"10 Libri dell’estate da Editore": Topipittori

ROMA – E’ Milano la culla della casa editrice Topipittori. Nata nel 2004 con lo scopo di creare libri illustrati che rendessero i ragazzi i veri protagonisti della conoscenza e del gioco, la casa editrice fondata da Paolo Canton e Giovanna Zoboli è la protagonista odierna dei “10 Libri dell’estate da Editore”.
 L’estate è un tempo d’ozio e d’avventura. Infinito, libero, aperto, il tempo estivo ci sottrae all’ordinaria tabella di marcia delle nostre vite troppo organizzate e prevedibili, ed è uno dei pochi veri lussi, senza prezzo, che oggi rimane. I libri sono compagni perfetti in questo clima di riposo, curiosità, desideri, scoperte. Silenziosi, non costosi, poco ingombranti, imprevedibili, ci inducono a viaggi autentici, invitandoci a immergerci con coraggio, gioia e passione nella lettura della vita che ci scorre intorno e di quella che sentiamo muoversi in noi. Come resistere al loro richiamo? Nel catalogo Topipittori, la selezione che riteniamo più adatta per questi giorni estivi comprende cinque titoli di illustrati e cinque di narrativa. 



Troppo tardi: tipica frase che si sente in bocca ai genitori. Ma per i più piccoli il tempo non ha molta importanza. Specie se quel che desiderano è visitare il paese di Troppo tardi, viaggiando nella notte insieme a un gatto, un orso, un cervo, compagni che conoscono il valore di un sentiero nel buio e di una festa piena di luci. E, al contrario degli adulti, non rispondono mai: “Troppo tardi!”, al desiderio di partire e scoprire il mondo. (di Giovanna Zoboli e Camilla Engman).
L’ora blu è quel momento della giornata che precede il calare del buio. Un appassionato di
francobolli si trova a viaggiare in quest’ora, su uno strano treno, capace di viaggiare nello spazio e nel tempo. A innescare la magia, un diario settecentesco, trovato su una panchina, alla stazione. Appartenuto a una giovinetta, racconta le peripezie di un amore tempestoso con un enigmatico alchimista. La vita in queste pagine è così potente che il racconto si muta realtà… (di Massimo Scotti e Antonio Marinoni)
Il viaggio di Adele ci porta in posti speciali: un’isola dove abita una lontra saggia, la tana di una famiglia di topi ospitali, una radura dove si riposa un tasso filosofo, i rami di un albero dove battibeccano due uccelli attaccabrighe. I protagonisti di questi quattro racconti, visitando questi luoghi, scopriranno che nella vita le cose che fanno un po’ paura e non si conoscono possono riservare le sorprese più belle. (di Perrine Ledan e Lotte Braüning)
La nave è un meraviglioso mezzo per viaggiare nel sogno oltre che attraverso i mari. Se ne accorge un bambino che, ogni giorno, scende, solo, al porto a vedere una nave in costruzione e a fantasticare sulle sue mete, sul suo carico, sui suoi passeggeri futuri. Ad accendere le sue visioni e i suoi pensieri avventurosi, sono i suoni, le luci, i personaggi, le atmosfere della vita in una città di mare. (di Antonio Koch e Luca Caimmi) 
Poesie per aria perché c’è qualcosa di più affascinante dei cambi di umore del tempo e qualcosa di di più bello che mandare per aria i ritmi ripetitivi di tutti i giorni grazie ai lampi imprevedibili della poesia? Una raccolta che ci accompagna attraverso mari, montagne, boschi, cieli stellati, burrasche, giornate di sole e acquazzoni, insegnandoci a vedere la bellezza del creato. (di Chiara Carminati e Clementina Mingozzi)  
Super8 perché otto sono i protagonisti del romanzo e in Super8 sono i filmini girati da un eccentrico papà durante le vacanze, che nessuno però vuol mai guardare. Il racconto autobiografico di un’infanzia scanzonata, avventurosa e turbolenta, fra Italia, Francia e Stati Uniti, condotto con ironia, saggezza, passione. (di Anna Castagnoli)  
A vederla non si direbbe è la frase che spesso pronuncia la madre della protagonista di questo romanzo, una ragazzina che davanti al mondo si sente goffa, sgraziata, impacciata, fuori luogo. Ad aiutarla, però, un dono prezioso: quello dell’intelligenza. Quella capacità straordinaria di vedere le cose e di saperle interpretare che spinge a conoscere ciò che accade e a orientarsi. Il commovente e poetico racconto di un’infanzia milanese, solo apparentemente simile a tante altre. (di Silvana D’Angelo)
Miralat è il nome di uno speciale latte in polvere degli Anni Sessanta, studiato per far crescere sani e forti i neonati. Anche il protagonista di questo delizioso ed esilarante romanzo autobiografico lo prende, pur senza i risultati attesi: il piccolo Massimo, infatti, è decisamente un maschietto in controtendenza. Odia mangiare, gioca con le bambole, si veste da fatina, ama i libri di principesse e le scarpe delle Barbie… (di Diego Malaspina) 
Casa Demòn: così la piccola protagonista di questo romanzo autobiografico ribattezza la propria famiglia, in omaggio al celebre personaggio disneyano, Crudelia. La sua, infatti, è una famiglia strana, ma come forse lo sono tutte le famiglie solo all’apparenza “normali”. Storia di un percorso di crescita pieno di ombre e luci, ma autentico e raccontato con profonda adesione e verità. (di Elena Soprano)  
Bacio a cinque perché cinque sono i familiari di Giulia, protagonista di questa avvincente graphic novel autobiografica per ragazzi, che racconta i primi dieci anni di una bambina alle prese con i grandi misteri della vita, quella di tutti i giorni, capace di mescolare le piccole cose alle grandi, i pensieri importanti all’umorismo, la profondità dei sentimenti alla leggerezza delle emozioni più semplici. (di Giulia Sagramola)  

