I roghi di libri e omosessuali nella Germania nazista.

Giulio Gasperini
AOSTA – Il rogo è figura totemica nei romanzi di Helga Schneider: un fuoco che brucia e distrugge, che cancella e devasta. Dallo splendido “Il rogo di Berlino”, la Schneider, che da anni vive in Italia e scrive in italiano, continua a indagare – con una precisione antropologica persino chirurgica – la Germania e il suo popolo durante l’ascesa, il dominio e il crollo del regime nazista. Torna adesso, la Schneider, in libreria con un romanzo potentissimo, edito da Oligo Editore: Bruceranno come ortiche secche racconta la vicenda di un gruppo di omosessuali durante il periodo di ascesa del nazismo al potere, prima che diventasse completamente chiaro e palese il destino che attendeva, feroce e crudele.

Continua

Tante arti per un orgoglio transnazionale: Syncro/Europa.

Giulio Gasperini
AOSTA – Syncro/Europa non è semplicemente una casa editrice: è un progetto che coinvolge una moltitudine di arti, dalla narrativa al design grafico, dall’illustrazione all’artigianato tipografico e audiovisivo, e mira a raccontare i giovani gay d’Europa e i loro spazi urbani e di socialità. Come accade in questo romanzo, Radio Budapest, scritto da Robert V. Horvath, dove si racconta la realtà contemporanea, gli spazi, le umanità e le difficoltà della capitale magiara, mai così protagonista delle cronache omotransfobiche dell’Europa contemporanea.

Continua

La prima volta fu rivolta, da Stonewall all’oggi.

Giulio Gasperini
AOSTA – La prima volta, a Stonewall, fu rivolta. 51 anni fa, dal 28 giugno al 3 luglio, i clienti del bar Stonewall Inn, nel Greenwich Village, si scontrarono con la polizia di New York, dando origine, tra cronaca e leggenda, al movimento di affermazione della comunità LGBT+ contro le vessazioni, le violenze, le violazioni dei diritti, in nome di un’affermazione che fosse anche rivendicazione e richiesta di rispetto e riconocimento. Il movimento LGBT+ è giovane, dunque, ma molto agguerrito e incisivo. Il saggio Stonewall. Memoria e futuro di una rivolta, curato da Yuri Guaiana e Francesco Lepore, ed edito da Villaggio Maori Edizioni, ripercorre la narrazione di quel leggendario inizio e analizza il progresso del movimento LGBT+ in varie parti del mondo, anche in nazioni dove si sta appena affermando, per finire con uno sguardo distopico sul futuro più o meno prossimo, ipotizzando uno scenario che potrebbe essere plausibile per le lotte e le rivendicazioni.

Continua