BRESCIA – Prosegue con successo il Festival Giallo Garda, progetto realizzato da un gruppo di amici e amiche che, riuniti in un “Comitato Festival Giallo Garda”, hanno voluto tingere il territorio del Garda di giallo e di cultura. Sulla scia di esperienze passate, il Festival Giallo Garda comprende un Premio Letterario Internazionale, una serie di incontri con gli autori e molteplici serate a tema, il tutto proiettato intorno al genere letterario del giallo. Gli appassionati – da gennaio fino a ottobre – possono realizzare il proprio sogno di andare dietro le quinte di uno scrittore, scoprire quello che si muove nella testa di un autore, e diventare partecipi loro stessi di ciò che accade.
L’obiettivo degli organizzatori è quello di accendere la passione gialla, ma non solo… si vuole regalare l’entusiasmo per la cultura in tutte le sue sfaccettature e far ascoltare il canto di questa terra a 360°, donando un nuovo sguardo sul nostro meraviglioso lago.
Nelle iniziative saranno coinvolte realtà territoriali di tipo culturale ed economico, al fine di valorizzare e dare spazio al Garda come sfondo vivo del Festival.
Domenica 9 agosto alle ore 20.30 presso la Fondazione Cominelli a Cisano di San Felice sarà la volta della scrittrice Loredana Limone che presenterà Un terremoto a Borgo Propizio, Salani.
Loredana Limone, napoletana di nascita e milanese per matrimonio, dopo diversi libri tra fiabe e cibo, ha esordito nella narrativa con borgo propizio (Guanda 2012 – TEA 2013), creando un luogo dell’anima molto amato dai lettori; primo di una trilogia, è stato insignito del Premio Fellini 2012 e tradotto in Spagna, Germania, Bulgaria. A seguire, E le stelle non stanno a guardare (Salani 2014) e poi Un terremoto a Borgo Propizio (Salani 2015), terzo romanzo della saga che ha assunto sfumature gialle. L’autrice, inoltre, ha ideato e conduce un laboratorio di scrittura creativa gastronomica di cui ha curato, partecipandovi, due antologie: sapori letterari (Terra Ferma 2008) e 13 donne a tavola (Fefè Editore 2015).