Un’estate di sport: letture per entrare nel vivo di ogni competizione

10 libri tra sport, vittorie e limiti

Un’estate piena di sport quella del 2024. E ora, in attesa delle Olimpiadi, vi svelo dieci titoli (di cui 3 per ragazzi e ragazze) da tenere a portata di mano qualora il tanto vedere e sentir parlare di sport vi faccia venire voglia di “tuffarvi”, attraverso le pagine di un libro, nelle tante sfaccettature della competizione.

“Lo sport va a cercare la paura per dominarla, la fatica per trionfarne, la difficoltà per vincerla”. Pierre de Coubertin

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L’estate di Sinnos è all’insegna dello sport, arriva La gita selvatica

Sport ed emozioni nella prima arrampicata di Nina

Nina deve affrontare una sfida. Una sfida dalle tante sfaccettature: deve sfidare le novità, le altitudini e se stessa. Nina frequenta un corso di arrampicata e questo è il giorno che precede la partenza; già dal mattino è nervosa: va a scuola a piedi, ma la passeggiata non allevia la tensione, anzi, “oggi i pensieri mi si aggrovigliano nella testa come i fili da cucito colorati della mamma – afferma. – Districarli è praticamente impossibile. Il respiro mi si blocca in gola, come se non sapesse bene salire o scendere”. Allora dovrà affrontare la partenza senza le amiche, immergersi in quella “gita selvatica” e arrampicare in falesia.

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L’oscuro progresso dell’Appennino

NEO Edizioni: Romanzo di crinale di Silvano Scaruffi

Apri Romanzo di crinale, il libro di Silvano Scaruffi pubblicato qualche mese fa da NEO Edizioni, ed entri in una comunità fatta di piccole certezze sull’orlo di saltare. Cambiano i discorsi nel bar di Brasco, cambiano i sogni di Ginasio “che poi Ginasio, quando ronfava schiena al ciliegio, sognava per davvero, tutte le volte”, “scricchiolano” le telefonate, si sentono rumori, salta l’immagine fissa in cui è chiusa questa parte di Appennino. Qui, a due passi dal crinale, le voci (particolarissime e originali) sono sempre le stesse da anni: quelle della semplicità, di chi chiede poco, vive per sottrazione in un continuo e costante dialogo con gli alberi e le alture. Bar, famiglia, silenzi, credenze, animali, sogni. Per questo si pensa che queste vite si possano “domare”, espellere, estromettere. Quel crinale, però, non guarderà più quelle persone che, negli anni, sono diventati personaggi. Presto verrà costruito un Parko che sovvertirà abitudini e discorsi. Lo sguardo cambierà; anzi, cambia.

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Bookabook: Il terzo sangue di Ester Jardim

Serena Corsi torna al romanzo e ci porta nel domani

Giulia Siena – Amicizia, innovazioni e cambiamento climatico. Nel nuovo romanzo di Serena Corsi c’è il mondo di oggi e quello di domani. Il terzo sangue di Ester Jardim, pubblicato da Bookabook nella collana narrativa, è totalmente differente da un altro romanzo della stessa autrice che avevamo avuto modo di leggere (qui la nostra recensione a Donne di fiume e d’inchiostro, Fernandel), ma ugualmente caratterizzato da una forte capacità narrativa.

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Pasqua in poesia: Sacra sciarada dell’uomo e della Passione

Intervista a Giulio Gasperini

Giulia Siena – Nella settimana che ci porta alla Pasqua 2024, voglio presentarvi Sacra Sciarada dell’uomo e della Passione, la raccolta con la quale Giulio Gasperini approda alla poesia religiosa . Sacra sciarada, però, non è definibile esclusivamente come una silloge spirituale; in questo libro, arricchito dalle illustrazioni di Beatrice Cetrullo, confluisce tutto ciò che la vita ci serba: c’è la condivisione, il tradimento, lo sconforto, la resilienza, il fallimento, l’affetto, la morte. Questo volume è poesia, infatti, ma è anche tutto ciò che incontriamo in quel percorso quotidiano che chiamiamo vita. Non tutto viene immediatamente svelato, ma si costruisce pagina dopo pagina, stazione dopo stazione.
Il progetto ha qualche anno, ma arriva alle stampe nel 2023 pubblicato dalle Edizioni del Mosaico.

“C’è un bel cielo terso lassù, / un enorme spazio libero da evasioni – / c’è una prigione quaggiù: / un delirio di futuro ad attendermi. / Vana non sarà la mia fine, / ma umano è il dolore, non conosce / rapida redenzione.”

