Giulia Siena
PARMA – Centrifugare, ovvero separare, trarne l’essenziale, togliere il superfluo. La centrifuga è cambiamento, lo stesso che da anni il Centro Leggimi Forte propone attraverso i libri nelle città, paesi e periferie della Campania, lì dove di solito i libri non arrivano. La centrifuga mescola, unisce e sconvolge, per questo 29 autori – per adulti e per ragazzi – si incontrano tra le pagine di questa antologia, ideata dalla scrittrice Patrizia Rinaldi, e raccontano le periferie, ognuno a suo modo; voci differenti che, attraverso le “scoperte”, i “ricordi”, le “parole”, le “cronache” e “l’arte” danno voce a diversi modi di interpretare vivere e ricordare la periferia. Pubblicata da Sinnos, Centrifuga, Fughe, ritorni e altre storie verrà presentata domani, sabato 22 ottobre, in contemporanea in 13 diverse librerie di tutta Italia, da Trieste a Palermo. Continua
Categoria: narrativa
Edizioni e/o: “L’incantesimo delle civette” e la storia di un film che ha cambiato la realtà
Daniela Distefano
CATANIA– È estate piena, la caldissima estate del 1967, siamo a Partinico, centro siculo di strade che stropicciano i raggi solari. Un ragazzino di quattordici anni, Luca, butta in aria libri e disciplina scolastica e si avventura nel mare dei sogni della sua età. Il calcio, il flipper, la banda di monelli come lui a caccia di prove di forza fisica e resistenza alla noia. Quello che doveva rivelarsi un cameratesco trascorrere dei giorni, delle settimane, prima del ritorno allo studio odiato, alla vita che ci passa addosso, è invece l’inizio della vera vita, la consapevolezza che si cresce anche senza saperlo. La città, infatti, viene assediata dallo stupore di un evento, un film sarà girato proprio in questa zona: “Il giorno della civetta”, pellicola tratta dal romanzo di Leonardo Sciascia. Il regista Damiano Damiani assolda Franco Nero e Claudia Cardinale come protagonisti in mezzo ad un cast di fior fiori di attori. Continua
“Nomi di donna”: Gianluca Pirozzi e le straordinarie donne della porta accanto
Daniela Distefano
CATANIA – All’Aurora, Di giorno, Al tramonto, Di notte: quattro sezioni di una giornata nelle quali sono raccolte le storie che danno vita ad un libro agile e pluritematico, Nomi di donna, edito dalla casa editrice L’Erudita. L’autore, Gianluca Pirozzi, si è avvalso della collaborazione di Clara Garesio per illustrare i vari racconti tutti contrassegnati da nomi femminili.
Si comincia da Monica che soffre perché da due anni ha perso il marito. Durante una corsa mattutina abituale, si imbatte in una tigre fuggita dalla sua reclusione; l’incontro fa vibrare l’anima e spalma un balsamo al cuore di coloro che sono dentro una gabbia, virtuale o reale. Stella ricorda la filastrocca di nonno Robert, sospesa tra veglia e sonno. Continua
Bébert Edizioni: “La Malora”, sopravvivenze e mistero
Giulia Siena
BOLOGNA – “C’era il suono del silenzio, di quando il silenzio ha senso. Quella distesa senza margini mi riempiva di calma. Volgendo lo sguardo a poppa, e guardando la scia, lungo il mio spettro visivo avevo tutto l’orizzonte a disposizione”.
La Malora è come una maledizione, una sciagura che poco a poco si avvicina e si fa reale. La Malora è il libro di J. D. Raudo (al secolo Nico Ambrosino) pubblicato da Bébert Edizioni, ed è anche il titolo di un disco dei Marnero.
Una foresta. Un labirinto. Una taverna. Taverna come approdo, via di fuga, via di scampo, ritrovo e palcoscenico. Continua
“La terra chiama”: storia di un’emancipazione razziale e di una rivoluzione socialista fra blues e campi di mais
Giorgia Sbuelz
ROMA – Nei primi decenni del Novecento, sebbene l’esercito nordista abbia avuto la meglio nella Guerra Civile, l’integrazione fra bianchi e neri, fra padroni e servitori, è pura utopia.
