“Foodies 2014”, la guida di chi segue il gusto

COPFoodiesFrontROMA – Oltre 40 nuovi itinerari con box e pagine di approfondimento per un totale di 1200 indirizzi; inoltre, non si assegnano voti ma vengono selezionati rigidamente i locali in partenza con gli esperti. Tutto questo è “Foodies 2014″, la guida del Gambero Rosso giunta alla sua quarta edizione. La guida è dedicata a chi del cibo non ha fatto una sua professione, a chi per il cibo nutre passione vera, a chi è curioso e vuole chiedere sempre. Una guida fuori dagli schemi che si diverte a girovagare lungo il nostro territorio per mettere in fila un indirizzario a prova di vero appassionato. E se all’inizio Foodies era il termine che identificava l’appassionato di cibo e vino del terzo millennio, ora l’orizzonte si sta allargando. Grazie a una maggiore consapevolezza, Foodies è oggi uno stile di vita, un modo di porsi e di porgere. I Foodies sono disposti ad investire nel buon cibo e nel buon vino e vuole conoscere la storia di chi lo fa. Dal grande cuoco alla signora che fa marmellate con frutti dimenticati, dal locale di design con offerta golosa no stop alla baita di montagna con prodotti home made, tutti si sono attrezzati per far fronte alle richieste dell’esercito dei buongustai del 3.0.


Ogni regione è introdotta da un testimonial d’eccezione (un giornalista, un attore, un regista, un imprenditore, uno sportivo) che svela i suoi luoghi del gusto. Si sono divertiti a raccontare il loro amore per la cucina e a svelare i loro luoghi foodies: Arianna Follis, Piero Chiambretti, Roberto Perrone, Alfonso Signorini, Tania Cagnotto, Mara Navarria, Francesca Cavallin, Pupi Avati, Giorgio Panariello, Cesare Bocci, Federica De Sanctis, Pino Quartullo, Bruno Vespa, Alessio Di Majo Norante, Lina Sastri, Mango, Emilio Solfrizzi, Marina Valensise, Paolo Briguglia, Cristiana Collu; 20 personaggi di mondi diversi fra loro ma uniti da un invisibile filo conduttore: l’amore per la propria regione e per i sapori veri.

“PappaMilano 2014” la guida giusta per l’indirizzo giusto

pappamilano_2014MILANO – Il “PappaMilano 2014” di Valerio M. Visintin ci solleva dal difficile compito di scegliere il ristorante per trascorrere una piacevole serata nella città meneghina. “PappaMilano 2014”, pubblicata da Terre di Mezzo Editore, ci porta alla scoperta di 100 ristoranti di qualità (con 32 nuovi indirizzi e tutte le schede aggiornate) a buon prezzo per conciliare la soddisfazione del palato con quella del portafogli. PappaMilano contiene tra le sue preziose pagine indicazioni su osterie, trattorie, enoteche, ristoranti classici, regionali e pizzerie: praticamente tutto lo sciibile sul mangiar bene a Milano senza spendere una fortuna

Una serie di icone favoriscono il colpo d’occhio: i ristoranti garantiti dall’autore, quelli a prezzo veramente stracciato, le cucine aperte fino a tarda ora. Inoltre, una pratica mappa vi suggerisce il ristorante più vicino. Un capitolo è dedicato alle interessanti “risto-botteghe”, gli alimentari con uso di tavoli.

 

Il Golosario 2014, la guida alle cose buone

MILANO – Verrà presentata stamattina a Milano la quindicesima edizione de Il Golosario, la guida di Paolo Massobrio che racconta l’Italia migliore in oltre 1.000 pagine tutte da gustare. I numeri, infatti, sono la grande novità dell’edizione 2014: 1100 pagine con 8000 segnalazioni divise fra più di 4000 negozi, 1425 prodotti divisi per regione, 720 oli, 2250 cantine e 635 ristoranti. Il Golosario sarà poi celebrato a Golosaria, la manifestazione del gusto che dal 16 al 18 novembre (Superstudio Più, via Tortona 27) apre le porte a 250 produttori che rappresentano il vertice del gusto raccontato sulla guida.

