Giulia Siena
PARMA – Elena vuole chiudere la faccenda il prima possibile. Lei, in quella landa sperduta e afosa, non ha nessun motivo di starci. Dovrebbe essere altrove, a Ginevra con le amiche ed Arthur o, al massimo, al mare, a Nizza. Eppure sua madre le ha promesso di far presto, in fin dei conti è una rogna da sbrigare e qualcuno deve pur farlo. C’è da vendere la casa di nonna Rachel a pochi chilometri da Vercelli. Si tratterà di inscatolare vecchi ricordi e lasciare tutto nelle mani degli operai. Ma quella casa nasconde passioni mai sopite ed è infestata da un fantasma. Sembrerà la solita storia, ma il romanzo Sette rose per Rachel ha una trama più complessa e poetica.
Marie-Christophe Ruata Arn è un’architetto e una sceneggiatrice che in questo romanzo pubblicato da Sinnos riversa la sua passione per il rock e la sensibilità verso le grandi emozioni. Anche a Elena piace il rock, fin da quando da bambina lo ascoltava insieme a Matteo, quel ragazzo che è ricomparso all’improvviso in quelle strade sperdute nei pressi di Cigliano. Matteo è un suo amico di infanzia, ha ottima memoria e riuscirà – nonostante le prime titubanze di Elena – a farla sorridere nei tanti giorni in cui sarà “intrappolata” in quella realtà che non le appartiene. Il soggiorno della ragazza, infatti, durerà più delle ventiquattro ore pattuite con la mamma; la casa di nonna Rachel, infatti, è refrattaria agli estranei: tutto ciò che viene preparato per essere portato via (stoviglie, suppellettili, vestiti) tornano misteriosamente al proprio posto. Nessuno osa più avvicinarsi da mesi a quella casa infestata, quella casa maledetta. Ma Elena non ha tempo per quelle chiacchiere: Arthur l’ha tradita e le sue amiche hanno fatto altrettanto; lei vuole solo andar via da quel posto e trovare la sua strada. Vuole farlo il prima possibile, ma per farlo deve addentrarsi nei ricordi e lasciarsi guidare nella confusione di quei giorni. Elena affronterà le stranezze di quel popolo di contadini, ma entrando nella casa della nonna incontrerà Tita. Il passato, il futuro si mescoleranno alla paura, al coraggio, alla forza del cambiamento e dell’amore.
Sette rose per Rachel è un romanzo che “spoglia” gli adolescenti di oggi dagli orpelli tecnologici e superficiali per arrivare ai sentimenti più profondi, alle sensibilità più sopite e raccontarci di quando con forza e determinazione riescono a trovare il coraggio per ritrovarsi, ritrovando le proprie radici.