“Questa mattina è arrivata una lettera”: i racconti inediti di Joseph Roth

Alessia Sità

ROMA – Sono nove i racconti contenuti in “Questa mattina è arrivata una lettera”, gli inediti scritti giovanili di Joseph Roth, editi da Passigli Editori e curati da Vittoria Schweizer.

Il ‘fil rouge’ che accomuna ogni frammento – databile presumibilmente fra il 1918 e il 1928 – sembra essere la grande capacità che l’autore ha nel creare i suoi personaggi. Si ritrovano molto spesso figure grottesche e disperate. Ogni essere umano è caratterizzato da un tormento interiore, che lo rende patetico e avvincente allo stesso tempo. Barbara, Gabriel e il protagonista di “Umanità malata” ne sono un chiaro esempio. La prima è una donna fragile ed estremamente generosa, che senza esitazione sacrifica la propria esistenza per amore del figlio; il secondo è un piccolo funzionario borghese, totalmente devoto a un lavoro che però non sembra gratificarlo abbastanza; mentre l’uomo del terzo racconto, anche egli vittima sociale, è costretto a vivere in una clinica psichiatrica, straziato dalla presenza assidua dei fantasmi del suo passato. Nei suoi scritti, Joseph Roth affronta diverse tematiche che, pur se a distanza di moltissimi anni, risultano ancora oggi molto attuali. Il lettore è spinto a riflettere e a immedesimarsi continuamente con quei personaggi che suscitano nel contempo compassione e simpatia. Racconti come “Questa mattina è arrivata una lettera” o “Giovinezza”, fanno inoltre intravedere il microcosmo personale dell’autore, che in questi frammenti descrive intimi sentimenti e figure legate alle proprie radici passate.
Quella di Joseph Roth è una scrittura elegante e metaforica, che riesce a conquistare proprio per la grande capacità introspettiva che emerge da ogni singola storia.

 

Informazioni su Alessia Sità

Laureata in Editoria e Giornalismo, da sempre coltiva l’amore per il teatro, la lettura e la poesia. Passioni che si sono concretate nel gruppo culturale “Il Carro dell’anima”, nato molti anni fa nel suo piccolo e splendido paese. Per lavoro, si interessa anche di televisione, intrattenimento e serie TV. Ama trascorrere il tempo libero andando al cinema o facendo un salto in libreria (adora, infatti, immergersi nella letteratura chic lit e perdersi in tutte le forme che la cultura può assumere). La sua filosofia di vita si ispira essenzialmente a una delle poesie più belle di Emily Dickinson: “Non esiste un vascello veloce come un libro per portarci in terre lontane né corsieri come una pagina di poesie che si impenna questa traversata può farla anche il povero senza oppressione di pedaggio tanto è frugale il carro dell’anima.”
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