 

Uscito per la prima volta nel 1994, il Golosario 2014 (Comunica Edizioni, 25.00 euro) è il best seller del fondatore del movimento di consumatori Papillon, che da 27 anni sonda l’Italia alla scoperta di territori e prodotti tipici narrando le tradizioni artigianali, i negozi, le boutique del gusto, le cantine e i migliori ristoranti d’Italia. Un libro cult e un vero e proprio riferimentodel “turismo enogastronomico italiano” che sarà presto in tutte le librerie d’Italia dopo il tradizionale debutto di Golosaria.

“Con questo libro – dichiara Paolo Massobrioabbiamo raccontato, in vent’anni, un’incredibile trasformazione dell’offerta di cibi e di vini in Italia. E quella del Golosario è l’Italia della qualità diffusa, che rappresenta il volto di un’artigianalità unica al mondo, con cui l’Expo 2015 dovrà farsi vanto.”

Suddiviso per regioni e all’interno di esse per province, con oltre 1.000 pagine Il Golosario si divide in 5 sezioni: la guida ai migliori prodotti, quella degli oli curata da Maurizio Pescari, quindi i negozi, le cantine d’eccellenza e i ristoranti provati da Paolo Massobrio.

Tante le nuove scoperte di questa edizione che conta 1.420 produttori di qualità suddivisi tra microbirrifici, acetifici, torrefazioni, liquorifici, caseifici, salumifici, produttori ortofrutticoli, artigiani del dolce, produttori di confetture e marmellate, apicoltori, produttori di pane e farine, pastifici e riserie, trasformatori di prodotti ittici, produttori di sfiziosità sottovetro. E poi ancora le 4000 Botteghe e Boutique del Gusto, dove acquistare i migliori prodotti italiani e, nel segno della qualità diffusa, il vino italiano con 2240 cantine segnalate coi propri vini top.

“Ecocentrica”, il benessere del Pianeta dipende da noi

Ecocentrica_recensione_chronicalibriGiulia Siena
ROMA 
“Sono diventata ecocentrica, ho scelto, cioè, di porre l’ecologia al centro della mia vita, consapevole che dal benessere del pianeta dipenda il mio. Di fronte al bivio cerco di scegliere sempre il meglio per l’ambiente, godendo di una qualità di vita non solo ottima ma persino più salutare e risparmiosa”. Inizia con questi intenti “Ecocentrica. Facili consigli per vivere felici aiutando il nostro pianeta”, il libro di Tessa Gelisio pubblicato da Giunti nella collana Variamente.

La giornalista e conduttrice tv – da sempre interessata alle tematiche ambientali – con la collaborazione della naturalista Emanuela Busà e del biologo Edgardo Fiorillo dell’associazione forPlanet, ci porta a capire quali sono le piccole grandi battaglie che l’uomo deve combattere ogni giorno per la preservazione del proprio benessere sulla Terra.

 

Ogni giorno la nostra vita tra le pareti domestiche e il luogo di lavoro mette a dura prova l’equilibrio ambientale del Pianeta: inquinamento, desertificazione, cambiamenti climatici ed esaurimento delle risorse di prima necessità sono il risultato di decenni di consumismo. Con “Ecocentrica” si dimostra, invece, che si può passare senza fatica dal “consumare meno” al “consumare meglio”. Orientare all’ecosostenibilità, infatti, le scelte quotidiane è possibile e Tessa Gelisio spiega come riuscirci in modo naturale e senza stress. Partendo dalle scelte per la nostra casa (arredamenti, prodotti per la pulizia e un corretto modo di riciclare) o per il nostro corpo (bellezza e make up), il libro ci fornisce utili informazioni che si nascondono nelle etichette dei prodotti per scoprire che con un po’ di inventiva e buona volontà possiamo trovare la nostra ricetta per la sostenibilità.