"Senza respiro". Valentina F. torna, ma con qualche "imprevisto"

Silvia Notarangelo
ROMA – È un’esperienza, purtroppo, comune. Un volo annullato all’ultimo momento ed ecco che tutti i piani sono stravolti, scatenando innumerevoli disagi e malumori. Le cose, però, non vanno esattamente così per Alicia, la protagonista del nuovo libro di Valentina F., “Senza respiro”, pubblicato da Fanucci. Per lei l’imprevisto si trasforma in qualcosa di più, in un’esperienza incredibile, capace di mettere in discussione le sue certezze.
Quando, da sola, si ritrova all’aeroporto di New York e sente annunciare “il volo 724, New York- Acapulco, è stato cancellato”, il panico è inevitabile. La settimana tanto attesa con Rudy, il ragazzo messicano di cui è innamorata, rischia di saltare.
Non conosce nessuno in città e, quindi, non le resta altro che chiamare Teresa, una simpatica ragazza italiana conosciuta in aereo, disponibile ad ospitarla in qualunque momento. Il trasferimento a casa della giovane connazionale è immediato e la permanenza negli Stati Uniti, oltre a rivelarsi più lunga del previsto, saprà riservare imprevedibili sorprese.
Dopo un primo momento di sconforto, i giorni nella Grande Mela prendono una piega inaspettata. Alicia conosce Steve, un artista sui generis, con una personale filosofia di vita ed una altrettanto particolare concezione delle sue opere. L’inizio tra i due non è certo dei migliori. Alicia è scettica, crede che sia un pazzo e Steve, da parte sua, fa ben poco per sfatare quest’opinione. Ogni incontro sembra stregato, c’è sempre qualcosa che non va. Incomprensioni e litigi non riescono, però, a nascondere un reciproco interesse che sembra crescere di giorno in giorno.
La svolta arriva quando Alicia, seppur titubante, accetta di posare per Steve. Finalmente conosce da vicino la sua realtà, vede i suoi quadri e, senza accorgersene, si ritrova catapultata in un’avventura che le farà aprire gli occhi su Steve e sul senso dei suoi giorni trascorsi a New York.
Dall’autrice di “TVUKDB”, un nuovo romanzo da leggere tutto di un fiato, nella convinzione che sì, a volte, l’immaginazione può davvero superare la realtà.

