Prix Clara, un autunno all’insegna della scrittura

Un concorso letterario per autrici e autori tra i 13 e i 18 anni

Un concorso letterario dedicato alle ragazze e ai ragazzi fra i 13 e i 18 anni affinché possano raccontarsi e condividere il proprio punto di vista sul mondo attraverso un racconto breve a tema libero. Questo Prix Clara, il concorso letterario nato in Francia nel 2006 e che oggi arriva in Italia grazie alla casa editrice Marietti1820. Lo scopo del concorso è quello di dare valore ai pensieri degli adolescenti lasciando libero spazio alla fantasia, e incoraggiare la scrittura come strumento di espressione di sé, in un mondo che ha sempre più bisogno di conoscere le voci delle generazioni future.

Continua

Nuove forme di scrittura si incontrano grazie a Premio InediTO – Colline di Torino, edizione 2016

Premio Inedito 2015_news ChronicalibriTORINO – L’Associazione culturale Il Camaleonte di Chieri (TO) bandisce il Premio InediTO – Colline di Torino 2016, punto di riferimento in Italia tra i concorsi letterari nazionali per opere inedite, giunto alla XV Edizione. Per celebrare questo importante traguardo, da questa edizione sarà online il nuovo sito dedicato esclusivamente al concorso. InediTO si pone l’obiettivo di scoprire nuovi autori attraverso sezioni dedicate a tutte le forme di scrittura, narrativa, poesia, teatro, cinema e musica, grazie a un ricco montepremi (aumentato per le sezioni Testo Cinematografico e Testo Canzone), dando la possibilità ai vincitori di promuovere le loro opere e relativamente alle sezioni Narrativa-Romanzo, Narrativa-Racconto e Poesia di pubblicarle con il coinvolgimento di editori qualificati. Inoltre vengono conferite delle menzioni per ogni sezione e il premio speciale “InediTO Young” offerto da Aurora Penne a un autore minorenne promettente. Continua

Premio Strega Ragazze e Ragazzi, ecco i 55 libri candidati

PREMIO Strega RAgazze e ragazzi_2015_chronicalibriROMA – La prima edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi entra nel vivo: in attesa di conoscere le due cinquine finaliste, che saranno annunciate nella sede della Fondazione Bellonci lunedì 9 novembre 2015 (ore 15,30) alla presenza del Ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini, ecco i 55 libri candidati nelle due categorie di concorso: una per testi destinati alla fascia di lettori dai 6 ai 10 anni, l’altra alla fascia di lettori dagli 11 ai 15 anni. Per la prima categoria sono stati proposti dagli editori 24 libri, per la seconda 31 (presenti 13 titoli in traduzione in entrambe le liste). Continua

La giungla pittoresca dei premi letterari in “Selezione naturale”.

Selezione naturaleGiulio Gasperini
AOSTA – L’Italia esplode di premi letterari. Bandi e concorsi che allettano e illudono centinaia di scrittori o di aspiranti tali che conquistano pergamene e scarse motivazioni. La casa editrice di Orbetello, l’Editrice Effequ, ha edito una divertente antologia di racconti, “Selezione naturale. Storie di premi letterari” che mette assieme la genialità di scrittura di numerosi giovani scrittori toscani. I racconti, curati da Gabriele Merlini, hanno tutti come tema la scoperta e la conquista di un premio letterario da parte di scrittori spesso in erba, o da affermati narratori che, loro malgrado, sono nominati giudici e devono alimentare le illusioni di scribacchini vari.
La passione per il premio letterario ha una fenomenologia tutta sua, tutta particolare, tutta divertente e totalizzante. Stupefacente il realismo adesivo di Marco Simonelli, nel suo racconto “Patologia del premio di poesia”, dove la febbre del premio si fa accelerazione all’ironia. La fortunata stesura di un racconto, che detta il successo di uno scrittore per tutta la vita, nel racconto “Un racconto vincente” di Francesco D’Isa, è metafora di tanti premi dei giorni nostri, quando per vincere basta fin troppo poco e la fama è assicurata da praticamente nessun talento di scrittura. “Essi scrivono” di Alessandro Raveggi è invece parodia di una società di scriventi ma non di leggenti, di persone che credono tutte di aver qualcosa da dire ma che non si interessano a quello che hanno detto gli altri, in un solipsismo così esclusivo da risultare ridicolo. E poi ci sono anche i premi subito ripudiati, come nel caso di Vanni Santoni e nel suo “Il forca”, dove un intero romanzo, sudato in ogni pagina, finisce nel secchio dell’immondizia prima dell’ultima revisione.
Questi racconti, spietati e intelligenti, rendono uno specchio abbastanza convincente di un certo mondo letterario della nostra penisola, quello dove si nutrono false speranze e si premiano amici dei giurati; un mondo dove non si salvano neppure i premi ritenuti più importanti e blasonati, perché tutti finiscono nei medesimi meccanismi di interessi e visibilità editoriali. Una giungla è il mondo dei premi; una giungla dove le illusioni sono tante e i tentativi di rapina ancora di più. Basta prenderli un po’ con la giusta ironia e con una sana propensione all’indulgenza.

