BUK Festival di Modena, oltre 100 case editrici al Foro Boario il 21 e 22 febbraio

IMG_5275MODENA – Torna il 21 e 22 febbraio l’ormai celebre appuntamento con il BUK Festival di Modena, l’evento letterario promosso da ProgettArte e che per la sua VIII edizione porta al Foro Boario (Via Bono Da Nonantola, 2) oltre 100 case editrici con più di 60 incontri. Quest’anno, poi, grande spazio alle prime letterarie e all’omaggio speciale al mondo del fumetto, fra dediche ai grandi protagonisti e la tragica attualità che da Parigi ha fatto irruzione sulla scena del mondo. Così, alle vittime dell’eccidio parigino di Charlie Hebdo sarà dedicato un percorso di BUK, “Matite in libertà”, e a quattro grandi artisti di Charlie verranno intitolate le sale del Foro Boario di Modena: perche’ Cabu, Wolinski, Charb e Tignous possano restare accanto al pubblico e ai lettori. I protagonisti di Modena di Buk Festival 2015, dunque, si avvicenderanno nelle Sale rinominate per questi grandi maestri della satira e dei comics, in un calendario denso di novità e anteprime letterarie. Domenica 22 febbraio, alle 14 nella Sala Cabu si parlerà di “Fare fumetti, l’evoluzione delle matite”: dalla carta al digitale, dall’edicola al web, dall’editore al crowdfunding com’è cambiato il mestiere del ‘fumettista’. Protagonista sarà Guido De Maria, il celeberrimo ‘padre’ di Supergulp, storico disegnatore di “Epoca” negli anni di Enzo Biagi e firma di centinaia di caroselli indimenticabili. Con lui anche la scrittrice bolognese Barbara Baraldi, sceneggiatrice delle storie nella serie originale di Dylan Dog, oltre a Vincenzo Balzano, Ryan Lovelock, Daniele Orlandini. E alle 18.30, sempre domenica 22 febbraio nella Sala Wolinski spazio a Je suis Charlie: i drammatici fatti di Parigi hanno reso di scottante attualità il dibattito sulla natura, i confini, gli scopi.

 

Sport & letteratura con l’omaggio al grande cestista Pierluigi Marzorati, nella biografia “La leggenda dell’ingegnere volante” (Acar), che il mitico playmaker presenterà a BUK con gli autori del recentissimo libro – omaggio, Alberto Figliola, Alessio Figliola, Mattia Guastaferro, e con il giornalista Sky Luca Corsolini. Prima nazionale anche per “Labirinto di specchi”, il nuovo e avvincente romanzo di Mario Ventura, viceprefetto di Modena: a BUK dialogherà con la giornalista Silvana Mazzocchi, così come l’emozionante libro di favole di Giovanni Gargano “Nicolò Leon: il Generale bambino” (Acar) che racconta la drammatica esperienza della perdita del figlio pochi mesi dopo la sua nascita. I proventi del testo andranno a finanziare il “Progetto Nicolò Leon” per la donazione di latte materno per il reparto di Neonatologie degli ospedali di Modena e Reggio Emilia. Fra le presentazioni di BUK anche “Appenninia”, il racconto di un emozionante viaggio lungo la spina dorsale d’Italia, 2300 km e 195 Comuni, 31 Province, 13 Regioni. Un libro-reportage del giornalista modenese Riccardo Finelli, pubblicato da Neo Edizioni: BUKFESTIVAL lo presenterà “alla Paolini”, con un incontro speciale che vedrà protagonista l’autore in ‘one man tale’ per raccontare una terra e la sua gente.

 

Guarda QUI il programma completo della manifestazione

 

La Notte di InchiostroDiPuglia: il 24 aprile non si dorme, si legge! Intervista a Michele Galgano

inchiostro-pugliaGiulia Siena
MILANO – Il 71% dei pugliesi non legge. Questa notizia, drammatica per alcuni, indifferente per altri, ha innescato in Michele Galgano una semplice quanto ossessiva idea. L’idea è La Notte di InchiostroDiPuglia: come abbiamo voluto dire noi di ChronicaLibri, il 24 aprile non si dorme, si legge! Dalle 19 per tutta la notte – o giù di li – i pugliesi si incontreranno in 50 librerie, i Fortini Letterari, per dimostrare che così non è, o almeno non sarà più.

