Giulia Siena
ROMA – Mai come quest’anno il web – e non solo – pullula di consigli sui libri da portare in vacanza, mare o montagna che sia. ChronicaLibri dispensa consigli di lettura ogni giorno e lo fa da tempi non sospetti, fin da quando, nel 2005 ci imbattemmo – o sarebbe più corretto dire mi imbattei – in questa fantastica avventura alle prese con l’informazione editoriale. Dopo i 10 Libri da portare in vacanza, i 10 Libri per la tua estate che, nel 2014, sono diventati 100 Libri (10 libri scelti da 10 personaggi vicini al mondo editoriale), oggi vi voglio consigliare, semplicemente, 10 Libri da leggere – estate 2015. Prendetevi il tempo che ci vuole, la lettura è bella per questo.
1. “Anima” di Wajdi Mouawad, Fazi Editore
Da leggere se hai voglia di: estraniarti dalla realtà
Odissea e provocazione: Anima racchiude questa difficile dualità resa tangibile da una narrazione che, capitolo dopo capitolo, viene gestita da una successione di animali. In un bestiario infernale, cani, gatti, ma anche topi, serpenti e insetti d’ogni genere si fanno testimoni dell’intera vicenda, immergendo il lettore nella loro percezione della realtà.
2. “Lettera a D. Storia di un amore” di André Gorz, Sellerio
Da leggere se hai voglia di: una grande storia d’amore
André e Dorine si incontrano nel 1947 in Svizzera e da allora non si lasceranno più fino al 2007 quando insieme si suicidano. Prima di questo tragico epilogo, André scrive questa lunga lettera a sua moglie dichiarandole il suo più infinito amore.
3. “Medaglioni” di Fernanda Pivano, Skira
Da leggere se hai voglia di: leggere la storia
Mezzo secolo di uomini e donne d’Europa e d’America che Fernanda Pivano ha conosciuto e descritto nel suo stile appassionato e giocoso. Questo è un libro sugli artisti più o meno illustri a cui la scrittrice, saggista e traduttrice si è avvicinata per passione e lavoro.
4. “I mondi reali” di Abelardo Castillo, Del Vecchio
Da leggere se hai voglia di: tuffarti in una scrittura grottesca e fuori dal comune
Lo scrittore argentino Abelardo Castillo con una lingua semplice e incisiva trasporta il lettore tra questi racconti frutto di osservazione e talento.
5. “Le due città” di Mario Soldati, Mondadori
Da leggere se hai voglia di: una scrittura che non delude mai
Emilio Viotti è il protagonista di questo romanzo dai tratti fortemente autobiografici. La vita a Torino – città borghese e classista – e il trasferimento a Roma, città della perdizione e della seduzione sono al centro di una storia che non vi lascerà certo indifferenti.
6. “La vendetta del traduttore” di Brice Matthieussent, Marsilio
Da leggere se hai voglia di: un romanzo nel romanzo
Un beffardo traduttore si ribella al libro mediocre che sta traducendo e lo cancella progressivamente moltiplicando ed espandendo le note a piè pagina, le famose N.d.T, che usa per dare voce al disgusto che gli provoca il romanzo, al disprezzo che nutre per il suo autore e soprattutto per riferire le ferite inflitte al testo: prima elimina aggettivi e avverbi superflui, poi paragrafi e infine intere pagine, facendo spazio alle proprie considerazioni, sogni, digressioni.
7. “Panorama” di Tommaso Pincio, NN
Da leggere se hai voglia di: innamorarti della lettura
Ottavio Tondi non ha mai incontrato Ligeia Tissot. Si sono scritti messaggi per quattro anni sul social network Panorama, l’ha vista in foto e ha passato un’infinità di ore a guardare il suo letto disfatto. Prima di quei messaggi, Ottavio Tondi non aveva mai scritto nulla, non una parola né un appunto. Ma ora qualcosa era cambiato, ora scriveva anche lui.
8. “Riprendiamoci la vita. Lettera ai nipoti” di Alfredo Reichlin, EIR
Da leggere se hai voglia di: conoscere la situazione politica e i probabili assetti futuri
Quali scenari si prospettano per una nazione, l’Italia, in declino da più di venti anni, già prima che la crisi economica diventasse motivo dei grandi movimenti internazionali? Lo scrittore e giornalista Alfredo Reichlin analizza la situazione dell’Italia e invita i giovani a reagire.
9. “Sui pedali tra i filari. Da Prato al Chianti e ritorno” di Emiliano Gucci, Contromano Laterza
Da leggere se hai voglia di: evadere
Due biciclette che dall’asfalto si portano tra i sentieri di campagna, lì tra Prato e Firenze, sui colli del Montalbano o del Chianti classico, da Carmignano a Vinci e poi a Greve, Radda e Gaiole. Tra le strade del vino e la gente che lo fa, respirando sogni e fermentazioni alcoliche e nuove storie.
10. “Un seme nella neve. Poesie e lettera dal gulag” di Knuts Skujenieks, Damocle
Da leggere se hai voglia di: viaggiare con la poesia
La poesia è ispirazione e testimonianza – come dice l’autore nell’introduzione del libro – e come tale diventa mezzo per sopravvivere e far conoscere. Questo è successo a Skujenieks che, arrestato dai servizi segreti sovietici nel 1962, fa della scrittura la sua arma più avvincente.