“Cannibalismo italiano”

Ponte alle Grazie: Gli affamati di Mattia Insolia

Daniela Distefano
CATANIA
“Paolo Acquicella era avido di distruzione. Quando si svegliò, sudato, il fiato corto, la sua rabbia senza nome era lì. Gli sedeva sul petto e pretendeva la sua attenzione. Non aveva ragione di esistere quella mattina, ma c’era e Paolo non poteva ignorarla. Sentiva la brama della lotta premere contro la cassa toracica. Selvaggia come ogni insorgenza spontanea, insaziabile come ogni necessità primordiale. Ce l’aveva sottopelle da che potesse ricordare. Combatteva feroce e implacabile per uscire dal suo corpo e dare mostra di una bestialità spettacolare. Spesso decideva di non battersi con quella rabbia. E la assecondava, quasi la seguiva”.

Continua

Ponte alle Grazie: La lezione del legno

Arthur Lochmann, il lavoro manuale e l’etica del fare

Daniela Distefano
CATANIA
“Contrariamente all’acciaio o al cemento, però, il legno è un materiale vivo, risultato di un processo naturale”.

Abbattuto, tagliato, inchiodato, caricato, il legno opera prodigi. Parola di un esperto che nella vita ha fatto scelte non proprio concilianti. Dopo aver studiato Filosofia e Diritto, Arthur Lochmann, autore di questo libro (La lezione del legno, Ponte alle Grazie), sceglie di diventare carpentiere. Un mestiere che procura quella sensazione unica, essenziale, restituendo a chi lo pratica una sensazione di profonda comunione con la propria abilità non solo fisica.

Continua

Novità: lo sguardo di Virginia

Ponte alle Grazie: Momenti di Essere. Scritti autobiografici di Virginia Woolf

Daniela Distefano
CATANIA
“La morte di mia madre era stata un dolore latente. Ma la morte di Stella due anni dopo ebbe una sostanza diversa; una materia, nella mente e nell’essere, senza protezione alcuna, senza forma, senza difese, ma anche intelligente, ricettiva, anticipatoria”.
Fin dove può spingersi una donna per togliere i veli del suo ineffabile mistero terreno? Virginia Woolf dimostra che il compito è estremamente arduo, ma non impossibile. Il suo sguardo penetrante sulle cavità interiori delle donne è espanso al massimo in questi scritti autobiografici, la cui prima edizione italiana risale al 1977 a cura di La Tartaruga Edizioni. Adesso tornano ad essere pubblicate da Ponte alle Grazie queste pagine di Virginia Woolf scritte fra il 1907 e il 1940 con il titolo Momenti di Essere.

Continua

Ponte Alle Grazie: “Assemblea” di Michael Hardt e Antonio Negri

Daniela Distefano
CATANIA
“Che cosa significa “dal basso”? Significa, in primo luogo definire il potere dalla prospettiva dei subordinati, la cui conoscenza si trasforma attraverso la resistenza e le lotte di liberazione dal dominio di coloro che sono “in alto”. Chi sta in basso possiede una conoscenza più completa della totalità sociale, un vero e proprio dono che può essere utilizzato da un’impresa moltitudinaria come punto di partenza per costruire il comune. Dal basso indica anche una traiettoria politica: un progetto istituzionale che ha non solo la forza di sovvertire il comando, ma anche la capacità di costruire politicamente una società alternativa”.
Assemblea (Ponte Alle Grazie) di Michael Hardt e Antonio Negri è un volume destinato ad aprire un dibattito-fiume sulle pratiche teoriche del pensiero economico moderno. Il titolo originale in inglese del libro gioca sul doppio senso della parola Assembly, che indica sia l’assemblea che la composizione di elementi – il “concatenamento macchinico” – fuori e dentro le nuove catene di montaggio del lavoro globale.

