Giulio Gasperini
AOSTA – I gufi rendono la notte meno buia. Sono sentinelle vigili, attente. Simpatici alla vista, perché ricordano signori anziani, saggi, pazienti. Un po’ mediati dai cartoni animati, un po’ nobilitati persino dalla mitologia greca, che voleva la civetta l’animale totemico di Atena, dea della sapienza e dell’intelligenza.
Marco Zanchi, avvocato di Venezia, ha raccolto tanti simpatici gufi in un libro che si intitola “Gufilastrocche”, edito dalla veneziana La Toletta Edizioni. Una serie di ritratti, tutti in rime divertite, di gufi che popolano le notti dei bambini: una galleria spassosa e allegra, dove si incontrano tanti animali particolari ma comunque teneri. Un magico viaggio in un paese delle fiabe che ci insegna ad amare la natura in ogni sua forma e declinazione. Ad affiancare i versi, i disegni di un piccolo gruppo di disegnatori, capitanati da Alessandro Coppola. Marco Gavagnin, Valentina Merzi, Carla Erizzo, Sabina Meschisi, Ramona Bruno, Claudia Lombardo e Gabriele Riva, oltre ad Alessandro Coppola, popolano con le immagini e i colori le pagine di questo campionario fantastico, di questo esercito pacifico e scanzonato: si comincia dagli “Strambigufi”, si continua con la “Gufamiglia”, poi ci si internazionalizza con “Gufincittà”, poi ci si diverte con i “Gufinmaschera”, poi si impara coi “Gufimestieri”, poi si sogna coi “Gufianatale”, poi ci si emoziona coi “Dolcigufi” per concludere con i “Gufisport”.
Tanti compagni per grandi e piccini, per popolare di bei sogni le loro notti, per far diventare i gufi i loro compagni di attesa, di sogno e di riposo. Alle parole, dolci suoni, si affiancano i disegni, l’arte di dipingere una realtà di ritmi e pause, di note e vocalità delicate. Illustrazioni che plasmano vita, che fanno sorgere dalle pagine questi animaletti spesso bistrattati ma che si rivelano compagni ideali per una lettura di spensierata serietà.
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