Storie ad Alta Leggibilità: “Avventura all’isola delle foche”, lì dove si realizzano i sogni

avvenutra-allisola-delle-foche_biancoenero_chronicalibriGiulia Siena
PARMA“Un’altra caratteristica dei Regoli è che sono sempre in viaggio. Navigano nella tempesta, sciano su piste nere, si arrampicano sull’Everest. 
Il mio sogno è sempre stato quello di fare una vacanza con loro”.

Teresa vive con sua madre, una donna premurosa, presente e un po’ asfissiante; Teresa non è bionda e comunque non sembra un maschio. Teresa è appena stata promossa in terza media, per questo sua madre le permetterà di realizzare un piccolo sogno: andare in vacanza con la stramba famiglia della sua amica Maddy. Continua

David Almond: “Klaus e i Ragazzacci” per i NO che abbattono muri

Klaus-e-i-ragazzacci_CHRONICALIBRIGiulia Siena
PARMA – David Almond, autore di questo libro, è nato a Newcastle e da piccolo amava giocare a calcio nei prati; amava le storie, i libri e amava esplorare la città attraversandone le strade e le piazze. Il protagonista di Klaus e i Ragazzacci – il libro proposto nella collana Leggimi! da Sinnos Editrice – ricorda un po’ David Almond. Questa storia, però, non è narrata da Klaus ma da quello che poi diventerà suo amico, un osservatore attento, un ragazzo schivo che ancora non conosce il coraggio della ribellione e la bellezza della libertà. A capeggiare il gruppetto di “ragazzacci” – come amano chiamarsi – c’è il temibile Joe, capelli lunghi e camicie alla moda, poi ci sono Tonto Mckenna, Dan Digby e i gemelli Fred e Frank Spark e, un giorno, arriva anche Klaus. Continua

Biancoenero: “Sibilla nel cappello”, l’avventura di un pesce-gatto

sibilla nel cappello_chronicalibriGiulia Siena
PARMA – “Un gatto d’acqua che si chiama Sibilla…?! Sì, è un paese di matti”. Sì, ora la giovane protagonista di Sibilla nel cappello, il nuovo libro di Luisa Mattia – illustrato da Andrea Mongia e pubblicato da biancoeneroedizioni – ne è certa; quello della nonna è un vero paese di matti e lei è imprigionata in quelle noiosissime stranezze. Lei, la ragazzina appena dodicenne è stata spedita dalla nonna, ex insegnante, per troscorrere le vacanze. Ma quali vacanze se non c’è mare, la tv, i ragazzi, il succo di fragola, internet, i social e tutte quelle cose che farebbero di questo soggiorno obbligato una vera vacanza? Continua

Dieci candeline per Biancoenero edizioni: festa a Più Libri Più Liberi con tante novità editoriali

Biancoenero_chronicalibriROMA – Dieci anni per Biancoenero edizioni, la casa editrice romana dedicata ai libri per ragazzi che festeggerà questo importante traguardo alla Fiera Più Libri Più Liberi. Un’occasione per brindare insieme a chi, in questi anni, ha contribuito (scrivendo, disegnando, traducendo, leggendo o anche solo sfogliando i loro libri) a far crescere il progetto che da sempre costituisce il nucleo del lavoro di Biancoenero: l’Alta Leggibilità. Continua

“Il volo del riccio”: la disoccupazione raccontata ai bambini

volodelriccio_Giulia Siena
PARMA – Alle volte la fantasia salva. Salva dal silenzio, dai cambiamenti, dal tempo. La fantasia salva spesso da sè stessi. Questo lo impara presto Eugenia, la protagonista de Il volo del riccio, il libro di Agnès de Lestrade (illustrato da Umberto Mischi) pubblicato da biancoenero edizioni nella collana Zoom. Continua

La potenza del seme per un “Libro Fiore”

libro fioreGiulio Gasperini
AOSTA – Tutto inizia da un fiore. Anche la deliziosa filastrocca di Gianni Rodari, cantata da Sergio Endrigo, lo raccontava. Ma per fare un fiore, in realtà, si parte da un seme, inizio e fine di un ciclo che ricomincia sempre da sé stesso, secondo una naturale perfezione. Un po’ quello che ci racconta Isabella Christina Felline nel Libro Fiore, edito da Ouverture Edizioni, completato con la traduzione in inglese, illustrato da Elena Martini e impaginato con un carattere a lettura facilitata, in particolare per i dislessici. Continua

Biancoenero edizioni: “Mossy Trotter” e i suoi mille pasticci. Storia semplice della normalità

mossy TROTTER_biancoeneroGiulia Siena
PARMAMossy Trotter ha otto anni e una stramba famiglia. Fino a qui niente di speciale, una situazione come molte altre, ma quello che c’è di speciale in questo libro scritto negli anni Sessanta da Elisabeth Taylor  – già autrice di Angel e A casa di Mrs Lippincote –  e pubblicato in Italia da Biancoenero edizioni, è la divertente rassegnazione di Mossy alla sua esistenza già difficile, nonostante la giovane età.  Siamo nell’Inghilterra del 1967 e le difficoltà, per Mossy, sono rappresentate dal non avere una bici tutta per sé, dall’operazione alle tonsille, da una festa di compleanno finita male e dal tanto temuto e odiato matrimonio di Miss Silkin. Continua

Sinnos: “Adesso scappa”, storia di una sfigata

ADESSO-SCAPPAGiulia Siena
PARMA“Ho saputo incassare, non sono morta. E’ possibile pure cambiare il sorriso, mostrare un dente rotto e sorridere lo stesso”. Il sorriso è quello di Maddalena, una sfigata che in qualche modo riesce a combattere il bullismo che la vede vittima insieme al suo amico Giorgio; ma partiamo dall’inizio. Maddalena è un’adolescente napoletana protagonista di Adesso scappa, la graphic novel nata dalla penna di Patrizia Rinaldi e dal tratto di Marta Baroni.

