Gli orizzonti e le parole che non servono.

OrizzontiGiulio Gasperini
AOSTA – Ci sono dei momenti in cui le parole non sono così necessarie, perfettamente evitabili. Ci sono delle storie che possono essere raccontante con altri, puri linguaggi, senza che perdano la loro forza evocatrice, la potenza di un exemplum che continuamente si potenzia di senso e di significato. È il caso del silent book Orizzonti, di Paola Formica, edito da Carthusia Edizioni: attraverso una serie di tavole dai colori accesi e performanti, si racconta la storia della fuga di un bambino dal suo paese. Nella sua storia, tanti dettagli, che diventano grandi e ricchi di significato, perché si presentano in primo piano, suggeriscono e suppongono, senza urlare né esser violenti. Continua

Alla scoperta delle storie del Duomo di Milano.

Guarda in suGiulio Gasperini
AOSTA – È uno dei simboli dell’Italia intera, con le sue saettanti guglie e la sua Madonnina che tutta d’ora risplende dall’alto e getta uno sguardo benevolo verso ogni direzione e confine. Il Duomo della città lombarda è da sempre uno degli scenari più amati e fotografati da turisti e non, portatore e simbolo di valori estesi e universali. Nei due cartonati a fisarmonica editi da Carthusia Edizioni, attraverso la narrazione di due storie esemplari, i bambini (ma anche gli adulti) scoprono dettagli e curiosità sul Duomo e la sua edificazione, in una continua ricollocazione temporale. Guarda in su, di Sabina Colloredo con le illustrazioni di Gek Tessaro, si scopre una storia che collega i bambini di tante epoche, in una sorta di iniziazione alla scoperta della vera potenza e del vero ruolo della Madonnina che protegge tutti dall’alto della sua sterminata guglia. Continua

Speciale San Valentino: “AMOR”, il sentimento non conosce barriere

AMOR_carthusia_recensione ChronicalibriGiulia Siena
MILANO – Una storia senza tempo e parole e immagini che arrivano da lontano si incontrano in un libro, un grande albo illustrato, pubblicato da Carthusia Edizioni nella collana Grandi storie al quadrato. E’ AMOR, quattro lettere che nel racconto narrato dallo scrittore e musicista argentino Jorge Lujàn e nelle illustrazioni dell’artista cilena Alejandra Acosta, si intrecciano in modi ogni volta differenti, a formare nuove parole e nuovi sogni. Amor è la storia di Maro, il cui destino è nascosto in quelle lettere: amerà Omar, di un amore delicato e controverso. Il loro amore va contro le regole, il credo, il volere dei genitori, i dettami del tempo, oltre i conflitti, oltre le barriere e i luoghi, non temendo il vento, il mormorio della gente. Continua