“La piccola bibbia del matrimonio perfetto”, la guida la sposa wedding planner

Piccolaguidaalmatrimonioperfetto_chronicalibriROMA – “Avete deciso di convolare a giuste nozze. Che lo vogliate o no, a meno che non cerchiate di demandare il più possibile la gestione dei vari passaggi, i mesi che precedono il fatidico giorno saranno tanto emozionati quanto impegnativi e stressanti”. Se avete in mente tutto questo, “La piccola bibbia del matrimonio perfetto” fa al caso vostro. Scritto da Fabiola Marchet e pubblicato dal Gruppo Editoriale Armenia, questo libro è un supporto efficace e indispensabile per organizzare un matrimonio e calendarizzare al meglio tutti i piccoli grandi impegni per arrivare al fatidico sì, evitando – non cosa da poco – di cadere nel tanto temuto kitsch!

Decidere il periodo, la location, il tema, gli addobbi, i vestiti, le bomboniere; non dimenticare nessuno dei particolari che renderanno unico quel giorno e, allo stesso tempo, non farsi prendere dal nervosismo, dall’ansia e dalla stanchezza, sono i piccoli grandi ostacoli da affrontare e superare prima del gran giorno. Ma di tutto questo non dovete preoccuparvi: al vostro fianco, ora, c’è “La piccola bibbia” e tutta la lungimiranza e l’attenzione di Fabiola Marchet che vi accompagna passo dopo passo e senza intoppi verso un grande successo.

Si parte subito con individuare il periodo del matrimonio: primavera, estate, autunno o inverno. Tutte le stagioni, infatti, donano agli sposi e al ricevimento un grande fascino: il sole, il calore e la luce dei giorni di primavera ed estate, la freschezza e i colori dell’autunno e il fascino e le grandi atmosfere dell’inverno. Dopo aver scelto il fatidico giorno, tutto il resto è una naturale conseguenza: location, tema, vestiario, addobbi floreali, cibo e torta.  Allora si entra nel vivo del libro, si passa alle fasi concrete dove alla teoria si passa alla pratica con esempi, curiosità e piccole accortezze.

Auguri!

“Guida teorico-pratica per soli uomini all’uso del ferro da stiro”: 1992, quando gli uomini volevano ancora stirare

Todd Williams_guida teorico pratica per soli uomini_longanesi_chrLGiulia Siena
ROMA “Per prima cosa, restate calmi: il ferro da stiro è uno strumento. Appartiene alla stessa categoria di oggetti di cui fanno parte un trapano o una morsa. Magari lo considerate un lampante emblema di femminilità, la prova tangibile che siete un povero castrato, ma allora forse siete anche quel genere di uomo che giudica la caccia con l’arco un passatempo da femminucce”. Il ferro da stiro è solo un attrezzo, un oggetto di metallo creato per facilitare la vita di chi stira; tra questi ci sono anche gli uomini. A loro, soprattutto a loro, forse solamente a loro (ma utile anche per noi donne), è dedicata la “Guida teorico-pratica per soli uomini all’uso del ferro da stiro”. Pubblicato nel 1992 da Longanesi, questo piccolo e interessante opuscolo di E. Todd Williams è – come dice il titolo – una spassosissima guida all’utilizzo del ferro da stiro. Questo amico/nemico delle massaie viene visto dai maschi della specie umana come una fumante minaccia alla propria virilità: stirare non è da veri uomini, ma le camicie si indossano necessariamente senza pieghe!

