Daniela Distefano
CATANIA – “Fino al XVI secolo la Russia è stata un paese arretrato, di scarsa rilevanza nel panorama politico internazionale e incapace di competere con le sofisticate corti europee e le signorie italiane, in pieno Rinascimento. Tuttavia, nell’arco di due secoli, questa terra fredda e inospitale ha saputo trasformare il modesto Principato di Moscovia nella patria degli zar tra il XVII e XVIII secolo divenire protagonista della storia europea”.
Ci sono disegni divini tracciati con una penna o matita talmente marcata che non è prevista alcuna sbavatura al loro tracciato. E la parabola impressa sul foglio può essere tanto ascendente quanto discendente. E’ solo il destino il motore immobile, come è stato il caso dei Romanov, una dinastia che ha segnato le sorti della Russia spalmate nell’arco di secoli.
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