Con il Premio “Quaderni Ibero Americani” Roma diventa la nuova capitale della Spagna

Premio “Quaderni Ibero Americani”ROMA – Roma diventa la capitale della Spagna. Succede giovedì 19 giugno a Palazzo Núñez Torlonia (via Bocca di Leone 78) in occasione della seconda edizione del Premio Quaderni Ibero Americani. Il premio, nato nel 2013 da un’idea del Comitato scientifico dell’omonima rivista – che raduna ispanisti di 45 università del mondo – e destinato ogni anno a una delle voci più importanti e rappresentative del panorama letterario spagnolo è promosso dalla direzione di Ámbito Cultural de “El Corte Inglés”, dall’Università di Salamanca e dall’Associazione Via Borgognona e Piazzetta Bocca di Leone.

“Nessun premio italiano sottolinea in modo così marcato le relazioni culturali esistenti tra il territorio spagnolo e quello italiano – spiega Patricia Martelli, organizzatrice e segretaria del premio nonché traduttrice e professoressa di Lingua e traduzione spagnola all’Università Guglielmo Marconi di Roma – proprio per questa ragione e per favorire la conoscenza e la divulgazione della cultura e della letteratura iberica nel suo insieme si è scelta come sede del premio Roma e questo straordinario palazzo. La città è un simbolo nelle relazioni ispano-italiane, e la storia del Núñez Torlonia ne è la dimostrazione, a partire dal quartiere in cui sorge, con il gioiello di Piazza di Spagna, e dove si trova anche l’Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede”.

 

Ad accogliere il vincitore di questa seconda edizione, lo scrittore di viaggio Javier Reverte, sono attese personalità di rilievo del mondo accademico e della letteratura, ambasciatori, diplomatici, politici e giornalisti in arrivo dalla Spagna ma anche dalla città eterna, per un evento che si annuncia senza precedenti e che vanta quale ospite d’eccezione Candida Morvillo, editorialista del “Corriere della Sera” al suo esordio nella narrativa.

 

Quelli che figurano tra i giurati sono tutti nomi di richiamo: dagli scrittori Ramón Pernas, Alfredo Conde (vincitore della prima edizione del premio) e il poeta José María Paz Gago, agli accademici Bruno Damiani, della Catholic University of America in Washington, José Luis Gotor, dell’Università di Roma Due, e Giulia Lanciani, dell’Università di Roma Tre. Personalità prestigiose anche quelle del Comitato d’onore: Donna Olimpia Torlonia Weiller; il Consigliere Culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia, Don Juan María Alzina de Aguilar; il Direttore della Real Academia de España a Roma, Don José Antonio Bordallo; il Presidente dell’Istituto Giuridico dello Spettacolo e dell’Informazione, Avv. Giorgio Assumma; i professori Giuseppe Bellini dell’Università di Milano e Giuseppe Tavani de La Sapienza Università di Roma; lo scrittore italiano Raffaele Nigro.

Nel corso della stessa serata si assegna anche il premio speciale “Quaderni Ibero Americani Opera prima” per il miglior romanzo d’esordio ambientato a Roma. Voluto dall’Associazione Via Borgognona e Piazzetta Bocca di Leone, viene attribuito per questa prima edizione a Candida Morvillo con Le stelle non sono lontane (Bompiani), ritratto di un’Italia inquieta, popolata di personaggi avidi di potere, fama e apparizioni televisive.

