Nuova Dimensione: “Banche rotte. I giorni bui di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza” Dalla parte dei risparmiatori?

banche-rotte_nuovadimensione_chronicalibriDaniela Distefano
CATANIAMaurizio Crema è nato a Verona e vive a Venezia. Giornalista de Il Gazzettino, ha collaborato con D Donna Repubblica, con il Manifesto e con Diario. Ha pubblicato Sulle ali del leone (2007), da cui è stato tratto l’omonimo documentario presentato alla Mostra del Cinema di Venezia.
Il suo libro d’inchiesta Banche rotte. I giorni bui di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza, edito da Nuova Dimensione, ricostruisce le vicende di due grandi banche del Nordest con filiali in tutt’Italia e anche all’estero: Veneto Banca e Popolare di Vicenza.
In questa specie di fitto giallo finanziario, dove il dramma è incastrato tra le lamiere di un danno umano irreparabile, viene raccontata anche la storia dei due banchieri che hanno ricoperto un ruolo di primo piano nelle turpi vicissitudini dello scandalo, Zonin e Consoli.
Blitz della Finanza, strategie di accorpamento, manovre poco limpide, il ruolo della Banca d’Italia, tutte le trame di un reticolo di interessi che sono collassati sin dalla ispezione in Veneto Banca, poi dalla sua esigenza di fusione (il diktat: o integrazione con altro istituto bancario o l’intero consiglio d’amministrazione doveva dimettersi), infine anche Popolare Vicenza nella bufera. Quali le conseguenze di questa discesa agli inferi?
In un anno tra le due ex Popolari sono stati bruciati 10 miliardi.
E’ stato l’inizio dell’apocalisse, i risparmiatori avevano investito in titoli che pensavano in “cassaforte”, sicuri perché non quotati in Borsa, e oggi si sono ritrovati con carta quasi straccia. Un crollo verticale in Veneto e in tutta Italia.
Il Movimento dei Consumatori ha pure presentato un esposto alla Consob.
Ho mythos dēloi hoti, la favola dimostra che:
Una volta essere socio di una banca locale sembrava l’investimento più sicuro, affidato a persone conosciute e leali con il territorio. I fatti hanno svelato un’altra aspra verità.

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