Galgano – ideatore dell’iniziativa e curatore del blog InchiostroDiPuglia.it attraverso il quale segnala autori pugliesi che proprio in Puglia non si conoscono alle numerose librerie del circuito e disseminate per tutta la regione – ci tiene a precisare che l’evento è della gente e di tutti coloro che vorranno aderire. Dalla Puglia all’Italia, quindi, perché la Notte di InchiostroDiPuglia ha messo in moto una macchina organizzativa nazionale che ha voluto e pensato eventi letterari anche a Milano, Padova e Roma. Noi, con ChronicaLibri ci saremo, ma ora vogliamo farvi scoprire di più attraverso le parole di chi in questo progetto ci mette la faccia, Michele Galgano.

 

 

Come nasce l’idea de La Notte di InchiostroDiPuglia, una notte bianca dedicata ai libri per lettori e librerie pugliesi?
L’idea è nata guardando i numeri disastrosi stilati dall’ISTAT e riguardanti la Puglia e la lettura: è emerso che la Puglia è una regione di non lettori; il 71% degli pugliesi, infatti, non legge. Ci aspettavamo dati drammatici, ma non così! Allora con le librerie, le associazioni culturali, gli autori e i lettori del circuito nato dal blog letterario Inchiostrodipuglia.it, abbiamo voluto creare La Notte di InchiostrodiPuglia. La sera del 24 aprile vogliamo dare un segnale: la Puglia non ci sta, la Puglia, da fanalino di coda diventa la regione in cui la gente, di sera, esce dalle proprie case per recarsi in libreria.

MGLe librerie saranno protagoniste di questa notte e saranno Fortini Letterari; perché questo nome?
I lettori, quelli che in Puglia ancora leggono, sono “coloro che resistono” e anche la data, 24 aprile, il giorno che precede i festeggiamenti per la Liberazione, è voluto. La gente che crede nel valore della lettura fa la “resistenza” e le librerie sono i Fortini Letterari che, come dice Cosimo Argentina, noto scrittore pugliese amico di InchiostrodiPuglia, sono “gli ultimi avamposti contro la paranoia da supermercato che sta avvolgendo tutto il sistema intellettuale e culturale italiano”.

Ad oggi ci sono 50 Fortini Letterari solo in Puglia e qualche altro disseminato per l’Italia. Come si svolgerà la lunga notte della lettura?
Vogliamo accendere i riflettori sulle librerie e sulla lettura e lo faremo attraverso le tante associazioni, gruppi, librai e lettori che dalla Puglia hanno voluto aderire per dire: noi ci siamo e leggiamo. Ad oggi – perché i numeri potrebbero crescere ancora – siamo a 50 eventi organizzati nella sola Puglia e sotto forma di manifestazioni diverse (reading, presentazioni, dibattiti, contest di poesia e rappresentazioni) perché ognuno è stato libero di aderire e di farlo a proprio modo. Nel resto di Italia, invece, stiamo avendo proposte da quasi tutte le regioni; per ora abbiamo diversi eventi a Milano, città adottiva per molti collaboratori e appassionati del blog, poi Roma – dove si è mossa una macchina organizzativa del tutto spontanea-  e Padova. Il tutto, mi piace dirlo, è stato organizzato grazie alla forza della rete, al passaparola, al tam tam dei social e senza nessun finanziamento pubblico. La nostra sarà una grande notte, una grande testimonianza di voglia di cambiare le cose perché una notte dedicata ai libri e incentrata sul ruolo cruciale che hanno le librerie sul territorio. Vogliamo e dobbiamo preservare le librerie. Poi vogliamo sfatare tre miti: i pugliesi non leggono; i pugliesi non hanno voglia di organizzare le cose; i pugliesi non sanno collaborare. Scommettiamo che li sfatiamo tutti e tre?
Non ci resta che aspettare il 24 aprile, intanto sfruttiamo il tempo, leggiamo!

