Biancoenero Edizioni: arrivano i primi eBook ad Alta Leggibilità

Biancoenero_fontROMA – Il panorama dei supporti per la dislessia si arricchisce di un nuovo strumento: arrivano in Italia i primi eBook ad Alta Leggibilità, libri digitali con specifiche caratteristiche che aiutano la lettura di chi ha difficoltà. Gli eBook ad Alta Leggibilità sono i grandi classici della letteratura internazionale, gli stessi pubblicati nella collana Raccontami di Biancoenero, la casa editrice romana che dal 2005 si occupa del progetto Alta Leggibilità per avvicinare ai libri tutti i ragazzi, anche quelli che hanno difficoltà di lettura. In particolare ha elaborato dei criteri sintattici e tipografici che usa ormai da anni nelle sue collane (Raccontami e ZOOM, romanzi brevi italiani e stranieri per lettori più piccoli), infine li ha ripensati per l’ecosistema digitale.

 

Gli eBook ad Alta Leggibilità

– “Viaggio al centro della Terra” di Jules Verne, letto da Paolo Sassanelli

– “Canto di Natale” di Charles Dickens, letto da Giulio Scarpati

– “Le avventure di Huckleberry Finn” di Mark Twain, letto da Pierfrancesco Poggi
– “Lo strano caso del Dott. Jeckyll e del Sig. Hyde” di Robert Louis Stevenson, letto da Giulio Scarpati
– “Capitani coraggiosi” di Rudyard Kipling, letto da Pierfrancesco Poggi

 

Caratteristiche tecniche eBook biancoenero

L’eBook biancoenero è in Epub3, l’ultima implementazione dello standard più diffuso per la creazione di ebook. Usa la tecnologia Read aloud, ovvero sincronizza voce e testo paragrafo per paragrafo. Contiene un Dizionario digitale che definisce le parole difficili, permettendo l’arricchimento lessicale. Una barra marcariga aiuta il passaggio da una riga all’altra.  Inoltre, grazie anche al Fixed layout che mantiene fisso l’impaginato, l’eBook biancoenero conserva le caratteristiche dell’Alta Leggibilità già usate nei suoi testi di narrativa: Il fondo pagina è color crema e non bianco, per stancare meno la vista; righe spezzate e non giustificate che aiutano il ritmo della lettura paragrafi e capitoli brevi una font specifica (la font biancoenero®), disegnata appositamente per chi ha difficoltà di lettura. La font biancoenero® è stata scelta da Anastasis, la sofware house più nota in Italia per lo sviluppo di software innovativi per la disabilità e lo svantaggio. Ma la font è anche messa a disposizione gratuitamente per chi ne fa un uso non commerciale: ad oggi, sono più di 1500 gli enti, le istituzioni, i privati e le scuole che ne anno fatto richiesta.

 

Dove leggere gli eBook biancoenero

Gli eBook biancoenero sono disponibili per IBooks per iPhone o iPad e per Readium per Chrome Browser (su dispositivi Desktop).
Entro pochi mesi molti altri produttori adegueranno i loro dispositivi allo standard ePub3.

 

“La strana collezione di Mr. Karp”, un’amicizia da collezione; ad Alta Leggibilità!

Mr Karp_biancoenero_recensione_chronicalibriGiulia Siena
ROMA
“Ti senti scoraggiato, è naturale. Temo capiti spesso ai collezionisti. Non restiamo mai a lungo soddisfatti di quello che abbiamo. Un nuovo acquisto ci entusiasma, ma solo per poco, e subito ne desideriamo uno nuovo. E’ come avere dentro un tarlo che non ti lascia mai in pace”. Randolph è un collezionista, ma questa considerazione di Mr. Karp non è molto chiara per lui, un undicenne con il tarlo per il collezionismo. Ma partiamo dall’inizio: questa è “La strana collezione di Mr. Karp”, la storia – scritta da Cary Fagan, tradotta da Flavio Sorrentino, illustrata da Mauro Ferrero e pubblicata da Biancoenero Edizioni – di una strana e curiosa amicizia tra Randolph e il Mr. Karp.