 

Allora, cari uomini, smettete di piagnucolare e guardate in faccia la realtà: dovete stirare e nessuno vi aiuta, nessuno lo farò al posto vostro. Dovete – esorta l’autore – rimboccarvi le maniche e imparare ad andare su è giù sull’asse da stiro con un aggeggio ferroso e spesso ingrato a disinnescare e appianare solchi dovuti al lavaggio. Ma non tutto è perduto; il libro dispensa alcuni piccoli accorgimenti da tenere a mente per venirne a capo: 1. non trovate scuse, dovrete farlo voi; 2. scegliete le camicie giuste (tutti sanno che il lino è il peggior tessuto da stirare); 3. istruitevi sul vostro nemico ferro da stiro, spesso ha anche alcuni pregi; 4. capite come lavare e asciugare, vi faciliterà il lavoro; ora comincia il bello… imparare a stirare! Dalla teoria si passa alla pratica, dallo scetticismo alla determinazione per portare a casa (e tenere a casa!) il risultato.

 

Un libro divertente, pratico e geniale; un testo ironico e immediato che purtroppo è tra le pubblicazioni fuori catalogo, un vintage da accaparrarsi al volo.

 

 

“Guida Blu 2013”, tutto il mare che cerchi

Guida-Blu-20131ROMA – Quindici splendidi territori che coniugano con successo buon turismo e qualità ambientale. Sono le località balneari italiane di Sardegna, Puglia, Toscana, Sicilia, Basilicata, Campania e Liguria, che conquistano le 5 vele della “Guida Blu 2013” di Legambiente e Touring Club, per aver saputo puntare sull’ecoturismo. Il merito è quello di riuscire ad offrire vacanze da sogno e di qualità, grazie alla gestione sostenibile di un territorio d’eccellenza, alla salvaguardia del paesaggio, ai servizi offerti nel pieno rispetto dell’ambiente e all’enogastronomia di alto livello. Quest’anno a guidare la classifica delle località balneari premiate con le 5 vele è Posada (Nu), la cittadina sarda è la regina dell’estate 2013, seguita da Santa Marina Salina (Me) e Pollica (Sa) rispettivamente al secondo e terzo posto. Tra le new entry del 2013 Vernazza (Sp) al 12esimo posto, Otranto (Le) 13esima e Nardò (Le) che chiude la classifica delle migliori località. La Sardegna anche quest’anno si conferma la regione con il maggior numero di località a 4 e 5 vele (ben 18), seguita dalla Puglia (11) e dalla Toscana (9). Si confermano al top anche la Sicilia, la Liguria e la Campania che piazzano tra le prime 15 ben 4 località: San Vito Lo Capo (Tp) e Santa Maria Salina (Me), Vernazza (Sp) e Pollica (Sa). Bene anche la Basilicata con Maratea (Pz). Le località premiate si dimostrano essere esempi modello nel settore dell’ecoturismo in grado di far conoscere la forza e la bellezza dei territori italiani riuscendo a rilanciare l’economia locale.

 

“La Guida Blu – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – è il risultato di una felice e longeva collaborazione con Legambiente. Lavorare insieme per fini e obiettivi comuni è, senza dubbio, il miglior modo per diffondere i valori condivisi e il prodotto che presentiamo oggi testimonia il desiderio di promuovere un turismo balneare sostenibile che tuteli il nostro paesaggio e le nostre coste. La Guida Blu, come ogni anno, non si limita a valutare le caratteristiche naturali ed ambientali delle spiagge italiane, ma vuole anche premiare quelle località che offrono un’accoglienza eccellente, combinando le bellezze del paesaggio con un’ottima gestione, la giusta accessibilità e i servizi accessori”.

La Guida Blu accontenta anche gli amanti dell’acqua dolce con la sezione dedicata alle località di lago e una classifica delle migliori località lacustri. Delle 75 località segnalate, sei hanno meritato le 5 vele. Capolista in questo caso è Tuoro sul Trasimeno (PG), sull’omonimo lago, che è riuscita negli anni a conciliare importanti flussi turistici con la tutela del paesaggio e di ambienti di grande valore naturalistico. In questo contesto ben si inserisce la scelta di favorire quelle pratiche sportive all’aria aperta che sono compatibili con l’ambiente e sono diventate occasioni di rinaturalizzazione di luoghi restituiti alla fruizione di abitanti e turisti. Secondo posto in classifica per Appiano sulla Strada del Vino (BZ) sul Lago di Monticolo, seguito da Fiè allo Sciliar (BZ) sul Lago di Fiè nell’Alto Adige, Massa Marittima (GR) sul Lago dell’Accesa, Molveno (TN) sull’omonimo Lago in Trentino e Bellagio (CO) sul lago di Como.

