“La sposa di Tutankhamon” il bestseller americano all’italiana

Marianna Abbate
ROMA – L’antico Egitto, la guerra, il potere e l’Amore. Temi frequentatissimi e noti, ma sempre magici e affascinanti. Certo, scegliere come protagonista la moglie dell’uomo più famoso della storia d’Egitto è un atto di coraggio e forse anche un po’ d’incoscienza. Ma devo riconoscere che Claudia Musio è stata brava nello svolgere la trama, mostrando non solo un’adeguata conoscenza storica, ma anche un’abilità narrativa non indifferente.

Possiamo vedere l’Egitto con gli occhi della moglie del Faraone, conoscere i suoi pensieri e la sua devozione. Seguire tutti i passi che la porteranno ad essere la donna più potente d’Egitto. In questo romanzo c’è veramente tutto: l’innocenza, l’amore platonico e quello sensuale, l’affetto familiare, il rispetto, l’onore, il senso del dovere. Ci sono i tradimenti, le vendette e il rimpianto.

E’ un romanzo grande edito da una casa editrice cagliaritana piccola ma curatissima: Arkadia. Lo stile è quello del classico bestseller americano- tocca i massimi sistemi e frequenta il dizionario elevato quanto quello colloquiale

Claudia Musio è una scrittrice dei giorni nostri, laureata in ingegneria ha un “lavoro vero” con un vero stipendio, e scrive per passione. Un nuovo tipo di scrittori, che stanno con i piedi per terra, ma non rinunciano ai sogni, che presto invaderanno le librerie.