al settore dell’industria manifatturiera, all’agricoltura di qualità e alla cultura per trovarvi nuove opportunità di sviluppo capaci di restituirgli la centralità perduta. L’esposizione propone al visitatore una serie di documenti, molti dei quali appartenenti alla famiglia Costamagna, che, toccando i campi più differenti, dai cataloghi dell’Esposizione Internazionale di Parigi del 1867 a quelli delle rassegne torinesi del 1884 e 1902, dalle Illustrazioni Popolari del 1882 e 1904 ai manuali di cucina italiana e piemontese come il raro testo del 1878 del capo chef di casa Savoia, Edouard Hélouis, i volumi pubblicati dall’aiuto cuoco Vialardi nel 1854 e 1863 e la “Cucina moderna illustrata” del 1911, offrono uno scorcio privilegiato sulle vicende storiche che accompagnarono Torino e il Piemonte dall’età risorgimentale al periodo post-unitario. Accanto all’aspetto istituzionale, che lumeggia il rapporto tra il Piemonte sabaudo e il Risorgimento, documentandone i rivolgimenti economici e sociali, la mostra mette in rilievo il ruolo della famiglia Costamagna che, partecipando all’Esposizione Internazionale di Torino del 1911 con il “Barolo di La Morra e Barolo 1860-1910” e ricevendo, per la completezza e qualità della produzione vinicola esibita, il Grand Prix all’Esposizione Internazionale delle Industrie e del Lavoro, vide riconosciuto il contributo dato allo sviluppo del Piemonte agricolo non disgiunto dall’impegno profuso nella dimensione pubblica del nascente Regno d’Italia, che la vide attiva sulla scena politica della “Provincia d’Alba” dal periodo dell’Unità d’Italia al 1911.