La schiavitù esiste ancora, nelle sferzate, nei salari da fame, nelle minacce e nei pestaggi inferti ai braccianti di colore. Negli Stati del Sud, dove le idee di Lincoln sono state accolte come un insulto ad un’intera cultura e recepite come un calcio all’economia latifondista, le ritorsioni del Klan sono più efferate, e i corpi dei neri ribelli penzolano dagli alberi in risposta all’emancipazione afroamericana.
Il popolo nero controbatte aggregandosi e suonando il blues.
La terra chiama, il romanzo di Luca Impellizzeri edito da Habanero, è la storia di una rappresaglia e di un sogno di libertà. Continua
“L’ultima menzogna”, storia di un uomo che si affaccia alla vita
Giulia Siena
PARMA – Vi parlo de L’ultima menzogna, il libro di Giovanni Pannacci pubblicato da Fernandel. Questa è la storia di un uomo che vive ai margini. Vive in solitudine; vive con poco e chiede poco. La sua più grande conquista è stata imparare l’italiano sotto la guida paziente di Attilio, un bibliotecario innamorato dei libri e di quel fascino silenzioso e inarrivabile. Nikel, questo il suo nome, vive all’ombra della vita, versando benzina nei serbatoi delle vetture altrui. La sua unica passione è fatta di pagina. La sua passione sono le storie. I romanzi. I libri. Continua
“Il posto giusto”: Garbarini e il ruolo del padre
ROMA – Scrittura immediata, forte e appropriata per Il posto giusto, il romanzo di Simona Garbarini pubblicato da CasaSirio Editore.
Guido era stato un giovane e rampante viceprimario del reparto chirurgia di un rinomato ospedale di Torino. Poi ha cominciato a bere. E sono iniziati i problemi. Quell’unico difetto in una carriera di successi è diventato un buco nero in cui si è lasciato trascinare. A causa di quel suo vizio ha dovuto lasciare tutto, cambiare lavoro, cambiare vita e inventarsi nuovamente, vestendo i panni di medico sportivo. Continua
“La Bibbia”, Via del Vento porta in Italia un Bertolt Brecht inedito
Giulia Siena
PARMA – “Molte voci lentamente crescendo sparse, sempre più all’unisono, a cantare una messa”.
Ricordo, fede ed esperienze si intrecciano in La Bibbia, il volume che raccoglie scritti inediti di Bertolt Brecht. Curato da Vincenzo Ruggiero Perrino, il libro, numero 65 nella collana Ocra gialla della Via del Vento Edizioni, porta in Italia due testi teatrali inediti dello scrittore e drammaturgo bavarese.
La Bibbia – che dà il titolo all’intero volume, venne pubblicato nel giornale studentesco “Die Ernte” nel 1914 Continua
Intermezzi: Gianluca Morozzi e “Come ho incontrato vostra madre”, sguardi che cambiano la vita
Giulia Siena
PARMA – Un piccolo appartamento a Bologna, a due passi da via Paolo Fabbri, una “tana creativa” piccola e anche un po’ angusta nella quale, ora, riecheggia il silenzio della mancanza di parole da scrivere. Larry è uno scrittore, sì, ma in questo momento, appena abbandonati dal ventesimo secolo, le sue mani sono aride sulla tastiera. Non ha più niente da dire. La pagina rimane bianca, candida, muta. Qualcuno, però, suona alla porta e lo sguardo di Larry si sposta dal monitor del pc vuoto per appoggiarsi, disilluso, sulla figura dell’Orrido. Continua
Eleonora Sottili, con “Se tu fossi neve” va alla ricerca del momento perfetto
PARMA – “Ok, senti, hai ragione. Non è che proprio ti conosco, ma è comunque moltissimo tempo che penso a te, da quando ti ho visto alla Grand Central Station, ti ricordi? Charlie Todd aveva detto a tutti di bloccarsi per far sembrare che la stazione fosse congelata. Ed ecco, noi due ce ne stavamo lì a pochi passi uno dall’altro e tu eri di schiena e ti stava per cadere il cappello… Ho pensato, appena mi scongelo vado da lei e la conosco, ma poi tu sei sparita, la gente ha cominciato ad applaudire e quando sono arrivato alla biglietteria tu non c’eri già più, e allora ecco ho cominciato a cercarti”. Jason cercava quella ragazza da anni, ben due anni, da quell’improvviso incontro quel giorno nel parco. Continua