Vini d’Italia 2012, un quarto di secolo in Tre bicchieri

Giulia Siena
ROMA
– Oltre mille pagine, circa 70 degustatori impiegati, 375 Tre bicchieri, 95 Tre bicchieri verdi, 52 Tre bicchieri sotto i 15 euro, quest’ultimi a confermare l’attenzione al rapporto qualità-prezzo. Inoltre, per la prima volta nella sua storia, Vini d’Italia viene pubblicata anche in lingua cinese. La Guida, curata da Gianni Fabrizio, Eleonora Guerini e Marco Sabellico, è un lavoro completo che fotografa in modo esaustivo un’Italia del vino in continua crescita ed evoluzione.

“Vini d’Italia vuole essere soprattutto un veicolo di informazione e di promozione delle straordinarie capacità dei viticoltori, degli enologi e dei produttori italiani. – spiegano i tre curatori nell’introduzione della guida –  Oggi, 25 anni dopo, Vini d’Italia recensisce 2350 produttori e circa 20 mila vini. Siamo cresciuti noi, è cresciuto in maniera esponenziale il segmento del vino di qualità, e tutto questo è potuto avvenire perché contemporaneamente sono cresciuti per numero e, soprattutto per cultura e competenza, i consumatori”. Il Piemonte si conferma la regione più premiata con 72 etichette da Tre bicchieri; a seguire Toscana (62), Veneto (34) e Friuli Venezia Giulia (26). Ma è la Sardegna a vincere il primo dei Premi Speciali con il Carignano del Sulcis Superiore Arruga 2007 ( “dalle intense note di macchia mediterranea e dal sapore deciso, balsamico, profondo e di grande freschezza”) dell’azienda Sardus Pater come Rosso dell’anno. Il Bianco dell’anno parla marchigiano: Verdicchio dei Castelli di Jesi Superiore Vecchie Vigne 2009 (“potente e senza fronzoli, dotato di eleganti sentori di anice e frutta secca”) dell’azienda Umani Ronchi. Migliori Bollicine dell’anno a una delle “etichette di punta della spumantistica italiana”, Franciacorta Extra Brut ’05 di Ferghettina; Cristina V.T. ’08 (“vendemmia tardiva dai profumi esplosivi di agrumi, canditi e note di botrite”) dell’azienda Roeno è il miglior Dolce dell’anno. Il Premio Speciale come Cantina dell’anno va alla siciliana Tasca d’Almerita, mentre il Lambrusco di Sorbara Leclisse 2010 dell’azienda Gianfranco Paltrinieri è il vino con il Miglior rapporto qualità/prezzo. La Cantina Emergente è quella di Mattia Barzaghi, Alois Lageder vince il Premio Speciale per la viticoltura sostenibile mentre Sergio Mottura e Giuseppe Russo sono i Viticoltori dell’anno.

Informazioni su Giulia Siena

Direttore. Per gli amici: il direttore di ChrL. Pugliese del nord, si trasferisce a Roma per seguire i libri e qui rimane occupandosi di organizzazione di eventi e giornalismo declinato in modo culturale e in salsa enogastronomica. Fugge, poi, nella Food Valley dove continua a rincorrere le sue passioni. Per ChrL legge tutto ma, come qualcuno disse: "alle volte soffre un po' di razzismo culturale" perché ama in modo spasmodico il Neorealismo italiano e i libri per ragazzi. Nel 2005 fonda la rubrica di Letteratura di Chronica.it , una "vetrina critica" per la piccola e media editoria. Dopo questa esperienza e il buon successo ottenuto, il 10 novembre 2010 nasce ChronicaLibri, un giornale vero e proprio tutto dedicato ai libri e alle letterature, con occhio particolare all'editoria indipendente. Uno spazio libero da vincoli modaioli, politici e pubblicitari. www.giuliasiena.com
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