Andrea De Carlo: “L’imperfetta meraviglia”, in Provenza tra piccoli gesti e vite da rockstar alla ricerca della perfezione

limperfetta-meraviglia_de-carlo_giunti_chronicalibriGiulia Siena
PARMA“Lei sente un solletico salirle dentro, una corrente di divertimento che la elettrizza. “Chi ti ha detto che le possibilità siano solo due?” Lui sembra improvvisamente sconcertato; dal suo sguardo è chiaro che i suoi pensieri viaggiano rapidi in diverse direzioni. “Vuoi dire che potrei assaggiarlo anche dalla vaschetta?” “No”.
La copertina de L’imperfetta meraviglia – il nuovo libro di Andrea De Carlo, approdato alla Giunti prima che le operazioni di mercato lasciassero confluire Bompiani tra i marchi della casa editrice fiorentina – racconta, cattura ed emula.
Quella cialda disposta su uno sfondo di verde romantico, vintage, raccoglie lo sguardo del lettore e lo fissa sui colori vividi del gelato. Andrea De Carlo fa altrettanto, cattura, con le prime parole, e ci soggioga ai movimenti lenti e pieni di cura, ai voli sfrenati o alle chiacchiere senza sosta dei suoi personaggi. Silenzio e rumore; allo stesso tempo.
Siamo a Fayence, in Provenza, quando la bella stagione, con le sue voci, pretese, curiosità, ha abbandonato questi luoghi a ridosso della Costa Azzurra. Le finestre cominciano a socchiudersi, gli scuri si chiudono, proteggono l’intimità dei pochi abitanti di queste cittadine, dei borghi giù a valle; i negozi cominciano la loro tranquillità, la gente il proprio letargo.
In questa pace così nuova e dimessa, Milena Magliari, “la ragazza italiana dei gelati”, continua a mantecare i suoi ingredienti, tutti rigorosamente biologici e di stagione, non volendo cedere il passo all’inverno. Milena non vuole dar ragione a chi, come Viviane, la sua compagna, continua a ripeterle che la stagione del gelato finisce con l’estate. Per lei il gelato non ha stagione, cambia solo veste, colori, sapori. Il gelato è un alimento per ogni momento del giorno, per ogni giorno dell’anno. Lo sa, è con questa consapevolezza che ha messo su questo luogo “L’imperfetta meraviglia”, una piccola gelateria dove coltiva il suo faticosissimo sogno nonostante le pressioni del tempo, le pretese di Viviane e la sua ostinata e inspiegabile voglia di un figlio.

Nick Cruickshank, invece, è una rockstar che cerca di mettere radici tra queste valli della Francia, ma mal sopporta il caos che gli crea attorno la sua Aileen. Un’umanità varia, rumorosa, eccessiva, bisognosa di attenzioni, di parole, di ammirazione. Allora Nick scappa, cerca vie di fuga: l’aliante, le passeggiate, le corse a cavallo, le incursioni in città, il rifugio nella casa nel bosco, la musica, le chiacchierate con la sua vecchia domestica, poi il sapore intenso e leggero di quel gelato preparato con cura da quella sfuggente ragazza italiana.

I gusti si mescolano, la ricerca è continua, la fuga alla loro perenne portata.
Andrea De Carlo mette in scena debolezze e indecisioni, passioni, concretezza e paure; con le sue caratteristiche descrizioni, l’autore dà vita a personaggi complessi e “sbagliati” che ti trascinano nella loro storia, fino all’ultima pagina.

“Cosa mi volevi chiedere?” Lei sente di nuovo la piccola onda di allarme salirle dentro.
“Perché la meraviglia è imperfetta?” Lui la fissa, in attesa. Lei si chiede se dovrebbe cercare una risposta accurata, o cavarsela con una battuta; alla fine parla senza riflettere. “Perché non dura”. 

Informazioni su Giulia Siena

Direttore. Per gli amici: il direttore di ChrL. Pugliese del nord, si trasferisce a Roma per seguire i libri e qui rimane occupandosi di organizzazione di eventi e giornalismo declinato in modo culturale e in salsa enogastronomica. Fugge, poi, nella Food Valley dove continua a rincorrere le sue passioni. Per ChrL legge tutto ma, come qualcuno disse: "alle volte soffre un po' di razzismo culturale" perché ama in modo spasmodico il Neorealismo italiano e i libri per ragazzi. Nel 2005 fonda la rubrica di Letteratura di Chronica.it , una "vetrina critica" per la piccola e media editoria. Dopo questa esperienza e il buon successo ottenuto, il 10 novembre 2010 nasce ChronicaLibri, un giornale vero e proprio tutto dedicato ai libri e alle letterature, con occhio particolare all'editoria indipendente. Uno spazio libero da vincoli modaioli, politici e pubblicitari. www.giuliasiena.com
Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *