Celebrare la festa della Repubblica attraverso la lettura
Giulia Siena – Le letture ci portano a scoprire, ci aiutano a onorare, ci spingono a ricordare. Quello che vogliamo fare oggi, infatti, in occasione della giornata del 2 giugno, è ricordare le donne e gli uomini che hanno sorretto l’Italia anche nei momenti più oscuri e difficili. Lo facciamo attraverso Tina Anselmi. La ragazza della Repubblica, il libro di Chiarastella Campanelli, pubblicato da Graphofeel, che ricorda la straordinaria figura della prima donna diventare Ministro della Repubblica Italiana, nel 1976. L’impegno come Ministra, però, non fu per Tina Anselmi né punto di partenza né punto di arrivo della sua lunga carriera politica. Il suo impegno cominciò molto prima, appena sedicenne, nelle campagna che circondavano la sua Castelfranco Veneto quando capì che per cambiare le cose era necessario partecipare.
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