Continua

“Confessione reporter. Quello che non ho mai scritto.” Un viaggio alla scoperta del vero volto del giornalismo pubblicato da Ponte alle Grazie

Alessia Sità
ROMA “Un articolo non basta mai per dire tutto perché vive solo il tempo in cui lo leggi. Subito dopo le vite da te incontrate spariscono nella fretta del prossimo reportage. E invece sono proprio quelle folle fruscianti di sconosciuti noti e forestieri, quella nebbia fitta di ricordi che fanno il succo e la carne del giornalismo”.
Così scrive Stella Pende, nell’introduzione di “Confessione reporter. Quello che non ho mai scritto”, edito da Ponte alle Grazie, nella collana Memorie. Attraverso numerose interviste, raccolte durante gli anni da inviata speciale, la giornalista riporta la propria esperienza professionale e personale, mettendo in evidenza come questo mestiere non viva solo di parola, ma anche di emozioni, caparbietà e rischi.
Partendo dal viaggio a Sarajevo e proseguendo con il racconto dei conflitti nei Balcani e in Medio Oriente, l’autrice dà finalmente voce a tutte quelle drammatiche realtà che troppo spesso vengono lasciate cadere “nella spirale del silenzio”.
Stella Pende ci regala pagine memorabili di ricordi personali, legati a celebri personaggi che con le loro azioni hanno segnato la nostra storia: da Gheddafi, al reporter poeta Kapuscinski, al terrorista galante Khaled Meshaaa, fino al premio Nobel per la Letteratura García Márquez. La coraggiosa cronista svela ai lettori il dietro le quinte e i segreti di un mestiere “troppe volte mitizzato, ma così poco capito nelle passioni che accende”, facendo emergere in qualche modo la vera “linfa del giornalismo”.
Attraverso un PRIMA e un DOPO, ogni articolo viene scandito dall’estenuante corsa contro il tempo . Con la straordinaria sensibilità di una donna che non dimentica di essere soprattutto una madre, Stella Pende ci offre “un viaggio lungo e felice”, che merita di essere vissuto attraverso il resoconto dettagliato di ogni momento descritto.

Novità editoriali, tutti i nuovi libri

ROMA –  Bompiani ha pubblicato da qualche giorno “Il respiro della musica” di Paolo Terni; inoltre, per la stessa casa editrice, sono presenti sugli scaffali di tutte le librerie d’Italia anche “Bolle balle e sfere di cristallo” di Stefano Cingolani e “La rivoluzione dei gelsomini” di Tahar Ben Jelloun. Fandango presenta due nuovi libri, “L’arte dell’inganno” di Vittorio Giacopini e “Chuco” di Gregoire Polet. Arriva “Sex and the Vatican. Viaggio segreto nel regno dei casti” l’attesissimo libro di Carmelo Abbate pubblicato dalle Edizioni Piemme. La stessa casa editrice porterà all’imminente Salone Internazionale del Libro di Torino “Le mani sugli occhi” di Ugo Barbàra (giovedì 12 ore 20.30 – Caffè Letterario), “Il bosco di Aus” di Chiara Palazzolo (venerdì 13 ore 14 – Caffè Letterario), “Come due stelle nel mare” di Carlotta Mismetti Capua (sabato 14 ore 17.30 – Sala Book), oltre che altre tantissime novità. Neri Pozza Editore arruola nel proprio catalogo “Gridano i gufi” di Janet Frame, “Il libro delle bugie” di Mary Horlock, “Non sono stato io” di Kristof Magnusson e “L’isola degli animali” di Geral Durrel. Tra le novità della casa editrice milanese Ponte alle Grazie possiamo trovare “La questione del metodo” di Jaques Bonnet, “Filosofia. Corso di sopravvivenza” di Girolamo De Michele e “Crepuscolo di un idolo” di Michel Onfray. A venticinque anni dal disastro nucleare di Chernobyl arriva oggi in libreria per l’Editrice La Mandragora “A braccia aperte”, il volume con fotografie di Daniele Paradisi e Renzo Magri e gli interventi del Comitato Minori Stranieri e del dottor Solci dell’Università di Verona. Aldo Putignano presenterà suo ultimo libro “La sindrome di Balzac” (Edizioni Cento Autori) il prossimo 3 maggio ore 18 presso la Feltrinelli di via Santa Caterina a Chiaia di Napoli. Giovedì 28 aprile ore 19 presso lo Spazio Tadini di Milano, Alan Zamboni presenterà il suo recente romanzo, “L’ultimo quadro di Van Gogh” pubblicato da Infinito Edizioni.