Randolph vive in una grande casa con genitori e sorelle “festidiose”, gioca a hockey e ha il pallino del collezionismo: ha cominciato la sua “carriera” a soli quattro anni collezionando sassi, poi sfere innevate e calzascarpe. Ora ha una certa esperienza e collezioni un po’ più elaborate; infatti, raccoglie tappi di bottiglie di birra, penne e parole. Le parole sono alquanto astratte, ma si possono collezionare facilmente – assicura Randolph – cercando sul dizionario e segnando quelle che non si conoscono facendole entrare di diritto nella propria collezione. A undici anni, comunque, Randolph è un po’ stufo di queste raccolte, vorrebbe cominciare una nuova collezione, avvincente e non banale. Per questo si rivolge a Mr. Karp. Mr. Karp è un uomo tranquillo e distinto, lavora all’Ufficio Reclami di un grande magazzino ed è il nuovo inquilino del terzo piano, la mansarda che la famiglia di Randolph ha dovuto affittare per riuscire a pagare spese e bollette in un periodo difficile. Randolph è attratto dalla figura misteriosa di Mr. Karp da quando ha saputo che l’uomo è un collezionista. Ma di cosa? Durante il trasloco la sua collezione è chiusa in scatoloni con la scritta “fragile”, “deperibile”… quali oggetti, se non i cibi sono deperibili? Allora comincia, quasi timidamente, il dialogo tra l’uomo e il ragazzo, un dialogo che porterà Randolph a scoprire una collezione preziosa e spossante che farà arrivare Mr. Karp fino in Giappone.

 

“La strana collezione di Mr. Karp” è una storia semplice, intensa e piena di colpi di scena.

Il libro, pubblicato nella collana Maxi Zoom, è stato impaginato seguendo i criteri di Alta Leggibilità per rendere più agevole la lettura di tutti.

 

 

“La leggerezza perduta” e la lezione del superfluo

Leggerezza-copGiulia Siena
ROMA
“Dopo secoli e secoli di gloriosa tranquillità, il nostro glorioso borgo si trova oggi ad affrontare un problema di un certo peso. Il nostro glorioso castello è diventato troppo pesante e rischia di cadere dalla nostra gloriosa nuvola. Perciò ordino che ciascuno si liberi di ciò che è superfluo, buttandolo giù dalla torre più alta. Solo in questo modo riconquisteremo la gloriosa leggerezza che ci ha consentito di vivere qui per gloriosi secoli e gloriosissimi millenni”.

In “La leggerezza perduta”, il libro di Cristina Bellemo e Alicia Baladan pubblicato da Topipittori, Re Celeste Centoventitré (successore di centoventidue re Celeste) si trova ad affrontare questa strana problematica: il suo regno, appoggiato su una nuvola, sta perdendo la sua leggerezza. Come fare? Cosa fare affinché l’intero borgo con sudditi, case e castello non cada nel vuoto del cielo stellato? Il re Celeste deve reagire alla sua proverbiale sbadataggine e prendere una decisione. Il suo regno è in pericolo. Allora decide: il suo glorioso regno deve fronteggiare l’emergenza sbarazzandosi del superfluo perché è il superfluo che mina alla tranquillità e alla leggerezza della nuvola. Deve costruire, lontano, un Museo del Superfluo per trasportare e e allontanare tutto quello che grava sul suo glorioso regno. “Ma cosa è il superfluo?” Si chiedono i sudditi stupiti. Cercando sul vocabolario scoprono che il superfluo è tutto ciò che non è strettamente necessario. Allora, per alleggerire il proprio regno, possono rinunciare alle arrabbiature e agli oggetti strani, ai sensi di colpa e alla tristezza, ma possono tenere i sogni e le speranze, quelli non pesano!

 

Le parole di Cristina Bellemo e le illustrazioni di Alicia Baladan ci regalano un libro che non solo parla di sogni, decisioni e leggerezza con parole semplici e fatate, ma rende queste sensazioni palpabili. Attraverso questo magnifico albo illustrato riusciamo a respirare, a essere avvolti in questa nuvola che mano mano, con l’andare del racconto, si alleggerisce e ci porta con sé rendendo tutto più semplice.