"10 Libri dell’estate da Editore": Nuove Edizioni Romane e l’universo della letteratura per bambini

ROMA – Sicuramente non è facile scegliere 10 libri quando il proprio catalogo conta più di 200 titoli. Potrebbe essere il caso delle Nuove Edizioni Romane, la casa editrice romana che dal 1977 si occupa di editoria per ragazzi, ma così non è stato. Infatti, le Nuove Edizioni Romane, hanno le idee chiare per i “10 Libri dell’estate da Editore” perché “D’estate leggere è più bello: l’aria è calda e l’immaginazione vola in alto, tra mari, montagne, città un po’ più vuote. D’estate si leggono i libri più belli, perché sono quelli, forse, che scegliamo da soli. O forse sono i libri che scelgono noi.”


1. “Fammi una domanda!”, Antje Damm
Un libro insolito e sempre nuovo: cento immagini e cento domande che i più grandi possono fare ai più piccoli per instaurare un dialogo ricco e non banale. Le domande vanno da “C’è una parolaccia che ti fa ridere?” a “Cos’è che ti fa paura?” e sono sempre adatte per un momento di gioco, per uno scambio di idee e di tenerezza. Per tutte le età



2. “Una scuola davvero bestiale!”, Silvia Roncaglia
Il cavallo del professor Sotutto decide di non trainare più il carro, ma di diventare a sua volta
professore. Capre e somari, mucche e oche accorrono alla sua scuola, attratti dal miraggio di
un’istruzione facile e a poco prezzo. Ma lo studio non è cosa per animali, come mostrano anche le allusive e vivaci illustrazioni di Brunella Baldi. Da 4 anni in poi


3. “Le lanterne degli gnomi”, Pinin Carpi 
In certe sere d’estate, camminando per boschi e vallate, si possono ancora incontrare gli
gnomi… Tra gnomi senza scarpe, bambini curiosi, il Grugno e la Gnucca, nove racconti speciali
sull’importanza di essere piccoli in un mondo di grandi non sempre… all’altezza giusta. Da 5 anni in poi.


4. “Orma ramo roma amor”, Roberto Piumini
La storia della fondazione di Roma, tra intrighi, lupe salvatrici, tradimenti e litigi, raccontata
in maniera speciale: alla narrazione si alternano infatti poesie che commentano la vicenda con
irresistibile ironia. Completano il tutto le illustrazioni leggere e divertenti di Lucia Scuderi. Da 5 anni in poi.


5. “Il mare in una rima”, Chiara Carminati
In questo libro il mare la fa da padrone tra onde, spruzzi e pesci colorati, versi, indovinelli e giochi di parole. Si solcano gli oceani, ci si immerge negli abissi e si riemerge con conchiglie preziose; si va alla ricerca di tesori nascosti, timidi paguri, fari solitari. Tutto in un susseguirsi di disegni e parole che invitano a un rapporto giocoso e attento col mondo marino. Da 8 anni in poi.


6.  “R. & M. Agenzia di investigazioni”, Ramón Díaz Eterovic
Roldán e Mercedes hanno un nuovo vicino di casa: è un tipo strano che si chiama Heredia e fa l’investigatore privato. I due ragazzini, con l’aiuto del detective, iniziano a indagare su un caso di cani scomparsi e a imparare un mestiere, quello dell’investigatore, che forse non è facile come sembra. Da 8 anni in poi


7.“Quel ramo del lago di Como…”, Ermanno Detti
I promessi sposi di Alessandro Manzoni sono qui raccontati da un autore contemporaneo. È un libro che vuole permettere ai giovani lettori di oggi di appassionarsi, come in un fumetto, alla travagliata storia di Renzo e Lucia e a quella dei tanti indimenticabili personaggi che i due incontrano nel loro avventuroso e difficile cammino. Con le irresistibili illustrazioni di Antonio Ferrara. Da 9 anni in poi.


