"La leggenda dell’Olivo", l’amore si intreccia alla storia della terra

Giulia Siena
ROMA – Una lettera dal sud per non dimenticare i colori, il calore e le storie del paesaggio pugliese. Tema della lettera, destinata a un amico lontano, è l’ultima leggenda narrata dal nonno prima che partisse per un lungo viaggio. Così comincia “La leggenda dell’Olivo”, un racconto di Vito De Benedetto, illustrato da Liliana Carone e pubblicata da Lupo Editore. Il protagonista, Eulus, è un musico che vaga per valli e pianure regalando piante e prosperità attraverso la magia del suo flauto melodioso. In una notte di plenilunio incontra la bella fanciulla Oliva della quale si innamorerà perdutamente, ma entrambi cadranno vittima di un malefico tranello.  

"Fortunatamente" di Remy Charlip è il centesimo libro targato Orecchio Acerbo

Giulia Siena
Roma Orecchio Acerbo Editore festeggia i suoi primi dieci anni e il suo centesimo libro regalandosi e regalando al pubblico una grande chicca editoriale, “Fortunatamente” di Remy Charlip. L’artista statunitense al centro di “Minimondi” Festival di Letteratura e Illustrazione per ragazzi di scena a Parma, scrisse – o meglio illustrò – “Fortunatamente” con parole ricche di coraggio e speranza, colorate dai tratti decisi e rassicuranti dei propri disegni.  Immagini nitide nelle quali le difficoltà di ogni giorno vengono malleate fino quasi a diventare scommessa continua per l’alba successiva.
E’ così che Ned, il protagonista, da quando viene invitato a una festa si ritrova a dover gestire delle avventure che si susseguono con un ritmo incalzante e cadenzato.

Da domani in libreria Orecchio Acerbo Comics, la nuova collana di fumetti dedicata ai bambini

ROMA – Nasce Orecchio Acerbo Comics, la nuova collana di fumetti dedicata ai lettori più piccoli. Da domani in libreria i giovani lettori potranno trovare due nuovi albi illustrati, ognuno al prezzo di 7.50 euro e 32 pagine a colori. Padrini di Orecchio Acerbo Comics sono i protagonisti dei due libri, Jack e TopoLino. Il primo alle prese con un giocattolo che non solo si anima e prende vita, ma è capace di sdoppiarsi, triplicarsi, e combinarne di tutti colori. Stupendolo, impaurendolo, divertendolo, confondendolo. Sempre stimolando fantasia e creatività. L’amico immaginario di ogni bambino.


TopoLino è invece impegnato nella quotidiana gimkana mattutina nella quale si cimentano
i bambini di tutto il mondo: vestirsi. Infilarsi le calze e i pantaloni, litigare con le asole della camicia, benedire i veltri che hanno sostituito i lacci delle scarpe. L’artista del prêt-à-porter.

Divertenti e divertiti Jack e TopoLino prendono per mano il piccolo lettore, giocano con lui, lo invitano a entrare nei disegni della storia, ma anche in quelle bianche nuvolette che escono dalle loro bocche. Sì, proprio così. Jack e TopoLino sono convinti che questo sia uno dei modi migliori per permettere ai bambini di prendere confidenza con quei disegnini che i grandi chiamano lettere. Di più. Sono convinti che dalla confidenza rapidamente passeranno all’amicizia, e che presto per leggere la storia non avranno più bisogno né del babbo né della mamma.

"Il Grande libro della Costituzione Italiana", dodici lingue per una legge uguale per tutti

Giulia Siena
Roma“Democrazia. Casa di tutti: una grande casa, la nostra casa, non soltanto la mia, dove ciascuno sta, ma non da solo, dove si vive in buona compagnia. Non una reggia dove il re comanda, o una caverna senza una ragione: ma una casa di gente che sceglie tra le cose cattive e quelle buone. Una gran casa dove ci si parla, aperta a nuove idee e a nuovi amici, dove si impara a diventare liberi, dove si prova a essere felici.” I valori della Costutizione italiana vengono raccontati ai bambini della penisola e non attraverso le parole di Roberto Piumini e le illustrazioni di Emanuele Luzzati ne “Il Grande libro della Costituzione Italiana” pubblicato da Sonda.