Per la realizzazione del Premio si ringraziano: Ambasciata di Spagna in Italia, La Sapienza Università di Roma, Università di Roma Due, Università di Roma Tre, Università Guglielmo Marconi (Roma), Associazione Via Borgognona e Piazzetta Bocca di Leone (Roma), Edizioni Nuova Cultura (Roma), CIOSS (Design e ideazione grafica), Studio G.D.V. (Organizzazione e promozione).

NEWS: Giuseppe Catozzella vince il Premio Strega Giovani

PSGiovaniROMA – È Giuseppe Catozzella con Non dirmi che hai paura (Feltrinelli) il vincitore della prima edizione del Premio Strega Giovani, un’iniziativa promossa dalla Fondazione Bellonci e da Strega Alberti Benevento in collaborazione con Unindustria e con il sostegno di Eni.

L’autore è risultato il più votato dalla giuria composta da quattrocento ragazzi (come gli Amici della domenica), provenienti da oltre quaranta scuole secondarie superiori distribuite in Italia e all’estero (Berlino, Bucarest, Parigi). Questa la motivazione letta da Vivian Vallet, studente del Liceo Scientifico Statale Gramsci di Ivrea: «È un libro che non solo merita di essere letto ma che dovrebbe entrare nel patrimonio di tutti, specialmente di quelle persone che considerano l’immigrazione un problema da affrontare con il ferro e con il fuoco».

Catozzella1_bbdA Giuseppe Catozzella (nella foto a lato) sarà consegnato un assegno di 3000 euro nel corso della serata conclusiva del Premio Strega, giovedì 3 luglio a Villa Giulia.

 

Oggi, inoltre, alla vigilia della prima votazione, gli autori candidati incontreranno persso la libreria IBS.it di Roma (via Nazionale 254) i lettori per un reading collettivo.

Premio Internazionale di Letteratura Città di Como: c’è tempo fino al 25 aprile

Locandina_Premio Citta di Como_bCOMO – Arriva la prima edizione del Premio internazionale di letteratura “Città di Como” rivolto ad autori e case editrici per opere edite e inedite. Il Premio, organizzato con il patrocinio del Comune di Como, del Comune di Erba, del Corriere di Como, di Comolake.com, di Editoriale Lariana, dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, di Partners Advertising & Web Addicted, di Espansione Tv, dell’Associazione Culturale Parolario e Casa della Poesia di Como, è suddiviso in tre sezioni (poesia, narrativa e sezione giovani). Della sezione poesia, dedicata alla poetessa Alda Merini, fanno parte le categorie “Volume Edito di Poesia”, per cui è possibile presentare un solo volume, e “Inediti Poesia”, per cui si possono inviare fino a 5 componimenti poetici. La sezione di narrativa, dedicata invece allo scrittore comasco Giuseppe Pontiggia, scomparso dieci anni fa, si compone delle categorie “Libro Edito di Narrativa”, “Racconti del territorio”, per la quale è possibile inviare un racconto edito o inedito sul tema “Il territorio e l’anima”, e della categoria “Aforismi”. La sezione “Giovani” (studenti e under 25), infine, comprende tutte le sezioni elencate in precedenza con una esclusiva graduatoria di merito. I vincitori saranno decretati da due giurie, una tecnica e una popolare. La giuria tecnica, presieduta dallo scrittore Andrea Vitali e formata da Giorgio Albonico, Maurizio Cucchi, Laura Garavaglia, Emilio Magni e Lorenzo Morandotti, sceglierà 5 finalisti per ogni sezione che verranno a loro volta valutati da un gruppo di lettori selezionati da una importante libreria di Como tra i fruitori non occasionali di libri, assidui ed esperti nella lettura. La somma delle due votazioni porterà alla proclamazione dei vincitori per ogni sezione. Verranno inoltre assegnati un premio speciale alla memoria a Carla Porta Musa, scrittrice che per molti anni ha onorato la vita culturale comasca, e un premio a una personalità che, in questi ultimi due anni, si è distinta per la diffusione della cultura. I migliori elaborati riceveranno un premio in denaro.

La domanda di partecipazione deve essere consegnata entro il 25 aprile 2014.

 

 

Scarica qui il bando completo e la scheda di iscrizione al Premio.