 

 

“Le finestre del mistero”, con Zoom Gialli il divertimento del libro è per tutti

Le finestre del mistero_biancoeneroGiulia Siena
ROMA
– Marta è sola a casa e per le prossime settimane ci dovrà stare spesso, anzi sempre. Tutta colpa della sua gamba ingessata che la costringe alla solitudine, mentre la mamma è a lavoro, suo fratello Eugenio a comportarsi da secchione a scuola e il suo amico Francesco tra la scuola e il coro. Per fortuna la mamma è stata così buona da spostarle il letto vicino la finestra, in modo che ora non sia più così estraniata dal mondo. Dalla finestra può vedere la vita del quartiere che continua tranquilla. Ma qualcosa attrae, più di altre, la sua attenzione. E’ la finestra di fronte, quella dell’appartamento dei signori Rossi.

Comincia così, come ogni buon giallo che si rispetti, “Le finestre del mistero”, il libro di Alberta Nobile con le illustrazioni di Eleonora Marton, pubblicato nella collana Zoom Gialli della biancoenero edizioni.

 

Marta non ha dubbi, da quello che lei può vedere dalla sua finestra, i signori Rossi si comportano in maniera alquanto curiosa: non lavorano, ricoprono le finestre con pezzi di carta e sono alquanto schivi poiché non salutano nessuno e sono sempre sospettosi. Allora Marta decide di condividere i suoi dubbi con Eugenio e Francesco. I “2+1” – questo il nome del trio – passeranno all’azione: dapprima con un’osservazione hitchcockiana dalla finestra, poi passeranno a un metodo infallibile, la perlustrazione della spazzatura. Qui scopriranno che i coniugi Rossi non cucinano, mangiano cibi in scatola, latte e banane. Gli elementi per l’indagine aumentano e loro sono pronti a mettersi a lavoro: Marta continuerà la sua osservazione, Eugenio farà ricerche in biblioteca e Francesco si farà aiutare dalla zia a esaminare alcuni campioni di elementi sottratti dalla spazzatura. Tutto questo li porterà a una grande scoperta.

 

“Le finestre del mistero” è un racconto spassosissimo (consigliato per ragazzi di 10-11 anni) di un piccolo grande mistero che nasce dall’osservazione dell’altro. Di chiara ispirazione hitchcockiana, la storia di Alberta Nobile pone l’attenzione sul gioco di squadra dei tre protagonisti, sulla loro capacità di analisi e sulla stessa capacità di dialogo e discussione con gli adulti. All’interno del libro – in modo semplice e curioso – vengono abbattute le barriere tipografiche e la comprensibilità del testo è facilitata dall’inserimento di parole “difficili” spiegate e inserite nel contesto.
Dopo Zoom, la collana di “storie divertenti” ad Alta Leggibilità pensata per ragazzi dagli 8 agli 11 anni, la casa editrice biancoenero – una delle prime realtà ad affrontare il tema della dislessia con un progetto editoriale ad Alta Leggibilità – porta in libreria Zoom Gialli. Zoom Gialli è divertente come Zoom, è leggibile come Zoom (grazie alla nuova font biancoenero©, disegnata rispettando accorgimenti visivi che facilitano la lettura di tutti, in particolare dei lettori dislessici) e così come tutti i libri della collana Zoom anche questa collana è Letta e approvata dalla Redazione Ragazzi all’interno di un progetto che biancoenero edizioni porta avanti con le scuole e le biblioteche. Ma a differenza di Zoom questa nuova collana è dedicata ai gialli: tiene il lettore sulle spine e racconta storie strabilianti di piccoli detective e segreti da svelare.

Nella stessa collana anche “Detective al mare”, il libro di Mila Venturini con le illustrazioni di Sara Gavioli, perfetto per una facile e avvincente lettura anche sotto l’ombrellone.

“Farm boy”, il racconto di una vita semplice

farmboyROMA – C’è un nonno che racconta in questo libro. Racconta le cose del passato e la vita della fattoria. Ascoltando pensiamo che forse, anzi sicuramente, ci piacerebbe essere dentro quei racconti insieme ai cavalli, alle galline, alla vita di campagna. Ci piacerebbe trovarci dentro “Farm Boy”, l’ultimo romanzo di Michael Morpurgo pubblicato da Rizzoli, e immaginare la campagna di Devon nel periodo tra le due guerre in una storia che parla di legami familiari profondi e valori ormai perduti, dei tempi che cambiano e della sfida tra quel trattore e un cavallo indimenticabile di nome Joey.
Il trattore nel granaio del nonno è un vecchio Fordson verde, coperto da sacchi di juta. “Quel vecchio trattore – diceva sempre il nonno – era molto importante, era speciale.”
Il libro ha poche pagine, ma quando lo si chiude si ha l’impressione di sapere moltissime cose della fattoria, anzi sembra quasi di esserci stati.

