Una regione che non immagini: “101 cose da fare in Veneto almeno una volta nella vita” di Chiara Giacobelli

Giulia Siena
ROMA – Il Veneto non è solo i canali e le isole di Venezia, il balcone o l’Arena di Verona; il Veneto raccontato da Chiara Giacobelli è un territorio ricco di sorprese da scoprire. Un fazzoletto di terra racchiuso tra Monti Euganei e Monti Belici che si adagiano nella Pianura Padana, lambito dall’Adriatico e attraversato dal Po e dall’Adige, il Veneto offre tante suggestioni naturalistiche. Questi paesaggi, insieme ai monumenti, ai borghi, ai monasteri e ai luoghi di cultura, vengono narrati in 101 cose da fare in Veneto almeno una volta nella vita, pubblicato da Newton Compton Editori.
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“Forse non tutti sanno che nelle Marche…”: fascino e magia di una terra da riscoprire. Intervista a Chiara Giacobelli

Marche_chiara Giacobelli_chronicalibriGiulia Siena
ANCONA – Fascino e mistero, leggende e tradizioni, signori e popolo si intrecciano in Forse non tutti sanno che nelle Marche… il nuovo libro di Chiara Giacobelli targato Newton Compton Editori. Dopo il successo di “101 cose da fare nelle Marche almeno una volta nella vita” e “Le Marche al sapore diVino”, Chiara Giacobelli torna a parlare della sua regione e lo fa attraverso una guida romanzata che narra le vicende e le storie dei luoghi più suggestivi e delle personalità più coinvolgenti di questa regione da sempre caratterizzata da un fascino particolare.
Attraverso curiosità, storie inedite, misteri, aneddoti storici e luoghi sconosciuti di una regione dai mille volti, Giacobelli riesce a destare – continuamente – l’attenzione del lettore. Nel racconto, nelle descrizioni, si ritrova lo stile pulito e narrativo che solo quelle guide, perfette compagne di viaggio, sanno regalare. Continua

Novità Guide e Viaggi, tanti itinerari tutti da scoprire

newton_guidaROMA – Tempo di viaggi. Tempo di scegliere da quale terra vogliamo farci affascinare e quale guida accompagnerà la nostra avventura. Tra le diverse proposte in libreria partiamo dalla“Guida segreta ai paradisi naturali d’Italia”, di Gabriele Salari con la prefazione di Fulco Pratesi. Il volume, pubblicato da Newton Compton racconta l’italia come un paradiso naturale, ricco di sorprese: la montagna e il mare che si sfiorano e poi  passare dai tremila metri dell’Etna ai fondali di Ustica senza bisogno del passaporto.

 

 

touring_liguriaTouring Club porta in libreria “Cinque Terre e il Golfo dei Poeti”, la prima Guida social (sulla pagina Facebook, raggiungibile anche tramite QRCode dalla copertina, è possibile condividere foto), una guida e una web community per scoprire e vivere al meglio la vacanza. Grazie al formato maneggevole, alla grafica fresca e alle pagine apribili a finestra, questa guida è  simpatica e facile da usare: in apertura curiosità, tradizioni, storia del territorio, mappa d’insieme e info pratiche; nelle pagine seguenti decine e decine di segnalazioni per tema e località aggregate per macro Aree: Arte, Natura, Mare, Relax e Divertimento, Gustare, Escursioni/Trekking e puntualmente localizzate sulle mappe di dettaglio; in chiusura il meglio per dormire a seconda dei propri gusti e budget.


