Eleonora Sottili, con “Se tu fossi neve” va alla ricerca del momento perfetto

se tu fossi nevePARMA “Ok, senti, hai ragione. Non è che proprio ti conosco, ma è comunque moltissimo tempo che penso a te, da quando ti ho visto alla Grand Central Station, ti ricordi? Charlie Todd aveva detto a tutti di bloccarsi per far sembrare che la stazione fosse congelata. Ed ecco, noi due ce ne stavamo lì a pochi passi uno dall’altro e tu eri di schiena e ti stava per cadere il cappello… Ho pensato, appena mi scongelo vado da lei e la conosco, ma poi tu sei sparita, la gente ha cominciato ad applaudire e quando sono arrivato alla biglietteria tu non c’eri già più, e allora ecco ho cominciato a cercarti”. Jason cercava quella ragazza da anni, ben due anni, da quell’improvviso incontro quel giorno nel parco. Continua

L’editoriale: quando leggere era un piacere. Con “I distillati” di Centauria il piacere di leggere viene svenduto per 3.99 euro

distillatiGiulia Siena
PARMA – Quando leggere era un piacere non ci si preoccupava delle pagine di troppo, del tempo dai impiegare, di quanto dovessimo risultare lettori voraci e veloci. Quando leggere era un piacere alcune cose sembravano assurde… tipo parlare di libri “distillati”, ovvero edizioni di romanzi commerciali “ristretti” (di pagine e contenuti) per invogliare il pigro popolo di lettori. Quando leggere era un piacere questo sarebbe sembrato impensabile; nel tragico mondo attuale, a cavallo tra Natale e il nuovo anno, invece, questo è diventato pensabile e – purtroppo – attuabile. Continua