#PiùLibri2014: le oltre 56 mila presenze confermano il successo di una grande edizione

PIU libri2014ROMA – Tredicesima edizione da grandi numeri: 400 editori, oltre 300 eventi per 5 giorni di esposizione, ma quest’anno #PiùLibri2014 Più Libri Più Liberi, la fiera della piccola e media editoria, è stata da record. Con oltre 56 mila presenze e incontri “sold out”, l’ormai storico evento capitolino dedicato alla piccola editoria segna un punto a vantaggio della cultura resistendo alla crisi e partendo dai giovani e dall’incontro fra autori, editori e lettori.

 

“L’Italia che vuole partire alla riscossa con passione e onestà si è riunita qui a Più libri – ha dichiarato Fabio Del Giudice, direttore della Fiera – che quest’anno ha sfidato la crisi offrendo un giorno in più e un programma ancora più ricco e sperimentale. Oltre un decennio di successi si può spiegare solo con l’entusiasmo, la professionalità e lo spirito di progettualità che animano gli editori indipendenti, autentico motore per il futuro”. E conclude con un messaggio di costruttivo ottimismo: “I libri e la cultura, il coraggio di innovare, sono la migliore risposta al disagio sociale ed economico che stiamo vivendo e alle recenti notizie di malaffare e corruzione: ripartiamo da qui per rilanciare la cultura italiana e l’immagine del nostro Paese”.
Noi di ChronicaLibri, insieme alle telecamere di ITvRome, abbiamo girato tra gli stand seguendo i temi proposti dalla Fiera e lasciandoci guidare dal bellissimo slogan di quest’anno: è tempo di leggere! Abbiamo chiesto a editori e scrittori le proprie novità e i progetti, oltre che il significato della frase è tempo di leggere. Un tempo, quello per leggere, che il pubblico di #PiùLibri2014 ha trovato. Nei giorni della manifestazione, infatti, i lettori – quest’anno particolarmente attenti – che qui costruiscono e consolidano un rapporto con gli editori che prosegue per tutto l’anno sono diventati protagonisti. Antonio Monaco, Presidente del Gruppo dei piccoli editori dell’AIE e direttore delle edizioni Sonda ha parlato di “lettori interessati che vogliono dialogare con gli editori e sono informati sulle tematiche editoriali di attualità”. 
Libro dell’anno, secondo gli ascoltatori di Fahrenheit, la trasmissione di Radio3 Rai,  è stato proclamato Dimentica il mio nome di Zerocalcare (Bao Publishing).

 

Ecco qui le nostre chiacchierate tra gli stand. Tre video, di cui uno tutto dedicato all’editoria per ragazzi, che racchiudono la nostra tredicesima edizione di Più Libri Più Liberi 2014.

Dal 7 al 9 novembre: Pisa Book Festival 2014, la dodicesima edizione va in direzione Grande Nord

pisa bookPISA – Dodicesima edizione all’insegna del Grande Nord – i Paesi Scandinavi – per il Pisa Book Festival, la manifestazione che da oggi, venerdì 7 continuerà fino a domenica 9 novembre 2014 portando a Pisa (Palazzo dei Congressi) editori e scrittori, traduttori, giornalisti e artisti per celebrare il libro, la lettura e l’indipendenza di pensiero. Il Pisa Book Festival – ideato e diretto da Lucia Della Porta – uno dei più grandi e autorevoli appuntamenti con l’editoria indipendente, è un festival di grandi autori, di pagine scritte e illustrate, un festival di incontri e di idee.

