La lingua rigogliosa di Verdinois nei suoi profili intellettuali.

Giulio Gasperini
AOSTA – I Profili letterari e ricordi giornalistici di Federigo Verdinois, editi da Felice Le Monner Editore, nel 1949, sono una divertente e divertita galleria di ritratti di eccellenti personalità del mondo letterario e giornalistico dell’Italia del primo Novecento. Ci si possono ritrovare nomi illustri e famosi, presentati in una prospettiva più umana e diretta, rispetto alla mediazione delle loro opere. C’è la storia della cultura italiana, in questo testo così prezioso e particolare: una narrazione appassionante e nutriente. Potentissimi i ritratti di Antonio Ranieri, tutto condotto sul filo di una narrativa poetica, e quello di Matilde Serao, realizzato attraverso l’intelligente espediente del dialogo.

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