Lupo Editore per i più i piccoli: arriva “Kora. Una storia a colori”

KORA__ROMA – Kora ama disegnare ma ai suoi disegni manca sempre qualcosa: il tavolo non ha una gamba, il coniglio non ha un orecchio, la casa non ha le finestre e i colori che conosce sono solo quelli che vede nell’istituto e a scuola. Oltre al rosa del suo lettino, al giallo della lampada per  i compiti e pochi altri colori, Kora non ne conosce. La sua memoria è recente. Il suo ricordo si ferma all’attuale vita di ogni giorno.

La protagonista di “Kora. Una storia a colori” , il libro di Elisabetta Liguori  pubblicato da Lupo Editore, è una bambina di colore a cui manca qualcosa. Sua madre, lascia la Nigeria per approdare in Italia e dopo appena un anno nella Penisola dà alla luce Kora. La sua vita e questo bellissimo nome sono le uniche cose che Kora ha della madre. La bambina, infatti,  è stata abbandonata appena nata e della madre si sono perse le tracce. Ora Kora vive in un istituto e va a scuola. Ogni giorno deve affrontare le vessazioni di Matteo per il colore della sua pelle o per le addizioni che non riesce a fare alla lavagna.
Lei, per la sua storia e il suo passato, preferirebbe le sottrazioni. La sua giovane vita è stata un sottrarre: senza genitori, senza fratelli, senza amici e senza colori. Ma come si scoprono i colori? Come farà Kora ad aggiungere colori alla sua vita e a conoscere le sfumature del futuro? Attraverso il disegno e l’aiuto del pittore Saverio e della sua numerosa famiglia, Kora  può “affidarsi” e comincia a capire la condivisione, la completezza e l’appagamento che può dare l’affetto.

 

Le immagini di Carlos Arrojo danno vita alle parole di Elisabetta Liguori ed esaltano questo racconto che è fatto di vita e di favole.

Novità: “Flora e il fenicottero”

ROMA – L’amicizia è una bellissima danza… E così la descrive Molly Idle in “Flora e il fenicottero”, una delle ultime uscite Gallucci Editore.

 

Un bizzarro incontro si trasforma nella magnifica amicizia tra una bambina di nome Flora e un grazioso fenicottero. Sfogliando le pagine si assiste a un gioco fatto di piroette, inchini e capitomboli di questa strana coppia di amici. Molly Idle racconta una storia delicata ed emozionante, nella quale umorismo e sentimento balzano da ogni pagina e crea due personaggi indimenticabili da applaudire a scena aperta.

Lettura: dai 3 anni

10 Libri del Natale Valentina Edizioni

MILANO – Regalare un libro è regalare un sogno e un viaggio alla scoperta del mondo e di se stessi!

 

1. Mai più senza libri 
Timmy e Lucy non hanno molto. La loro unica ricchezza sono i libri… Il libro riempie e colora il mondo di chi legge.

 

2. Dino il piccolo grande dinosauro 
Una storia di altruismo e amicizia. Per essere un grande dinosauro basta imparare a condividere!

3. Il grande libro delle paure
Leggi con Topino le pagine di questo libro e insieme, con un sorriso, sconfiggerete le vostre paure!

4. Sbrigati ma lentamente
Delizioso racconto di una tartaruga riflessiva e una lepre esuberante che imparano ad accettarsi con semplicità.

5. Lo strano uovo
Libro progettato con pagine a taglio scalato; meravigliosa storia poetica con un’eclatante sorpresa finale.

6. Filastrocche da mangiare
Rime golose, illustrazioni giocose per imparare a gustare di tutto un po’.

7. Amo la mia copertina
Un percorso alla scoperta del giorno in cui ci si rende conto di essere cresciuti…

8. Il cuore grande di Sara
Un racconto magico che ci insegna ad abbracciare la magia dell’amicizia.

9. Switch
Due fratelli gemelli, la scienziata della porta accanto, un siero mutante e un sacco di guai!!! Una collana di sei episodi avvincenti con metamorfosi da brivido!