 

Ogni anno sono sempre più numerosi gli ospiti stranieri del Pisa Book Festival, sempre più ampie le collaborazioni con realtà culturali di paesi europei e sempre più interessanti gli incontri sulla traduzione organizzati da Ilide Carmignani, che si rivolgono agli esperti, ma anche a tutti coloro che vogliono acquisire la sensibilità necessaria per trasportare uno scrittore da una lingua all’altra. Lo scambio culturale tra paesi diversi è al centro dei dibattiti delle tre giornate del festival.
La Svezia è insieme alla Danimarca e alla Norvegia il paese ospite d’onore del Pisa Book Festival 2014 e Björn Larsson, con il suo italiano perfetto, rappresenta il ponte fra due paesi molto lontani tra loro come la Svezia e l’Italia. La letteratura, il cinema, il modo di vivere di quei popoli fanno parte del vissuto quotidiano degli italiani, che sempre più spesso scelgono la Scandinavia come meta turistica. Il Pisa Book Festival 2014 ne prende atto e rilancia nel Palazzo dei Congressi, sede della manifestazione, una serie i eventi interamente dedicati alla cultura del Grande Nord, con la preziosa collaborazione delle ambasciate di Danimarca, Norvegia e Svezia, della casa editrice Iperborea e la consulenza di Bruno Berni, che insegna danese all’Università di Pisa. Ci sarà lo stand New Scandinavia con un’ampia scelta di libri svedesi e danesi pubblicati in italiano, ma ci saranno anche tanti incontri con alcuni dei maggiori scrittori nordici del momento, dallo svedese Björn Larsson – indimenticabile autore della Vera storia del pirata Long John Silver – al giallista danese Morten Brask e al suo connazionale, il poeta Morten Søndergaard, tra le voci più originali del momento, che incontrerà poeti italiani come Paolo Febbraro e Franco Buffoni.

 

Gli editori presenti al Pisa Book Festival 2014
Artebambini, AAM Terranuova, Robin, Minimum Fax, Pacini, Angelica, Aibacom Onlus, Antiche Porte Editrice, Babalibri, Baglieri, Bel-Ami, Bibliofabbrica, BFS Edizioni, Biacoenero, Booksland, Bruno Libri, Carmignani, Cartacanta, Carthusia, Casa Grande Editrice, Città Nuova, Edizioni Corsare, Campanila, Communication Project, Creativa-Dissensi, Cut-Up, Fefè, Il Margine, Ibis, Obarrao, Della Porta Editori, Emos Audiolibri, Editpress, Editions Albiana, Ediciclo, la Nuova Frontiera, Lapis, Marcos y marcos, Giuntina, Ediciclo, SEF, La vita felice, Stampa Alternativa, Emi, Iperborea, Polistampa, Voland, Casagrande, Lef, Linee Infinite, Lite Editions, Legatoria Lo Scoiattolo, Libreria Editrice Fiorentina, Nutrimenti, Keller, 66thand2nd, Il Sirente, Angelica, Edizioni Dell’Urogallo, Del Vecchio, Gran Via, Greco&Greco, Marco Saya Edizioni, Moretti&Vitali, Maschietto, Mavida, Massari, MDS Editore, Meditathe, Memori, Milena, Menabò-D’Abruzzo, Neo Edizoni, Nottetempo, Nonostante, Mimesis, Edizioni Clandestine, Odoya, Book Salad, Passigli, Gremese, Helicon, Historica Edizioni, Homo Scrivens, Stamperia del Valentino, Titivillus Mostre Editoria, Tsunami Edizioni, Valigie Rosse, Vittoria Iguzu Editoria, Xenia, Zambon, Zeroundici.

 

Vedi QUI il Programma completo della manifestazione

Dal 13 al 16 novembre arriva Bookcity Milano 2014, la città si veste di libri

book_city_milanoMILANO – Dopo lo straordinario successo di pubblico della passata edizione, torna dal 13 al 16 novembre BOOKCITY MILANO, la manifestazione promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dal Comitato promotore BookCity con il contributo di Camera di Commercio di Milano e AIE (Associazione Italiana Editori), con il
sostegno di AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ALI (Associazione Librai Italiani) e LIM (Librerie Indipendenti Milano).

 

BOOKCITY MILANO 2014, dedicato al libro e alla lettura, prevede tre giorni (più un quarto riservato alle scuole, il 13 novembre, con oltre 100 eventi per studenti di scuole e università) durante i quali vengono promossi incontri, presentazioni, dialoghi, letture ad alta voce, mostre, spettacoli, seminari sulle nuove pratiche di lettura, a partire da libri antichi, nuovi e nuovissimi, come evento individuale, ma anche collettivo.

