Aria d’estate in casa Biancoenero Edizioni: “Agente 008 Missione vacanze”

Giulia Siena
PARMA
– Se cercate una storia breve, divertente e piena di colpi di scena siete sulla giusta pagina: oggi parliamo di Agente 008 Missione vacanze. L’autore del libro, pubblicato nella collana Mini Zoom della casa editrice romana Biancoenero, è Daniele Movarelli, mentre le illustrazioni sono affidate a Umberto Mischi.

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Piccole Donne, un classico irrinunciabile ad Alta Leggibilità

piccoledonneGiulia Siena
ROMA 
– Meg, Jo, Beth e Amy, le quattro sorelle March nate dalla gloriosa penna di Louisa May Alcott nel 1868, tornano a rivivere nell’adattamento di Irene D’Intino per biancoenero edizioni. Le Piccole Donne: la speranzosa Meg, la determinata Jo, la generosa Beth e la piccola Amy, insieme alla madre e alla domestica Hannah, si trovano ad affrontare le difficoltà economiche e le preoccupazioni per il padre partito in guerra. Siamo nell’America scossa dalla guerra di Secessione e le Piccole Donne trascorrono le giornate aspettando notizie dal fronte, vivendo la loro quotidianità fatta di faccende domestiche, canti, letture, speranze e sogni, fino a quando alla finestra di fronte alla casa delle ragazze appare un misterioso ed affascinante giovane. Il giovane è Theodore Laurence, per tutti Laurie, il nipote del vecchio e ricco signor Laurence, vicino di casa della famiglia March. A lui, involontariamente e in modo del tutto innocente e spensierato, si avvicina dapprima la ribelle Joe; poi, tutte le ragazze saranno coinvolte da questa amicizia che le solleverà dai problemi quotidiani e dalle preoccupazioni che la povertà, la frustrazione e le debolezze recheranno loro.

 

Piccole Donne sono tornate e questa volta coinvolgono tutti, ma proprio tutti i lettori. Sì, perché con la collana Raccontami – I grandi classici più facili da leggere la biancoenero edizioni si pone l’obiettivo di avvicinare alla grande letteratura tutti i ragazzi, anche quelli che hanno difficoltà di lettura, grazie, anche, all’ausilio dell’audio book letto da Gabriella Bartolini.

“Antonio e le cose dei grandi”: nuova avventura per l’eroe di Angelo Petrosino

Antonio-e-le-cose-dei-grandi_chronicalibriGiulia Siena
ROMA 
– Per la mamma è Antonio, per il papà è Tonio, per Erica, sua sorella, è Tonino, per i suoi amici è Tony. Per noi, per tutti, è il protagonista della penna di Angelo Petrosino che dopo Ciao, io mi chiamo Antonio, torna in libreria con una nuova avventura, Antonio e le cose dei grandi (Sonda).

Antonio ha dieci anni, è in quinta elementare e, questa volta, è alle prese con “le cose dei grandi”. Cosa saranno mai queste cose? Le cose dei grandi sono gli amori; Antonio, infatti, conoscerà meglio Margherita, la sua compagna di classe, e sarà piacevolmente sorpreso dalla sua sensibilità, da questo suo essere “femmina” senza essere uguale alle altre femmine e dalle sue attenzioni per i libri del padre. Ah, già, perché forse tra le cose dei grandi c’è anche la parte “come gestire il successo del proprio padre”. Sì, il padre di Antonio è famoso; scrive libri per ragazzi e pare che piaccia molto, tanto che un giorno Antonio lo accompagnerà a una presentazione dove centinaia di ragazzi curiosi e attenti saranno altrettanto incuriositi dalla presenza del figlio dello scrittore. Poi tra le cose dei grandi c’è anche una cameretta tutta per se – anche se è stata Erica a volerla – senza quella ficcanaso di Erica, appunto. C’è anche la responsabilità e l’affetto verso un nuovo amico, il cane Nessuno. C’è poi la vulcanica Ingrid, l’amica segreta conosciuta in vacanza in montagna e c’è Riccardo, l’inseparabile amico.

Forse sono queste le cose dei grandi, forse ce ne sono altre, quelle che la magistrale penna di Angelo Petrosino, ha inserito in un racconto ricco di episodi, aneddoti e divertenti avvenimenti. Per il nostro protagonista, infine, arriva il momento del grande passo, andrà alle medie. Forse questo potrebbe essere un problema, sospira la mamma: “alla scuola elementare ha vissuto quasi senza problemi la sua difficoltà a leggere e scrivere”, ma per Antonio, la dislessia non è un problema; non deve esserlo per nessuno! Infatti il libro è scritto con carattere EasyReader, perfetto per coloro che hanno problemi di lettura e ideale per tutti i lettori.

 

Antonio e le cose dei grandi contiene anche 32 pagine di fumetti con le illustrazioni di Laura Stroppi che completano la storia e riescono a darci l’idea di una storia in continua evoluzione. Aspettiamo la prossima avventura!

“Ranocchio è un eroe” perché l’amicizia rende tali

ranocchioeroecopROMA – “L’acqua era gelida, ma Ranocchio non ci badava. Pensava solo ad Anatra, Lepre e Porcello che stavano morendo di fame”. La storia di Ranocchio comincia quando comincia la pioggia: dapprima come semplice temporale passeggero, la pioggia imperversa fuori dalla casa di Ranocchio. La pioggia continua e il fiume cresce e l’acqua invade la casa del nostro protagonista. Ma se la sua casa è tutta allagata – pensa Ranocchio – cosa ne sarà delle dimore di Lepre, Anatra e Porcello? Allora Ranocchio decide di uscire di casa e andare a trovare gli amici. Le case di ognuno di loro sono invase dall’acqua e l’unico modo per mettersi in salvo e correre a casa di Lepre.

 

Comincia così “Ranocchio è un eroe”, il racconto di Max Velthuijs – curato da Alfredo Stoppa – e pubblicato da Bohem Press. Ranocchio è un eroe perché l’amicizia rende tali, perché finite le provviste Ranocchio ha deciso di tuffarsi in acqua e chiedere aiuto. Doveva farlo, doveva farlo per i suoi amici.

 

Una storia di paura, coraggio e amicizia. Una storia in cui l’affetto degli amici rende forti e determinati a sconfiggere tutte le intemperie.