8. “Il sosia di Napoleone”, Federico Appel
Alla vigilia della battaglia di Lipsia, la grande battaglia delle nazioni, uno medico e il suo assistente trovano Napoleone ucciso, in una radura deserta. Ma è proprio lui? E come mai il corpo scompare misteriosamente? Tra vampiri e ladri di cadaveri, sottomarini e lupi mannari,sosia e automi, una originalissima vicenda che mostra in maniera divertente come la Storia possa essere cambiata, rovesciata, rivista. Da 10 anni in poi


9. “Il manoscritto di Dinamarca”, Miriam Lewin
Due ragazzi, esplorando una vecchia casa, trovano un antico manoscritto: è un libro magico e
misterioso, scritto come in uno specchio che, tra storie vere e invenzioni, sembra nascondere la traccia per ritrovare un favoloso tesoro. La caccia ha inizio… Da 11 anni in poi


10. “Le storie di William Shakespeare I & II”, Leon Garfield
Due libri speciali, dove un grande romanziere inglese moderno unisce la propria voce a quella del grande Bardo per raccontare storie di amore e guerra. Fiaba e Storia, avventura e commedia, riso e paura si fondono in storie bellissime e universali. Da 11 anni in poi.


Bambini, a voi la scelta…Buone Letture!

"L’Odissea del precariato" il mondo del lavoro spiegato ai bambini

Marianna Abbate
ROMA Il viaggio, metafora della vita e tentativo estremo di rincorrere i sogni, rimane uno dei miti più frequentati di tutti i tempi. Il viaggiatore per antonomasia è Ulisse, protagonista omerico, che figura innumerevoli volte nella storia della letteratura- sia nel suo medesimo ruolo di personaggio leggendario, come in Dante, sia interpretato da persone comuni come nell’eponimo romanzo di Joyce. 
Oggi lo incontriamo nel XXI secolo, mentre affronta la difficile quotidianità del mondo del lavoro. 
Eh sì, “L’Odissea del precariato” che miete vittime ovunque, ci viene raccontata con grazia da Roberto Bianchi nel libro edito da il Ciliegio.
Il nostro sfortunato protagonista è costretto ad affrontare la dura realtà della quotidianità priva di qualunque garanzia. Eppure è bravo, ha tanta e varia esperienza e un figlio quasi secchione. Ma tutto questo non serve a nulla: per trovare lavoro ci vuole qualcosa di magico, un colpo di fortuna, che trasformi la realtà dall’oggi al domani. Basterà iscriversi alle selezioni del Grande Fratello? Altrimenti bisognerà continuare a correre tra Scilla e Cariddi. E se ricordate bene l’Odissea dura dieci anni, un tempo incredibilmente lungo- impensabile.
Genitori, rubate questo libro ai vostri bambini e fatevi qualche risata- anche se un po’ amarognola. Ma aspettate un pochino a farglielo leggere, non datelo ai piccoli esaltati di nove anni: lasciateli sognare ancora il lavoro perfetto. Fateli credere che diventeranno pompieri, astronauti, insegnanti e presidenti. Nascondete alla loro vista il numero dei partecipanti ai concorsi pubblici, e ditegli che se saranno bravi a scuola il mondo del lavoro li premierà.
Ritiratelo fuori quando vi guarderanno con saccenza verso i tredici anni: le preoccupazioni li atterreranno come un macigno e potrete sopravvivere con tranquillità all’età turbolenta dell’adolescenza.   

Novità per ragazzi: da Sinnos "Hanna e Fou. Il mistero delle saline"

ROMA – Arriva fresco di stampa “Hanna e Fou. Il mistero delle saline” il libro di Maria Beatrice Masella con le illustrazioni di Luisa Montalto pubblicato nella collana Fabilandia, i narratori della Sinnos Editrice. Hanna, figlia di un pescatore siciliano e di una giornalista svedese, ha undici anni e da quando è nata è sempre vissuta su un barcone attraccato nel porto canale di Cervia. Insieme a lei vive Fou, il suo cane nonché assistente-segugio. Hanna, infatti, ha un dono speciale: un formidabile olfatto che metterà al servizio di Saverio, ornitologo del Parco della Salina, per scoprire cosa ha ucciso due delle sue preziose anatre. Ma questo caso si intreccerà con un’indagine poliziesca ben più complicata, che Hanna e il suo gruppo di amici cercheranno di risolvere…(scheda libro Sinnos Editrice).