 

I 12 candidati al Premio Strega 2013

ROMA – Il Comitato direttivo del Premio Strega, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci in collaborazione con Liquore Strega, ha selezionato i dodici libri che si disputeranno la sessantasettesima edizione tra i 26 presentati lo scorso 5 aprile dagli Amici della domenica:

1.       Apnea (Fandango) di Lorenzo Amurri

Presentato da Clara Sereni e Sandro Veronesi

2.       El especialista de Barcelona (Dalai editore) di Aldo Busi

Presentato da Alessandro Barbero e Stefano Bartezzaghi

3.       Romanzo irresistibile della mia vita vera (Marsilio) di Gaetano Cappelli

Presentato da Gian Arturo Ferrari e Marina Valensise

4.       Cate, io (Fazi) di Matteo Cellini

Presentato da Filippo La Porta e Paola Mastrocola

5.       Sofia si veste sempre di nero (minimum fax) di Paolo Cognetti

Presentato da Diego De Silva e Lorenzo Pavolini

6.       Mandami tanta vita (Feltrinelli) di Paolo Di Paolo

Presentato da Gad Lerner e Rosetta Loy

7.       Il cielo è dei potenti (e/o) di Alessandra Fiori

Presentato da Giovanna Botteri e Paolo Sorrentino

8.       Atti mancati (Voland) di Matteo Marchesini

Presentato da Massimo Onofri e Silvia Ronchey

9.       Le colpe dei padri (Piemme) di Alessandro Perissinotto

Presentato da Gianluigi Beccaria e Eva Cantarella

10.    Figli dello stesso padre (Longanesi) di Romana Petri

Presentato da Alberto Asor Rosa e Salvatore S. Nigro

11.    Resistere non serve a niente (Rizzoli) di Walter Siti

Presentato da Alessandro Piperno e Domenico Starnone

12.    Nessuno sa di noi (Giunti) di Simona Sparaco

Presentato da Valeria Parrella e Aurelio Picca

 

Il Comitato direttivo del Premio Strega – composto da due esponenti della Fondazione Bellonci, Tullio De Mauroe Valeria Della Valle, due rappresentanti di Strega Alberti S.p.A., Giuseppe D’Avino e Alberto Foschini, dall’assessore alle Politiche culturali di Roma Capitale, Dino Gasperini, da due autori premiati nelle precedenti edizioni, Melania Mazzucco Ugo Riccarelli, e da due personalità rappresentative dei quattrocento Amici della domenicaGiuseppe De Rita e Fabiano Fabiani – ha selezionato i dodici libri in gara. “Siamo stati piacevolmente sorpresi dal gran numero e dalla qualità complessiva dei libri presentati dagli Amici della domenica, che riflettono i caratteri di una stagione letteraria ricca di proposte letterariamente mature,” dichiaraTullio De Mauro, presidente del Comitato direttivo e della Fondazione Bellonci, “le scelte del Direttivo sono state perciò il frutto di una discussione accurata e appassionante. Ora spetta alla giuria del premio, nelle sue varie articolazioni, il compito di selezionare i finalisti prima e il vincitore poi, quest’anno avvalendosi anche dell’opportunità di votare telematicamente”.

 

Per la prima volta, sul nuovo sito del premio, www.premiostrega.it, i giurati potranno votare i libri concorrenti con un sistema sicuro e anonimo che sostituisce quello espresso via fax o tramite telegramma. Il nuovo sistema di voto, a cui si accede da un’area del sito espressamente riservata ai giurati e attiva dal 29 aprile, si aggiunge al voto tradizionale effettuato tramite la consegna o l’invio della scheda cartacea.

 

La rosa dei 12 candidati sarà presentata ufficialmente venerdì 10 maggio al Teatro San Marco di Benevento. La prima votazione si terrà come di consueto in Casa Bellonci, sede della Fondazione, dove sarà effettuato,mercoledì 12 giugno, lo spoglio dei voti dei quattrocento Amici della Domenica. Agli Amici della Domenica si aggiungono sessanta “lettori forti” (segnalati da altrettante librerie indipendenti associate all’ALI-Associazione Librai Italiani) e i gruppi di lettura coordinati da 10 Istituti Italiani di Cultura all’estero, ciascuno titolare di un voto collettivo. La seconda votazione e la proclamazione del vincitore avverranno nel consueto scenario del Ninfeo di Villa Giulia giovedì 4 luglio

Premio Italo Calvino, il 19 aprile i vincitori

TORINO – L’attesa cerimonia di premiazione della XXVI edizione del Premio Italo Calvino avrà luogo a Torino il 19 aprile 2013. Alla presenza degli editor delle più importanti case editrici italiane e di una nutrita schiera di giornalisti e operatori culturali, verrà rivelato il nome del vincitore selezionato tra gli oltre 570 manoscritti inediti in concorso.