“Una terza edizione che è anche la prima edizione metropolitana di BOOKCITY MILANO, che coinvolge molte biblioteche del nuovo, allargato territorio milanese, estendendo progressivamente i confini della manifestazione sempre più lontano dal centro – ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno – Con questa nuova edizione inoltre, mentre da un lato consolidiamo il ruolo protagonista delle scuole con oltre 170 progetti attivi sull’area metropolitana, dall’altro istituiamo una tradizione nuova, quella di conferire il Sigillo della Città a un grande autore della letteratura contemporanea che partecipa a BOOKCITY MILANO: quest’anno sarà David Grossman, a significare la grande attenzione di BOOKCITY MILANO 2014 ai temi più sensibili dell’attualità e per sottolineare il contributo fondamentale della letteratura al dibattito sociale e
politico e, dunque, alla storia”.

 

BOOKCITY MILANO 2014, grazie a decine di soggetti culturali e economici, coinvolge l’intera filiera: editori grandi e piccoli, librai, bibliotecari, autori, agenti letterari, traduttori, grafici, illustratori, blogger, fino a lettori, scuole di scrittura, associazioni e gruppi di lettura, il mondo delle scuole e dell’università. Una promozione capillare della lettura e della scrittura attraverso diverse e originali modalità di avvicinamento e coinvolgimento di lettori di ogni età.

 

Vedi QUI il Programma completo della manifestazione

 

Mangia come scrivi, la letteratura incontra il buon cibo

SONY DSCGiulia Siena
PARMA
Mangia come scrivi, la rassegna ideata e organizzata da Gianluigi Negri e giunta quest’anno alla sua ottava edizione, torna con un calendario ricco di incontri. E di incontri, come quello dello scorso 24 ottobre al Ristorante 12 Monaci di Fontevivo, ce ne saranno altri. “Dalla Bassa con amore: Mangia come scrivi omaggia Ian Fleming”, l’evento con il quale Mangia come scrivi ha voluto rendere omaggio al creatore di James Bond, il celebre 007, attraverso le voci di tre maestri italiani del thriller spionistico: Andrea Carlo Cappi, Stefano Di Marino e Gianfranco Nerozzi, i piatti di ispirazione inglese rivisitati dallo chef Andrea Nizzi e i vini siciliani della Cantina Murgo di Santa Venerina. Come vuole la tradizione di Mangia come scrivi, gli scrittori si sono messi a tavola, hanno ricordato Fleming a cinquantanni anni dalla sua scomparsa e nel cinquantesimo di “Agente 007 – Missione Goldfinger” e raccontato i colleghi in un’ideale staffetta con passaggio di testimone. Tra una portata e l’altra, i protagonisti, a turno, hanno presentato i propri personaggi che vivono nei libri di Segretissimo (Mondadori): i killer Carlo Medinae Sickrose di Cappi, la spia Nightshade sempre di Cappi, il Professionista di Di Marino, l’agente segreto Marc Ange di Nerozzi. Cappi, con lo pseudonimo François Torrent con il quale firma i Segretissimo, è in libreria con la riedizione del suo Segretissimo di dieci anni fa “Nightshade – Obiettivo Sickrose” (Cento Autori). Fuori dal genere spionistico (e con il suo vero nome) è sugli scaffali con il nuovissimo “Martin Mystère – L’ultima legione di Atlantide” (Cento Autori). Di Marino, in libreria con “Tutti all’inferno” (Novecento Media), ha scritto con lo pseudonimo di Stephen Gunn, che ha come protagonista Chance Renard (il Professionista), a novembre sarà in libreria con la nuova avventura del Professionista. Nerozzi, che firma i Segretissimo con lo pseudonimo Jo Lancaster Reno, ha chiuso lo scorso anno, con “Nel cuore del diavolo”, il ciclo Hydra Crisis con protagonista l’agente segreto Marc Ange. E ha inaugurato a giugno il nuovo ciclo Agente Nemesis con il Segretissimo “Furia letale”. L’ultimo romanzo in libreria con il suo nome è “Continuum, il soffio del male”(Tre60).

