Giulia Siena
PARMA – “Mai aveva pensato di doversi difendere da sola. Le donne devono essere leggiadre e delicate, a difenderle ci sono gli uomini, così le era stato insegnato”. Dopo una serie di sventure, Chun Yu si è ritrovata sola al mondo, lontana anche dal suo unico zio, Tang Tai. La ragazza deve mettere da parte i sogni per trasferirsi nel lontano villaggio dove lo zio possiede un negozio. Intanto, nella foresta, vaga Shu Mei, una monaca guerriera che esercita l’arte del kung fu. Le vite di queste due donne così diverse sembrano non destinate a incontrarsi, ma la vita è come un albero, cambia e si modifica alla prima folata di vento.
Pioggia di primavera, la graphic-novel di Paolina Baruchello e Andrea Rivola pubblicata nella collana Leggimi! Graphic di Sinnos, è un viaggio in queste vite determinate dalla forza.
Chun Yu prende in mano il suo futuro e comincia ad aiutare lo zio in negozio ed è proprio qui che incontrerà la prepotenza di Wong La Tigre, l’usuraio del villaggio. Wong si accorge della bellezza della ragazza e fa di tutto per “estorcerla” al vecchio zio. Nel locale, però, altre orecchie ascoltano le intimidazioni del giovane; sono quelle della monaca guerriera, scesa al villaggio per le provviste del monastero. Lei vorrebbe proteggere quella ragazza così giovane e inesperta sfidando Wong con le sue stesse armi, quelle del kung fu. Sarà una lotta contro la prepotenza, sì, ma dovrà essere la stessa Chun Yu a imparare l’antica arte del combattimento e contrastare l’arroganza del giovane. Comincia per queste donne un lungo allenamento: è confronto, è esercizio, è insegnamento, è concentrazione, è condivisione, è crescita. Chun Yu sarà messa di fronte alla sua forza. Wong La Tigre si troverà al cospetto di una donna che ha conosciuto la propria consapevolezza.
In un mondo in cui le donne dovrebbero essere difese dagli uomini, due donne esercitano la propria determinazione per sconfiggere la prepotenza e l’arroganza. Pioggia di primavera è un elogio all’arte del kung fu, un affresco innovativo del mondo asiatico, ricco di riti, fascino e realtà.