salento_itinerari_addaDalla Liguria alla Puglia, Adda Editore propone “Salento Itinerari ed escursioni” di Carlos Solito, una guida ai luoghi da non perdere:
 dopo il tour urbano alla città di Lecce, il primo “on the road” riguarda la costa adriatica partendo da San Cataldo fino a Santa Maria di Leuca. Segue la costa ionica risalendo dal capo di Finibus Terrae fino a nord di Porto Cesareo ai confini con la provincia di Taranto. Nell’entroterra, a nord di Lecce, si passa dalle campagne e paesi del Tavoliere Messapico fino all’isola linguistica e culturale della Grecìa Salentina, appena sotto il capoluogo. Ancora un itinerario copre quei luoghi che dalle campagne neretine seguono la dorsale delle Serre Salentine. L’ultimo parte da Maglie e arriva a lambire il Capo di Leuca muovendo nell’immediato entroterra della costa adriatica meridionale. Completano il viaggio 15 escursioni brevemente introdotte nelle loro caratteristiche salienti e dettagliatamente descritte nel percorso e nel tempo di percorrenza riferito a un escursionista medio.
isole tremitiSi snoda tra la Puglia e il Molise “Isole Tremiti e Termoli”, il libro di Donatella Langiano ed Edoardo Agresti pubblicato nella collana Guide d’Italia di Polaris. Natura, turismo e cultura uniscono queste due terre: Termoli con il suo antico borgo marinaro, i caratteristici vicoli stretti e l’affascinante sistema della pesca al trabucco è una piacevole sosta prima di partire verso le Isole Tremiti, dove storia e mito si fondono nel mare blu cobalto. Qui, l’isola di San Nicola è testimone della storia, iniziata con i Greci per continuare, in un susseguirsi di eventi, con l’insediamento dei tre diversi ordini monastici e la realizzazione dell’abbazia-fortezza, monumento tra i più enigmatici della Puglia medioevale. La più selvaggia isola di San Domino, invece, con i suoi sentieri ombreggiati dai pini d’Aleppo e le sue innumerevoli cale, anfratti e grotte offre al viaggiatore un totale contatto con la natura e momenti di pieno relax. Completano il testo cartine geografiche, disegni e mappe dei percorsi consigliati nonché informazioni utili per itinerari di visita a piedi, canoa e barca, per consentire così una perfetta organizzazione del proprio viaggio. Inoltre le fotografie di Edoardo Agresti ne fanno un volume piacevole anche per una rilettura successiva: esse colgono infatti l’essenza dei luoghi, permettendo al turista viaggiatore di sentirsi ancora parte del viaggio stesso.

 

meridiani_sudtirolRisaliamo la Penisola per scoprire “Alto Adige-Südtirol. Speciale”, la nuovissima pubblicazione di Editoriale Domus nella collana Meridiani. Il volume guarda al mondo con occhi curiosi, e più che descriverlo, lo interroga lasciando che siano i luoghi a raccontarsi attraverso la natura, i monumenti, i paesaggi urbani, i volti e le storie della gente, le espressioni artistiche e culturali, la moda e lo sport. Ogni numero è un viaggio non convenzionale in città e paesi che pagina dopo pagina, attraverso reportage giornalistici, servizi fotografici, racconti di famosi scrittori svelano la loro anima più profonda.

“1001 monasteri e santuari in Italia da visitare almeno una volta nella vita”, viaggio nell’Italia spirituale e non solo

Giulia Siena
ROMA
“Questa guida vuol essere uno strumento per scoprire le bellezze spirituali dell’Italia, e con esse la storia, la cultura, la ricchezza artistica e naturalistica che le circonda”. Sono 1001 i luoghi di culto che Chiara Giacobelli raccoglie nel libro “1001 monasteri e santuari in Italia da visitare almeno una volta nella vita” pubblicato da Newton Compton. Delle tante ricchezze artistiche e spirituali disseminate sul suolo italico, la scrittrice e giornalista marchigiana ne seleziona 1001; 1001 luoghi che hanno fatto la storia. Dalla Valle d’Aosta alla Sicilia, dalla Toscana alla Puglia passando per Umbria e Sardegna, questo libro ci accompagna in un itinerario ricco di sorprese archeologiche, bellezze naturalistiche e aneddoti storici. In Italia, come in nessun’altra nazione al mondo, infatti, si conta un così alto numero di conventi, monasteri, abbazie e cattedrali, luoghi che nei secoli sono stati punti di aggregazione e crocevia di rilievo.