Maddalena è magra, capelli sottili dal colore scialbo, una macchinetta per i denti, idee confuse, una insufficienza in latino e il terrore di Zago e del suo clan. Chi è Zago? Nonostante il nome Zago è una ragazza aggressiva, prepotente e maleducata. Zago è quella che nella scuola – e soprattutto nella classe di Maddalena – infonde il terrore; lei e le sue amichette sono dei veri e propri boss: decidono cosa è roba loro e da chi devi stare lontano. Zago pensa che anche Alessandro sia roba sua. Proprio Alessandro, l’unico che insieme a lei a Giorgio ha l’insufficienza a latino e l’unico che fa battere il cuore a Maddalena. Ma Alessandro non è roba sua, Alessandro è preda di Zago, non può mica guardare una sfigata come lei. E se ora la sfigata tirasse fuori il coraggio e cominciasse a correre?

 

Adesso scappa, pubblicata da Sinnos nella collana leggimi! Graphic (pensata anche per chi ha problemi di dislessia o difficoltà di lettura) è una graphic novel che tratta il problema del bullismo al femminile e lo fa in maniera completa, guardando al meccanismo che il bullismo innesca: la paura. La paura di non riuscire ad affrontare i bulli – maschi o femmine che siano – la paura di essere inadeguati, fragili e soli, perché di fronte alla prepotenza si vorrebbe solo sparire.

 

“Inghiottici, muro, penso come una preghiera, ma il muro non ci inghiotte. Roberta, Maurizia, Giovanna e Zago, il capo, sanno che non possiamo andare via. Il muro non solo non ci inghiotte, ma diventa complice del nemico. Le gambe mi dicono: adesso scappa, adesso scappa, adesso scappa, ma è inutile”.

 

“Le finestre del mistero”, con Zoom Gialli il divertimento del libro è per tutti

Le finestre del mistero_biancoeneroGiulia Siena
ROMA
– Marta è sola a casa e per le prossime settimane ci dovrà stare spesso, anzi sempre. Tutta colpa della sua gamba ingessata che la costringe alla solitudine, mentre la mamma è a lavoro, suo fratello Eugenio a comportarsi da secchione a scuola e il suo amico Francesco tra la scuola e il coro. Per fortuna la mamma è stata così buona da spostarle il letto vicino la finestra, in modo che ora non sia più così estraniata dal mondo. Dalla finestra può vedere la vita del quartiere che continua tranquilla. Ma qualcosa attrae, più di altre, la sua attenzione. E’ la finestra di fronte, quella dell’appartamento dei signori Rossi.

Comincia così, come ogni buon giallo che si rispetti, “Le finestre del mistero”, il libro di Alberta Nobile con le illustrazioni di Eleonora Marton, pubblicato nella collana Zoom Gialli della biancoenero edizioni.

 

Marta non ha dubbi, da quello che lei può vedere dalla sua finestra, i signori Rossi si comportano in maniera alquanto curiosa: non lavorano, ricoprono le finestre con pezzi di carta e sono alquanto schivi poiché non salutano nessuno e sono sempre sospettosi. Allora Marta decide di condividere i suoi dubbi con Eugenio e Francesco. I “2+1” – questo il nome del trio – passeranno all’azione: dapprima con un’osservazione hitchcockiana dalla finestra, poi passeranno a un metodo infallibile, la perlustrazione della spazzatura. Qui scopriranno che i coniugi Rossi non cucinano, mangiano cibi in scatola, latte e banane. Gli elementi per l’indagine aumentano e loro sono pronti a mettersi a lavoro: Marta continuerà la sua osservazione, Eugenio farà ricerche in biblioteca e Francesco si farà aiutare dalla zia a esaminare alcuni campioni di elementi sottratti dalla spazzatura. Tutto questo li porterà a una grande scoperta.

 

“Le finestre del mistero” è un racconto spassosissimo (consigliato per ragazzi di 10-11 anni) di un piccolo grande mistero che nasce dall’osservazione dell’altro. Di chiara ispirazione hitchcockiana, la storia di Alberta Nobile pone l’attenzione sul gioco di squadra dei tre protagonisti, sulla loro capacità di analisi e sulla stessa capacità di dialogo e discussione con gli adulti. All’interno del libro – in modo semplice e curioso – vengono abbattute le barriere tipografiche e la comprensibilità del testo è facilitata dall’inserimento di parole “difficili” spiegate e inserite nel contesto.
Dopo Zoom, la collana di “storie divertenti” ad Alta Leggibilità pensata per ragazzi dagli 8 agli 11 anni, la casa editrice biancoenero – una delle prime realtà ad affrontare il tema della dislessia con un progetto editoriale ad Alta Leggibilità – porta in libreria Zoom Gialli. Zoom Gialli è divertente come Zoom, è leggibile come Zoom (grazie alla nuova font biancoenero©, disegnata rispettando accorgimenti visivi che facilitano la lettura di tutti, in particolare dei lettori dislessici) e così come tutti i libri della collana Zoom anche questa collana è Letta e approvata dalla Redazione Ragazzi all’interno di un progetto che biancoenero edizioni porta avanti con le scuole e le biblioteche. Ma a differenza di Zoom questa nuova collana è dedicata ai gialli: tiene il lettore sulle spine e racconta storie strabilianti di piccoli detective e segreti da svelare.

Nella stessa collana anche “Detective al mare”, il libro di Mila Venturini con le illustrazioni di Sara Gavioli, perfetto per una facile e avvincente lettura anche sotto l’ombrellone.