10. Petal People
A Florilandia vivono tanti fiori, ognuno con un suo carattere e una sua storia. Una collana di 15 personaggi, arricchita da semini in omaggio!

 

Štěpán Zavřel: “Nonno Tommaso” e la forza delle generazioni

Giulia Siena
ROMA
 – Nell’ anno europeo dell’invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni, la Bohem Press Italia pubblica “Nonno Tommaso”, il libro del grande autore e artista ceco Štěpán Zavřel. 
Con nonno Tommaso Piera e Gianni non si annoiano mai; con lui i passerotti del giardino diventano uccelli tropicali, i pesci nell’acquario draghi fantastici e la vasca un battello su cui navigare. Nonno Tommaso va sui pattini e, nonostante abbia i capelli grigi e sia un po’ stanco, ogni sera diventa protagonista di fiabe magiche per tutti i bimbi del vicinato. Ma un giorno il sindaco della città dice che i nonni saranno più felici in una casa tutta dedicata a loro, una casa felice, appunto, dove tutti i nonni potranno stare insieme.  Ma cosa fanno i nonni senza le proprie famiglie e i propri nipoti? E come fanno i bambini senza il divertimento, la compagnia e la gioia che solo i nonni sanno regalare?

 

Scritto e illustrato da Štěpán Zavřel, “Nonno Tommaso” viene proposto da Bohem Press Italia rieditato da Mafra Gagliardi e si presenta come un libro magico e delicato. Un volume che racchiude la sensibilità e il genio di un grande artista del Novecento europeo. Štěpán Zavřel, infatti, ha lasciato un segno profondo non solo nella Mitteleuropa, ma anche in Italia, in Friuli, in Veneto e in particolare a Sàrmede. Qui l’artista ha  affrescato parecchie pareti interne ed esterne di edifici pubblici e privati, tanto che con gli anni questa cittadina in provincia di Treviso è diventato il “paese delle fiabe”. Nel 1983, poi, Zavřel ha dato il via alla Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia e nel 1989 ha fondato la Scuola internazionale di illustrazione, attività che hanno sempre voluto avvicinare i bambini all’arte e il mondo ai bambini.

 

 

In Sardegna torna Tuttestorie Festival di Letteratura per Ragazzi

CAGLIARI – Una settimana di letture, racconti e dialoghi. Una settimana in cui scrittori, giornalisti, ragazzi e insegnanti si confrontano sui libri e sulle loro tematiche. Questo è Tuttestorie Festival di Letteratura per Ragazzi, arrivato alla sua VII edizione e in programma dal 4 al 10 ottobre a Cagliari e dintorni.
Il Festival quest’anno avrà una tematica dalle tante sfaccettature: l’Incomprensibile. Per queste strade camminerà il nuovo Festival Tuttestorie, dall’Incomprensibile del potere, per quello del dolore fino a quello del piacere, con passo lieve e spavaldo da Tonti Magnifici, invitando il suo pubblico a lasciar fuori dall’Exmà la sterile bigia boria degli Intelligenti.Da lì saranno libri misteriosi, che gli autori cercheranno, invano o non del tutto, di spiegare. Oppure libri chiari ed evidenti, che si dovrà allora usare come mappe per svelarne l’Incomprensibile nascosto. Saranno figure che sembrano una cosa ma sono un’altra, e illustratori che le trasformano in un’altra ancora. Saranno giochi di ribaltamento, dove i bambini brandiscono l’Incomprensibile come arma di rivalsa sugli adulti, che per esempio sono tonti digitali. Saranno rebus e puzzle, oracoli oscuri, enigmi celebri della storia e privati degli spettatori, risolti o proclamati eterni misteri. E un Re dei Tonti, gran Superesperto di Niente, governerà elargendo premi e redenzioni.

Emanuela Nava, Marino Sinibaldi, Carlo Carzan e Chiara Carminati saranno solo alcuni dei tanti ospiti protagonisti di questa bellissima manifestazione.

Leggi qui il programma completo.