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Topè, la sfida di crescere

biancoenero edizioni: il nuovo libro di Roberto Piumini è una filastrocca ad alta leggibilità

Giulia Siena – Topè non aveva mai messo il naso fuori dalla sua tana, ma quella mattina, mentre è tutto solo, sente un profumo buonissimo e viene spinto ad uscire. E’ nuova quella sensazione di fresco che sente attorno a lui, così come sono nuovi tutti gli odori, i suoni e i materiali che si trova ad esplorare. Fino ad allora conosceva l’odore, i rumori e gli abbracci della sua famiglia: mamma, papà e i suoi cinque fratelli, ma non quella “tempesta” di novità. Cammina, inciampa, curva, rotola, sbanda, salta, si stende e si addormenta: così Topè ha un vago ricordo dei suoi affetti ma affronta con coraggio le nuove sfide.

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Premio NEO Edizioni: alla ricerca di opere esordienti fuori dal genere

Arriva Anno Zero, la pubblicazione e mille euro

Un’occasione davvero appetibile per entrare in uno dei cataloghi più vari e sovversivi dell’editoria italiana. L’opportunità arriva con Anno Zero, il Premio Nazionale di Narrativa NEO Edizioni indetto dalla casa editrice abruzzese e dedicato “agli autori, esordienti e non, di qualsiasi nazionalità, che abbiano nel cassetto un’opera letteraria inedita, scritta in lingua italiana”. Dopo poco più di quindici anni di attività e tante pubblicazioni all’attivo che sfumano dal racconto al romanzo, passando per la poesia e la narrativa di viaggio, la casa editrice di Francesco Coscioni e Angelo Biasella si mette ancora una volta in gioco e lancia la sfida a tutti coloro che amano scrivere: “non cerchiamo opere accomodanti. Cerchiamo opere di persone libere e audaci”.

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La tarantella di Pulcinella: la misura dei desideri

Il genio di Emanuele Luzzati in un classico da riscoprire

Giulia Siena – In questi ultimi giorni di carnevale voglio proporvi la lettura di un “classico” (tutti dovrebbero conoscerlo), un albo illustrato che mescola la tradizione della commedia dell’arte con la speranza e la magia delle favole. Ecco, allora, La tarantella di Pulcinella, il prezioso libro scritto e illustrato da Emanuele Luzzati (1921-2007) da cui fu tratto un cartone animato con nomination agli Oscar nel 1974 e ri-pubblicato nel 2020 da Le Rane Interlinea.

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Torna Paolo Zardi e lo fa in gran stile: cinque racconti in cui si innesta la vita

NEO: “La meccanica dei corpi” si presenta a Più Libri 2023

Giulia Siena – La scienza ci ha portato a conoscere il funzionamento di ogni cosa. O quasi. Attraverso la medicina, l’anatomia, sappiamo del funzionamento degli organi, le pulsazioni e ciò che spinge un corpo a vivere. Ma dietro ogni corpo c’è un mistero. La meccanica dei corpi condivide “la stessa fisica delle galassie, le stesse formule incomprensibili” perché i corpi sono fatti di materia, ma non vi è spiegazione per ciò che avviene: cosa attraggono, come reagiscono, come pulsano e come cominciano a morire. Potremmo avere la pretesa di essere consapevoli di tutto, eppure dei corpi non conosciamo la reazione alla vita.
La meccanica dei corpi, il nuovo libro di Paolo Zardi pubblicato recentemente da NEO Edizioni e presentato a Più Libri Più Liberi in programma da domani fino al 10 dicembre, raccoglie cinque storie che raccontano altrettante vite innestate in nervi e muscoli, ossa e carne. Cinque storie di scelte, attese e decisioni; storie di legami e lacerazioni, incontri e perdite, respiro e apnea, foga e stasi.

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Demetrio Paolin nella sesta quartina Tetra-

“Il bisogno e la necessità”, la storia di Antonio

Giulia Siena – Il mondo di Antonio va in frantumi. All’improvviso. Luisa che gli dice: “Me ne vado, tu metti a posto le cose e poi vedremo”. La scelta della loro casa a Torino, il mutuo, gli anni del matrimonio, la quotidianità, Arturo e Beatrice nella loro stanza, mangiare alla stessa tavola… tutto è da archiviare, non esiste più. Ma Antonio può spiegare; è stata una dimenticanza, un piccolo buco nero in una vita normalissima fatta di alti e bassi, lavoro, impegni sindacali e ragazzi da scarrozzare per la città. Certo, Antonio non è mai stato felice, anzi. La sua è sempre stata una normale infelicità segnata dall’assenza del padre, dalla presenza del nonno, dalla ricerca – per necessità – del lavoro e della propria strada.

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