Sinnos: Ladra di jeans di Giuliana Facchini

Adolescenza, amicizie e rivalità

Giulia Siena
PARMA
– Sembrerebbe la semplice storia di un’amicizia tra due ragazze, due adolescenti diversissime nella periferia di una grande città italiana. Eppure Ladra di jeans, scritto da Giuliana Facchini e pubblicato nella collana Zona Franca di Sinnos, ha al suo interno molteplici sfumature. I colori – ogni capitolo prende il nome di un colore al quale si associa un’emozione, uno stato d’animo – hanno le nuances dell’euforia, della vergogna, della paura, del dubbio e della fame.

All’arrivo di Padma in classe, Gemma rimane folgorata; la nuova alunna indiana indossa dei jeans particolari e familiari, decorati con un motivo floreale dalla tasca fino al ginocchio destro. Gemma non può sbagliare, quei jeans erano stati suoi e per qualche misterioso e inspiegabile motivo ora fasciavano quel corpo aggraziato e bellissimo. Spinta dalla curiosità, Gemma si avvicina a Padma, vuole sapere di più su quella famiglia che ben si è integrata nel quartiere, vuole decifrare l’incognita dei pantaloni e osservare da vicino – sempre più vicino – quello stato di bellezza e di grazia che avvolge Padma. Gemma riversa in quell’amicizia un leggero e latente stato di frustrazione, il suo non essere mai abbastanza magra, mai abbastanza corteggiata, mai abbastanza buona. Vivere ogni giorno la bontà di Padma, il suo rispetto verso il contesto e gli altri, porterà Gemma ad acuire le sue gelosie, a estremizzare la propria acredine.

Ladra di jeans è una storia, quindi, che racchiude tanti importanti elementi: l’amicizia e la rivalità, l’integrazione e la diversità, la gelosia e il affetto, la sincerità e il calcolo. Tutti elementi trattati con estrema intelligenza e sensibilità dall’autrice, Giuliana Facchini, che costruisce, così, un libro essenziale per i ragazzi e per gli adulti. Leggere Ladra di jeans è sondare insieme sensibilità e pericoli, riflettere su emozioni e cambiamenti.

Informazioni su Giulia Siena

Direttore. Per gli amici: il direttore di ChrL. Pugliese del nord, si trasferisce a Roma per seguire i libri e qui rimane occupandosi di organizzazione di eventi e giornalismo declinato in modo culturale e in salsa enogastronomica. Fugge, poi, nella Food Valley dove continua a rincorrere le sue passioni. Per ChrL legge tutto ma, come qualcuno disse: "alle volte soffre un po' di razzismo culturale" perché ama in modo spasmodico il Neorealismo italiano e i libri per ragazzi. Nel 2005 fonda la rubrica di Letteratura di Chronica.it , una "vetrina critica" per la piccola e media editoria. Dopo questa esperienza e il buon successo ottenuto, il 10 novembre 2010 nasce ChronicaLibri, un giornale vero e proprio tutto dedicato ai libri e alle letterature, con occhio particolare all'editoria indipendente. Uno spazio libero da vincoli modaioli, politici e pubblicitari. www.giuliasiena.com
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