Il prossimo appuntamento con Mangia come scrivi, fissato per venerdì 21 novembre, sarà evento davvero speciale: per celebrare la novantesima cena della rassegna, i protagonisti della serata “La paura fa 90” saranno Danilo Arona, Eraldo Baldini, Barbara Baraldi, Francesco Busani.

 

“Il dovere del narratore è leggere.” Stefano Di Marino

Dal 29 al 31 ottobre arriva “Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”

libriamociROMA – Scuole, studenti e professori sono ai blocchi di partenza: domani, mercoledì mercoledì 29 ottobre prende il via Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole, la tre giorni dedicata alla lettura e promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) – con il Centro per il libro e la lettura – e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) con la Direzione Generale per lo studente. Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole è rivolta a tutte le scuole che, nei giorni 29, 30 e 31 ottobre 2014 colorerà l’Italia con decine di appuntamenti di lettura a voce alta nelle classi, anche con la partecipazione di attori, artisti e scrittori in veste di lettori e testimonial.

 

“Libriamoci – Flavia Cristiano, direttrice del Centro per il Libro e la Lettura, – nasce con l’obiettivo di dare impulso e visibilità a una pratica già diffusa e con molti punti di eccellenza, ma non ancora così capillarmente radicata in tutto il territorio”.

Numerosi i protagonisti del panorama editoriale e culturale italiano che hanno aderito attivamente all’iniziativa sostenuta dai Ministri Dario Franceschini e Stefania Giannini: il Salone Internazionale del Libro di Torino, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, Rai Fiction, il Corriere della Sera, la Siae, Radio2 (Caterpillar), Radio3 (Fahrenheit), il Festival della Scienza di Genova, Topolino, l’Università di Roma Tor Vergata.
Il mondo della cultura, dell’arte, dell’informazione e dello spettacolo si è mobilitato per andare nelle scuole di tutta Italia a leggere e a spiegare perché la lettura è così importante e bella. Le adesioni dei testimonial stanno giungendo copiose, a cominciare da Gino Paoli, in veste di cantante e presidente della Siae: “Raccolgo con entusiasmo l’invito del ministro Dario Franceschini e do la mia disponibilità”, ha dichiarato all’indomani della presentazione ufficiale di Libriamoci. E ha aggiunto “Estendo quest’appello agli autori e agli artisti tutti, dalla musica alla letteratura, dal cinema al teatro, dalle arti figurative alla televisione. Nella mia attuale veste di presidente della Società Italiana degli Autori ed Editori, ho inoltre dato mandato al nostro direttore generale di mettersi a disposizione del ministero dei Beni Culturali, per fornire ogni supporto organizzativo e logistico all’iniziativa”.

 
Detto-fatto: diversi autori Siae hanno subito offerto la propria disponibilità a leggere nelle scuole, come ad esempio Elio Pecora e Cinzia Tani, che a Roma andranno, rispettivamente, il 29-30-31 alla Scuola Primaria “Principe di Piemonte” e il 31 ottobre al Liceo “Vittorio Gassman”. O Nicola Piovani che tornerà nel liceo della sua adolescenza, il Liceo Classico Mamiani (Roma) ed Ennio Morricone che leggerà al Liceo Classico Visconti (Roma).

 

Dal 17 al 19 ottobre va in scena CartaCarbone, il primo festival letterario di Treviso

cartacarboneTREVISO – Arriva CartaCarbone, il primo festival letterario di Treviso. A CartaCarbone la scrittura è “Autobiografia e dintorni” perché le letteratura sarà un punto di ritrovo per scrittori, editori, critici, giornalisti e lettori. Dal 17 al 19 ottobre,infatti, oltre 40 appuntamenti tra incontri con gli autori, reading, laboratori di scrittura e concerti si svolgeranno attraverso le principali vie del centro storico della città, nei luoghi che ne raccontano la storia: Palazzo Rinaldi, Loggia dei Cavalieri, Ca’ dei Ricchi, Museo di Santa Caterina, Biblioteca Città Giardino, Quartiere Latino. Non saranno solo gli scrittori famosi ad animare per tre giorni i luoghi più belli di Treviso: sotto la Loggia dei Cavalieri sarà allestita la Biblioteca Vivente dove a farsi leggere non saranno i libri ma le persone. Tutti, inoltre, potranno partecipare, tramite bando, al concorso letterario CartaCarbone, che prevede, per i racconti selezionati, la pubblicazione in un’antologia edita da Kellermann editore. Sono previsti laboratori di scrittura e di fumetto autobiografico in collaborazione con Il Portolano e Treviso Comic Book Festival, presso la Casa Editrice Canova.