 

Il viaggio di Chiara Giacobelli – già autrice di “101 cose da fare nelle Marche almeno una volta nella vita” – parte dalla Valle d’Aosta, con il Convento di Santa Caterina, costruito sui resti di un antico anfiteatro romano (probabilmente uno dei più antichi del mondo) che accoglieva fino a 15.000 persone. Oggi, il convento non è solo un luogo di culto, ma anche una importante sede archeologica. La Basilica Papale di San Francesco ad Assisi si trova al numero 576 di questo intenso viaggio per l’Italia. La basilica, che custodisce le spoglie del Santo, è tra le principali destinazioni religiose e dal 2000 è stata proclamata patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Ma il libro raccoglie anche diverse curiosità: sapevate, ad esempio, che la Sacra di San Michele, in Piemonte, si erge al centro di una via di pellegrinaggio lunga più di duemila chilometri, che unisce quasi tutta l’Europa occidentale da Mont Saint-Michel a Monte Sant’Angelo in Puglia?

 

Allora – nonostante il libro sia abbastanza voluminoso – mettiamolo in valigia e facciamoci accompagnare dall’ottima capacità descrittiva della Giacobelli in un percorso nell’Italia della spiritualità, dell’arte e della storia.

“È facile vincere lo stress a Roma se sai dove andare”

ROMA – Le metropoli portano con sé sempre un grosso difetto: lo stress. Si può vivere appieno una città senza assorbirne il caos? Simona Manna in “È facile vincere lo stress a Roma se sai dove andare. 101 luoghi per combattere la fatica e la noia della vita quotidiana” (Newton Compton) ci indica come fare.

Vuoi dimenticare il caos cittadino e rigenerarti? Hai voglia di ritrovare il tuo equilibrio al riparo da un mondo che corre troppo velocemente? Non aspettare i giorni di vacanza. Il relax, quello vero, è dietro l’angolo, e può diventare parte della tua quotidianità. Questo libro presenta 101 piccoli paradisi a portata di mano, sparsi in ogni quartiere della città. Un chiostro in mezzo agli aranci, una biblioteca antica dove si respira cultura, un piccolo bar dall’elegante design, un parco dove passeggiare e leggere. E ancora, il microclima di una grotta di sale, una terrazza con una splendida vista sulla città, una cioccolateria fuori dal tempo, un hammam con i suoi massaggi, un negozio bio o un parrucchiere dove si può leggere e ascoltare musica francese. Esperienze inaspettate e atmosfere perfette per staccare la spina e metterci in ascolto di noi stessi e del nostro respiro. Luoghi in cui lo scorrere del tempo rallenta, impercettibilmente, e per una volta è la vita ad adattarsi ai nostri ritmi, non il contrario.
Una città a prova di stress
Alcuni dei luoghi antistress a Roma:
Bagno turco e massaggi in un’atmosfera da vere thermae romanaeUn’oasi di pace en plein air “per pochi intimi”Un angolo di Provenza in cui sorseggiare un drink e approfittare della connessione WI-FIUna cena romantica, a lume di candela, sotto un pergolatoPer sentirsi a Damasco bevendo un tè e fumando un narghilè al gelsominoUna passeggiata a cavallo lungo le sponde del TeverePer tornare ai caffè dei primi anni del secolo scorso, accoglienti e raccoltiUn’antica cioccolateria dove farvi guidare tra tante delizie artigianaliUn salotto orientale dove un massaggio rilassante con olio vi farà sentire in un altro mondoPer tuffarvi nel mondo dei prodotti bio e sentirvi un po’ come nella vostra casa di campagnaUn bar realizzato nella cappella di un collegio religioso dell’OttocentoDove l’arte pasticcera si fonde con l’atmosfera intima dal sapore rétro.

Vi bastano “101 motivi”?