Novità Guide e Viaggi, tanti itinerari tutti da scoprire

newton_guidaROMA – Tempo di viaggi. Tempo di scegliere da quale terra vogliamo farci affascinare e quale guida accompagnerà la nostra avventura. Tra le diverse proposte in libreria partiamo dalla“Guida segreta ai paradisi naturali d’Italia”, di Gabriele Salari con la prefazione di Fulco Pratesi. Il volume, pubblicato da Newton Compton racconta l’italia come un paradiso naturale, ricco di sorprese: la montagna e il mare che si sfiorano e poi  passare dai tremila metri dell’Etna ai fondali di Ustica senza bisogno del passaporto.

 

 

touring_liguriaTouring Club porta in libreria “Cinque Terre e il Golfo dei Poeti”, la prima Guida social (sulla pagina Facebook, raggiungibile anche tramite QRCode dalla copertina, è possibile condividere foto), una guida e una web community per scoprire e vivere al meglio la vacanza. Grazie al formato maneggevole, alla grafica fresca e alle pagine apribili a finestra, questa guida è  simpatica e facile da usare: in apertura curiosità, tradizioni, storia del territorio, mappa d’insieme e info pratiche; nelle pagine seguenti decine e decine di segnalazioni per tema e località aggregate per macro Aree: Arte, Natura, Mare, Relax e Divertimento, Gustare, Escursioni/Trekking e puntualmente localizzate sulle mappe di dettaglio; in chiusura il meglio per dormire a seconda dei propri gusti e budget.


salento_itinerari_addaDalla Liguria alla Puglia, Adda Editore propone “Salento Itinerari ed escursioni” di Carlos Solito, una guida ai luoghi da non perdere:
 dopo il tour urbano alla città di Lecce, il primo “on the road” riguarda la costa adriatica partendo da San Cataldo fino a Santa Maria di Leuca. Segue la costa ionica risalendo dal capo di Finibus Terrae fino a nord di Porto Cesareo ai confini con la provincia di Taranto. Nell’entroterra, a nord di Lecce, si passa dalle campagne e paesi del Tavoliere Messapico fino all’isola linguistica e culturale della Grecìa Salentina, appena sotto il capoluogo. Ancora un itinerario copre quei luoghi che dalle campagne neretine seguono la dorsale delle Serre Salentine. L’ultimo parte da Maglie e arriva a lambire il Capo di Leuca muovendo nell’immediato entroterra della costa adriatica meridionale. Completano il viaggio 15 escursioni brevemente introdotte nelle loro caratteristiche salienti e dettagliatamente descritte nel percorso e nel tempo di percorrenza riferito a un escursionista medio.
isole tremitiSi snoda tra la Puglia e il Molise “Isole Tremiti e Termoli”, il libro di Donatella Langiano ed Edoardo Agresti pubblicato nella collana Guide d’Italia di Polaris. Natura, turismo e cultura uniscono queste due terre: Termoli con il suo antico borgo marinaro, i caratteristici vicoli stretti e l’affascinante sistema della pesca al trabucco è una piacevole sosta prima di partire verso le Isole Tremiti, dove storia e mito si fondono nel mare blu cobalto. Qui, l’isola di San Nicola è testimone della storia, iniziata con i Greci per continuare, in un susseguirsi di eventi, con l’insediamento dei tre diversi ordini monastici e la realizzazione dell’abbazia-fortezza, monumento tra i più enigmatici della Puglia medioevale. La più selvaggia isola di San Domino, invece, con i suoi sentieri ombreggiati dai pini d’Aleppo e le sue innumerevoli cale, anfratti e grotte offre al viaggiatore un totale contatto con la natura e momenti di pieno relax. Completano il testo cartine geografiche, disegni e mappe dei percorsi consigliati nonché informazioni utili per itinerari di visita a piedi, canoa e barca, per consentire così una perfetta organizzazione del proprio viaggio. Inoltre le fotografie di Edoardo Agresti ne fanno un volume piacevole anche per una rilettura successiva: esse colgono infatti l’essenza dei luoghi, permettendo al turista viaggiatore di sentirsi ancora parte del viaggio stesso.

