Leggendo Crescendo: i 10 Libri sull’ambiente, l’inquinamento e la scienza da regalare ai ragazzi

Giulia Siena
PARMA – C’è un mondo lì fuori che merita di essere conosciuto. C’è un mondo che merita di essere ascoltato, considerato e che necessita di cure. La terra brontola e sbraita; la terra reclama attenzione e noi dobbiamo metterci in ascolto perché sono ormai troppi i segnali che ci invia e che noi non consideriamo. Noi dovremmo imparare da piccoli a farci ascoltatori, osservatori e custodi; dovremmo riconoscere i richiami, aguzzare l’udito, la vista, il tatto e l’olfatto: dovremmo mettere i nostri sensi a servizio della terra poiché ci alleva, ci ospita e ci fa adulti. Continua

SOS regalo di Natale: 10 Libri che dovreste regalare

CHRL_10 Libri da regalare a natale_2015Giulia Siena
PARMA – E’ Natale, o quasi. Nel panico da regalo non accettate i consigli da chiunque, affidatevi a dei veri esperti, affidatevi a ChronicaLibri. Sappiamo, davvero, cosa fa al caso vostro, vi conosciamo e pensiamo anche non bisognerebbe ridursi all’ultimo momento con i regali. Ma vi capiamo, può capitare. Non siamo neanche d’accordo sul fatto che, presi dal panico, cerchiate rifugio in un buon vecchio libro poiché può rappresentare la soluzione a tutte le titubanze da regalo; ma lasciamo correre… i libri hanno bisogno di essere comprati e voi – in questo caso – potreste essere mecenati esemplari. Quindi. Passiamo al dunque: ecco i nostri 10 Libri che dovreste regalare rispondendo all’SOS regalo di Natale. Continua

“Svaniti nel nulla”. L’assurdo di Tom Perrotta per raccontare l’uomo, o quel che ne rimane

svaniti nel nullaGiulia Isaia
ROMA – Il 14 ottobre è una data che la popolazione del mondo non può più dimenticare. Difficile afferrare cosa sia realmente accaduto, più semplice – e unica via perseguibile – cercare di ricostruire i pezzi attraverso le vite dei Sopravvissuti. Questa la premessa di Svaniti nel nulla, dello scrittore statunitense Tom Perrotta (Edizioni e/o), conosciuto da chi ha avuto il piacere di scoprirlo con il titolo originale “The Leftovers”, dalla serie tv in onda lo scorso luglio sui canali Sky.

Migliaia di persone svaniscono nel nulla in un istante: colossali tamponamenti a catena, disastri ferroviari, elicotteri e aeroplani precipitati. Un cataclisma a cui nessuno riesce a dare una spiegazione, che viene narrato dalla cronaca dei media senza neanche un’immagine visiva che riassuma il Rapimento. Non ci sono cattivi con cui prendersela: un dramma che si amplifica e muove la disperazione. “Svaniti nel nulla” racconta una comunità, quella di Mapleton, che combatte contro il vuoto lasciato dall’improvvisa dipartita dei propri cari; ci sono madri senza figli, mariti senza mogli, uomini di fede che si sforzano di spiegare l’avvenimento con i dogmi di una religione in cui nessuno vuole più credere. Poi c’è Kevin Garvey, sindaco di Mapleton e padre di Tom e Jill.

Sua moglie Laurie, donna assennata e dedita alla famiglia, lascia il tetto coniugale per entrare nella setta dei Colpevoli Sopravvissuti: un voto di silenzio e di lenta uccisione del proprio «io». La storia si svolge nel disperato tentativo di tornare alla normalità attraverso un processo di rimozione quotidiana, di questo Garvey si fa paladino cercando di animare la cittadina di cui è guida e di relegare al passato un evento che per alcuni – molti – aveva segnato la storia umana annunciando una fine, ormai vicina.

Partendo da un’idea senza dubbio geniale, Tom Perrotta delinea i destini dei suoi personaggi con uno stile essenziale. L’ambientazione irreale porta il lettore non tanto a chiedersi il come o il perché, quanto piuttosto a percepire l’angoscia causata dall’interruzione improvvisa dei ritmi quotidiani e la necessità di tirare avanti, nonostante tutto sembri inutile, persino amare.

L’invasione dei Food Books, 10 Libri gourmet da regalare a Natale

GiuliaSiena_libricucinanataleROMA – Probabilmente il 2013 rimarrà alla storia come l’anno dei libri di cucina. Migliaia di titoli con tematica cibo (o pseudo tale) hanno invaso gli scaffali delle librerie. Tutti, ma proprio tutti, hanno scritto un libro di cucina e tutti, ma proprio tutti, hanno comprato un libro di cucina: E’ il 2013, baby! Per questo, anche per questo, ricorderemo il 2013; ma quest’anno non è ancora giunto al termine, prima della fine c’è la fatidica domanda: cosa regalo alla mia amica gastrofissata? oppure cosa posso regalare alla madre-di-mia-sorella-quella-fissata-con-le-ricette-quella-che-non-è-mia-madre-ma-alla-quale-devo-fare-un-regalo? Ecco, non fatevi trovare impreparati! Provate con questi titoli, 10 Libri gourmet da regalare a Natale.

