“Piccoli atei crescono. Davvero una generazione senza Dio?” di Franco Garelli

Il Mulino: religione e attualità

Daniela Distefano
CATANIA
– Ateo-agnostici, indifferenti, credenti: quali sono i rapporti delle nuove generazioni con la religione? In Piccoli atei crescono (Il Mulino), il saggio che contiene brani di intervista, dati, sondaggi, osservazioni puntuali, varie, Franco Garelli si interroga sulla questione se la fede sia un’opzione personale attivabile in ogni momento della vita. Alcuni giovani ritengono che è più facile credere in Dio avendo alle spalle una famiglia religiosamente coinvolta, che coltiva la dimensione spirituale dell’esistenza, nella quale i valori religiosi prendono forma nella vita quotidiana.

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Joseph S. Nye, Jr e i gufi del declino U.S.A.

Fine del secolo americano_il Mulino_chronicalibriDaniela Distefano
CATANIA 2626, autore del saggio Fine del secolo americano? (il Mulino), è un politologo statunitense, professore nella prestigiosa John F. Kennedy School of Governement di Harvard; ha ricevuto come riconoscimento per il suo servizio il “Distinguished Honor Award”. Come esperto di Politica ai massimi livelli non ci sta ad affondare il coltello dentro un corpo ancora vivo e pulsante come quello degli Stati Uniti. Forse non sono tempi d’oro per nessuno, però l’America è ancora – sotto molti aspetti – una terra della cuccagna e non ha rivali credibili quanto a influenza culturale e potenza militare. Continua

Accadeva 101 anni fa: “Radioso Maggio”, i giorni di primavera che portarono a una guerra a partita doppia

radioso-maggio_il-mulino_chronicalibriDaniela Distefano
CATANIA Radioso Maggio. Come l’Italia entrò in guerra (il Mulino) è un libro di Antonio Varsori, ordinario di Storia delle relazioni internazionali e direttore del Dipartimento di Scienze politiche, giuridiche e studi internazionali dell’Università di Padova.
Tema su cui si focalizza l’attenzione dell’autore è l’arco di tempo che intercorse tra una posizione e l’altra del nostro Paese nello scacchiere internazionale alle prime avvisaglie di uno scontro totale. Il Primo.

L’Italia, unita geograficamente, meno civilmente e politicamente, nel 1914 era una Nazione neutrale. Continua

Il Mulino: “Abraham Lincoln. Un dramma americano”, ovvero le sofferenze croniche di un Liberatore

Il mulino_Linconln_chronicalibriDaniela Distefano
CATANIA – Assieme a George Washington e F.D. Roosvelt, Abraham Lincoln (1809-1865) è il più famoso presidente degli Stati Uniti, traduzione del sogno del self-made man: l’uomo nuovo che, come Ulisse nell’antro di Polifemo, è stato Nessuno per salvare ciò che era e che sarebbe diventato. Dopo mille vicissitudini – peripezie degne di un eroe inquieto ma non infuocato, dopo aver esplorato le foreste del West – è arrivato “al Campidoglio” salendo una scala predestinata che lo ha innalzato, gradino dopo gradino, dallo status di contadino a quello di Presidente. Continua