Festival Vicino/Lontano 2016: il lavoro tra le paure dei giovani

vicino-lontano 2016_news chronicalibriUDINE – Il Festival Vicino/Lontano è alle porte e, i grandi temi che saranno al centro della manifestazione in programma a Udine dal 5 all’8 maggio, sono già di grande interesse. Dall’inchiesta “Rischi lontani/paure vicine”, realizzata dal Laboratorio di Sociologia dell’Università di Udine, emerge che il lavoro la paura più diffusa fra i giovani, 4 ragazzi su 10 – il 41,2% degli intervistati – lo mettono al primo posto. Lavoro non solo per la preoccupazione di trovarlo: fra i ragazzi emerge anche il desiderio di trovare un lavoro che li realizzi, che li renda felici, che li emancipi e li renda indipendenti, in grado di poter costruire una famiglia. Ma anche di trovare un lavoro che non li porti lontano da chi amano e che non li faccia rimanere da soli. Continua

Il confine tra la città dei vivi e la città dei morti

L'addioGiulio Gasperini
AOSTA – La città dei vivi e la città dei morti esistono sovrapposto e affiancate, con un confine così labile da non conoscere salda definizione. Nella città dei morti un poliziotto, morto alla città dei vivi, scopre che sono milioni le anime dei bambini che, nascoste nei luoghi più disparati, cantano per accompagnare le tante altre anime di bambini che vengono barbaramente strappate alla vita e fatte precipitare tra i defunti. Antonio Moresco, nel suo ultimo romanzo L’addio, edito da Giunti Editore, esplora un genere letterario di frontiera, tra il poliziesco e il fantascientifico, per alcuni aspetti, con alcune nuances splatter: è un racconto complesso e altamente simbolico, che cerca di affrontare alcuni dei problemi più gravi che assillano il nostro mondo e lo rendono un luogo estremamente inquietante.
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