“Quando gli animali andavano a piedi”: le fiabe che non hanno mai confini

Giulio Gasperini
AOSTA – Le fiabe non hanno mai confini. Lo sa bene il maestro elementare Franco Lorenzoni, che ha elevato la narrazione collettiva a strumento didattico imprescindibile nelle sue classi. Quando gli animali andavano a piedi, la storia che ha pubblicato per Orecchioacerbo editore, accompagnata dalle splendide illustrazioni di Eva Sànchez Gòmez, è una fiaba di una ricchezza tracimante e incontenibile, che conferiscono alla Natura una forza tellurica e dirompente.
La storia è quella che Yusif, pastore immigrato in Italia per lavorare con le pecore, racconta a suo figlio Teoramin. È una fiaba che, come tutte le fiabe importanti, si carica di simbologie universali ed esemplari, scontornando i volti dei (presunti) protagonisti e assumendo i connotati e le fisionomie di ogni lettore, presunto o immaginario, che abbia la dolcezza e la delicatezza di avvicinarsi a una storia come questa.
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Premio Andersen: “A che pensi?” è il Miglior libro fatto ad arte 2013

andersen_premio_logoROMA – Maggio, mese letterario ricco di appuntamenti, festival e premi. Tra questi ultimi c’è il Premio Andersen, il più ambito riconoscimento italiano attribuito ai libri per ragazzi, ai loro autori, illustratori ed editori. Giunto quest’anno alla 32esima edizione, il concorso premierà il 25 maggio a Genova i libri per bambini e ragazzi più interessanti pubblicati in Italia nel corso dell’anno. Tra i vincitori dell’edizione 2013 nella sezione “Miglior libro fatto ad arte 2013” c’è “A che pensi?”di Laurent Moreau. Pubblicato dalla casa editrice Orecchio Acerbo, il volume vince con questa motivazione: “per essere un libro piacevolissimo con semplici ed azzeccate soluzioni animate. Per svelare, al contempo e pian piano, una sua indubbia e fertile complessità, capace di offrire percorsi diversi e non scontati in una sorta di attraente “catalogo” dei sentimenti”.

 

A_che_pensi_Opera del talentuoso illustratore francese Laurent Moreau, “A che pensi?” racchiude diciannove coloratissimi ritratti di persone diverse, ciascuna con un pensiero nascosto sotto la finestra che si alza: una ragazza dai capelli rossi, un uomo baffuto, un gatto osservatore, una donna apprensiva, un bambino mascherato, due innamorati inconsapevoli. In alternanza perfetta le parole e i disegni, il corpo e la mente, il fuori e il dentro di ognuno. Un vero e proprio Facebook tutto di carta, nella cui pagina finale si svelano le tante connessioni che legano gli uni agli altri. Un libro che invita i più piccoli a riflettere sugli altri per capire se stessi.