Con l’introduzione di Carlo Azeglio Ciampi, il patrocinio della Presidenza della Corte costituzionale e quello della Presidenza del Consiglio dei Ministri, questo libro individua delle parole chiave – dalla democrazia alla pace, dal lavoro all’ambiente, uguaglianza, diritti umani, accoglienza dello straniero fino al dialogo tra le religioni – per spiegare ai bambini come la Costituzione può essere vicina ai cittadini di qualsiasi provenienza. Perché, come scrive Carlo Azeglio Ciampi nell’introduzione all’opera, “Ogni giorno di più impariamo quanto i principi di concordia e fratellanza, posti a fondamento della nostra Costituzione, siano essenziali per poter garantire convivenza e pace duratura fra i popoli.”
La prima parte del libro è dedicata alla spiegazione degli articoli della carta costituzionale in dodici lingue (italiano, albanese, arabo, cinese, ebraico, francese, inglese, portoghese, rumeno, russo, spagnolo e tedesco) con immagini che richiamano le tematiche e rendono colorato il modo di apprendere. Oltre che da tavole illustrate, le tematiche del libro sono divise da “citazioni” che ripropongono i temi basilari sui quali si fonda la nostra Nazione. Un modo divertente, intelligente e coinvolgente per sdoganare la Costituzione dai palazzi del potere e renderla interattiva (nell’ultima parte del libro viene dato ampio spazio a giochi, approfondimenti e suggerimenti didattici).

5PERCHE’, la nuova rivista per bambini di scuola primaria

ROMA – Nasce 5PERCHE’ (5XK), una originale rivista dal taglio multilingue e multiculturale per bambini di scuola primaria. 52 pagine coloratissime, di formato quadrotto pratico, è un progetto editoriale che si distingue anche per il taglio “narrativo” che hanno le sue pagine: dalla filastrocca alla leggenda, dalla poesia al proverbio, dal breve racconto alla fiaba. La rivista bimestrale si presta ad un uso ludico e didattico non indifferente. Peculiarità principale è la fiaba (inserto staccabile) in due lingue illustrata non da uno ma da numerosi giovani professionisti che frequentano i corsi della famosa Scuola Internazionale dell’illustrazione di Sarmede (TV).
5PERCHE’ (5XK) è un “piccolo libro” che usa le parole di più lingue e le immagini di più mani, che permette al piccolo lettore di interagire con la multiculturalità delle varie etnie che vivono oggi in Italia e la multicreatività di giovani talenti.
Un progetto destinato soprattutto ai bambini delle scuole, ma utile anche agli insegnanti, ai mediatori culturali, ai bibliotecari.
Gli insegnanti troveranno un sussidio per l’uso didattico della rivista, con idee, giochi, bibliografia, filmografia.
Questo progetto editoriale partecipa al mondo dei ragazzi di oggi in un’Italia multiculturale, sulla traccia dell’educazione alla lettura, obiettivo costante e primario dell’ associazione di promozione sociale Gruppo di Servizio per la Letteratura Giovanile, ideatrice del progetto.
Il Gruppo di Servizio per la Letteratura Giovanile (GSLG) taglia il traguardo di 35 anni di ininterrotta attività e ha deciso di varare nel 2011 questo progetto che li suggella nel segno della dinamicità e della creatività.
La rivista 5PERCHE’ (5XK) è stata presentata ufficialmente alla IX edizione della Fiera della piccola e media editoria Piùlibripiùliberi di Roma il 6 dicembre 2010, e ha incontrato il plauso del numeroso pubblico intervenuto al convegno del GSLG: “Dove vai principe azzurro? Fiabe di ieri e di oggi”.

