Luca Vaudagnotto
AOSTA – È stata dipinta, fotografata, disegnata; è stata sfondo di racconti gialli, romanzi d’amore e ritratti; è stata ispiratrice di versi, dibattiti e accese polemiche. Ora è oggetto, o meglio soggetto, di un “pacchetto”: un libro-cartolina completamente dedicato a lei, la Torre Eiffel, del quale è appunto la protagonista indiscussa, viva e palpitante. Nel volumetto Torre Eiffel. Due o tre cose che so di lei, curato da Eusebio Trabucchi e pubblicato per i tipi di L’Orma Editore (nella collana I paccheti dei luoghi), troviamo una completissima raccolta di informazioni di ogni genere, dai dati tecnici agli orari di apertura fino a ogni sorta di aneddoto e pettegolezzo che la riguardi; una biografia, insomma, della sola e incontrastata première dame de France, checché ne dicano i suoi detrattori.
Dopo un primo capitolo dedicato ai numeri e alle date della Tour Eiffel, tra cui figura un’affascinante carrellata di immagini storiche che testimoniano le tappe costruttive a partire dall’agosto 1887 fino al marzo del 1889, si prosegue con l’alfabeto della Torre, in cui, lettera per lettera, il lettore viene catturato dalle piccole e grandi storie, vecchie e nuove, che hanno riguardato e tuttora riguardano la dame de fer: troviamo la creazione dei Calligrammes del poeta Apollinaire, uno dei quali ha la forma della Nostra, il resoconto del più grande raggiro della storia, in cui tale Victor Lustig tentò di vendere i pezzi della Torre ma anche la realizzazione di imitazioni sparse nel mondo e le panoramiche di Google. A seguire, un’interessante raccolta dei testi comparsi sulla stampa parigina all’epoca della costruzione che riporta la polemica che accese la realizzazione di un’inutile mostruosità nel VII arrondissement; a chiudere il volume, invece, proposto in questa accattivante veste grafica che trasforma il libro in una vera e propria cartolina da spedire, troviamo una collezione di poesie ispirate alla Tour, tra cui spiccano i versi di Majakovskij (Parigi – due chiacchiere con la Tour Eiffel) e Éluard (Sogno).
Abbiamo tutti visto un’infinità di volte la Tour Eiffel e tutti la conosciamo nei particolari: con questo omaggio, L’Orma Editore ci regala occhi nuovi per guardare come se fosse la prima volta l’unica vera regina di Francia dopo Maria Antonietta.
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