Giulia Siena
ROMA – “Questo Natale è stato terrificante. Spaventoso. Tremendo. Deprimente. Assolutamente ingiusto. Terribile, terribile, terribile. Ecco com’è stato. E ora ve lo racconto”.
Tuffy, il gatto più irriverente della letteratura per ragazzi, arriva in libreria con una nuova, nuovissima avventura: “Buon Natale, Gatto Killer!”. Questa volta, il protagonista della geniale penna di Anne Fine, combatte la sua personalissima battaglia contro il Natale. Sì, perché il Natale, come sostiene Tuffy, non è proprio una festa per gatti: non ci si può arrampicare sull’albero addobbato, non si può giocare con le decorazioni e con le mille lucine che sono appese troppo in alto e non si può neppure giocare in giardino, c’è la neve! Questo per Tuffy – pigro, brontolone e dissacrante – è un gran problema, deve stare tutto il giorno ad ascoltare la voce da cornacchia della sua padroncina Ellie e assecondarla negli stupidi giochi con i cuginetti Lucilla e Lance. Un vero e proprio incubo… ma conosciamo Tuffy e sappiamo che ne combinerà una delle sue. Nonostante le minacce del signor Diamo-La-Colpa-Al-Gatto-Per-Qualsiasi-Cosa (il padre di Ellie) Tuffy riesce sempre a combinare qualche danno, che si tratti della sua coda che spazza via i biglietti dai regali o dal ragnetto che fa volare inavvertitamente in bocca a Lance, con Tuffy tutto può succedere, fino a quando finirà in garage.
Accattivante, divertente, ironico, “Buon Natale, Gatto Killer!” è un libro imperdibile. La storia, raccontata in modo incalzante e impeccabile da Anne Fine, è magistralmente illustrata da Andrea Musso. Le immagini, infatti, sottolineano il carattere irriverente e simpatico di Tuffy, rimarcando i tratti salienti di un libro che merita di esser letto. Non solo dai più piccoli.