"La banda della rosa", la Costituzione per piccoli lettori

Giulia Siena
ROMA “La banda della rosa” di Teresa Buongiorno, pubblicato da Piemme Junior nella collana Il battello a vapore,  ci porta a Roma nei primi anni del Dopoguerra.  Isotta è una ragazzina vivace e attenta al fermento sociale che la circonda, per questo motivo, assieme alle sue amiche, dà vita ad un gruppo per rivendicare i diritti delle ragazze. Così nasce la Rosa, una sigla che per le ragazze rappresenta la forza delle novità che vogliono apportare e la grinta che mettono in tutti i loro incontri. Durante le loro chiacchierate e le loro riunioni spesso si chiedono cos’è tutta l’agitazione che vedono nelle loro famiglie e nella Roma che cambia, si domandano se la caduta del Regime abbia portato tali novità. Nel frattempo, la vera rivoluzione italiana è la Costituzione…mentre le donne finalmente prendono parte alle decisioni, Isotta cresce e deve scegliere la sua strada, forte dell’esperienza della sua Rosa. Questo libro ripercorre la storia, fa conoscere ai giovani lettori gli anni cruciali della democrazia, senza tralasciare le piccole cose che hanno fatto crescere i ragazzi dell’epoca. In appendice un interessante excursus storico a cura di Luciano Tas.
L’Italia è a una svolta: infatti, il cinema, la moda, la scuola, tutto sta cambiando così come la protagonista fa notare alle sue amiche.

"Risorgimento… Da tante italie a una Italia", 150 anni di storia per bambini

ROMA “Risorgimento… Da tante italie a una Italia” pubblicato da Talmus-Art, è il libro di Vincenza Musardo Talò rivolto a tutti i ragazzi. Abbiamo scelto questa lettura per ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia nella nostra rubrica Leggendo Crescendo. Questo agile volume – che si impianta su quaranta minitemi di storia dell’Unità – offre un panorama ampio e diversificato di quel che è stato il Risorgimento, senza dover seguire un percorso obbligato di lettura. Ogni pagina può essere la prima o l’ultima da leggere, ogni pagina è un pezzo accattivante di Storia che si apre e si chiude, con una raffigurazione a colori, opera unica di artisti contemporanei, che hanno ideato quasi una storia per immagini.


È così che gli ideali e i valori, i protagonisti e gli eventi dell’Unità, accompagnano il lettore nel fascinoso e suggestivo viaggio nel tempo, partendo dal Congresso di Vienna, per giungere alla proclamazione di Roma, capitale d’Italia. Questo lavoro è un dono a ogni italiano, per accostarsi alla conoscenza delle più belle testimonianze del Risorgimento, il cui fine ultimo fu quello di far nascere, in noi italiani, la coscienza nazionale e il nobile sentimento della italianità.

"Quelcheconta", un protagonista stravagante per le letture dei piccoli

ROMA “Quelcheconta” di Ruth Vilar con le illustrazioni di Arnal Ballester, è il  il novantanovesimo libro di Orecchio Acerbo Editore e arriva dal 23 febbraio in libreria per tutti i giovani lettori appassionati di numeri. Un postino innamorato dei numeri. Conta i campanelli che suona, le cassette della posta, le lettere che imbuca,  il numero dei francobolli… Tutti lo chiamano “Quelcheconta”. È un tipo estroso e stravagante. Come la sua bicicletta a nove ruote con la quale va a consegnare la posta in dieci paesi, lavorando undici ore al giorno, dodici giorni alla settimana per tredici mesi all’anno.

Orologio, calendario, contratto di lavoro sono per lui cose assolutamente secondarie.
Prima di tutto viene l’aritmetica! L’ordinata, sicura e rassicurante sequenza dei numeri.
Su di lei puoi fare conto, all’infinito e per sempre. In salita come in discesa.
Ma -consegnate ventidue lettere di licenziamento a ventuno famiglie rassegnate dopo i venti inutili ricorsi presentati, e vista la trepidante attesa  nella quale diciannove ragazze di diciotto anni si consumano aspettando le diciassette lettere  dei loro sedici  innamorati- si accorge che i conti non sempre tornano.
Perciò, riflettendo anche sul suo soprannome, si convice che, imparato a contare, bisogna imparare anche quel che conta.
E così, quando tre stupende principesse gli propongono di esaudire due dei suoi desideri, si accontenta di uno solamente: un mondo felice.
Un libro per giocare con i numeri. E per ricordare che le persone non sono numeri.
(Scheda libro a cura di Orecchio Acerbo Editore)