 

Il festival è patrocinato dal Comune di Treviso, dalla Provincia di Treviso, dalla Regione Veneto, dalla Camera di Commercio e Confcommercio. È inserito nel circuito Rete Eventi della Provincia di Treviso.

 

Gli autori protagonisti di Carta Carbone

Nicolò Ammaniti, Silvia Ballestra, Silvia Battistella, Matteo B. Bianchi, Antonio Bortoluzzi, Stefano Brugnolo, Annalisa Bruni, Giulia Calore, Giulio Casale, Saveria Chemotti, Mitia Chiarin, Emilia Bersabea Cirillo, Mauro Corona, Alisa Del Re, Duccio Demetrio, Fulvio Ervas, Gianni Favero, Stefano Ferrari, Enrico Gusella, Patrizia Magli, Valerio Magrelli, Rosa Matteucci, Renzo Mazzaro, Carla Menaldo, Vasco Mirandola, Bruna Mozzi, Lorenza Natarella, Anna Negri, Giuliano Pasini, Martina Pittarello, Sara Salin, Tiziano Scarpa, Patti Spinetta, Mariapia Veladiano, Lello Voce, Gustavo Zagrebelsky, Viola Zampieri.

 

Vedi QUI il Programma di CartaCarbone

Arriva Bologna Children’s Book Fair 2014: 1200 editori da 74 Paesi per 4 giorni di grandi libri per piccoli lettori

fiera_del_libro-bolognaBOLOGNA – Il meglio dell’editoria mondiale torna a Bologna per l’imperdibile Bologna Children’s Book Fair. 1200 editori – di cui 1100 esteri, da 74 Paesi – che da ieri, lunedì 24, fino a giovedì 27 marzo animano i padiglioni di BolognaFiere per la nuova  edizione della Fiera del Libro per Ragazzi.

 

“Un’edizione speciale – ha dichiarato il presidente di BolognaFiere, Duccio Campagnoli – che segna l’inizio di un nuovo ed entusiasmante progetto, condiviso con AIE, Associazione editori italiani e Centro per il Libro e la Letteratura, Ministero Beni Culturali e Ambientali e che nasce dalla convinzione che l’impegno più importante per una società è quello rivolto alla cultura, all’educazione, alla formazione dei giovani. Il nostro contributo – ha continuato Campagnoli – non poteva che essere quello di fare uscire il patrimonio editoriale e culturale che, ogni anno, passa nei padiglioni della Fiera di Bologna, il meglio della produzione editoriale di tutto il mondo e metterlo a disposizione dei giovani lettori, degli educatori e delle famiglie”.

La Fiera del Libro si pone anche come grande luogo di sperimentazione e promozione culturale così BolognaFiere, in questo primo anno del nuovo cinquantennio apre le porte della Fiera ai giovani lettori, agli educatori e alle famiglie mettendo a loro disposizione il vasto patrimonio editoriale presente nei padiglioni (25‐26‐29‐30) riservati agli operatori dell’Editoria libraria e multimediale per l’infanzia e la gioventù. Un intero padiglione, il 33, che ha scelto di intitolarsi “Non ditelo ai Grandi”, aperto al pubblico fin da sabato 22, ospita una grande libreria internazionale unica al mondo che, nell’ambito della programmazione della nuova SETTIMANA DEL LIBRO E DELLA CULTURA PER I RAGAZZI, propone oltre 100 incontri con grandi autori e illustratori, presentazioni e laboratori e, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura del Comune di Bologna, un ricco programma di iniziative anche in città.