"Il segreto della terza grotta", giovani letture d’estate

ROMA “Il segreto della terza grotta” è il nuovissimo libro di Per Olov Enquist pubblicato qualche giorno fa da Feltrinelli nella collana Il gatto nero kids. “I segnali erano minacciosi. Nessuno capiva cosa fosse successo in effetti negli ultimi giorni. La tenda scomparsa. Gli strani poliziotti. Il libro in lituano. La mappa con quella strana modifica del percorso su per la montagna. La lupa che aveva ululato la notte e aveva qualcosa da raccontare. La telefonata notturna dell’uomo con l’accento straniero, quello che aveva minacciato il nonno.”
Un orso, una lupa, un serpente, un cane, tre bambini e un nonno. E quattro malviventi armati di kalashnikov, disposti a tutto pur di salvarsi. Sono questi gli ingredienti della nuova avventura sulla Montagna delle Tre Grotte, dove i bambini ritroveranno la lupacchiotta che hanno salvato tre anni prima ed è ora diventata adulta, ma verranno catturati dai loschi trafficanti. Ancora una volta, saranno Mina e Marcus, aiutati questa volta da Gabriel e dallo schnauzer Pelle, a salvare il nonno e a riportare la pace sulla montagna.

"Sapore Italiano", il ricordo degli emigranti rivive nelle pagine di Valérie Losa

Giulia Siena
ROMA “Al nostro paese sembrava sempre una festa per la sposa! Si mettevano tutti i tavoli insieme… ma quell’Italia lì, oggi non c’è più.” Sono i ricordi che parlano in “Sapore Italiano”, il libro creato e illustrato da Valérie Losa e pubblicato da Zoolibri. Le storie che si mescolano in quest’opera rivolta ai giovani lettori, sono voci degli emigranti italiani; tantissima gente che negli anni ha lasciato la propria terra natìa per trovare fortuna altrove. Gli usi e i sapori delle nuove terre non hanno intaccato il ricordo che gli emigranti hanno dei sapori delle tavole di un tempo. Loro, attraverso le ricette di sempre, hanno saputo ricreare il clima di festa che segnava le domeniche dei piccoli paesi italiani. Il tempo e la distanza non hanno fatto altro che alimentare il legame con i prodotti “cresciuti al sole”, con le conserve che si preparavano d’estate, con la pasta fresca alla chitarra, con il pranzo della domenica. Ed è a questa tavola, quella della tradizione, che si siedono le tante voci che “suggeriscono” a Valèrie Losa il modo di raccontare, ai bambini di tutte le età, la bontà che la tradizione conserva.

"Che rivoluzione! Da Gutenberg agli ebook: la storia dei libri a stampa", un viaggio nei libri di tutti i tempi

Giulia Siena
ROMA – Il viaggio di Carthusia nel mondo della scrittura partì qualche anno fa con la pubblicazione de “L’invenzione di Kuta”, il libro che attraverso le otto storie di Roberto Piumini racconta i motivi, il ruolo e gli aspetti pratici della scrittura nella storia. Dal 2009 a oggi il percorso della casa editrice milanese è continuato in modo coinvolgente tanto da portare in libreria “Che rivoluzione! Da Gutenberg agli ebook: la storia dei libri a stampa” scritto da Roberto Piumini e Beatrice Masini, con la consulenza storica e bibliografica di Adriana Paolini. In quest’ultimo libro si ripercorre la storia dei libri a stampa, della loro evoluzione storica fino alle pubblicazioni per bambini e agli ebook. Era il 1455 quando il tipografo di Magonza concluse la mastodontica Bibbia di 42 linee; ci mise tre anni per portare a termine le 1.282 pagine che formarono la prima opera editoriale di tutti i tempi. Poi aumentarono gli stampatori e le tipografie, il fulcro della produzione libraria si trasferì a Venezia: qui Aldo Manuzio “istituì” le edizioni tascabili e il libro divenne alla portata di tutti. Oggi, dopo secoli di piccole e grandi evoluzioni, il libro si mescola alla tecnologia, diventa ebook per essere portato ovunque. Come si è passati dalla stampa con i caratteri mobili alla lettura digitale? In questo lungo viaggio nella “rivoluzione” editoriale ci accompagnano le parole di Roberto Piumini, Beatrice Masini e Adriana Paolini, insieme agli accattivanti disegni di diversi illustratori. “Che rivoluzione! Da Gutenberg agli ebook: la storia dei libri a stampa”, la rivoluzione non è ancora finita!
“La stampa ha aperto nuove strade, anzi le ha moltiplicate e ha semplificato lo scorrere delle idee, rendendole più forti. Il libro è stato considerato anche come un oggetto da rispettare o perfino da venerare, contenitore di parole capaci da influenzare la vita di chi li leggeva. Molti libri furono stampati per questo e bruciati per lo stesso motivo. E oggi, dove ci portano i libri? E noi, dove li portiamo?”