"Bread&Kids. Fare il pane in casa con i più piccoli", storia e ricette da forno

ROMA “Il pane è così semplice che si fa con soli tre ingredienti: il lievito, che lo fa gonfiare come una spugna e gli dà sapore, la farina di grano che gli dà sostanza nutritiva, l’acqua che gli dà forma e morbidezza. E poi ci vuole il calore del fuoco, il quarto ingrediente che non si mangia, ma che mette d’accordo gli altri tre.” Di una semplicità così sorprendente e allo stesso tempo misteriosa, la ricetta del pane porta con sé il fascino della tradizione. Ed è questa storia che si cerca di trasmettere anche ai giovanissimi apprendisti cuochi nel volume di Roberta Ferraris, “Bread&Kids. Fare il pane in casa con i più piccoli”. Pubblicato da Terre di Mezzo Editore, il libro racconta agilmente come il grano possa diventare un piatto, un pasto e una materia in continua evoluzione.
Infatti, è lo stesso grano che, diventando farina, si unisce all’acqua per fermentare e regalare all’impasto volume e sapore. Così il lievito garantisce morbidezza a quel semplice impasto che arriva in tavola sotto varie forme e con diversi sapori: pane all’olio, focaccia, pane alle castagne, treccia e bambola di pane, oltre che tante altre idee per impastare insieme ai più piccoli.
“Bread&Kids” (contiene un completo ricettario) racconta il pane, fa scoprire “la saggezza di questo alimento” ai più piccoli, ti spinge a miscelare farina, acqua e lievito e, naturalmente, vuole che anche i bambini si cimentino con le mani in pasta!

Oggi scopri la ricetta del giorno di Chronache Culinarie su Chronica

"Le fiabe di Beda il Bardo", una nuova magia per J.K. Rowling

Stefano Billi

ROMAJ.K. Rowling, l’autrice della fortunatissima saga del giovane mago Harry Potter, è la madre anche di altri libri, tutti ispirati al mondo della magia.
Tra questi, spicca un divertente libello dal titolo “Le fiabe di Beda il Bardo”, pubblicato da Salani Editore, dove sono narrate alcune storie di maghi e streghe davvero piacevoli da leggere.
Sebbene questo libricino sia indirizzato a un pubblico di bambini, la sua spensieratezza riesce a coinvolgere anche il lettore adulto: come in tutte le favole, tra le righe è presentata sempre una morale, capace di attecchire soprattutto in coloro che, in fondo, riescono ancora ad emozionarsi di fronte all’innocenza pulita e sobria di avventure strampalate e un po’ bizzarre.
E così ci si lascia sorprendere da Il mago e il pentolone salterino, la prima fiaba del libro, perché si comprende come ogni uomo abbia le sue responsabilità da assolvere verso il prossimo; oppure si rimane stupidi dal messaggio insito in La fonte della Buona Sorte, lo stesso anticipato secoli prima dal sommo poeta Dante Alighieri nel canto VII dell’Inferno (vv. 69 – 99).
Ma di sicuro ciò che più cattura l’attenzione è la vicenda descritta in I doni della morte, non solo per la sua suggestività, ma anche perché è proprio questa la storia cardine dell’epilogo della saga di Harry Potter.
Ne

“Le fiabe di Beda il Bardo” sono inseriti anche dei prestigiosissimi commenti alle favole redatti da Albus Silente, storico e compianto preside della scuola di magia di Hogwarts (istituto che ogni bambino babbano o mago vorrebbe frequentare!).
Questa piccola opera, che si legge molto velocemente, è l’ideale per trascorrere qualche ora spensierata, divagando dagli affanni quotidiani; e poi, un altro motivo che spinge ad acquistare volentieri il libello consiste nella possibilità di sostenere l’associazione benefica Lumos (già nota come CHILDREN’S HIGH LEVEL GROUP) a raccogliere fondi per aiutare i bambini più disagiati, nel tentativo di migliorare la qualità della loro vita, poiché parte dei proventi derivanti dalla vendita del testo saranno indirizzati proprio verso tale organizzazione.
Se dopo l’ultimo capitolo di Harry Potter provate ancora un forte senso di nostalgia per questo universo magico – e spesso sono proprio gli adulti che ne sono pervasi, pur se faticano ad ammetterlo – gustatevi

“Le fiabe di Beda il Bardo”, il modo ideale per lasciarsi trasportare, ancora una volta, tra bacchette e incantesimi!