 

Lunedì – PRIMO GIORNO

A inaugurare la Fiera, anche il “BOP – Bologna Prize for the Best Children’s Publisher of the Year” – istituito nel 2013 dalla Fiera del Libro per Ragazzi in collaborazione con AIE che premia per ciascuna delle sei aree del mondo gli editori che si sono distinti maggiormente per il carattere creativo e la qualità delle scelte editoriali nell’ultimo anno. Tra le 28 nomination arrivate in fondo, è l’editore Maurizio Corraini a ricevere il prestigioso riconoscimento per l’area europea. Sono invece un brasiliano – Roger Mello per l’illustrazione – e un giapponese, Nahoko Uehashi – come autore – i due vincitori dell’Hans Christian Andersen Award, il Premio di IBBY, l’”Oscar” della letteratura per i bambini e gli adolescenti. I due protagonisti realizzeranno il prossimo anno la copertina dell’Annual 2015, il catalogo di Bologna Children’s Books Fair che raccoglierà tutte le opere della mostra degli Illustratori esposte fra dodici mesi.

 

Festival Letteratura 2013, al via la cinque giorni di cultura e attualità

festletMANTOVA “La metamorfosi è ormai attesa, ogni anno, si direbbe da sempre:  Mantova si risveglia e sprigiona un’energia che attrae, fonde, mescola e crea. Grandi scrittori, artisti, intellettuali sono un tutt’uno con i loro attenti e fedelissimi lettori; elementi architettonici si confondono con le sagome della gente, cittadini mantovani si mischiano con turisti, affezionati frequentatori con neofiti e curiosi, grandi  temi d’attualità con trame narrative di fantasia. E la città sembra uscire  dalle pagine di un romanzo, con un’atmosfera surreale. Reali sono invece le persone, le piazze, le vie, l’allegria e la pace, reale è la mescolanza di caos e serenità, di movimento e approfondimento, di amore e psiche, di precisa organizzazione e libero pensiero […]” Nicola Sodano, Sindaco di Mantova

Torna puntuale, ormai da diciassette anni, il Festival Letteratura di Mantova. Da oggi, fino a domenica 8 settembre, le piazze, le strade e i luoghi della città lombarda ospiteranno la nuova edizione della kermesse divenuta modello dei tanti – troppi – festival nazionali legati al mondo editoriale. Per cinque giorni, i 239 eventi in programma faranno di Mantova la capitale internazionale della cultura; l’internazionalità, inoltre, sarà il punto di forza dell’edizione 2013. La letteratura europea, latinoamericana e africana si incontreranno a Mantova attraverso libri, scrittori e critici: Emmanuel Carrère, Almudena Grandes e Mathias Énard; poi Margaret Drabble, critica letteraria, tra le più prolifiche e autorevoli narratrici inglesi; l’autore finlandese Tuomas Kyrö, l’ungherese László Krasznahorkai; Dan Lungu, voce tra le più brillanti e pungenti della letteratura romena post-comunista e Clara Usón, esponente della nuova narrativa catalana.

Festivaletteratura2013Oltre ai tanti e interessanti scrittori stranieri tornano al Festival anche molte e note penne italiane: Francesco Abate, Eraldo Affinati, Paolo Cognetti, Paolo Giordano, Carlo Lucarelli, Dacia Maraini, Paola Mastrocola, Melania Mazzucco, Roberto Saviano, Hans Tuzzi e Andrea Vitali.

 

Al Festival Letteratura 2013 la scrittura incontra nuovamente la cucina: dopo il successo delle passate edizioni saranno riproposti gli incontri tra cucina e letteratura (Casa Slow). Tra le proposte di quest’anno un laboratorio di pasticceria per grandi e piccini curato dal maestro siciliano Corrado Assenza, una conversazione sul vino naturale tra Giovanni Bietti e Corrado Dottori, una cena funebre ispirata ad “À rebours” di Huysmans e lo Shabat di tutti, una vera cena di Shabat curata da Miriam Camerini.

 

Festival Letteratura Mantova. Cinque giorni. 239 appuntamenti. Tanta curiosità. Ci auguriamo anche tanti libri.