"I promessi conviventi", la storia di un amore storico nel XXI secolo

Giulia Siena
ROMA
“Ora dovete sapere che nella sua attività di agente immobiliare, don Gongolondio aveva in progetto di far firmare un contratto di locazione a una giovane coppia che aspirava, una volta affittata la casa, a convivere: oggi infatti non va più di moda sposarsi, ci si limita a stare sotto lo stesso tetto, come se la famiglia potesse essere sostituita da articoli e norme sulla coabitazione. Si trattava di due giovani di buona morale, Renzo Travaglino e Lucia Mondina.”
“I Promessi Conviventi”, recentemente pubblicato dalle Edizioni Il Ciliegio , è la rivisitazione de “I Promessi Sposi” dall’irriverente penna di Roberto Bianchi. I personaggi del romanzo storico di Alessandro Manzoni, vengono attualizzati: trasportati nel XXI secolo, Renzo e Lucia devono combattere contro le difficoltà della vita quotidiana, i caotici ruoli sociali e le prepotenze dei “nuovi ricchi”. Allora procedendo nella lettura incontriamo l’opposizione di don Cattivigo, gli ostacoli burocratici dei due innamorati, le vendette di Gongolondio, le manifestazioni di Renzo e le difficoltà lavorative ed economiche dell’attuale società.
Con uno stile acuto, satirico e un po’ amaro, Roberto Bianchi racconta l’amore ai tempi degli imprenditori e delle star televisive, senza dimenticare la sostanza che ha reso immortale il romanzo storico più conosciuto al mondo.
Sicuramente una favola reale, ma forse un po’ troppo complicata per bambini dai 9 anni; aspettiamo almeno gli 11 anni per far conoscere ai giovani lettori “I Promessi Conviventi”.

"Flavia e il minatore", da Arkadia il racconto di un minatore illustrato dai bambini

Giulia Siena
ROMA “Io sono stato minatore nella miniera di Serbariu. Anche io ero tra quelli, come ti ha raccontato nonna Agnese, che ritornava a casa a piedi, sporco e talmente stanco che le gambe andavano per conto loro.” A narrare questa storia, quella di un minatore di Carbonia è nonno Emilio. L’uomo, ormai anziano e malato, trascorre le sue giornate a riposo e spesso si rilassa chiacchierando con la sua piccola amica Flavia. Quest’ultima, è tanto curiosa ed entusiasta quando nonno Emilio le racconta la sua vita nella miniera di carbone tra polvere e gallerie. I due personaggi sono i protagonisti di “Flavia e il minatore”, il libro nato dalla penna di Fabrizio Fenu e pubblicato nella collana Kids dell’Arkadia EditoreMa questo libro non è solo il racconto di difficoltà e di lavoro; “Flavia e il minatore” è la storia dell’amicizia che ha legato nei decenni quattro uomini diversi per provenienza e condizione, è la storia di un legame forte che si instaura tra una bambina e un anziano nei suoi ultimi giorni di vita, è la storia di un sentimento di rispetto che nasce verso chi si è sacrificato per il futuro.
L’autore fa parlare spontaneamente i suoi personaggi e lascia trasparire come le risorse minerarie abbiano influito sulla vita quotidiana della Sardegna del Novecento.
Il volume, arricchito con le illustrazioni dei bambini delle scuole medie di Leffe e Carbonia, è un doveroso riconoscimento agli uomini che si sono sacrificati nelle miniere per le proprie famiglie.