Newton Compton ChronicaLibriROMA – La collana Centouno della Newton Compton Editori continua a riservare sorprese. E’ di qualche settimana la pubblicazione di “101 motivi per cui le donne sono più intelligenti degli uomini ma non sono al potere” di Federica Morrone.
«Le donne costituiscono la metà migliore dell’umanità», questo diceva il Mahatma Gandhi e, a ben vedere, come si può dargli torto?
Le donne possiedono un mix di impegno, competenza, capacità, resistenza, indipendenza, che le rende “superiori” agli uomini. Comprendono, grazie al loro intuito, ciò a cui gli uomini arrivano solo con il ragionamento. Sono capaci di prendere decisioni complesse in tempi brevi, di uscire dagli schemi per trovare soluzioni fantasiose ma sempre efficaci. E allora, perché stentano a ottenere ruoli di potere? Perché continuano a occupare posizioni marginali nella società? La loro mancata affermazione è dovuta a una lunga serie di discriminazioni e pregiudizi, ma non solo. A volte sono le donne stesse a rinunciare, a voler rimanere nell’ombra, quasi fossero oppresse da un atavico complesso d’inferiorità. Ripercorrendo i molteplici aspetti, spesso anche contraddittori, dell’universo femminile, Federica Morrone evidenzia i motivi che impediscono alle donne di raggiungere traguardi lavorativi molto ambiti, ma ci racconta, al tempo stesso, le esperienze di tutte quelle che, nonostante tutto, ce l’hanno fatta: donne come Anna Politkovskaja, Aung San Suu Kyi, Angela Merkel, Serena Dandini, Daria Bignardi, e molte altre.
• L’intuito femminile? Dono genetico• Femmine un giorno e poi madri per sempre• La rivoluzione delle donne normali• L’emisfero destro della donna• Il dono esclusivo della femminilità• La natura crudele della donna• L’involuzione conformista• Una superiorità pericolosa• Il potere di Arianna• Donne, allenatevi!• Dietro c’è sempre una grande donna• Il seme della non violenza• Quell’irresistibile ambiguità• L’archetipo del guerriero

“L’arte dell’attrazione in cucina. Oltre 250 ricette irresistibili che vi faranno perdere la testa”: l’elisir d’amore della cucina di coppia

ROMA – Il nostro benessere non dipende solo da una sana alimentazione o da una dieta equilibrata, ma anche da come si prepara qualcosa da mangiare. Potrà sembrare banale, ma cucinare in due può riservare piacevoli sorprese. Se siete pronti a dare sfogo alla vostra fantasia in cucina, leggete “L’arte dell’attrazione” di Marino Valentina edito pochi giorni fa da Newton Compton nella collona Grandi manuali Newton . Tante deliziose e allettanti ricette vi aspettano. Inoltre, scoprirete che la felicità passa anche in cucina. Continua

In viaggio anche a tasche vuote: "101 cose divertenti, insolite e curiose da fare gratis in Italia almeno una volta nella vita"

ROMA Nelle proprie città, nei luoghi di vacanza, al mare come in montagna. Basta saper cercare. A volte sono sotto i nostri occhi e non ce ne accorgiamo. In queste pagine ho cercato di segnalare le cose più curiose, per offrire una mappa ben chiara da Nord a Sud.”
In Italia sono innumerevoli le possibilità di godere di un posto speciale, di toccare con mano un pezzo di storia, di ammirare un’opera d’arte, di fotografare una rarità, di assaggiare un prodotto tipico, di divertirsi senza “tirar fuori un euro”. E oggi più che mai vale la pena approfittarne. A guidarvi in questo viaggio è Isa Grassano con “101 cose divertenti, insolite e curiose da fare gratis in Italia almeno una volta nella vita” pubblicato da Newton Compton.
Per farvi riscoprire il meraviglioso mondo della “spesa a costo zero”, abbiamo scelto luoghi poco conosciuti ed esperienze emozionanti, sagre e manifestazioni, chiese e palazzi, musei ed eventi, percorsi e itinerari, tutti unici e liberamente fruibili. Attraversando il Belpaese ci si può immergere nella magia della Death Valley lucana o respirare l’atmosfera lunare del Parco delle Biancane in Toscana. Seguire le orme di san Francesco nel cuore dell’Umbria o essere un ospite illustre alle feste popolari in cui si celebra il matrimonio tra il tronco e la cima. Incontrare autori celebri in Alta Badia o ammirare le sculture di sabbia sul litorale di Cervia. Suonare un enorme campanaccio o scatenarsi al ritmo frenetico della Taranta. Ritornare bambini viaggiando tra cavalli giocattolo, fi gurine e cuchi. E ancora, inseguire la fortuna che non basta mai, provando a sfi orare il cappello di uno gnomo, o portando via un pezzo di carro benedetto, fi no a cimentarsi nella ricerca dell’oro.