 

1. “Christmas. Ricette semplici per un buon Natale” di Donna Hay, Guido Tommasi Editore
2. “Il Cucchiaio d’Argento. Pasta delle Feste”, Editoriale Domus
3. “A tavola con Hemingway” di Craig Boreth, Ultra
4. “Pret-à-gourmet” di Gianluca Biscalchin, Mondadori
5. “Quando in cucina c’è solo lui. Manuale di sopravvivenza culinaria” di Nico Conti, Iacobelli
6. “Food Lovers. Viaggio tra i sapori del mondo”, Lonely Planet – EDT
7. “Una polpetta ci salverà” di Anna Scafuri e Giancarlo Roversi, Giunti
8. “Dire, fare, cucinare… Con gusto”, Trenta Editore
9. “Pomodori sull’orlo di una crisi di nervi” di Alessandro Fullin, Cairo
10. “Aroma di caffè. Tanti dessert dal gusto inconfondibile”, De Agostini

 

10 Libri per Natale, letture da mettere sotto l’albero

Alessia Sità
ROMA – A Natale, fra i miei numerosi regali, non può mai mancare anche un buon libro. Se siete a corto di idee o se state cercando qualche buon consiglio di lettura per il nuovo anno, vi propongo alcuni libri che mi hanno accompagnata in diverse fasi della mia vita. Tanti auguri di buone feste e buona lettura a tutti.
1) La meraviglia delle piccole cose di Dawn French
2) Rinascere per caso di Marco Santochi
3) Innamorarsi a Manhattan di Kate Parker
4) Le nonne di Doris Lessing
5) Ferito a morte di Raffaele La Capria
6) Lessico Famigliare di Natalia Ginzburg
7) Altre prove di risposta di Erri de Luca
8 ) Il piccolo principe di Antoine de Saint -Exupéry
9) Cento sonetti d’amore di Pablo Neruda
10) Scacco a Dio di Roberto Vecchioni

10 Libri per Natale: per me i libri son desideri

libri da regalare a natale_chronicalibriGiulia Siena
ROMA – 10 Libri da regalare, regalarsi, comprare, sfogliare e leggere. I 10 Libri per Natale che io ho vi suggerisco sono volumi da portare con sé, consultare, aprirne le pagine per sentirsi al sicuro o evadere del tutto. I miei 10 Libri per Natale potrebbero essere anche ottimi compagni per il prossimo 2012.

1. Il panettone non bastò. Scritti, racconti e fiabe natalizie di Dino Buzzati

2. Giallo Natale. Venti grandi autori celebrano le Feste curato da Nicoletta Grill

3. Prima della fine di Ernesto Sabato

4. Cacao di Jeorge Amado

5. Scritto sul corpo di Jeanette Winterson

6. Sbarcare il lunario di Paul Auster

7. La pianista di Elfriede Jelinek

8. Elogio del pomodoro di Pietro Citati

9. Grandi Champagne 2012. Guida alle migliori bollicine francesi in Italia curata da Lupetti, Angelini, Boccoli, Scorsone, Vani e Tagliaferri

10. L’Assaggenda 2012 curata da Colaiossi e Staiano

10 Libri per Natale

libri  da regalare a natale_chronicalibriROMA – Arrivano i primi 10 Libri per Natale! Oggi, il primo a mettere sotto l’albero i suoi 10 Libri, è Giulio Gasperini. Il nostro redattore, lettore insaziabile e viaggiatore instancabile, ci suggerisce quali volumi regalare e regalarsi per questo Natale 2011.

1) Lettere dall’Africa, di Karen Blixen, perché mai canto d’amore per un continente lontano fu tanto profondo e commovente.

2) Mai sentita così bene, di Rossana Campo, perché è raro divertirsi con intelligenza e, ancora di più, farlo con le parole.

3) Kitchen, di Banana Yoshimoto, perché ciascuno di noi è sempre alla ricerca del suo più perfetto angolo di mondo.

4) Un cappello pieno di ciliege, di Oriana Fallaci, perché le radici son importanti e la storia ch’è trascorsa ci fa esser quel che siamo.

5) Rosso di sera, di Brunella Gasperini, perché esistono, nonostante tutto, le adolescenze e i loro amori che sanno parlare di poesia.

6) Sonetti dell’amore oscuro, di Federico García Lorca, perché l’amore è tale anche quando parrebbe proibito.

7) Poesie, di Vivian Lamarque, perché le sillabe son divertenti; e, ancor di più, le loro combinazioni.

8 ) Poesie, di Dario Bellezza, perché il dramma e la fragilità dell’uomo son la migliore materia poetica.

9) Artemisia, di Anna Banti, perché sulla tela i colori prendon forma e consistenza umane.

10) La Terra Santa, di Alda Merini, perché tutti siamo folli e tutti abbiam bisogno d’esser liberati.