 

meridiani_sudtirolRisaliamo la Penisola per scoprire “Alto Adige-Südtirol. Speciale”, la nuovissima pubblicazione di Editoriale Domus nella collana Meridiani. Il volume guarda al mondo con occhi curiosi, e più che descriverlo, lo interroga lasciando che siano i luoghi a raccontarsi attraverso la natura, i monumenti, i paesaggi urbani, i volti e le storie della gente, le espressioni artistiche e culturali, la moda e lo sport. Ogni numero è un viaggio non convenzionale in città e paesi che pagina dopo pagina, attraverso reportage giornalistici, servizi fotografici, racconti di famosi scrittori svelano la loro anima più profonda.

“Roma. Percorsi di generi femminili”

Roma percorsi di genere femminile_Maria Pia Ercolini_chrlROMA – La città eterna vista dagli occhi di grandi donne. Questo è “Roma. Percorsi di generi femminili” pubblicato da Iacobelli Editore. Dopo il successo del primo volume, con un percorso dedicato a Trastevere, alle sue sante ed eroine, dee e popolane, e che ha portato alla ribalta la esigua quantità di strade dedicate alle donne, ecco il secondo volume che riparte da Ponte Sublicio, passando per Testaccio, Piramide, Garbatella, Aventino, Circo Massimo, Ghetto, fino a tornare alla Casa internazionale delle donne alla Lungara.

 

Elsa Morante, Gabriella Ferri, Giovanna Marini, Luce D’Eramo, Amelia Rosselli, Settimia Spizzichino, Sofia Scandurra, Messalina, Cornelia, Artemisia Gentileschi, Beatrice Cenci, Tosca, Anna Magnani, Miriam Mafai:questo sono solo alcune delle donne che si incontrano in questa affascinante avventura.

Scritto da Maria Pia Ercolini con i contributi di Barbara Belotti e Simona Costa, Yolande Descmbes e Maria Paola Fiorensoli, Mary Nocentini e Sandra Petrignani, insieme a quelli di molte altre voci,  “Roma. Percorsi di generi femminili”è una guida straordinaria che ci spinge a scoprire una in sospettabile Roma, vista dall’occhio delle donne.

“Spagna Sud”, spesso il viaggio parte dagli scaffali

spagna sudROMA –  E’ in libreria da solo poche settimane “Spagna Sud”, la nuova guida di Touring Editore pensata per i viaggi primaverili verso le più belle mete della Spagna.
Nata come una guida completa a tutte le bellezze architettoniche, paesaggistiche e storiche della parte meridionale della Penisola Iberiche e le sue isole, la nuovissima guida è valido supporto per conoscere il fascino del territorio senza perdere il gusto del viaggio. Madrid e la sua Comunità, Castiglia La Mancha, Castiglia e Léon, Estremadura, Murcia e Andalusia, Comunità Valenciana, più l’espansione atlantica delle Canarie, compongono questa porzione di Spagna a sud del Duero.



10 capitoli, otre150 foto a colori, 28 tra carte, piante e una sezione con tutti i suggerimenti per organizzare al meglio il viaggio. Guida alle informazioni pratiche 168 informazioni utili, 395 indirizzi dove dormire, 315 ristoranti e tapas bar, 102 suggerimenti per il tempo libero, 50 negozi, 33 eventi da non perdere.