Scoprite le "101 cose da fare nelle Marche almeno una volta nella vita"

Stefano Billi
Roma – Dagli Appennini all’Adriatico, attraversando l’Italia centrale. Le Marche hanno la fortuna di accogliere un territorio eterogeneo che va dalle montagne dell’entroterra fino al mare, con una costa a sua volta variegata, ricca di spiagge basse come pure di riviere scoscese e promontori rocciosi. E poi riserve naturali, colline, castelli, rocche, laghi e santuari. Per non parlare di arte, cultura e storia: dalle architetture di Urbino, autentica perla tra le città rinascimentali, a quelle di Jesi, che diede i natali a Federico II di Svevia, l’imperatore del Sacro Romano Impero soprannominato stupor mundi.

E poi la tradizione eno-gastronomica: dai vincisgrassi alle olive all’ascolana, dallo stoccafisso al ciauscolo, senza dimenticare il brodetto e il mosciolo selvatico di Portonovo! Di giorno c’è da perdersi in escursioni di ogni tipo, attività in riva al mare, percorsi alla riscoperta dell’artigianato locale: imparerete a fare cappelli di paglia, a lavorare il merletto o la ceramica e a produrvi da soli il vino di visciole. Potrete scendere nel ventre della terra alle Grotte di Frasassi e di notte immergervi nella movida, dalla Riviera delle Palme salendo fino alla storica Baia Imperiale di Gabicce. Lasciatevi prendere dalla passione di Paolo e Francesca tra le mura del castello di Gradara, abbuffatevi di tartufo ad Acqualagna, rabbrividite di paura nella Chiesa dei Morti di Urbania e andate a caccia di fate, streghe e regine nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Poi riposatevi all’ombra di un albero, davanti a un paesaggio incantato, fatto di colline, montagne, mare e fortezze.

Questo è tanto altro nella guida di Chiara Giacobelli, per le edizioni Newton Compton, un testo interessante da cui poter essere rapiti, per vivere cento e uno esperienze in una delle regioni più belle d’Italia.
Perché le Marche, come dice Dustin Hoffman, «le scoprirete all’infinito!».

"S.O.S Amore", perché cercare sempre l’impossibile?

Alessia Sità

ROMA – Se credete che Bridget Jones sia soltanto l’ultimo esempio di donna pasticciona, vi sbagliate completamente. Ancora più catastrofica, ma ugualmente simpatica e positiva è Chiara, la protagonista di “S.O.S Amore”, il romanzo di Federica Bosco edito da Newton Compton nella collana Anagramma.
Sul lettino del dottor Folli, ogni settimana, la segretaria trentacinquenne racconta tutte le proprie peripezie amorose dalle elementari in poi.
La sua vita è un totale disastro: una madre ansiosa, un padre superficiale che vive a Cuba, una sorella cinica, un’amica egocentrica e un capo per amante, che continua a illuderla con false promesse.
Con l’autostima pari a zero, Chiara è convinta di non meritare il vero amore.

Sin dall’adolescenza le sue storie si sono sempre rivelate una grande delusione, ma presto la nostra giovane eroina si renderà conto che non è necessario rincorrere l’impossibile, basta sapere guardare bene per capire che ciò che si desidera non è poi così distante da noi.

“S.O.S Amore” è un romanzo dedicato a tutte quelle donne che credono nei buoni sentimenti e che sono costantemente alla ricerca del grande amore, ma che nonostante tutti i buoni propositi del caso, continuano e si ostinano a rincorrere l’uomo sbagliato.

In modo ironico e divertente, Federica Bosco ci fa conoscere ancora una volta le mille sfaccettature dell’amore e conduce il lettore, che inevitabilmente si sente coinvolto nelle disavventure della protagonista, in un percorso introspettivo che lo spinge comunque a perseverare nella ricerca della felicità.