La Giuria, composta da Irene Bignardi, Maria Teresa Carbone, Matteo Di Gesù, Ernesto Ferrero e Evelina Santangelo, dovrà scegliere tra una decina di testi finalisti, pronti ad entrare nel circuito della “narrativa che conta”. Soprattutto negli ultimi anni, infatti, i libri usciti dal Premio Italo Calvino si stanno affermando con un crescente successo di critica e di pubblico. Tra i tanti esempi possiamo citare Le Sorelle Soffici di Pierpaolo Vettori con Elliot Editore (finalista XXIV edizione); La vita accanto di Mariapia Veladiano, pubblicato da Einaudi e arrivato poi secondo allo Strega; o il piccolo caso letterario di L’eredità dei corpi di Marco Porru, Nutrimenti Editrice (XXIV) dopo pochi mesi già alla terza ristampa grazie al passaparola dei lettori e dei blog. Ma anche, tra gli autori ormai affermati, Marcello Fois, oggi in libreria con Il tempo di mezzo o il nome “storico” di Susanna Tamaro (sempre scoperta dal Premio). E poi tanti altri, come Flavio Soriga, Francesco Piccolo e Fulvio Ervas, autore del best seller Se ti abbraccio non aver paura uscito con Marcos y Marcos.

Grande attesa, in questo momento, per il libro del vincitore dell’anno scorso, il poliziotto-scrittore Riccardo Gazzaniga, a breve in uscita con A viso coperto per Einaudi Stilelibero.

Solo nel 2012 (record assoluto), sono stati pubblicati, con grandi editori o con piccoli marchi di qualità, ben 11 libri proposti dal Premio: Letizia Pezzali, L’età lirica ed. Baldini Castoldi Dalai (XXIV), Anna Melis, Da qui a cent’anni ed. Sperling & Kupfer/Frassinelli (XXIV), Eduardo Savarese, Non passare per il sangue ed. Edizioni e/o (XXIII), Giacomo Verri, Partigiano Inverno ed. Nutrimenti Editrice (XXIV), Giovanni Greco, Malacrianza ed. Nutrimenti Editrice (XXIV), Massimo Miro, La faglia ed. Il Maestrale (XXIV), Alessandro Cinquegrani, Cacciatori di frodo ed. Miraggi Edizioni (XXIII), Giovanni Di Giamberardino, La marcatura della regina ed. Edizioni Socrates (XXII), Fabio Napoli, Dimmi che c’entra l’uovo ed. Del Vecchio Editore (XXII),

 

Il Premio Calvino, o “PIC” – sigla nata sul web e ormai ufficialmente riportata dalla Treccani – fu fondato a Torino nel 1985, poco dopo la morte di Italo Calvino, come omaggio allo scrittore italiano che, più di ogni altro, fu impegnato nella scoperta di nuovi talenti letterari. Tra i fondatori celebri, Natalia Ginzburg, Norberto Bobbio, Lalla Romano, Cesare Segre…

Il PIC si propone di svolgere un ruolo di ponte tra l’universo degli scrittori inediti e il mondo dell’editoria, del pubblico e della critica. Per questo il Premio non ha voluto definire una propria linea critica né privilegiare determinati generi letterari. L’interesse è per le opere prime inedite di narrativa capaci di rappresentare tendenze nuove e stili originali.

La cerimonia di Premiazione è l’occasione in cui editori, editor e operatori culturali possono entrare in contatto con i finalisti e dare l’avvio a quei rapporti che potranno portare alla pubblicazione. Non manca, nella storia del Premio, un aneddoto originale: alla I edizione esso non venne assegnato, poiché nessuno dei finalisti fu ritenuto all’altezza del riconoscimento. Si trattò di un piccolo gossip letterario che ebbe però un’ampia eco mediatica e che ancora oggi dà l’idea non solo della serietà e della severità del Premio, ma anche della durezza della competizione.